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ili07 Dio maturo


Registrato: 29/05/07 23:58 Messaggi: 3913
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Inviato: 16 Feb 2009 00:49 Oggetto: |
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però un ultimo pensiero lo voglio fare...
e lo voglio fare per i poveri genitori di Eluana...
in questi lunghi mesi offesi, violentati....quanta feccia, quanti escrementi gli sono stati buttati in faccia?
disonorati dal capo del governo....attaccati dai giornali cattolici e dalla gente....
assassini....volete liberarvi di una cosa scomoda....ve la teniamo noi la vostra Eluana che voi non volete (...sì...e anche i soldi del sussidio vi prendevate eh!!!!!)
e poi uno si ferma e ci pensa....
pensa che quando ci muore un nostro caro..noi tutti CE NE LIBERIAMO...
voi ve lo tenete sul tavolo del salotto???
lo impagliate e lo mettete all'ingresso vicino al porta ombrelli per salutarlo quando alla mattina andate al lavoro??
no ovviamente.....lo tumulate o lo cremate....
e non solo perchè quel corpo andrà in decomposizione...
ma anche perchè imbalsamarlo e tenerlo come una bambola sulla sedia sarebbe qualcosa di orripilante...
ed è grazie a questa lontananza che giorno dopo giorno riuscite ad affrontare la sua perdita...
perchè la lontananza "degli occhi", a lungo andare lenisce quella del cuore....
al punto tale che alle volte è quasi peggio non sapere se una data persona è realmente morta, piuttosto che avere la certezza di questo...
perchè è "farsene una ragione" che permette di andare avanti...
ecco..ora provate a immaginare il Sig. Englaro....
giorno dopo giorno con questo corpo che stava andando lentamente in putrefazione (Eluana era ormai una ... scusate se lo dico... "larva" ) davanti agli occhi....
17 anni con una persona morta davanti, e solo nel 2009 il Sig. Englaro può iniziare a dimenticare.....
questa è stata una galera non solo per sua figlia, ma anche per lui e la moglie...
una galera con il corpo morto della propria figlia davanti per volere di stato...
questa a casa mia si chiama "tortura di stato" |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 16 Feb 2009 10:53 Oggetto: Le gambe di Zanardi |
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Come non concordare? Eppure il buon Ferrara, l'ateo devoto più papista del papa, ancora oggi, dal Foglio, tuona insinuando violenza e crudeltà da parte di chi invece, praticava l'unica pietas possibile, quella dell'accettazione che Eluana fosse morta al di la di ogni ragionevole dubbio, 17 anni fa, in un incidente.
Forse perché Ferrara ha paura della morte e non potendo impedire la propria cerca di impedire quella altrui? Non lo sappiamo, le ragioni di Giuliano Ferrara restano fortunatamente sue anche se poi vorrebbe imporcele nel nome di personalissime radici cristiane, le stesse, forse, che quel Cristo che tanto invocano lo vogliono inchiodato alla croce e non fra gli uomini.
Ma non voglio pendermela con Ferrara che di problemi con la morte ne avrà alfine come tutti quanti noi, meglio lasciarlo al suo diritto di dire la sua nei modi e nei termini che sono consoni al personaggio e alla persona.
Avete presente Alessandro Zanardi? Il pilota che si vide tranciare entrambe le gambe in un pauroso incidente? Sopravvisse e si riprese bene, un uomo coraggioso e forte nello spirito e nel corpo. Veramente da ammirare: Ma una parte consistende del suo corpo dove è finita? Le due gambe amputate erano vive all'atto della mutilazione eppure guardate, sono state lasciate morire, non sono state mantenute in vita perché virtualmente già morte: certo potevano essere trattenute in uno stato di animazione forzata tramite artifici medici, immergendoli in liquidi nutrienti eccetera eccetera, ma per quale avvenire?
Certo, un intero corpo fa un altro effetto, viene da pensare che sia una persona completa anche se l'encefalo è andato. Ma se non possiamo dividere il corpo in zone giuste e zone sbagliate, in parti da salvare altre no, in parti che sono totalmente uomo e altre che invece possono essere lasciate andare, che dovremmo fare di una testa decapitata? Mantenerla in vita nutrendola artificialmente? Persino Victor Von Frankenstein inorridirebbe! Come possiamo pretendere di aver capito tutto su questi temi e imporlo a chi non può opporsi?
Vorrei però prendermela con quell'opinione pubblica che si credeva furba e si è fatta inchiappettare da fenomeni da circo Barnum, saliti alle vette della notorietà per ragioni antropologicamente riconoscibili ma lontane da ogni ragione il cui sonno non potrà che generare mostri.
Il corpo di Eluana era solo un corpo separato dall'essere senziente perché non mi si dica che esiste la certezza che quel corpo possa essere considerato senziente nei termini che contraddistinguono un essere umano senziente. Quel corpo è stato separato dalla coscienza da troppo tempo per essere ancora una persona completa. Ma quel copro apparteneva ad un TUTTO che qualcosa ha interrotto per sempre.
Lasciamo perdere l'oscenità pronunciata dal Premier che affermava che Eluana poteva ancora concepire un figlio.
No, anzi, non lasciamo perdere affatto! Provate a pensarci un attimo: chi mai avrebbe potuto concepire un'idea così orrenda? Un uomo che si accostasse ad una donna inerme, in coma irreversibile, per ingravidarla, come lo avreste voluto vedere? Appeso per le palle? Castrato sulla pubblica piazza? Incarcerato per stupro? Oppure come avrebbe potuto generare un figlio, il copro di Eluana, ridotta ad una larva da 17 anni di coma e di immobilità? Con un'inseminazione artificiale? Ma che tipo di inseminazione? Eterologa? E come aggirare la legge sulla procreazione assistita voluta con tanta passione dalla parte politica del Premier?
