Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Viator Mortale pio

Registrato: 14/05/05 09:17 Messaggi: 29
|
Inviato: 16 Mag 2005 10:20 Oggetto: |
|
|
melisa ha scritto: |
No, non è così. Sia perchè fino al 14° giorno i processi di differenziazione cellulare sono basati su informazioni genetiche provenienti dall'ovulo materno, senza coinvolgere il DNA paterno.
Sia, soprattutto, perchè il DNA di per sè è informazione statica. Abbiamo il nostro DNA completo in ogni nostra cellula e non siamo un continuo germogliare di nuovi individui... E' solo se il DNA viene messo in un ovulo (ad esempio nella clonazione, al posto del suo nucleo originario) che il processo di differenziazione si innesca. Ma una nuova vita è già iniziata con la formazione dell'ovulo, che ha in sè la logica del processo. Per usare una metafora informatica, l'ovulo - oltre ad avere già la metà dei cromosomi - ha l'auto-run, il comando di avvio. Resta per un po' in attesa di un input (quello degli altri 23 cromosomi) per procede per un altro tratto, in attesa di un altro momento decisivo: l'attecchimento all'utero, condizione indispensabile per svilupparsi oltre, e vero collo di bottiglia di tutta la vicenda. |
Non sono un genetista, ma cerco di documentarmi. Tra i fautori del no e dell'astensione dal voto ci sono illustri scienziati, ma per risponderti vorrei servirmi di Edoardo Boncinelli, che è scienziato "per il sì", il quale sul Corsera del 26 gennaio scorso, si chiedeva: «Quando è che un embrione diventa persona e come tale gode dei diritti scritti e non scritti spettanti ad una persona? Questa è una domanda che esula dalla biologia e dalla scienza in generale e qui mi fermo. Ma non senza aver notato che alla fin fine è questa l?unica domanda rilevante, alla quale tutti siamo chiamati a dare una risposta, anche provvisoria e rivedibile. Per noi e per i nostri figli.
Dal punto di vista biologico non c?è in sostanza nessuna discontinuità dal concepimento alla nascita e oltre. Questo non significa che non si possano porre degli spartiacque, come quando si è deciso che a 18 anni una persona è maggiorenne. Non succede niente di particolare a 18 anni, ma la convenzione umana ha fissato questo limite e a volte lo ha anche cambiato. Una convenzione, appunto. Non possiamo chiedere alla natura o alla scienza di cavare le castagne dal fuoco al posto nostro. Occorre prenderci le nostre responsabilità e fissare dei limiti, che non potranno che avere una componente di convenzionalità».
Lui accetta di fissare la convenzione, io credo che se si traggono le conseguenze fino in fondo di quella mancanza di soluzione di continuità dal concepimento alla morte, e quindi si riconosce l'umanità della vita dall'inizio, non sia eticamente consentito accontentarsi di una data convenzionale.
Aggiungo un'altra citazione, da pag. 63 del libro "La cura che viene da dentro", di Angelo Vescovi (Condirettore dell'Istituto di Ricerca per le Cellule Staminali del San Raffaele): «La conclusione che l?embrione è solo un grumo di cellule si basa sull?osservazione dell?apparenza e non della sostanza. È una conclusione che ci si potrebbe aspettare da un qualunque animale (se potesse parlare) ma non dall?uomo, che non valuta in base all?apparenza ma per scienza e conoscenza, usando il proprio raziocinio. Scienza e conoscenza ci dimostrano senza dubbio che quello che sembra un grumo di cellule altro non è che vita umana in uno dei suoi tanti stadi, tutti unici» (e quell'inizio, dice in precedenza, è la fecondazione).
melisa ha scritto: | Sì (la madre) offre l'ambiente... è sempre bello sentirsi trattate da incubatrice. |
Non volevo certo insultare alcuno, ho usato l'espressione solo per sintesi (e sto bene attento a non diventare bersaglio di mia moglie). Considero la relazione madre-figlio assolutamente decisiva e fondamentale, ma la vita del figlio è originariamente "altra"; senza la madre non potrebbe vivere, ma è diverso da lei. I figli - ne ho tre - non ci appartengono.
Mi è piaciuto molto un film trasmesso su National Geographic Channel la settimana scorsa (mi pare lo replichino anche il 22) intitolato "9 mesi". Non è stato fatto per il Referendum, dato che credo sia americano, ma merita vederlo se se ne ha la possibilità.
