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Gelmini: "Scaricate dal web i libri di testo"
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Autore Messaggio
{stefania}
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 21:56    Oggetto: Rispondi citando

Considerando che la proposta riguarda le scuole di ogni ordine e grado e che i docenti saranno obbligati ad adottare libri in tutto o in parte scaricabili da internet (legge 133/2008 art.15)mi sento di dire:
..peccato che nella mia scuola (elementare) ci sia un solo laboratorio di informatica per 15 classi...
...peccato che non tutte le famiglie abbiano a casa il PC...
....peccato che il costo delle eventuali stampe (inchiostro, carta e connessione ad internet ) sia tutto a carico delle famiglie...
Forse per le scuole secondarie potrebbe esserci un certo risparmio (se ne parlerà a conti fatti), ma sicuramente per la scuola primaria (dove i libri sono ancora gratis per gli utenti) sarà sicuramente un aggravio di spesa per le famiglie.
Personalmente sto già sperimentando con un figlio all'università cosa costi stampare a casa i libri e le dispense (centinaia e centinaia di pagine).
I predicozzi poi sui programmi open source o free(fatti da alcuni utenti precedenti) sono inaccettabili, visto che la scuola da anni li utilizza non potendo pagare le costosissime licenze.
...facessero altrettanto le Pubbliche Amministrazioni, gli Enti locali e i Ministeri!! (mi risulta che solo la Regione Veneto e la Provincia di Bolzano siano passati all'utilizzo di programmi gratuiti)
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digirun
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Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)

MessaggioInviato: 12 Feb 2009 22:31    Oggetto: Rispondi citando

QUOTO, sottoscrivo, approvo gli interventi precedenti.... chi sta al potere chi considera sudditi da spremere come limoni!

Ma occhio, anche il re in francia pensava di essere dio in terra...

MA GLI TAGLIARONO LA TESTA ! Very Happy
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Danielix
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 22:38    Oggetto: Rispondi citando

Suvvia, non scherziamo.
E soprattutto non scherziamo con le cose serie...
Ho letto commenti che mi sembrano vere "sparate": "chi non ha i soldi per i libri non ha i soldi per l'ADSL..." Incupito

Io di figli ne ho quattro, tutti in età scolare.
Ogni anno si fanno l'intero percorso senza libri di testo, perchè non posso permettermi purtroppo di entrare - ogni benedetto anno! - in una libreria e spendere di botto 1000 euro...

Ma non vedo però come potrei non riuscire a pagare 9.90 ? al mese a Tele2 per l'ADSL... In tal caso significherebbe che non potrei neppur dar loro da mangiare... Incupito

E un Pc, usato, trovato a 150 euro - una sola volta, si badi, non ogni anno! - certamente il maggiore ce l'ha! per scaricarsi gli eventuali pdf...


E... a proposito (visto che ho letto un commento di una Prof. al riguardo): ma davvero c'è ancora qualcuno che i pdf li legge con "l'elefante"? Acrobat Reader???!!
Santa pazienza... altro che papiri... Qui siamo alla preistoria... Incupito

Prof, i pdf si leggono con Foxit Reader, ad esempio, che si apre in un batter d'occhio anche su una macchina del 98 con 64 mb di RAM...


Wallyweek ha scritto:
Come dire che per diminuire il traffico c'è da fare una legge che dica che si può circolare liberamente a piedi. Interessante.

Ecco, appunto. Parliamo di cose serie...
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chemicalbit
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 22:44    Oggetto: Rispondi citando

Danielix ha scritto:
Ogni anno si fanno l'intero percorso senza libri di testo, perchè non posso permettermi purtroppo di entrare - ogni benedetto anno! - in una libreria e spendere di botto 1000 euro...
Una cosa che non ho mai capito è perché alle elementari (scuole dell'obbligo) i libri di testo vengono dati gratis agli studenti(che li comprano conuna cedola, poi paga lo stato o il comune o ... non ho mai capito).