Certo che provare disgusto per certe affermazioni sarebbe quantomeno il minimo. Ma non ho visto o sentito nessuno indignarsi fra i benpensanti, anzi! Eluana è invece stata rimossa insieme alla sua dignità, scuoiata come una piccola lepre, la sua pelle ancora insanguinata usata come bandiera per un osceno ripetersi degli antichi roghi dove a venire bruciate per rafforzare il potere delle gerarchie erano sempre le donne. Ma con quel nome evocativo era anche più facile approfittarne per dare battaglia sulla sua carne: se si fosse chiamata Genoveffa, Carmensita o Gertrude non credo che in tanti si sarebbero gettati sulla preda, se fosse stata bruttina e stagionata, non credo che in tanti ne avrebbero violato la pelle e l'immagine per scopi del tutto egoistico-narcisistici.
Oltre al disgusto per le parole oscene del premier e le sue motivazioni, provo anche una solida pietà per il personaggio, ormai avviato ad una autocelebrazione compulsivo ossessiva che non promette affatto bene per noi che dobbiamo subirla.
La mia inutile pietà per Eluana è, come ho detto, inutile. La persona Eluana è morta definitivamente: gli uomini hanno voluto impedirle di annegare tenendola a metà fra l'acqua e l'aria per 17 incredibili anni, solo per placare le loro angosce, solo per imporre le proprie idee nascondendosi dietro principi e valori posticci e variabili così come è variabile ogni conoscenza alla quale immoliamo noi stessi ma soprattutto gli altri. Eluana è morta e con lei molti di noi sono diventati sterili e privi di coscienza, incapaci di svegliarsi dal un sonno indotto dalla paura.
E' tempo che gli uomini ingannati dai loro governanti si sveglino e si stiracchino un po' prendano conoscenza di essere svegli e di doversi alzare dal letto nel quale hanno riposato i loro affanni. Ed è bene che lo facciano altrimenti finiranno come Eluana, larve sbavanti, sbiadite, immobili, dallo sguardo vuoto, intubate fino alla loro morte naturale. |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..


Registrato: 06/04/06 11:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 21 Feb 2009 00:52 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Bravi, non votate più così a votare saranno solo quelli che adorano l'imprenditore Berlusconi perché ha la stoffa del leader, puro e duro, capace di prendere le decisioni giuste cambiando le regole, non solo del gioco ma della legalità.... |
Hai ragione Silent...c'è gente che è morta per garantirci il diritto di voto e noi calpestiamo un diritto che è costato sangue ai nostri avi...
E' solo che proprio non saprei dove riporre la mia fiducia...  |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 21 Feb 2009 14:00 Oggetto: |
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A questo punto possiamo solo dare un voto alla parte politica che più si allontana dal disastro che stanno provocando questi parvenu dell'ultima ora.
poi il voto lo puoi sempre spostare verso le parti che meglio di adattano all'idea di rimettere in moto un dialogo fra politica e paese, un dialogo che non sia a senso unico.
La legge sul testamento biologico che hanno presentato è una legge stalinista. Lo stato che si impone addirittura per stabilire come e quando si deve morire costringendo i cittadini ogni tre anni a redarre davanti ad un notaio le proprie volontà comunque ridotte al minimo è uno stato sovietico. Altro che popolo delle libertà... |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 21 Feb 2009 14:57 Oggetto: |
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Rispetto la memoria e il sacrificio di chi è morto per garantirci una democrazia, ma credo che non sia più questione di voto o non voto...
Non trovo valide alternative sulla scena politica, le faccia di berlusconi si confonde con quella dei suoi inesistenti contraddittori di sinistra in un unico scanario di accattoni e ignoranti.
non credo più che un voto possa cambiare le cose, come non credo più che possiamo permetterci il lusso della democrazia. Non siamo ancora maturi per questo.
La legge sulla morte è solo il frutto della collusione stato-chiesa. Contano i voti e il potere, non il rispetto della vita.
Eluana, per sua fortuna, se ne è andata prima di una qualsiasi orrenda legge... ma il berlusca lo sapeva, era tutto calcolato. L'importante era farsi belli con la chiesa, con chi porta milioni di voti. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 21 Feb 2009 16:32 Oggetto: |
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dasio78 ha scritto: | Rispetto la memoria e il sacrificio di chi è morto per garantirci una democrazia, ma credo che non sia più questione di voto o non voto...
Non trovo valide alternative sulla scena politica, le faccia di berlusconi si confonde con quella dei suoi inesistenti contraddittori di sinistra in un unico scanario di accattoni e ignoranti.
non credo più che un voto possa cambiare le cose, come non credo più che possiamo permetterci il lusso della democrazia. Non siamo ancora maturi per questo.
La legge sulla morte è solo il frutto della collusione stato-chiesa. Contano i voti e il potere, non il rispetto della vita.
Eluana, per sua fortuna, se ne è andata prima di una qualsiasi orrenda legge... ma il berlusca lo sapeva, era tutto calcolato. L'importante era farsi belli con la chiesa, con chi porta milioni di voti. |
O la smetti con il tuo pessimismo planetario o ti tolgo le canne! E niente paghetta per un mese!
Eddai siamo alle solite, non serve a nulla votare, non c'è più nessuno che valga la pena votare, in politica son tutti uguali.. mi meraviglio di te, anzi no.
Dasio ma scherzi? Berlusconi passerà come tutte le cose umane: quelli che resteranno saremo noi e se non ci diamo da fare adesso per creare uno zoccolo duro contro questi vampiri di libertà civili non saremo nemmeno in grado di proporre un'alternativa decente quando il grande prestigiatore sempre frainteso se ne andrà in necessaria pensione o all'altro mondo, mi auguro il più tardi possibile, perché possa avere l'opportunità, prima di essere inumato nel suo assurdo mausoleo per decesso naturale e senza sondini, di incappare in una tardiva illuminazione con la quale possa prendere consapevolezza dei suoi errori, del dolore e dei danni che ha provocato non solo ai suoi avversari ma anche alle persone che tanto lo hanno ammirato, amato e votato.