Sulla definizione di morte naturale mi limito a segnalare un contributo del card. Angelini, in risposta a Galli della Loggia
link |
|
Top |
|
 |
Leogiulia Comune mortale

Registrato: 16/05/05 08:54 Messaggi: 2
|
Inviato: 16 Mag 2005 11:14 Oggetto: Attenti |
|
|
...Chiamo in causa Molleindustria per il "videogioco",se si può chiamare così, che guarda caso
ha inventato un videogames online per un tema di estrema importanza: la VITA.
Come sempre è una mossa politica, regolata da interessi spaventosi:il PROFITTO.
Un gioco online è un chiaro esempio di come "comprare" i voti dei cittadini italiani per aprire le strade
al loro futuro.
E mi riferisco a quanto hanno rilasciato gli stessi progettisti del gioco: "La legge 40 ha bloccato la
sperimentazione sugli embrioni che potrebbero portare alla scoperta di cure per numerose malattie".
Ma chi si informa sa e ve lo spiego.
La legge 40 non blocca assolutamente la sperimentazione ma la Regola.
Dalle cellule staminali embrionali non si è riuscito ancora a guarire una sola malattia! (Mi riferisco
anche al caso in Inghilterra in cui una persona non vedente ha ripreso la vista utilizzando cellule staminali
ADULTE!) Anzi, in una conferenza, è stato detto che esperimenti con cellule staminali embrionali si sono rivelate cancerogene...detto in parole molto povere 'portano a tumori'.
Vorrei discutere sulle altre 3 parti del referendum x portare la mia idea ma non voglio essere troppo lungo e mi fermo qui.
Grazie e fate Attenzione alla malinformazione!
Leopoldo (Verona) |
|
Top |
|
 |
horus Macchinista


Registrato: 22/03/05 10:48 Messaggi: 2554 Residenza: Sirio e dintorni
|
Inviato: 16 Mag 2005 11:44 Oggetto: |
|
|
Innanzi tutto benvenuto.
Leogiulia ha scritto: | Come sempre è una mossa politica, regolata da interessi spaventosi |
Che dietro ogni scelta di questo tipo ci siano grossi interessi ne sono convinto anche io.
Se posso ti domando in che articolo la legge regola la ricerca scientifica? Gli articoli 13 e 14 che mi sembrano abbastanza chiari nella direzione di un no assoluto. L'unica cosa che si può fare è: Citazione: | La ricerca clinica e sperimentale su ciascun embrione umano è consentita a condizione che si perseguano finalità esclusivamente terapeutiche e diagnostiche ad essa collegate volte alla tutela della salute e allo sviluppo dell'embrione stesso, e qualora non siano disponibili metodologie alternative. |
Leogiulia ha scritto: | Vorrei discutere sulle altre 3 parti del referendum x portare la mia idea ma non voglio essere troppo lungo e mi fermo qui. |
Non credo che Zeus ci ponga per ora limiti di spazio, a me interessa sentire tutte le opinioni quindi se vuoi esporre quello che pensi su tutti i quesiti non credo ci siano problemi. |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 15:54 Oggetto: |
|
|
chemicalbit ha scritto: | ...(maturità politica .... condizione alla quale purtroppo non è condizionato il diritto di voto. Invece la nostra costituzione lo condiziona alla maggiore età. Ma ci sono persone che hanno maturità politica moooolto prima di 18 anni, e viceversa altre persone che a 40 non sanno nulla di quallo che succede al di fuori di casa propria (e quella del Grande Fratello, naturalmente ...) ) |
Sono allibito; ma tutte quei riferimenti che facevi al popolo sovrano? peccato che possano votare proprio tutti, vero? e magari addirittura non votare un referendum che non condividono.
Certo, sarebbe davvero auspicabile che qualcuno scegliesse preventivamente chi è maturo politicamente e chi no. Magari cominciamo a revocare il diritto di voto a tutti i quarantenni che la pensano come me, almeno fino a quando non dimostrino concretamente di aver cambiato idea impegnandosi a votare in un certo modo.
Se poi davvero non volessero convincersi, c'è sempre rimedio; un po' di olio di ricino e qualche discussione riservata in un vicolo oscuro con alcuni amici si sa, possono sortire miracoli. |
|
Top |
|
 |
Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:01 Oggetto: |
|
|
Ma visto l'argomento del referendum, non sarebbe giusto che avessero diritto al voto solo le donne?
Alla fine dei conti chi davvero ci rimette sono loro, non mi pare giusto che io con un si' o un no possa decidere della loro salute.