Alle medie (inferiori), ugualmente dell'obblico, lo studente (o genitore) deve pagarseli di tasca propria.


p.s. Danielix: e nessuno dice niente ai tuoi figli che non hanno il libro in classe?
In classe mia sarebbe stato un bel problema: a chi non aveva il libro (es. perché se l'era dimenticato -o non gli stava in cartella, avevamo dei libri che erano dei bestioni, e se nello stesso giorno avevamo 2 o 3 bestioni ...- ) gli veniva ... gentilemnte offerto quello della prof, stando a fianco della cattedra, dove veniva interrogato ...
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earlati
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 23:02    Oggetto: Re: E i soldi per internet? Rispondi citando

{Shiba} ha scritto:
Mi fa piacere, ma generalmente chi non ha soldi per comprare i libri scolastici ha i soldi per permettersi un pc e un'adsl? Magari mi sbaglio...


questa critica l'e' un po campata in aria.

Il PC ovviamente non lo compri per stampare i libri, lo hai gia' per altri motivi.
Ed avendolo hai la possibilita' di risparmiare sui libri che ti arrivano a costare ,
ogni anno, l' equivalente di un PC nuovo.
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earlati
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 23:18    Oggetto: Rispondi citando

wallyweek ha scritto:


Questa è propaganda, come lo è fingere che sia possibile studiare su testi elettronici, quando le statistiche dicono che la maggior parte degli studenti non dispone di un computer a casa.


magari esageri un pochino,
Abito in provincia di Bergamo e di famiglie italiane senza PC non ne conosco.



Citazione:

Così come è propaganda imporre di non cambiare i libri di testo delle medie per 5 anni. Significa, nella migliore delle ipotesi, non avere idea di come siano fatti. Molti esercizi vanno svolti proprio sui libri di testo, che così possono essere utilizzati una sola volta, eliminando di fatto il mercato dei testi usati.


Chiunque conosce la realta' italiana sa bene che le nostre leggi sono volutamente contorte e contradditorie, in modo che poi ognuno le interpreta come meglio gli conviene.

Con questa circolare, si crea un precedente per creare la consuetudine di far utilizzare ai ragazzi appunti stampati da internet.
Dico appunti perche' nella realta' i libri non li usano mai , e quindi fare a meno di comprarli perche' tanto stampi solo quel 20% del programma magari e' un passo.




Citazione:

Se gli editori potranno pubblicare appendici, vorrei sapere dov'è la differenza tra il dover comprare nuove edizioni "rivedute e corrette" ogni anno e il dover comprare la stessa edizione con una nuova appendice.


Una volta creata la consuetudine la gente apre gli occhi e si rendera' conto piu' facilmente che le dispense aggiuntive sono una presa per il cu....

E gli eserciziari si ristampano e con un pochino di impegno si potra' arrivare a utilizzarli direttamente su supporto magnetico.
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earlati
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 23:21    Oggetto: Re: i conti non tornano, fino a ieri si sparava sulle fotoco Rispondi citando

digirun ha scritto:
{ice} ha scritto:

Solita sparata alla PdL
del tipo detassiamo gli straordinari in un periodo di recessione....



Laughing qualcuno che ancora capisce che ci stanno prendendo per il cul Rolling Eyes



Ma visto che la legge l' hanno fatta fumosa e contorta pensando di fotterci, la stessa legge confusa la si puo' interpretare per invertire l' ordine tra fottitori e fottuti.
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freemind
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 23:27    Oggetto: Rispondi citando

{MAria Alessandra} ha scritto:

Sono un'insegnante e so che da qualche mese è posssibile già scaricare i libri, ma solo per ragazzi che hanno problemi di lettura, tramite scuola.