Sparito lui, qualcuno dovrà pure provare a rimettere in ordine la nostra maltrattata democrazia. Ogni volta che rinunci a combattere con il voto, lasci agli altri tutto il potere di decidere della tua vita.
Viste le premesse, non rinuncerei anche a quest'ultimo diritto di voto.
Sempre che riusciremo a conservarlo.
Davvero non capisco questo atteggiamento: mi fa venire alla mente quello che, davanti alla rottura del suo adorato water, non potendo più andare al bagno principale e pur avendo un efficiente bagno di servizio da usare mentre l'idraulico e il muratore gli rimettono a posto il water scassato, preferisce abbattere tutto l'edificio e ritirarsi a vita da barbone.
Davvero non lo capisco.
Cioè una cosa fin qui ho capito. Nessuna classe dirigente di partito può qualcosa se la base elettorale abbandona i giochi stizzita o delusa.
Vorrei ricordare che è la base elettorale a giustificare il partito e non viceversa.
O siamo diventati tutti così pigri da non saper nemmeno scendere in piazza per ribadire che sono i cittadini ad aver dato mandato ai dirigenti e non viceversa? Come le vogliamo fare le nostre battaglie politiche? Chiusi in casa urlando alla tivù?
O chiusi in bagno masturbandosi il cervello cavanti ad un Sudoku irrisolvibile per un errore di stampa? |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 21 Feb 2009 17:22 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Come le vogliamo fare le nostre battaglie politiche? Chiusi in casa urlando alla tivù?
O chiusi in bagno masturbandosi il cervello cavanti ad un Sudoku irrisolvibile per un errore di stampa? |
Io preferirei il metodo "Francia 1789"... |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 21 Feb 2009 17:25 Oggetto: |
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Comunque hai ragione. Era uno sfogo e basta. Oggi ti fanno sentire impotente, si credono i padroni, ti fanno perdere la voglia di combattere per i giusti motivi, rendendo tutto grigio. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 21 Feb 2009 17:39 Oggetto: |
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dasio78 ha scritto: | Comunque hai ragione. Era uno sfogo e basta. Oggi ti fanno sentire impotente, si credono i padroni, ti fanno perdere la voglia di combattere per i giusti motivi, rendendo tutto grigio. |
Noeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Sei tu che sei grigio dentro! Ti sei dipinto così.. E ti è andata un po' di vernice sulla cornea!
Hai presente le vernici antiruggine spray? Ecco, per proteggerti dalla corrosione ti sei ricoperto di quella vernice grigia!
E hai fatto bene!
Ogni tanto un po' di depressione ci sta pure bene, un po' di scoramento, di delusione, di senso d'impotenza serve a prendere le misure fra noi e il resto del mondo.
Però poi ci si rimette in movimento! Dobbiamo uscire dal garage!
Loro sono più impauriti di te lo capisci? Sono convinti che per vincere devono tenerti sotto il tallone. A molti sta bene così, a molti piace il capo supremo, il conducator, quello che toglie loro le responsabilità a prezzo della libertà, concendendo magari di maltrattare qualcuno che sta più in basso nella scala sociale, gerarchizzando la società con una serie di capri espiatori a scalare. Adesso hanno individuato gli extacomunitari ma poi ne verranno altri.
Capisci che non hanno interesse a togliere dall'indigenza i precari e le famiglie più disagaite? Creando o sfruttando un malessere che fingono di curare con mirabolanti ricette, alimentano la rabbia che poi indirizzano verso nemici più o meno immaginari.
Ma figuriamoci, le ronde.. perché non le hanno organizzate contro la mafia?
Il grigio della paura che l'hanno dentro loro! Fanno i duri perché hanno paura.
Ricordati che fra il leone e le sue prede, il più disgraziato è il leone.
Quando non avrà più la forza di raggiungere la sua preda morirà di una morte orribile, morirà di stenti, di fame, e non ci sarà nessun misericordioso sondino ad aiutarlo.
Lascia perdere tutto, dasio, il tuo l'hai pagato, adesso raccogli le tue idee e fai un bel viaggio lontano dal tuo ieri.
Come direbbe un presidente della camera rivolto ad un deputato che ha chiesto la parola, "Ne hai facoltà". |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 27 Feb 2009 20:14 Oggetto: |
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Citazione: | (ANSA) - UDINE, 27 FEB - Una denuncia per omicidio volontario è stata inviata dall'associazione 'Verità e vita' alla Procura della Repubblica di Udine in relazione alla morte di Eluana Englaro, la donna deceduta il 9 febbraio scorso nella casa di riposo La Quiete del capoluogo friulano dopo 17 anni in stato vegetativo persistente.
In seguito alla denuncia - si è appreso in serata da fonti investigative friulane - il Procuratore della Repubblica di Udine, Antonio Biancardi, quale atto dovuto indaga nei riguardi di 14 persone, fra le quali il papà di Eluana, Beppino Englaro, l'anestesista Amato De Monte che ha guidato l'equipe medica che ha attuato il protocollo per il distacco del sondino della donna, e 12 componenti dell'associazione 'Per Eluana'. |
Da Libero.it
Senza fine... |
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chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 27 Feb 2009 20:43 Oggetto: |
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[quote="dasio78"] Citazione: | quale atto dovuto | Io 'sta storia dell'"atto dovuto" non l'ho mai capita.
Vero che la Costituzione sancisce l'obbligatorietà dell'azione penale da parte del pubblico ministero,
ma allora non dovrebbero esserci molte più indagini?