(si' , e' una scemata, ma provate a pensarci un po' su...) |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:08 Oggetto: |
|
|
gateo ha scritto: | Ma visto l'argomento del referendum, non sarebbe giusto che avessero diritto al voto solo le donne?
Alla fine dei conti chi davvero ci rimette sono loro, non mi pare giusto che io con un si' o un no possa decidere della loro salute.
(si' , e' una scemata, ma provate a pensarci un po' su...) |
Si, ma ovviamente solo quelle politicamente mature. |
|
Top |
|
 |
Viator Mortale pio

Registrato: 14/05/05 09:17 Messaggi: 29
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:13 Oggetto: Non c'è un'esclusiva femminile |
|
|
gateo ha scritto: | Ma visto l'argomento del referendum, non sarebbe giusto che avessero diritto al voto solo le donne?
Alla fine dei conti chi davvero ci rimette sono loro, non mi pare giusto che io con un si' o un no possa decidere della loro salute.
(si' , e' una scemata, ma provate a pensarci un po' su...) |
Il fatto che la gravidanza sia un'esperienza esclusivamente femminile non toglie che qui non sia in gioco solo la "salute" della donna; un figlio è diverso da un raffreddore (sto anch'io volutamente sul leggero, ma la questione è serissima). Il problema coinvolge originariamente un essere che è diverso dalla donna che pure lo porta alla nacita. Quell'embrione non è un'escrescenza per la quale sia indifferente la conservazione o l'eliminazione. Se lo si lascia crescere diventerà, salvo incidenti, un uomo o una donna cone noi. E' giusto che non conti proprio nulla?
Ciao |
|
Top |
|
 |
sir jdp Eroe in grazia degli dei


Registrato: 30/01/04 23:14 Messaggi: 133 Residenza: bo (tmp:ve)
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:18 Oggetto: |
|
|
mike1964 ha scritto: | Si, ma ovviamente solo quelle politicamente mature. |
no comment.  |
|
Top |
|
 |
neino Mortale adepto


Registrato: 14/05/05 12:02 Messaggi: 36 Residenza: Massa Finalese
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:23 Oggetto: |
|
|
gateo ha scritto: | Ma visto l'argomento del referendum, non sarebbe giusto che avessero diritto al voto solo le donne?
Alla fine dei conti chi davvero ci rimette sono loro, non mi pare giusto che io con un si' o un no possa decidere della loro salute.
(si' , e' una scemata, ma provate a pensarci un po' su...) |
Che il voto debba essere dato solo alle donne, non credo sia giusto, in quanto i figli, fino a prova contraria, si fanno in 2.
E di tutte le cose che ho letto nel forum, fino a questo momento, la cosa che più mi ha colpito è il modo, troppo tecnico, forse, di definire "una nuova vita" (soprattutto la definizione "ammasso cellulare", mi da un po' da pensare).
Credo che definire la *vita* sia molto difficile, soprattutto con le poche conoscenze che abbiamo, nonostante ci ostiniamo a pensare di sapere quasi tutto e che la scienza possa rispondere a qualsiasi quesito. |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:40 Oggetto: |
|
|
sir jdp ha scritto: | mike1964 ha scritto: | Si, ma ovviamente solo quelle politicamente mature. |
no comment.  |
Chiedo scusa, era una battuta sarcastica, mi riferivo a questo post:
http://forum.zeusnews.com/viewtopic.php?p=39772#39772
Ovviamente io sono per il diritto di voto a tutta la popolazione, maschile e femminile. |
|
Top |
|
 |
sir jdp Eroe in grazia degli dei


Registrato: 30/01/04 23:14 Messaggi: 133 Residenza: bo (tmp:ve)
|
Inviato: 16 Mag 2005 18:44 Oggetto: |
|
|
lo avevo capito, ma non faceva ridere. |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 16 Mag 2005 20:03 Oggetto: |
|
|
mike1964 ha scritto: | chemicalbit ha scritto: | ...([b]maturità politica .... condizione alla quale purtroppo non è condizionato il diritto di voto. Invece la nostra costituzione lo condiziona alla maggiore età. |
Sono allibito; ma tutte quei riferimenti che facevi al popolo sovrano? |
Popolo sovrano dal quale non vedo perché debba essere escluso per es. un 14enne - 16enne, purché sia abbastanza maturo e competente.