Perchè chi non ha problemi di lettura non può scaricarli?
{MAria Alessandra} ha scritto:

il Lavoro non è semplice. Inoltre tra i miei alunni con i quali tento di usare le nuove TIC ho visto già delinearsi una nuova demarcazione: tra chi si butta nelle nuove tecnologie e chi non lo fa, vuoi per problemi economici (già, esistono, sapete?) vuoi per difficoltà di lontananza culturale.

Dipende.
Per chi proprio non ne vuole sapere, ok ma se le scuole cercassero di far investire negli ebook sarebbe un passo avanti.
Oggi un ebook-reader decente costa l'ira di dio e non si riesce a farli lanciare sul mercato; si potrebbe tentare partendo dalle scuole così i ragazzi invece di girare con 100Kg sulle spalle si porterebbero meno roba avanti e indietro.
E' anche vero purtroppo che per la scuola lo stato spende sempre meno...

{MAria Alessandra} ha scritto:

E pure quelle esistono. E poi ancora: i testi saranno in formato PDF, non agevolissimi da leggere o da trattare, se non con macchine piuttosto potenti, altrimenti ci vorrà un'ora per ogni pagina.

Esistono anche formati diversi per i testi elettronici: ovviamente se il concetto è leggeri al pc il pdf è uno dei migliori formati multipiattaforma. Il peso di un pdf però dipende da tante cose, se chi crea questi testi è un cane il file sarà pensantissimo altrimenti no!
Ho sempre letto libri elettronici di vario tipo con pc e palmari senza problemi, mai!

{MAria Alessandra} ha scritto:

Epoi ancora ancora: io ho problemi di vista, come molti dei miei alunni; lo schermo del pc o mac non è che faccia benissimo. E notate bene, io sono a favore.

Bene, a video puoi ingrandire i caratteri, cambiare il contrasto e tante altre cose! Con il libro di carta al più se gli occhiali non bastano devi usare la lente!
Lo schermo di un pc non fa benissimo è vero e allora si ritorna al discorso ebook-reader.

{MAria Alessandra} ha scritto:

Ma 'ste domande non se le fa mai nessuno?!

Queste domande la gente se le pone e cerca pure le soluzioni.

L'unica verità è che gli editori sono una lobby e non vogliono perdere il mercato ma non vogliono neppure adeguarsi ai tempi.

Inoltre perchè alle superiori non fate capire ai ragazzi che non serve che tutti abbiano lo stesso libro?
Perchè non insegnate alla gente a prendere appunti.
Il mio prof. di fisica di prima e seconda itis ci ha fatto prendere un libro solo per darci una base comune ma a lezione non lo ha mai fatto usare.
Non lo seguiva, non seguiva nulla in particolare, lui spiegava fisica punto e basta!
Le formule sono le stesse su tutti i libri di fisica e lo stesso vale per ogni materia.
L'America è stata scoperta da Colombo nel 1492 e tutti i libri di storia dicono lo stesso!

Vabbè, lascio stare perchè se non mi arrabbio...
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earlati
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 23:35    Oggetto: Rispondi citando

{MAria Alessandra} ha scritto:
Sono un'insegnante e so che da qualche mese è posssibile già scaricare i libri, ma solo per ragazzi che hanno problemi di lettura, tramite scuola. il Lavoro non è semplice. Inoltre tra i miei alunni con i quali tento di usare le nuove TIC ho visto già delinearsi una nuova demarcazione: tra chi si butta nelle nuove tecnologie e chi non lo fa, vuoi per problemi economici (già, esistono, sapete?) vuoi per difficoltà di lontananza culturale.
E pure quelle esistono.
E poi ancora: i testi saranno in formato PDF, non agevolissimi da leggere o da trattare, se non con macchine piuttosto potenti, altrimenti ci vorrà un'ora per ogni pagina.
Epoi ancora ancora: io ho problemi di vista, come molti dei miei alunni;
lo schermo del pc o mac non è che faccia benissimo.
E notate bene, io sono a favore.
Ma 'ste domande non se le fa mai nessuno?!


difficoltà di lontananza culturale. ma se una scuola non e' in grado di dare un orientamento culturale che cavolo di scuola e' ?????


