Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Dal 2009 le ricette mediche saranno solo online
Per ridurre la spesa pubblica è allo studio un sistema che eliminerà le prescrizioni mediche su carta: si farà tutto via computer grazie alla tessera sanitaria elettronica.


Foto di Yanik Chauvin

[merlin]

Risparmio reale sarebbe che il medico di base prescrivesse solo una confezione per volta dei medicinali; allora ben venga la ricetta online. Resta il dubbio di cosa succederebbe se, poniamo, il medico di base mi prescrive l'aspirina da ritirare in farmacia a Canicattì ed io invece sono comodo a ritirarla a Manculicani

[{Franz}]

E in piu' si eviterebbe il micidiale problema della orrenda grafia di molti medici. A volte anche il mio farmacista non la sa leggere e deve telefonare al medico per farsela tradurre.

[vinxonline]

Ciao,

beh ritirare un farmaco a Canicattì o a Manculicani Downtown non è oggi e non sarà mai domani un problema... la ricetta non è vincolata alla farmacia, ma ha solo vincoli temporali. Semmai ci sono delle piccole restrizioni burocratiche (ma non per il cittadino) se si è fuori regione/provincia, ma parliamo di cose che si sbriga il farmacista.

La sostituzione della carta con la tessera sanitaria elettronica è una gran cosa, auspicabile da tutti. Si risolverebbe il problema di medici prescrittori che ignobilmente scrivono con zampe di gallina per altro sbagliando a compilare la ricetta (codici esenzioni errati, inesistenti o inverosimili, data di prescrizione con l'anno errato, codice fiscale dell'assistito INVENTATO DI SANA PIANTA pur di metterci qualcosa, per non parlare delle stampe fatte con le stampanti A 9 AGHI o con le laser che lasciano la ricetta ABBRONZATA ed illegibile in diversi punti etc...).

Ma il problema è un altro. Io sto male, ho la ricetta del mio farmaco preferito e se non lo prendo ci resto secco. Vado in farmacia, do la tessera, il farmacista la prende, e capitano due potenziali problemi

1) non c'e' connessione (via internet, come già oggi tutte le comunicazioni farmacia-associazione-asl-mef etc.)

2) la connessione c'e' ma il sito del mef è intasato (come già oggi capita quando si devono fare i controlli su www.sistemats.it, in alcuni giorni ed alcuni orari INACCESSIBILMENTE LENTO o bloccato)

(...ci sarebbe anche un punto (3)... farmacie NON raggiunte da nessuna connessione ad internet stabile, quasi neanche il 56k...che famo?)

Allora, per questi problemi che fare? facile, vado in un'altra farmacia sperando di risolvere il punto 1, peccato che Manculicani Downtown è a 40km dal paese più vicino con un'altra farmacia e io sono un vecchietto a piedi, ma comunque... Per il punto 2 invece penso che posso solo sperare in una pratica vietata ma per fortuna adoperata e sostanzialmente non sanzionata: il 'sospeso', cioè anticipare farmaci senza ricetta, conoscendo i pazienti e la loro storia clinica.

That's it

p.s. giusto per info: lavoro nel settore sanitario da oltre quindici anni (e mio padre da sempre...) come consulente informatico e ho una software house, diciamo che queste cose sono il nostro pane quotidiano. Il MEF ne ha combinate di tutti i colori mettendo in ginocchio il settore, non tanto economicamente ma quanto per la burocrazia "calatavi" sopra: fatevi il conto che se bastano 5 secondi per dare un farmaco con ricetta poi ne servono almeno altri 20-30 per la gestione della ricetta stessa (e non c'e' scanner ottico che regga, il problema non è l'acquisizione dei dati solamente, ma la gestione burocratica che si cela dietro). Morale? in tante farmacie sembra di essere alla posta dove neanche ti salutano quando entri ed esci, perchè il grado di scoramento e di 'scocciatura' è altissimo. Queste farmacie sbagliano e di grosso (perdono clienti a fiotti) ma sono state trasformate in uffici pubblici....

[linguist]

Oltre ai problemi espressi da "vinxonline", non dimenticate che molti medici di base sono dei "ciucci informatici", un esempio è il mio medico di famiglia. Poco manca che debba mettermi alla tastiera, me ne combina, e non solo a me, di tutti colori, meno male che il farmacista dove mi servo è di questo secolo, e passo prima da lui per scoprire possibili problemi, poi vado dal medico. In breve, la vita me la complica spesso anche il medicastro di cui sopra.


Pur non avendone piena contezza, penso che di medici a zero in informatica, semplice non a livello hacker, ce ne siano molti, indipendentemente dall'età anagrafica.

[francis]

Che il costo per la stampa delle ricette gravi per il 10% sul costo della sanità è una bufala, tenuto conto che il costo dei farmaci erogati incide intorno al 13% della spesa complessiva.

[Ermengarda Categna]

Ho un problema più basilare: ma dove sta scritto che per sopravvivere ci si deve alfabetizzare di informatica? Se per chi riesce ad arrivare a questa pagina una connessoine internet é una banalità (a parte magari i costi e i tempi di collegamento, di acquisto di un pc etc etc...), vogliamo metterci in testa che per molti, magari non giovanissimi, il cervello elettronico, e i suoi usi e collegamenti, può legittimamente essere un mistero? Il mio medico non é più bravo se sa andare sul web, ma se sa come farmi stare bene e prevenire malanni molteplici, o sbaglio? Meglio se si aggiorna sui mali della terza età (cui io ormai mi appropinquo) o se sa come configurarsi il sistema? Insomma, a ognuno il mestiere suo: il SSN deve dotarsi di bravi dottori in medicina, quelli in informatica stanno altrove (e da loro, con tutto il rispetto, non mi farò mai curare le tonsille...)

[{Sara}]

E per chi deve conservare le ricette in formato cartaceo per il 730 o modello Unico?

[danielegr]

[ioSOLOio]

[danielegr]

[linguist]

[mauro_mbf1948]