Io per es. capito di più la politica ed ero più informato a 14 - 16 anni che adesso (a 32 anni)
(anche perché a 14 - 16 anni avevo più modo di parlare con altre persone, a scuola, e dovevo per forza seguire telegiornali e giornali tutti i giorni .... i temi d'attualità incombevano)
mike1964 ha scritto: | peccato che possano votare proprio tutti, vero? |
Io non ho detto che sia un peccato ...
ho detto che anche l'attuale Costituzione vincola il diritto di voto al possesso di una maturità e competenza politica , e realizza quasto vincolo presupponendo che una persona con meno anni della maggiore età non ce l'abbia, una persona con più anni sì.
Presupposizone che non ha fondamento.
(anche peché l'età dellamaggiore età è cambiata da 21 a 18 anni dall'entrata in vigore delal Costituzione . Metodo per cambiare la definzione del corpo elettorale senza fare una riforma costituzionale)
Mi sembrerebbe più utile vincolare il diritto di voto all'effettiva maturità e competenza politica.
mike1964 ha scritto: | e magari addirittura non votare un referendum che non condividono. |
Strano ... a me sembra di essere tra quelli che dicono che anche chi è per il No a questo referendum dovrebbe andare a votare.
Chi invita a non andare a votare sono ben altri ...
mike1964 ha scritto: |
Certo, sarebbe davvero auspicabile che qualcuno scegliesse preventivamente chi è maturo politicamente e chi no. Magari cominciamo a revocare il diritto di voto a tutti i quarantenni che la pensano come me, almeno fino a quando non dimostrino concretamente di aver cambiato idea impegnandosi a votare in un certo modo.
|
Io non mi riferivo alla tua posizione a proposito di questi referendum (anche perché -come avevo scritto- in parte non l'avevo capita. E non capendola non posso di certo permettermi di giudicarla).
Non ho problemi a dire che -invece- la tua affermazione (la riassumo così, spero di ricordarmi giusto altriemnti scusami e corerggimi) "io il mio dovere di eleggere i miei rappresentanti parlamentari l'ho già fatto. dovrebbero pensarci loro a fare e disfare le leggi. Perché dovrei fare ora una fatica supplementare a votare?" francamente mi ha colpito.
Ora, visto che parli nuovamente di referendum
mi viene il dubbio che tu intendessi parlare specificatamente di questo caso, cioè sottointendendo "questa legge approvata dai miei rappresentati in parlamento mi va bene, perhcé dovrei <<sbattermi>>?"
Ma se la tua fosse una posizione generale (una volta eletti i rappresentati, stop! il mio dovere l'ho fatto .... non do neppure un'occhiata in giro per vedere se facciano qualche boiata), sarebbe una cosa ben diversa.
mike1964 ha scritto: | Se poi davvero non volessero convincersi, c'è sempre rimedio; un po' di olio di ricino e qualche discussione riservata in un vicolo oscuro con alcuni amici si sa, possono sortire miracoli. |
Semmai questa mi smebra la linea di chi ha approvato questa legge che si vuole abolire con questo referendum (e altre simili).
E di chi ora non invita avotare un segreto no, ma un palese e controllabile "andate al mare". |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 20:35 Oggetto: |
|
|
neino ha scritto: | ...(soprattutto la definizione "ammasso cellulare", mi da un po' da pensare).
|
Tra l'altro bisognerebbe soffermarsi su un aspetto ingiustamente non valutato; si dice "ammasso cellulare" o "grumo di cellule" come se fosse una cosa di poco conto e con aria vagamente spregiativa.
Già.
Ma la cellula uovo è unica, sola. A poche ore dalla fecondazione sono già due, poi quattro, otto e così via; in altre parole è già una forma organica che si alimenta e si riproduce, con un corredo genetico differente da quello della madre; è già una forma organica viva; e visto che non si tratta dell'embrione di un gatto o di un cane, ma di quello di un essere umano, non si tratterà nemmeno di vita canina o felina, ma di vita umana. Che poi lo si voglia chiamare "grumo di cellule" o "ammasso cellulare" non saprei che dire; per me conta la sostanza; anche noi esseri adulti siamo un ammasso cellulare se proprio si vuole.
Non vedo come questo possa essere messo in discussione; quindi si può decidere che la vita umana a questo stadio può essere tutelata oppure no, ma è un discorso che esula dal campo dell'essere ed entra in quello del diritto.