Test PDF Che occorra farci l' abitudine sono d' accordo, quando il sistema comincio a diffondersi , agli inizi degli anni 90 , ero riluttante anche io a studiare dai file PDF , la carta e' piu' piacevole da gestire, ma il piacere e' una cosa e la fattibilita' e' un' altra..
L' unico aspetto negativo reale e' che un libro te lo puoi leggere stando comodo sul divano, mentre un monitor lo devi gestire diversamente.



Problemi di vista Da alcuni anni ho problemi di vista e' guarda un po' riesco a legger eagevolmente solo dal computer, mentre per leggere un libro devo mettermi gli occchiali.
A me sembra che leggere dal PC affatichi meno la vista.
Ovvio che qui si parla di video al plasma, quelli catodici lasciamoli perdere.

e' se ne vogliamo fare un problema di costi, li recuperi dal prezzo dei libri o si slata l' inutilissima scolastica gita fatta quasi sempre senza capo ne' coda.
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earlati
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MessaggioInviato: 12 Feb 2009 23:38    Oggetto: Rispondi citando

digirun ha scritto:
QUOTO, sottoscrivo, approvo gli interventi precedenti.... chi sta al potere chi considera sudditi da spremere come limoni!

Ma occhio, anche il re in francia pensava di essere dio in terra...

MA GLI TAGLIARONO LA TESTA ! Very Happy


e dopo la sua di teste ne caddero tante

e molte erano teste di rivoluzionari.
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mda
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MessaggioInviato: 13 Feb 2009 00:04    Oggetto: Questa è la solita sparata pubblicitaria-Politica Rispondi citando

Non si capisce bene l'articolo ...

Ma non cambia niente alla fine ! Prima dovevi andar ad comperare i libri ora dovrai scaricarli da internet PAGANDOLI
Laughing Laughing Laughing
Perché pensavate GRATIS ? Shocked NON c'è scritto da nessuna parte questa parola !!!

Rolling Eyes Wink

Ciao

NDR: Scaricare testi da internet si fa da aaaaanni !!!
Laughing Laughing Laughing
Questa è la solita sparata pubblicitaria-Politica

Embarassed
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MessaggioInviato: 13 Feb 2009 17:21    Oggetto: Re: Questa è la solita sparata pubblicitaria-Politica Rispondi citando

mda ha scritto:
Non si capisce bene l'articolo ...
O forse il "non si capisce" sta nelle scelte del Ministro? Ahrahr
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MessaggioInviato: 13 Feb 2009 18:45    Oggetto: Rispondi citando

io sono dell'idea che non c'è gente peggiore di quella che non capisce perchè non vuole capire.
Laughing
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spirolone
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MessaggioInviato: 14 Feb 2009 16:03    Oggetto: Rispondi citando

Scusate ma dai commenti mi sa che c'è un po' di confusione...
Non pretendo di fare chiarezza su una questione così complessa, ma avrei comunque un paio di osservazioni.
L'articolo induce a pensare che si stia parlando di sostituire i libri di testo con versioni elettroniche scaricate da Internet (vedi titolo dell'articolo), ma in realtà leggendo i dettagli, le scuole e i professori non avranno nessun obbligo e se prima ti facevano comprare libri costosissimi, fregandosene del fatto che te li devi pagare, continueranno a farlo. Semmai si giustificheranno i professori che oltre ai libri vorranno aggiungere l'obbligo di conoscere materiale disponibile solo attraverso Internet!
Guardate che non stiamo parlando di una legge, cosa che verrebbe fatta se si volesse davvero cambiare qualcosa a favore degli studenti e delle loro famiglie (ma infatti non credo si possa dire che la Gelmini abbia loro a cuore!), ma di una circolare. Non so se le scuole siano obbligate a seguire quello che dice una circolare...
Se così fosse, almeno il mettere dei tempi minimi al cambio dei libri di testo potrebbe esser positivo, ma servirebbe una legge per obbligare gli editori a continuare a rendere disponibili quei libri per quegli anni, infatti una scuola non potrebbe imporre un libro che non è disponibile in libreria.