Ad es. se un procuratore vedesse (ad es. al telegiornale) un parlamentare votare come "pianista" non dovrebbe come "atto dovuto" avviare un'indagine (e pertanto richeidere l'autorizzazione a procedere, essendo l'idagato un parlamentare)? |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 28 Feb 2009 03:26 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: |
Ad es. se un procuratore vedesse (ad es. al telegiornale) un parlamentare votare come "pianista" non dovrebbe come "atto dovuto" avviare un'indagine (e pertanto richeidere l'autorizzazione a procedere, essendo l'idagato un parlamentare)? |
In teoria sì ma gli atti sono dovuti solo quando fa comodo a loro.
L'altro giorno in un tg c'era un servizio su questo bellissimo testamento biologico e il giornalista a chiesto ad un politico a favore di questa legge qualche opinione, la conclusione del tizio è stata che ci vuole una regolamentazione perchè è giusto che una persona non decida della vita (neppure la propria).
Con il post precedente a questo sempre in questo 3d (scusate il gioco di parole) mi ero ripromesso di non tirar più in ballo Eluana, però è dura non star zitto, hanno deciso di indagare pure sul papà della ragazza, tutto ciò va oltre ogni ritegno, oltre il fondo più profondo che c'è.
Non possiamo decidere di morire, vogliono rovinare la rete, c'è sempre meno lavoro (per i più) e tutti i giorni stronzate a non finire in televisione...
Futuro nero! |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 28 Feb 2009 11:11 Oggetto: |
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dasio78 ha scritto: | Comunque hai ragione. Era uno sfogo e basta. Oggi ti fanno sentire impotente, si credono i padroni, ti fanno perdere la voglia di combattere per i giusti motivi, rendendo tutto grigio. |
E ti pare poco? Dovremmo ringraziarli, paradossalmente, per il fatto che mi mettano davanti a tanti abusi di potere e spingano qualcuno di noi a farsi quelle domande sulla propria responsabilità che da tanto tempo nessuno si fa più.
L'ultima modifica di Silent Runner il 28 Feb 2009 12:52, modificato 1 volta |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 28 Feb 2009 12:39 Oggetto: Il Futuro è nero a causa nostra |
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freemind ha scritto: | chemicalbit ha scritto: |
Ad es. se un procuratore vedesse (ad es. al telegiornale) un parlamentare votare come "pianista" non dovrebbe come "atto dovuto" avviare un'indagine (e pertanto richeidere l'autorizzazione a procedere, essendo l'idagato un parlamentare)? |
In teoria sì ma gli atti sono dovuti solo quando fa comodo a loro.
L'altro giorno in un tg c'era un servizio su questo bellissimo testamento biologico e il giornalista a chiesto ad un politico a favore di questa legge qualche opinione, la conclusione del tizio è stata che ci vuole una regolamentazione perchè è giusto che una persona non decida della vita (neppure la propria).
Con il post precedente a questo sempre in questo 3d (scusate il gioco di parole) mi ero ripromesso di non tirar più in ballo Eluana, però è dura non star zitto, hanno deciso di indagare pure sul papà della ragazza, tutto ciò va oltre ogni ritegno, oltre il fondo più profondo che c'è.
Non possiamo decidere di morire, vogliono rovinare la rete, c'è sempre meno lavoro (per i più) e tutti i giorni stronzate a non finire in televisione...
Futuro nero! |
Futuro nero dici?
Scherzando mi verrebbe da dire, il nero non esiste, è solo la "portante" della retina, il segnale elettrico di fondo che la retina emette e che viene modulato in frequenza dai segnali prodotti dall'impatto dei fotoni sui coni e sui bastoncelli. Se il futuro appare metaforicamente nero è solo perché ci piace abbandonarci alla rassegnazione. E' più comodo rassegnarci che alzare la testa. La testa pesa un casino, piena com'è di idee provvisorie.
Ci comportiamo come pile ricaricabili: abbiamo bisogno di subire un certo numero di ingiustizie per ricaricarci e poi scaricare la nostra rabbia contro quelli che abbiamo lasciato che facessero quel che volevano di noi.
Gli italiani sono culturalmente sudditi, da millenni, fa parte dell'impronta che la nostra storia ha lasciato nella nostra cultura, ci piace amare, adorare un Re qualsiasi per poi poterlo abbattere o sostituire con un altro. I nostri politici ci disprezzano e noi li amiamo. Ma è un amore velenoso, pronto alla vendetta! Quanti italiani hanno aspettato Piazzale Loreto per prendere a calci la salma del Duce?
Guarda che fine ha fatto Papa Giovanni Paolo II.. qualcuno lo rammenta? Eppure era un Papa molto amato. C'è qualche fedele che bofonchia contro l'ex cardinale Ratzinger ricordando il precedente e amatissimo pontefice?
Caro Freemind, Eluana è solo il simbolo tragico della condizione umana alla quale tutti siamo sottoposti, non citarla non cambia niente, non offende certo la sua memoria, anzi la esalta, esalta cioè la battaglia civile di un uomo che ha perduto la figlia infiniti giorni e infinite notti avrà avuto sogni pieni di memorie angosciose d'impotenza, avrà avuto veglie dove avrebbe preferito sostituire il sogno angoscioso alla realtà immutabile. E' stato condannato due volte alla morte di sua figlia. Chi lo accusa d'omicidio si copre d'infamia, di un'infamia che non avrà mai condanna perché è questa la legge dei benpensanti. Le vittime vere danno fastidio, devono essere condannate al pubblico ludibrio.
Il padre di Eluana non ha perduto solo una figlia ma ha perduto il suo futuro, quel futuro che la figlia avrebbe potuto tramandare prendendolo su di sé. Qualcosa ha però voluto che il futuro di Eluana e di suo padre si congelasse 17 anni fa. Quale altro "dopo" poteva dare alla vita e perciò a tutti noi umani, quell'uomo se non intraprendendo una lotta civile evitando facili scappatoie?
