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Zeus News Ospite
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Inviato: 22 Mag 2008 16:19 Oggetto: Vende i redditi pubblicati on line: indagato |
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Commenti all'articolo Vende i redditi pubblicati on line: indagato
Verranno presto iscritte nel registro degli indagati altre dieci persone.
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grifone1900 Dio maturo


Registrato: 21/05/08 14:50 Messaggi: 1397 Residenza: roma
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Inviato: 22 Mag 2008 16:47 Oggetto: |
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è una grandissima stupidagine condannare un solo responsabile mentre molta altra gente gia li vende da un bel po e poi la colpa non è di chi la vende ma di chi l'ha pubblicati casomai a lui non è stato fatto niente  |
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Blacks84 Dio maturo


Registrato: 26/04/07 14:50 Messaggi: 2446 Residenza: Nelpaese bagnato da tre mari e prosciugato da Tremonti
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Inviato: 22 Mag 2008 16:51 Oggetto: |
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beh venderli è diverso che pubblicarli.  |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 22 Mag 2008 16:55 Oggetto: |
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grifone1900 ha scritto: | è una grandissima stupidagine condannare un solo responsabile mentre molta altra gente gia li vende da un bel po |
ovvero il classico e italianissimo "lo fan tutti, dunque è giusto che lo faccia anche io"?
Direi proprio di no.
Non ho dati per sostenerlo, ma è credibile che vi siano altri che li vendono o li abbian venduti. Ma se riescono a non farsi prendere, ovviamente restano impuniti. Ciò non significa che stiano facendo una cosa corretta e legale.
grifone1900 ha scritto: | e poi la colpa non è di chi la vende ma di chi l'ha pubblicati casomai a lui non è stato fatto niente  |
come sottolineato da Black84, pubblicarli (per di più in un certo tipo di contesto) è molto diverso dal lucrarci sopra, tanto più quando la loro diffusione (giusto o sbagliato che sia) è stata ritenuta illegale. |
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grifone1900 Dio maturo


Registrato: 21/05/08 14:50 Messaggi: 1397 Residenza: roma
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Inviato: 22 Mag 2008 18:39 Oggetto: |
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questa è la stessa cosa del marocchino che vende i cd sotto casa mia si sa che sono in molti a farlo ma prenderne uno e farlo passare come capo espiatorio non mi pare tanto giusto che sia giusto punirlo si ma non per tutti
per me è molto piu grave la condizione di chi la messi sul web perche anche se rientrava nel contesto è sempre una violazione della privacy che in questo caso ricaduta su tutti i cittadini.... |
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merlin Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 22 Mag 2008 21:00 Oggetto: la solita fregatura |
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appena uno s'inventa una cosa utile, subito arrva un altro a rovinare tutto... |
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{pippolo} Ospite
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Inviato: 22 Mag 2008 23:43 Oggetto: due pesi e due misure ... |
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.... invece di controllare se le dichiarazioni fatte de tanti professionisti, sono congrue al tenore di vita, si preferisce tappare la bocca chi li pubblica |
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Kalandra Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58 Messaggi: 777
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Inviato: 23 Mag 2008 10:58 Oggetto: |
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..non dimenticherei che proprio la sentenza del garante ha reso illegale renderli noti - al momento attuale - con la modalità web.
"ma anche" ancor più appetibili.
quindi è abbastanza ovvio che qualcuno cerchi di approfittarne: non succede lo stesso con i biglietti "esauriti" di un concerto o di una partita..?
e che poi ci sia qualcuno così "preso" da esser disposto a spenderci è un altro discorso.
che lo faccia un privato cittadino non è certo il massimo, che ci lucri un impiegato pubblico
- dipendente comunale e quindi probabilmente con "via d'accesso al sito preferenziale"** -
è, a parer mio, ancor più "pesante". legalmente e moralmente.
** non dimentichiamo anche che i dati sono stati tolti alla pubblica visione ma restano certamente disponibili per gli addetti degli uffici pubblici. |
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giove77 Mortale devoto

Registrato: 04/05/08 16:54 Messaggi: 12
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Inviato: 23 Mag 2008 13:14 Oggetto: Re: due pesi e due misure ... |
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{pippolo} ha scritto: | .... invece di controllare se le dichiarazioni fatte de tanti professionisti, sono congrue al tenore di vita, si preferisce tappare la bocca chi li pubblica |
Diacimo piuttosto che invece di fare il suo lavoro, e cioè controllare se le dichiarazioni dei redditi sono corrette (cosa che il fisco, e solo il fisco, può fare incrociando tutti i dati bancari, catastali, dei vari registri dei beni di lusso, ecc. ), l'agenzia delle entrate butta i dati di milioni di persone in rete senza alcuna protezione, esponendo tutti (evasori e non evasori, ricchi e poveri, famosi e persone qualsiasi... ) non solo al voyerismo da comari di chi non ha niente di meglio da fare nella vita che ficcare il naso nelle tasche altrui, ma anche alla profilazione da parte di un numero sterminato di potenziali utilizzatori malevoli, tra cui truffatori e ladri di identità. Perchè non ci illuderemo mica che il controllo di veridicità delle dichiarazioni possa essere fatto dalla comare del p2p che vede solo la righetta dell'imponibile senza alcun dato analitico, no? |
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giove77 Mortale devoto