In conclusione non capisco come si possa dire "brava" alla Gelmini solo per questa circolare che se non verrà affiancata da altro, è in effetti solo propaganda! E' un po' come un presidente di una squadra di calcio che dice ai propri tifosi che comprerà un certo fuoriclasse e poi non lo compra; all'ennesima volta che lo fa, chi ancora gli dice bravo quando lo dichiara mi sembra un po' "boccalone"... Smile
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chemicalbit
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MessaggioInviato: 14 Feb 2009 20:56    Oggetto: Quella del Ministro è propaganda, anzi forse neppure Rispondi citando

spirolone ha scritto:
L'articolo induce a pensare che si stia parlando di sostituire i libri di testo con versioni elettroniche scaricate da Internet (vedi titolo dell'articolo)
Il titolo dell'articolo dice "Gelmini: "Scaricate dal web i libri di testo", cioè che la Ministro invita a scaricare da Internet dei libri di testo. Visto anche quello che scrivi tu,cosa c'è di sbagliato nel dire ciò?!

spirolone ha scritto:
ma in realtà leggendo i dettagli, le scuole e i professori non avranno nessun obbligo e se prima ti facevano comprare libri costosissimi, fregandosene del fatto che te li devi pagare, continueranno a farlo. Semmai si giustificheranno i professori che oltre ai libri vorranno aggiungere l'obbligo di conoscere materiale disponibile solo attraverso Internet!
Già prima capitava che i professori facessero comprare oltre al "primo" libro di testo, ancheun secondo e magari anche un terzo.

spirolone ha scritto:
Guardate che non stiamo parlando di una legge, cosa che verrebbe fatta se si volesse davvero cambiare qualcosa a favore degli studenti e delle loro famiglie (ma infatti non credo si possa dire che la Gelmini abbia loro a cuore!), ma di una circolare. Non so se le scuole siano obbligate a seguire quello che dice una circolare...
Come no?! Si tratta di un atto di un Ministero, che ha facoltà di organizzare e regolamentare quanto riguarda la scuola.
Certo non ha "valore di legge", è su un livello un po' inferiore (quindi ad es., se la circolare dicesse una cosa e una legge dicesse l'opposto, prevarrebbe quanto previsto dalla legge).

Comunqeu in questo caso non si tratta di un obbligo, ma di una posisbilità (seppure esortata dalla Ministro)

spirolone ha scritto:
Se così fosse, almeno il mettere dei tempi minimi al cambio dei libri di testo potrebbe esser positivo, ma servirebbe una legge per obbligare gli editori a continuare a rendere disponibili quei libri per quegli anni, infatti una scuola non potrebbe imporre un libro che non è disponibile in libreria.
Eh, hai proprio ragioen quando scrive che c'è confusione:
La circolare non obbliga gli editori, obbliga le scuole, i professori.
I quali pososno adottare come libri di testo solo quelli che rispettano i criteri fissatti.

spirolone ha scritto:
In conclusione non capisco come si possa dire "brava" alla Gelmini solo per questa circolare che se non verrà affiancata da altro, è in effetti solo propaganda!
Su questo sono d'accordo.
Anzi non è neppure propaganda, è fare un qualcosa di cui si pralrà, per diventare ancora più noti, dei personaggi pubblici sulal bocca di tutti".

spirolone ha scritto:
E' un po' come un presidente di una squadra di calcio che dice ai propri tifosi che comprerà un certo fuoriclasse e poi non lo compra;
O che dice ai propri tifosi che possono comprare i fuoriclasse anche su Internet,
ma come e con che soldi?!


