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ZapoTeX Dio maturo


Registrato: 04/06/04 17:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
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Inviato: 01 Lug 2008 22:03 Oggetto: |
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Esatto, vivo in Lombardia... Andrò a cercare le regole sul sito della asl o su quello del ministero della sanità i e vedrò se è stato il chirurgo a mandarmi dagli amici.
Ciao e grazie! |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 04 Lug 2008 16:55 Oggetto: |
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Che ci siano casi di malasanità è normale (non giusto, normale statisticamente)
Che il sistema sanitario nazionale così come concepito sia - a mio parere - indubbiamente valido perchè da accesso alla sanità a tutti indistintamente è corretto.
Certo, per tutta una serie di situazioni (che nel caso si potrebbero anche analizzare e discutere) spesso i tempi di attesa nella sanità pubblica siano insostenibili è vero. E questo comporta che chi può si rivolge al medico in studio, pagando. Anche se ci sono regioni come la Lombardia che hanno deciso un tempo massimo di attesa oltre il quale si è autorizzati a fare la prestazione a pagamento privatamente ma rimborsata dal SSN.
Ma il punto è: in un sistema dove la sanità è statale, ovvero è lo stato (regione o stato centrale poco importa) che paga rimborsando i costi, ha senso avere strutture ospedaliere private?
Chi paga è sempre appunto lo stato tramite le tasse....ma nel caso di ente privato ovviamente viene inseguito il profitto mentre in teoria un ente pubblico potrebbe accontentarsi del pareggio.
A parità di prestazioni offerte pare evidente la differenza.
Certo, si può argomentare che il profitto può venire da una migliore gestione dei costi, che spesso nel pubblico si scialacqua malamente, ecc.
Ma in linea di principio, considerando un ente pubblico ben amministrato e un ente privato ben amministrato, e tenendo conto che il secondo DEVE fare utili il più possibile, quale è il senso del privato?
Sarà che sono avverso al concetto di "privato" con soldi pubblici.
In ogni campo. Perchè è sempre un poco troppo facile e distorce facilmente i valori in campo. |
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splarz Moderatore Hardware e Networking


Registrato: 20/08/06 15:54 Messaggi: 2767
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Inviato: 06 Lug 2008 12:15 Oggetto: |
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Citazione: | Nel 2000 mi sono spaccato la faccia in un incidente di sci (e intendo per davvero, il termine medico è "Fracasso facciale"). Oggi, anche sapendo dell'incidente, è estremamente difficile notare i segni sul mio viso. Ma ci sono voluti 4 interventi per ricomporre il puzzle di ossa e la sanità pubblica passa, per regola, solamente i primi due, mentre i più costosi sono il terzo e il quarto. Alla faccia della sanità pubblica, ho dovuto sborsare cifre a 4 zeri per evitare di trascorrere il resto della vita con la faccia da zombie, ma tanto erano "interventi estetici" secondo le norme della sanità pubblica, non necessari. Oggi mangio bistecche e panini come se niente fosse, ma con la mandibola distrutta e solo parzialmente rimessa a posto, vorrei vedere loro, altro che interventi "estetici"!
Nel 2002 ho avuto una lesione ai legamenti della spalla. Diagnosticata la rottura di un tendine del bicipite. Sanità pubblica: un anno da aspettare. Un anno! Un anno senza sollevare pesi anche ridicoli con un braccio, senza fare alcun tipo di sport, etc...
Per fortuna che, in seguito al fatto del 2000, avevo stipulato un'assicurazione privata. Operato in una settimana. Tra l'altro viene fuori, durante l'operazione, che non era vero che era solo un legamento, ma erano 4. In altre parole la mia spalla poteva uscire da un momento all'altro, compromettendo i legamenti che erano rimasti sani. E io con la spalla così avrei dovuto aspettare un anno? |
quello che racconti è gravissimo, e dovrebbe fare incazzare tutti quanti. Quando si becca la moglie di mastella che raccomanda un dirigente piuttosto che un altro o che la meravigliosa sanità di formigoni ci offre questo bisogna incazzarsi coi politici corrotti che usano i nostri soldi nel modo peggiore possibile. altro che assicurazione privata, ci paghiamo le tasse per avere la sanità, bisogna prendere questi loschi figuri a sberle. tutte le volte che si vede l'umberto I di roma ridotto ad uno schifo con consulenze e stipendi dei dirigenti pagati profumatamente bisogna incazzarsi perchè stanno mangiando i nostri soldi; quando la sanità pubblica in sicilia cade a pezzi (cfr report) e le cliniche private inutilizzate costruite coi soldi pubblici (perchè, secondo qualche arcano motivo, bisogna aiutare il privato) sono di un lusso osceno bisogna incazzarsi con i mafiosi di turno.
ribadisco: il SSN funziona in Francia, in Inghilterra, in Canada, nei paese scandinavi, non vedo perchè l'Italia dovrebbe essere diversa. |
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amhara Semidio


Registrato: 29/11/07 23:09 Messaggi: 210 Residenza: In giro!
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Inviato: 10 Lug 2008 01:26 Oggetto: |
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Citazione: | "Ma in linea di principio, considerando un ente pubblico ben amministrato e un ente privato ben amministrato, e tenendo conto che il secondo DEVE fare utili il più possibile, quale è il senso del privato?" |
il senso è che in Italia c'è la chiesa e la maggior parte di questi ospedali sono di gestione ecclesiastica e quindi non si possono toccare. gli altri invece sono dei classici "furbetti del quartierino" che lucrano il più possibile sulla salute del paziente, finchè ad un certo punto qualcuno non rischia di lasciarci le penne per una appendicite e poi lo mandano d'urgenza al reparto di rianimazione di un ospedale pubblico dove lo salvano.
sai quante ne ho sentite di ste storie??
in grazia di dio, ce ne sono relativamente poche di cliniche private. e spero che diventino sempre meno. |
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