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Zeus News Ospite
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Inviato: 01 Dic 2008 16:22 Oggetto: La storia esemplare del "Pacchetto Telecom" e la prima Leg |
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Commenti all'articolo La storia esemplare del "Pacchetto Telecom" e la prima Legge di Murphy
I ministri delle telecomunicazioni dell'Unione Europea hanno soppresso il contestato emendamento 138 che attribuiva solamente ai giudici la facoltà di imporre restrizioni alla libertà degli utenti.
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maroc Semidio
Registrato: 29/03/05 21:22 Messaggi: 213
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Inviato: 02 Dic 2008 08:38 Oggetto: |
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c'è da attendersi che di qui a gennaio la legge francese non sarà applicata contro alcuno.
il cittadino francese potrebbe ricorrere alla corte di giustizia europea e ottenere non l'annullamneot della legge francese, ma la sua disapplicazione nel caso specifico.
una censura della Corte obbligherebbe ik Parlamento francese a una revisione, altrimenti la Commissione UE potrebeb aprire una procedura d'infrazione, con pesanti sanzioni economiche.
il conflitto di giurisprudenza con ogni probabilità non sarà sollevato primachè il Parlamento europeo sia richiamato a discutere la legge.
Se ciò avviene, è su input della Comissione, che calndarizza le proposte di legged a discutere, e dunque è dalla parte delle major. |
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merlin Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 02 Dic 2008 10:30 Oggetto: Chi vive sperando... |
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maroc ha scritto: | c'è da attendersi che di qui a gennaio la legge francese non sarà applicata contro alcuno.... |
Parò l'esperienza dice il contrario, ovviamente non nel caso specifico.
Infatti noi siamo pieni di procedure d'infrazione e anche condanne, per paghiamo e continuiamo a pagare anche fior di multe alla Comunità.
Ma a parte ciò, se la violazione riveste carattere penale, mi pare di ricordare che ogni Stato membro in questo campo abbi conservato piena autononia; perciò caso mai sarebbero da attivare procedure diverse, forse davanti alla Corte di Strasburgo per la violazione dei diritti costituzionali.
In Francia, dove il potere giudiziario è in qualche modo già asservito al potere politico riassunto dal Presidente della repubblica, figuriamoci se le associazioni dei consumatori avrebbeto voglia e soldi da mettere in un contenzioso simile. Anche perché pur vincendo la causa poi le conseguenze sarebbero le solite: e cioè multe.
Che immagino sarebbero ben contente di addossarsele almeno in parte le major. |
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maroc Semidio
Registrato: 29/03/05 21:22 Messaggi: 213
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Inviato: 02 Dic 2008 14:08 Oggetto: |
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ora non ricordo se la corte di giustizia europea compete solo per il diritto amministrativo, o anche per quello penale.
fatto che sta il diritto comunitario è preminente su quello degli Stati membri e non può essere contraddetto.
il cittadino oltrechè far arrivare una bella multa allo Stato francese, può sistematicamente ottenere l'annullamento dei provvedimenti da parte della Corte di Giustizia europea.
ci sarebbero una marea di ricorsi, ma la legge francese sarebbe inefficace. La corte di giustizia ha sicuramente il potere di annullare le multe inflitte per violazione della legge sul copyright ai cittadini francesi, meno certo è se possa annullare un ordine di incarcerazione da parte di giudici francesi.
forse è per questo che tanto si è dibattuto per spostare la questione del copyright nell'ambito del diritto penale, perchè in questo settore ogni Stato è autonomo e meno si poteva far valere l'indirizzo del Parlamento europeo, decisamente più favorevole agli utenti. |
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spirolone Eroe in grazia degli dei
Registrato: 12/10/07 20:02 Messaggi: 134
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Inviato: 02 Dic 2008 16:15 Oggetto: |
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Non concordo sul fatto che un possibile ricorso alla Corte Europea bloccherebbe l'applicazione della dottrina Sarcozy in Francia. La disconnessione dell'utente, dopo i "tre schiaffi" verrebbe applicata direttamente dal provider e sarebbe immediata, senza neanche passare da un giudice, per cui a poco gioverebbe un ricorso da parte di un cittadino colpito che al massimo potrebbe ottenere un risarcimento danni successivo (ma da chi?)! Servirebbe comunque da deterrente e soddisferebbe le esigenze delle major. Forse i provider potrebbero fare ricorso alla Corte Europea, ma se anche venisse accolto, probabilmente ne seguirebbero solo sanzioni allo Stato Francese che sarebbero a carico della comunità, non certo delle major o di chi ha fatto quella legge! Adesso, non so se i cittadini francesi si indignino più di noi e se la loro indignazione venga tenuta più in considerazione che qua, ma normalmente ho visto che se una cosa porta vantaggi a qualcuno, il fatto che poi costi sanzioni alla comunità non ha mai impedito che venga fatta a perpetuata, vedi la non oscurazione di Rete 4 e le relative sanzioni qua in Italia! |
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