Dovremmo onorare la scelta del padre di Eluana invece che accusarlo di infamie. Ma è sempre così, quando si parla di morte, nella nostra ormai corrotta civiltà occidentale, ci piace solo che sia per condanna da parte dello Stato o per "legittima difesa" contro stupratori, rapinatori, extracomunitari brutti sporchi e cattivi che invadono la nostra tranquilla sicurezza. Alte morti, magari naturali, non sono ammesse. Di promotori della sacralità della vita ne sento parlare tanti, stanno prendendo il sopravvento facendo leva sulla paura ancestrale della nostra morte corporale.
Sepolcri imbiancati, ipocriti spaventati incapaci di ascoltare altro che la propria paura di perdere il controllo sulla realtà.
Pensando a questi difensori della vita a tutti i costi, difensori che temono la morte senza assolutamente capirne l'importanza e il rispetto dovuto a chi muore, pensando a questo modo di procedere e di pensare dove tutto ciò che si pensa gli appartiene e con questo, anche le persone, i corpi e le libertà altrui, mi torna alla mente un racconto del Verga, "La roba" (1880) dove un vecchio benestante, rozzo, avaro e ripiegato su se stesso e sulla propria personale scala di valori, sentendo vicina la morte pensa di portare con sé tutto quanto ha accumulato negli anni di autoprivazioni e sacrifici: Mazzarò, questo è il nome del personaggio, può suscitare anche qualche umana simpatia e comprensione ma resta comunque un uomo senza coraggio e assolutamente privo di empatia per le sofferenze altrui. Il racconto termina con Mazzarò che uccide a colpi di bastone anatre e tacchini urlando: "Roba mia, vienitene con me!"
Sono proprio costoro i veri "morti" ma non credo che possano rendersene conto. Sono spettri che vagano nel nulla delle loro convinzioni e si aggrappano a precetti abilmente deformati per giustificare le loro velleitarie volontà di negare la morte come evento naturale. Teorizzazioni pseudoscientifiche e gran voglia di un mondo a loro misura e piacere. Sono personalità tormentate dalla paura e dall'avidità, sono vampiri di potere, di controllo delle vite altrui. Non sono molti ma sono molto ascoltati. Sono una minoranza ma hanno la massima esposizione mediatica e questo li fa sembrare ridondanti, una maggioranza schiacciante. E così la parte più debole dell'opinione pubblica finisce per accettare supinamente i loro dettati, le loro leggi.
Non devi perciò temere di usare il nome di Eluana. Ormai lei non c'è più cosi come i 18 miliardi di esseri umani che, dall'inizio della comparsa della nostra specie hanno calcato la Terra.
Di tutti gli uomini, le donne i bambini apparsi sulla Terra negli ultimi milioni di anni quanti ne sono rimasti vivi? di quanti se ne ricorda il nome o le gesta? Possiamo contarli e ricordarli tutti? No certamente: la maggior parte di loro sono dispersi nella nube indistinta dei nostri antenati. Quelli che emergono servono come torce a illuminare le idee e i valori che usiamo oggi come scudi o come bandiere, talvolta come spade o bisturi, o aghi e catgut per ricucire ferite. Il nome di Eluana che ti dispiace continuare a citare è solo un nome, non la tocca e non l'offende se ne fai uso per parlare di cose che riguardano noi viventi. Perché viventi siamo e con questo dobbiamo fare i conti con una realtà che è sempre arbitraria, una realtà che stiamo forgiamo ogni giorno, a caldo o a freddo, sui nostri corpi più che sulle nostre menti.
Perché le nostre menti possono cambiare forma e struttura, basta cambiare il loro contenuto, le idee. I nostri corpi sono soggetti, invece ad un naturale decadimento, ad una ossidazione e una denaturazione delle catene molecolari, ad un invecchiamento programmato delle nostre cellule e questo comporta la fine dell'esperienza.
Siamo su di una giostra e sappiamo tutti che ad un certo momento dovremo scendere, il gioco, il giro di giostra sarà finito. Non tutti lo accettano, alcuni di questi preferiscono fare del male ai loro simili piuttosto che ammetterlo. Queste persone sono pericolose perchè vogliono imporre la loro volontà a tutti gli altri e abbiamo il dovere di combatterle con le regole della civiltà ben sapendo che è una lotta impari, perché costoro usano l'arma della sopraffazione mediatica, dell'emotività viscerale, sfruttano antichi dogmi girandoli a loro vantaggio e a loro piacimento autoproclamandosi autorità in fatto di etica e di verità scientifica.
Dobbiamo combatterli nel privato e nel pubblico ben sapendo che sulle brevi distanze vinceranno loro ma la storia ci narra che tutte le ideologie hanno una fine naturale, che tutti i tiranni cadono perché le leggi naturali non sono soggette ai nostri capricci.
L'unica arma che abbiamo e non sappiamo usare è il fatto che costoro agiscono così perché hanno paura. Non ne teniamo conto anzi, la nostra naturale predisposizione alla correttezza ci rende indifesi, la nostra lealtà ci espone ai loro attacchi, alla loro vigliaccheria.
E' difficile, lo capisco, alzare le nostre chiappe dalla sedia, mentre questi sono sempre in piedi ad urlare. Siamo persone pacifiche, comprensive, tolleranti. Ci è difficile capire che porre argine a questi fanatici è una cosa che si può fare nel pieno rispetto delle leggi e della civiltà. Siamo pigri e rassegnati perché ancora non abbiamo fame e lasciamo che costoro ci sottraggano risorse, energie e liberta.
Eluana è diventata una fiaccola nella penombra che avanza a diventare buio.
Possiamo aspettare che faccia notte e duri decenni o più, oppure afferrare la fiaccola e alzarci come singoli e come comunità.
La scelta è solo nostra.
Mi rammarico che l'uso dei simboli porti alla retorica e la retorica faccia apparire tutto come fasullo, inutile, inconsistente, banale e fastidioso.