D'altra parte gli uomini hanno riconosciuto diritti diversi ai loro simili in epoche diverse; In Egitto il padre aveva legalmente diritto di vita o di morte sul neonato; lo stesso dicasi per i padroni degli schiavi nell'antichità, che compravano e vendevano legalmente esseri umani non difformemente dagli animali; in tempi più recenti ed in Stati civili per lungo tempo agli esseri umani con un colore diverso della pelle non sono stati riconosciuti i diritti di quelli che l'avevano più chiara; anche questo era perfettamente legale. Ogni epoca nel campo del diritto rispecchia la sensibilità del momento. La nostra è l'epoca in cui milioni di vite umane vengono legalmente stroncate prima ancora di venire alla luce; che il limite sia a pochi giorni dalla fecondazione, o a pochi mesi o appena alla nascita o qualche mese dopo la nascita è strettamente relativo: dipende esclusivamente da quello che la società vorrà rendere legale.
Per come la penso io agli esseri umani debbono essere riconosciuti tutti i diritti da quando vengono concepiti a quando muoiono, senza distinzione di sesso, razza, età o altro.
Altri pensano che il diritto alla vita debba invece essere riconosciuto solo dal terzo mese di gravidanza; e che, ad esempio, in fase ancora precedente sia possibile sopprimere queste vite a scopi di ricerca scientifica . Ne prendo atto, ma se posso cerco democraticamente di cambiare questa legge. |
|
Top |
|
 |
Viator Mortale pio

Registrato: 14/05/05 09:17 Messaggi: 29
|
Inviato: 16 Mag 2005 20:52 Oggetto: |
|
|
mike1964 ha scritto: |
Per come la penso io agli esseri umani debbono essere riconosciuti tutti i diritti da quando vengono concepiti a quando muoiono, senza distinzione di sesso, razza, età o altro.
Altri pensano che il diritto alla vita debba invece essere riconosciuto solo dal terzo mese di gravidanza; e che, ad esempio, in fase ancora precedente sia possibile sopprimere queste vite a scopi di ricerca scientifica . Ne prendo atto, ma se posso cerco democraticamente di cambiare questa legge. |
Se questo è il tuo punto di vista, cambiando la legge ottieni il contrario di quanto affermi di desiderare, perché rendi disponibile l'embrione a trattamenti che inesorabilmente lo uccidono, mentre oggi questi sono vietati.
Cordialmente |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 16 Mag 2005 20:55 Oggetto: |
|
|
gateo ha scritto: | Ma visto l'argomento del referendum, non sarebbe giusto che avessero diritto al voto solo le donne? |
A parte che, come altri hanno già risposto, in questo referendum si tratta di un argomento che non riguarda affatto solo le donne (le madri) ma anche i padri e -sopratutto!- i potenziali figli/figlie,
ma anche se così non fosse mi pare che tutti abbiano il diritto di poter decidere su un argomento che coinvolge la società e i suoi diritti.
(faccio un contro-esempio:
se al referendum sul divorzio avessero fatto votare solo le persone sposate? "Zitto tu ... che sei single! E vuoi pure parlare ... ma che t'importa a te ....") |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 16 Mag 2005 21:02 Oggetto: |
|
|
The_Noise ha scritto: | Io, purtroppo, non potrò probabilmente andare a votare perchè non potrò essere nel mio comune di resisdenza il giorno del referndum, |
Il giorno del referendum?
ricordo che si può votare non solo "domenica 12 giugno 2005, dalle 8 alle 22"
ma anche "lunedì 13 giugno 2005, dalle 7 alle 15"
fonte: http://www.mininterno.it/news/articolo.php?idarticolo=20823
oppure sposti la residenza nel comune dove sarai nel giorno del'referendum, e voti lì XD |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 23:39 Oggetto: |
|
|
chemicalbit ha scritto: | ...Popolo sovrano dal quale non vedo perché debba essere escluso per es. un 14enne - 16enne, purché sia abbastanza maturo e competente.
...Mi sembrerebbe più utile vincolare il diritto di voto all'effettiva maturità e competenza politica. |
Chemicalbit, scusa la franchezza ma non condivido affatto questa tua posizione. A mio parere vi è annidata l'essenza di ogni totalitarismo.
Quando sento dire che dovrebbe avere diritto di voto solo chi ha effettiva maturità e competenza politica (e prima hai fatto anche l'esempio di chi a 40 anni ancora non l'avrebbe) mi vien sempre di pensare all'uomo forte che un giorno decide di essere l'unico ad avere effettiva maturità e competenza politica.