Registrato: 04/05/08 16:54 Messaggi: 12
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Inviato: 23 Mag 2008 14:32 Oggetto: |
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grifone1900 ha scritto: | questa è la stessa cosa del marocchino che vende i cd sotto casa mia si sa che sono in molti a farlo ma prenderne uno e farlo passare come capo espiatorio non mi pare tanto giusto che sia giusto punirlo si ma non per tutti
per me è molto piu grave la condizione di chi la messi sul web perche anche se rientrava nel contesto è sempre una violazione della privacy che in questo caso ricaduta su tutti i cittadini.... |
Vale per tutti i reati: non si beccano mai tutti quelli che li commettono. Non è una ragione per non punire mai nessuno. Le responsabilità dell'agenzia delle entrate sono certamente le più gravi. Però il caso di un dipendente pubblico che sfrutta il fatto che la sua posizione gli dà accesso a certi dati per lucrare ai danni dei cittadini vendendoli, dovrebbe farci riflettere parecchio sulla sicurezza di tutti. Pensate ai dati che le amministrazioni hanno in mano su ciascuno di noi, da quelli sanitari a quelli che rivelano orientamenti ideologici, religiosi, sessuali, ecc. Col rischio che domani ti ritrovi in rete anche quelli.
Il diritto alla privacy diventerà centrale, vitale. E' diritto a difendersi dalla potentissima gestione centralizzata e diffusa, pubblica e privata, commerciale e non commerciale, delle informazioni su di noi, cioè di noi stessi, perchè il nostro profilo sociale è fatto di una serie di informazioni. Non ci siamo ancora resi conto di quanto siano preziose. Si tratta di difenderci dal controllo sulle nostre vite e sulle nostre relazioni e sulle nostre idee. Diventerà una questione enorme nei prossimi anni, perchè sarà sempre più oggetto di attacchi di tutti i tipi. La diffusione delle tecnologie informatiche richiedere una consapevolezza forte di questo pericolo che ci portano (insieme agli enormi potenziali benefici).
Questa vicenda dei redditi online, persino grottesca per quanto maldestramente gestita dal fisco italiano, che non si preoccupa nemmeno di vedere se c'è un altro paese al mondo che si sia sognato di fare una roba simile (anzi... è candidamente convinto che così fanno tutti.... lo fanno anche nei telefilm americani, ha detto con grande leggerezza il ministro...), dovrebbe essere per tutti un campanello d'allarme. E' terribile che non lo si capisca e si pensi di contribuire a chissà che trasparenza invece che alla fine della libertà. Perchè finisce la libertà quando si è messi sotto gli occhi di tutti. Altrimenti si potrebbe pensare che anche il voto non dovrebbe essere segreto: per avere trasparenza si dovrebbe votare tutti in pubblico e tutti dovrebbero sapere come ha votato il vicino di casa. Che cosa hai da noscondere? Non è così: può valere per il voto del politico in parlamento, ma per le persone qualsiasi è l'opposto. Se togli la segretezza al voto togli la sua libertà. |
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al_pacino Dio maturo


Registrato: 13/04/05 15:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 23 Mag 2008 14:47 Oggetto: |
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bravo giove77 concordo.. mi domando tutte quelle persone che le hanno vendute su ebay, molto intelligenti tra l'altro, che spero abbiano lo stesso trattamento... questo è più grave secondo me, emulatori che sfruttano ogni occasione di profitto per fare anche 10 euro ... e cacciarsi nei guai alla velocità della luce |
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{Norberto} Ospite
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Inviato: 23 Mag 2008 15:57 Oggetto: REDDITI DEGLI ITALIANI |
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Non solo la dichiarazione dei redditi DEVE essere di pubblico dominio, ma tutti i cittadini onesti DEVONO segnalare se ritengono congrua la dichiarazione del proprio pizzaiolo o altro (magari dentista o ginecologo)di cui conoscono il tenore di vita ed apprendono che questi dichiarano meno di un OPERAIO!! |
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ili07 Dio maturo


Registrato: 29/05/07 23:58 Messaggi: 3913
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Inviato: 26 Giu 2008 22:25 Oggetto: |
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che le dichiarazioni dei redditi siano pubbliche è fuori discussione...
ma un conto credo sia andarle a visionare in comune e dover chiedere il permesso lasciando i propri dati per farlo, un conto è avere tutta italia sotto gli occhi a suon di un click....
manco fossimo un paese in cui l'anonima sequestri è un miraggio......
tanta privacy sulle pagine bianche (ma voi riuscite a trovare più un numero che non sia di qualche impresa??), e poi ci sparano le liste dei redditi su internet.....
tra parentesi avrebbero dovuto prevedere che questi sarebbero stati scaricati da certi soggetti per essere visionabili senza lasciare traccia nel sito dell'agenzia delle entrate!!!
quindi controllo su chi li visiona ZERO!!!!!
Per quanto mi riguarda, nella migliore delle ipotesi potrebbe esserci una nuova Vanna Marchi che tira giù liste di redditi appetibili e poi telefona agli ignari benestanti per informarli di aver sognato di loro e delle maledizioni che incombono sulle loro vite...
magari a tanti sembrerà una cavolata, ma quanta gente potrebbe ancora cascarci?? |
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