L'ultima modifica di chemicalbit il 15 Feb 2009 19:36, modificato 1 volta
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spirolone
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MessaggioInviato: 15 Feb 2009 15:27    Oggetto: Rispondi citando

chemicalbit ha scritto:
Il titolo dell'articolo dice "Gelmini: "Scaricate dal web i libri di testo", cioè che la Ministro invita a scaricare da Internet dei libri di testo. Visto anche quello che scrivi tu,cosa c'è di sbagliato nel dire ciò?!
Forse nulla, ma mi è sembrato di capire che si tratta solo di integrare i classici libri cartacei con materiale elettronico, non di sostituirli.
A dirla tutta, ho dei dubbi che la Gelmini abbia davvero detto quella frase, per caso qualcuno ha notizie a riguardo?

Sul fatto che sia solo una circolare, rimane la mia perplessità per quel che riguarda l'obbligo di mantenere per un tempo minimo un determinato libro di testo; se una scuola decidesse invece di cambiarlo prima cosa succederebbe? Temo nulla...

chemicalbit ha scritto:
La circolare non obbliga gli editori, obbliga le scuole, i professori.
I quali pososno adottare come libri di testo solo quelli che rispettano i criteri fissatti.
Non ci sono criteri fissati. Non si dice che si possono adottare solo libri che l'editore si impegna a continuare a stampare per tot anni. Quindi le scuole continueranno a scegliere i libri con i soliti criteri e se un editore deciderà di stampare una nuova edizione di un testo e di non distribuire più la vecchia, credo che le scuole adotteranno il nuovo testo, tanto non c'è legge che prevede sanzioni per nessuno...

Insomma, per ora nulla è cambiato, ci sono solo "dichiarazioni" che si vuole cambiare qualcosa per venire incontro alle necessità degli studenti e delle loro famiglie, ma di solito quando si tratta di fare gli interessi di questi ultimi, rimangono solo parole, mentre quando si tratta di fare qualcosa che innegabilmente li danneggia (come tagliare i fondi) si passa direttamente ai fatti!! Evil or Very Mad
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MessaggioInviato: 17 Feb 2009 16:32    Oggetto: Rispondi citando

Articolo ha scritto:
...Questo non significa quindi che si potrà avviare il proprio software di peer to peer e scaricare un'edizione pirata di un libro regolarmente in vendita. Al contrario, si prevede esplicitamente che si potrà usufruire di contenuti liberamente disponibili online, e le scuole potranno adottarli ufficialmente. C'era bisogno di una circolare del ministro o è solo propaganda?...

Rispondere a questa domanda è al tempo stesso difficile o scontato: a me pare l'ennesima sparata priva di qualunque contenuto concreto.
Come già detto da qualcuno, sarebbe sufficiente calmierare i prezzi dei libri scolastici estrapolandoli dalla logica del mercato (così come sarebbe logico ed etico fare per tutti i beni primari o comunque fondamentali alla vita dell'individuo, quali l'elettricità, l'acqua, il gas, i medicinali): se poi ci vogliamo riempire la bocca con le nuove tecnologie... Rolling Eyes
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{matilde}
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MessaggioInviato: 26 Feb 2009 13:53    Oggetto: I libri online sono davvero meglio? Rispondi

Vi siete mai letti un romanzo dallo schermo? Non credo...

Io non riesco ad immaginare di stamparmi a casa, in bianco e nero, le 120 pagine del libro di lettura di mio figlio di 3a elementare. Il libro stampato ha una carta piu' sottile, illustrazioni piu' accattivanti...

e poi i libri online costano DI PIU' non di meno, perche' alle risorse elettroniche si deve applicare l'IVA.

Insomma, le integrazioni online dovrebbero significare che e' la scuola a garantire l'accessibilita', altrimenti non vedo proprio dove stia il risparmio per le famiglie, mi sembra che semplicemente aumenti il lavoro.
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