Ma se preferiamo che la altisonante demagogia dei fanatici prevalga, non abbiamo che da sederci sulle nostre chiappe e aspettare. Fra poco sapremo di aver sbagliato. |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 28 Feb 2009 13:39 Oggetto: |
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Ciao Silent,
il futuro lo vedo nero appunto perchè la maggior parte della gente preferisce star sulle sue chiappe.
Anche in Italia come in tutto il mondo c'è un gruppo di persone, purtroppo piccolo rispetto alla massa, che non accetta di subire sempre perchè ormai è rassegnato. Io nel mio piccolo per le cose in cui credo spacco le palle alla gente affinchè aprano gli occhi però alla fine siamo sempre pochi contro molti e la battaglia è dura e lunga.
Parlare o no di Eluana non cambia molto, Eluana non torna più però visto che suo papà alla fine aveva chiesto il silenzio e poter stare solo e tranquillo con il suo dolore allora avevo deciso di non tirar più in ballo la cosa, ma come ho detto prima non riesco però a tacere perchè tutto quello che continuano a farci girare intorno è veramente un abominio.
Il discorso che fai sulla paura della morte non so se sia valido, io vedo solo un gruppo di infami (è un termine molto appropriato) che ormai è al delirio più completo (Eluana e non, sia chiaro).
Purtroppo però date le mie idee e i miei punti di vista mi ritrovo ora a faticare nel decidere un eventuale alternativa a 'sti tizi che sono ora al governo; io faccio parte di quelli che li hanno votatim in un modo o nell'altro, perchè come avevo già detto dall'altra parte non ho trovato nulla che mi rappresentasse, ora però anche questi che dal mio punto di vista erano quelli che mi facevano meno danno me ne stanno facendo uno immenso... quando avevo detto di voler rinunciare al diritto di voto era per questo motivo, NON vedo ne di qui ne di lì nulla che possa rappresentare del bene comune e non... Un esempio scemo è stato il governo Prodi: con alcune sue uscite il mio ufficio ci ha smenato un sacco di soldi per vari cavilli più o meno incrocchiati... è solo un esempio però ci sono tante altre cose che mi hanno portato all'ultimo voto che ho dato.
Vedo solo tanti baroncini, che fanno la gara tra loro per apparire di più; avete notato che molti politici dell'attuale opposizione a momenti non si vedono più in tv e fino all'anno scorso c'erano sempre i loro faccioni in primo piano?
Perchè l'opposione alla frase: "... è giusto che uno non disponga della vita (anche la propria)" non ha fatto partire una raccolta firme, un mega sciopero nazionale o qualunque altra per chiedere che 'sto coso venisse cacciato?
Il problema che molti non pensano da soli, ritengono che abbracciare una politica vuol dire condividerla sempre e comunque, questo per me si chiama essere coglioni!
Il papà di Eluana ha lottato 17 anni e ora si ritrova ad essere indagato...
I vari signori della politica? A destra abbiamo degli infami e a sinistra un gruppo di persone unite solo perchè in comune hanno solo il nemico Berlusconi.
Ma che senso ha?
In teoria destra e sinistra dovrebbero mettersi d'accordo per prendere le migliori idee di una e dell'altra parte, ma qui di idee buone di qui o di lì ne vedo proprio poche...
Vado a pranzo... |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 28 Feb 2009 14:18 Oggetto: |
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Buona digestione.. ma dimentica quello che ti preoccupa altrimenti addio digestione.
P.s.
Un paio di precisazioni:
1) Sulla questione della morte e della paura che questi fanatici dimostrano di avere, il mio è un approccio nell'analizzare il fenomeno è esclusivamente antopologico e non fideistico, moralistico o politico.
2) Destra e sinistra sono diventati nel tempo contenitori vuoti. Tutto quello che possiamo fare è cercare di dar il voto a chi "sembra" qualcosa senza guardare le persone che ci sono e le cose che fin qui hanno fatto: votare la destra oggi, vuol dire votare Silvio Berlusconi che non è un uomo di destra ma solo un imprenditore che si è "comprato" il paese attraverso le sue televisioni.
Faccio un esempio banale:
Se davanti ad un bambino metti dolci e verdura che cosa credi che preferirà? Se tu offri al pubblico cose che lo stuzzicano questo sceglierà quelle cose e vitando quelle che comportano impegno, attenzione e fatica.
E questo va bene purchè non invada tutta la sfera della comunicazione che è anche sfera di educazione collettiva.
Se vuoi educare i bambini a scuola non puoi fargli scegliere tra materie facili e difficili. Se offri loro solo materie facili questi usciranno ingoranti e privi della libertà che la cultura e la conoscenza possono garantire. E' come nella fiaba di Pinocchio. Il paese dei balocchi era un trucco per imprigionare la gente fin da piccola ed è quello che ha fatto Berlusconi con la sua ideologia della televisione generalista. Non è stato il primo ma in Italia, paese dei Balocchi per antonomasia è stato più facile. la gente voleva sognare e lui li ha fatti sognare. Poi è subentrata la sindrome di Stoccolma e buonanotte.
La gente crede di votare a destra mentre invece vota monarchico, vota un Papa imprenditore o un imprenditore Papa. Mi chiedo come possano esistere due monarchi in Italia. Ratzinger e Berlusconi.
Ma Berlusconi non è di destra, Berlusconi ha una sola ideologia: se stesso. Votare i partiti che stanno con lui vuol dire votare lui. Questo è un errore inaccettabile. Inaccettabile nel senso che poi non ci si può lamentare se lui fa quello che ha sempre fatto al di là delle promesse.
Il populismo che parola è, che significato ha? Googlate e poi rifletteteci sù e se avete voglia consultate un dizionario della lingua italiana.
Il governo Prodi, o meglio l'Unione, L'ulivo eccetera hanno fallito a causa dell'inadeguatezza della classe dirigente e a causa del fatto che Prodi non aveva dietro di sè un partito, non era a capo di un partito e non poteva imporre una linea stabile ad alcunché.
