Olimpo Informatico

pincopallino · Dio maturo Registrato: 05/05/02 09:05 Messaggi: 3396 Residenza: Paperopoli

C'entra niente, ma bisogna pur segnalare il premio a qualcuno che

Quote:
si è autoaccusato di un centinaio di omicidi tra i quali quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito Mario Santo, strangolato e sciolto nell' acido per vendetta nei confronti del padre.

e che ora sta per uscire per buona condotta.

O tempora, o mores...

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Felix qui potuit rerum cognoscere causas

ioSOLOio

[ironic mode]

eh..ma il carcere deve recuperare, mica punire...

e poi lui sarà seriamente pentito...

[/ ironic mode]

quanti omicidi, stupratori, assassini sono fuori ?

oramai se ne perde il conto..

ma guai se usi la forza per difenderti da chi ti aggredisce, ti rapina, ti sequestra in casa tua...devi stare attento ad essere "proporzionato" nella reazione...

ogni tanto mi viene da augurare che certe cose capitino una volta anche a chi è così garantista...sicuramente non cambierebbe mai idea e perdonerebbe vero ?

Edited by: ioSOLOio at: 12/10/04 13:16

ZapoTeX

Il problema è complesso, per via di questi fattori:

1) Le persone reagiscono diversamente alla reclusione

2) Non è sicuro che uno che è in galera sia veramente colpevole

3) I diritti di alcuni a volte cozzano contro i diritti di altri.

Ora parte l'opinione personale: il carcere non deve punire e nemmeno rieducare, uno ha il diritto di essere bastardo dentro e nel momento in cui si vuole rispettare la sua libertà (all'uscita), che piaccia o no ha la possibilità (=diritto di fattò)di fare reati nuovamente. La galera deve far sì che chi ha sbagliato paghi il suo debito (pagare una vita è impossible, ma ci si può comunque rendere utili), né più né meno. Si potrebbe quindi usare lavori socialmente utili per i reati minori, produzione di energia elettrica tramite lavoro muscolare per i reati più gravi se il detenuto è in buona salute (così poi esce e vince il giro d'Italia), oppure altri lavori meno qualificati e sgradevoli e non di responsabilità.

Let the flames begin...