Di uomini forti che prendono nelle loro mani i destini dei popoli e delle nazioni con tragiche conseguenze ne abbiamo avuti pure troppi nel secolo appena passato; per quel che mi riguarda può anche bastare così. |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 23:42 Oggetto: |
|
|
chemicalbit ha scritto: | ...la tua affermazione (la riassumo così, spero di ricordarmi giusto altriemnti scusami e corerggimi) "io il mio dovere di eleggere i miei rappresentanti parlamentari l'ho già fatto. dovrebbero pensarci loro a fare e disfare le leggi. Perché dovrei fare ora una fatica supplementare a votare?" francamente mi ha colpito. |
Il mio diritto di eleggerli, chemicalbit, non il mio dovere; così l'intendo io.
Una volta votato, poi, rientra nella normalità che il parlamento legiferi; questo non significa affatto disinteressarsi successivamente di quel che accade, di come il mandato sia portato a termine, di quanto gli eletti meritino la riconferma; questo mi pareva scontato, quindi forse non l'ho sottolineato sufficientemente.
chemicalbit ha scritto: | Ora, visto che parli nuovamente di referendum
mi viene il dubbio che tu intendessi parlare specificatamente di questo caso, cioè sottointendendo "questa legge approvata dai miei rappresentati in parlamento mi va bene, perhcé dovrei <<sbattermi>>?"
Ma se la tua fosse una posizione generale (una volta eletti i rappresentati, stop! il mio dovere l'ho fatto .... non do neppure un'occhiata in giro per vedere se facciano qualche boiata), sarebbe una cosa ben diversa. |
Nel caso specifico credo che la legge sia il miglior compromesso possibile, quindi ritengo che debba restare così com'è. Proprio per questo - e con piena consapevolezza, come detto nel mio post d'esordio - non mi recherò a votare.
mike1964 ha scritto: | Se poi davvero non volessero convincersi, c'è sempre rimedio; un po' di olio di ricino e qualche discussione riservata in un vicolo oscuro con alcuni amici si sa, possono sortire miracoli.
chemicalbit ha scritto: | Semmai questa mi smebra la linea di chi ha approvato questa legge che si vuole abolire con questo referendum (e altre simili).
E di chi ora non invita avotare un segreto no, ma un palese e controllabile "andate al mare". |
|
Non sarei del tutto sicuro; proprio il segretario del partito che ha maggiori radici storiche nei fatti che riguardano l'olio di ricino ha dichiarato un paio di giorni fa che lui voterà tre si e un no. |
|
Top |
|
 |
mike1964 Mortale pio


Registrato: 14/05/05 01:00 Messaggi: 22
|
Inviato: 16 Mag 2005 23:49 Oggetto: |
|
|
Viator ha scritto: | mike1964 ha scritto: |
Per come la penso io agli esseri umani debbono essere riconosciuti tutti i diritti da quando vengono concepiti a quando muoiono, senza distinzione di sesso, razza, età o altro.
Altri pensano che il diritto alla vita debba invece essere riconosciuto solo dal terzo mese di gravidanza; e che, ad esempio, in fase ancora precedente sia possibile sopprimere queste vite a scopi di ricerca scientifica . Ne prendo atto, ma se posso cerco democraticamente di cambiare questa legge. |
Se questo è il tuo punto di vista, cambiando la legge ottieni il contrario di quanto affermi di desiderare, perché rendi disponibile l'embrione a trattamenti che inesorabilmente lo uccidono, mentre oggi questi sono vietati.
Cordialmente |
Hai ragione, volevo dire "se posso cerco democraticamente di cambiare questa situazione"
 |
|
Top |
|
 |
Gizi Semidio


Registrato: 11/05/05 12:53 Messaggi: 200 Residenza: Valle di Susa
|
Inviato: 17 Mag 2005 11:09 Oggetto: |
|
|
Sono mancata alcuni giorni e questo pagina di forum è diventata liunghissima. Vorrei ringraziare tutti i nuovi iscritti che hanno dato ulteriori informazioni che prima non conoscevo. Anche se rimango sempre dell'idea che sia diritto/dovere andare a votare... Inoltre mi sembra che il clamore suscitato da questa pagina significhi che l'argomento sta a cuore a molte persone se tanti che prima magari passavano da questo forum solo per leggere ora hanno voluto dare il loro contributo. Mi sembra si tratti di un argomento che non va lasciato nelle mani dei nostri "amati" politici.... |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|