Prodi può piacere o meno, può essere antipatico, non avere una faccia che piace mentre Berlsusconi è simpatico, scherza, fa delle belle promesse e così via. Affidarsi a queste ragioni per votare è suicida.
Il problema è chela sinistra, così coemla destra, è fatta di uomini e lgi uomini finiscono per vedere s etesi al centro di tutto. Una classe dirigente inadeguata farà fallire l'impresa, è sempre statocosì e si sta ripetendo.
Capisco dunque la rabbia, il disagio, la voglia di vendicarsi tagliadosi le palle per fare dipsetto all'amante.
Ma è idiota, lo dico senza offesa.
Se gli elettori di destra facessero come quelli di sinitra sfiduciando i loro partiti che cosa cambierebbe? Niente o quasi, zoccoli duri esistono sempre e resistono bene. Basta coalizzarsi tutti insieme come la destra o tutti contro tutti come la sinistra e il gioco è fatto.
Rilustato? Il rislutato è il collasso della politica legislativa e l'emersione di spinte autoritarie. Perché è noto che imiti non mirano al potere e se ne stanno a casa loro mentre i violenti cercano di appropriarsi di tutto il possibile e più spesso i violenti sono tali perché hanno paura e si difendono preventivamente attaccando per primi.
E questa è un'analisi antropologica e non politica o fideistica.
Io mi limito a quella.
Eluana è morta prima che potessero inchiodarla alla sua croce con le loro paure della morte.
L'ultima modifica di Silent Runner il 28 Feb 2009 15:21, modificato 1 volta |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 28 Feb 2009 14:37 Oggetto: |
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Come sempre sono bene o male d'accordo con te...
E' vero che se uno vota una coalizione allora di fatto voto il capo gruppo ma purtroppo ritorniamo sulle motivazioni (nel mio caso) che ho detto prima.
Faccio una piccola divagazione: prima ogni tanto secondo la Mussolini diceva cose (non troppe purtroppo) che condividevo poi con la storia della canzone di Gino Paoli mi ha fatto venire la diarrea al cervello! Arrivare a dire schifare il romanzo Lolita e praticamente accusare Paoli di pedofilia per una canzone che secondo me parla della pedofilia proprio non l'ho digerita...
Dall'altra parte invece vedo comunque molta ipocrisia e così sono da punto e a capo.
Spero che succeda qualche cosa che mi faccia dire: "fanculo! voto lui perchè finalmente è uscito con qualche cosa di intelligente!"
Vabbè, stacco un pochino, alla prossima caro Silent! |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 28 Feb 2009 16:26 Oggetto: |
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Se sopravvivo all'Olimpizza.. |
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etabeta.7 Semidio


Registrato: 22/10/08 14:45 Messaggi: 399
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Inviato: 28 Feb 2009 20:40 Oggetto: Re: Il Futuro è nero a causa nostra |
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Silent Runner ha scritto: | freemind ha scritto: | chemicalbit ha scritto: |
Ad es. se un procuratore vedesse (ad es. al telegiornale) un parlamentare votare come "pianista" non dovrebbe come "atto dovuto" avviare un'indagine (e pertanto richeidere l'autorizzazione a procedere, essendo l'idagato un parlamentare)? |
In teoria sì ma gli atti sono dovuti solo quando fa comodo a loro.
L'altro giorno in un tg c'era un servizio su questo bellissimo testamento biologico e il giornalista a chiesto ad un politico a favore di questa legge qualche opinione, la conclusione del tizio è stata che ci vuole una regolamentazione perchè è giusto che una persona non decida della vita (neppure la propria).
Con il post precedente a questo sempre in questo 3d (scusate il gioco di parole) mi ero ripromesso di non tirar più in ballo Eluana, però è dura non star zitto, hanno deciso di indagare pure sul papà della ragazza, tutto ciò va oltre ogni ritegno, oltre il fondo più profondo che c'è.
Non possiamo decidere di morire, vogliono rovinare la rete, c'è sempre meno lavoro (per i più) e tutti i giorni stronzate a non finire in televisione...
Futuro nero! |
L'unica arma che abbiamo e non sappiamo usare è il fatto che costoro agiscono così perché hanno paura. Non ne teniamo conto anzi, la nostra naturale predisposizione alla correttezza ci rende indifesi, la nostra lealtà ci espone ai loro attacchi, alla loro vigliaccheria.
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Allora, un vecchio prete, ma proprio di quelli vecchio stampo per dirla tutta, mi disse le stesse cose parlando di gesù, leggendo queste tue parole mi è subito balzato alla memoria la sua fede incrollabile, autentica, la sua disarmante amorevolezza nei confronti di tutti , indistintamente, porgi l'altra guancia era il suo imperativo, curiosamente un monaco buddista che incontrai per caso tempo fa mi diede ( se pur in termini diversi) la stessa impressione, parole diverse ma concetti simili.
Contestai ad entrambi la possibilità che a forza di porgere l'altra guancia si rischia l'estinzione, mi guardarono interdetti il prete con evidente compianto di fronte a tanta " ceca ignoranza" (confesso, mi sono sentita un vermicello) il monaco invece mi disse che molte piccole formiche possono divorare un feroce leone , ( la frase era più o meno in questi termini se non ricordo male ) tanto perchè la mia mentalità occidentale capisse il significato. Vabbè, forse non lo capirò mai, però ammettiamolo, noi viviamo in questa realtà, reagiamo in base alle situazioni in cui ci troviamo giornalmente, è difficile mantenere quel self control necessario per non provare paure, panico, reazioni emotive incontrollate. dovremmo fare tabula rasa e decondizionarci , perchè da ogni parte siamo bombardati di messaggi.
Tu mi spieghi che molte paure sono indotte, vero, però so anche che aver paura è un efficace sistema di difesa, lo è sempre stato, forse siamo programmati per provare paura affichè ci manteniamo lontani dai pericoli. Se i nostri antenati non avessero avuto paure forse non esisteremmo nemmeno noi. Tutto sta a saper decodificare e capire quando è il caso di averne oppure no, ma ti sembra facile? La nostra società non aiuta certo a riflettere , a ponderare le cose con calma, tutto di corsa , tutto in fretta e tutto un caotico susseguirsi di eventi, fatti, notizie lo sappiamo , siamo condizionati, però trovami qualcuno capace di starne lontano.
Vogliamo essere sempre informati, in primis, vogliamo sapere tutto, partecipare in prima persona, altrimenti ci sentiamo esclusi, ci lasciamo felicemente condizionare, è la penale che paghiamo per essere uomini sapiens sapiens sapiens..... nel senso del sapere è!
Perchè attraverso i circuiti dei media passa tutto e le buone e le cattive informazioni, fare la cernita non è facile, è prerogativa di pochi, credo, di pochi fortunati che hanno ( bontà divina ) la capacità di farlo.
La stragrande maggioranza delle persone sopravvive.
Però non mi sento nemmeno di colpevolizzarli in toto, chi ha problemi di mettere insieme il pranzo con la cena, sta sicuro che se guarda la de filippi mentre mangia dimentica per mezz'ora la sua sfiga disumana, se poi intramezzo gli spiccicano la bibita e il dentifricio dei quali non può farne assolutamente a meno... lo comprerà , convinto di far parte anche lui del grande circuito dei prediletti dalla sorte. E' sempre stato così e se torniamo al discorso iniziale , la risposta del monaco mi piace moltissimo, la apprezzo, però mi chiedo anche quante formichine dovranno morire prima che il feroce leone sia divorato e nel mio piccolo egoisticamente non vorrei essere tra quelle sigh!  |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 01 Mar 2009 10:56 Oggetto: |
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Non ho detto che fosse facile, così come era difficile sopravvivere in ambienti ostili le la nostra specie ha affrontato evolvendo un encefalo efficiente e gran divoratore di energie.
Il problema è che che ci siamo evoluti culturalmente e tecnicologicammente in modo troppo rapido per consentire un'altrettata adeguata evoluzione dell'encefalo. Abbiamo creato un ambiente artificiale partendo da presupposti fantasiosi immaginando che questa o quella scelta andassero bene per noi mentre abbiamo distrutto l'ambiente nel quale ci siamo evoluti.
Non siamo in grado di fermare questo progresso che, bada bene non è condizionato dalle macchine e dalle tecnologie ma dal loro uso. La televisione è un'invenzione meravigliosa perché consente di informare ed educare un'intero popolo a bassissimo costo, anzi, facendoci pure un guadagno notevole.
Ma se la televisione viene usata per strumentalizzare l'opinione pubblica a proprio vantaggio, che cose ne risulta? Non solo uno spostamento del consenso ma anche un degrado progressivo della qualità della cultura, dei valori e dell'idea della realtà. Basta un granello di polvere per fermare l'ingranaggio e molte formiche possono sbranare un leone. Ma che dire del diritto del leone?
La metafora del monaco buddista è calzante ma irrisolta. Ha solo risposto cortesemente ad una tua obiezione sull'altra guancia e sull'impotenza del piccolo.
A mio avviso il problema dovrebbe essere osservato da un punto di vista più generale. Guardando gli effetti a lungo termine ma la miopia che questo sitema di valori indotto sempre più a forza per farci chiudere nelle nostre case finirà per far collassare l'intero sistema politico, economico e sociale aprendo la porta a qualche periodo di grande caos, forse e molto probabilmente, un periodo di regimi più o meno autoritari ma con la differenza che non verrà nessuna guerra a ripulire la scena spazzando via chi ha prodotto il disastro. Io intravvedo un lento declino e una costante corrosione della nostra cultura, sostituita da un meticciato litigioso e incapace di trovare un punto di covenienza comune.
L'unica cosa che ha saputo fare, ad esempio, tutta la comunità umana che vive sotto le culture islamiche è stata una rivolta terroristica contro l'occidente e un ulteriore accentuazione dei valori e tradizioni più rigide che fra l'altro hanno origini preislamiche.
Quello che stiamo facendo noi occidentali, a partire dai cattolici più intransigenti è imitare il peggio dei nostri cugini musulmani.
Esiste un Islam silenzioso e illuminato così come esiste un cattolicesimo con le stesse caratteristiche, nei limiti che il pensiero religioso consente.
Ma non sono questi a parlare oggi, e i media hanno buon gioco nel mantere vivo quest'equivoco.
Io non do colpa ai disgraziati senza lavoro, senza prospettive e senza più idee che per anni hanno subito i condizionamenti della televisione generalista ma non posso dire che queste vittime siano del tutto incolpevoli della loro condizione.
L'ignoranza non è una scusante, l'incapacità di analisi nemmeno. Si deve stare attenti ai venditori di fumo e di aspirapolvere inutili e costosi. Se sappiamo dire di no a chi ci vuole vendere gioielli falsi opozioni magiche perché non farlo verso chi ci offre mondi immaginari facendoci credere che sono veri?
La trasmissione della De Filippi è un esempio deleterio di televisione diseducativa. Ma è uno dei moltissimi esempi di diseducazione collettiva alla quale nessuno di è opposto e ora è troppo tardi per tornare indietro.
Il Re è tornato e con lui la Corte di sfaccendati e di faccendieri parasiti. Per fare ricco un ricco moltissimi devono diventare poveri. é una legge matematica, le risorse sono infinite. Il povero che esalta e premia il ricco è uno sciocco, chi è causa del suo mal pianga se stesso. Se ci piace il Re teniamoci il Re senza lamentarci.
Inconsciamente siamo sempre stati filomonarchici.
Sì, è una battuta ma assomiglia tanto alla realtà. |
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