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vincenzo2342 Eroe in grazia degli dei


Registrato: 03/06/08 16:58 Messaggi: 124 Residenza: Trino
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Inviato: 31 Mar 2009 17:29 Oggetto: |
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Ok, e sono della tua stessa idea, però in questo caso si parlava di un dettaglio nella riforma che.... non va bene, non ha senso.
Questi argomenti generano un flame fantastico sul forum di ubuntu-it.
Ciao. |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 31 Mar 2009 17:36 Oggetto: |
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Vincenzo, in definitiva se uno usa mezzi particolari non potrà essere rintracciato, arrivare ad eliminare questi mezzi significa distruggere la rete per via dei costi.
Ho spiegato in più punti nel forum il come,il perchè, non mi dilungo anche qua.
Mario, ti avevamo chiesto di illustrare le tue idee per aggiungere un po' di controllo, te lo richiediamo:"tecnicamente come faresti?" non valgono parole fini a se stesse come ad esempio la carlucci!
Poi, il porno in realtà è libero, giustamente, quello legale non deve essere bloccato.
Se sei un genitore preoccupato sappi che primo,non devi lascare i tuoi figli piccoli soli in rete e secondo,ci sono comunque sw per filtrarli.
Al massimo ti concedo che questi siti debbano avere tutti lo stesso suffisso in modo da poterti permettere la creazione delle tue blacklist in modo più semplice.
La pedofilia attualmente in italia ed in altri stati è un reato, per fortuna ma come la risolvi mettendo in piedi "i mezzi di controllo" di cui parli? |
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mariantonio.inter Semidio


Registrato: 02/06/07 15:56 Messaggi: 478 Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo
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Inviato: 31 Mar 2009 17:44 Oggetto: |
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premetto che non sono un esperto di informatica ma, scusami "mente libera", come è possibile sostenere che non è possibile controllare internet? Ma se staimo andando su Marte vuoi che se "loro" vogliono, non ci riescono con mezzi tecnici e mezzi sanzionatori ? Ripeto, non sono un esperto ma non ci credo anche se dovessi vedere anche perchè, scusami non è che ci possa esistere un laboratorio, sai quelli sotto le montagne come nei film di oo7, dove, all'insaputa anche degli esperti informatici, sia già stato creato un qualcosa che possa limitare o controllare la rete oppure un qualcosa di nuovo ma sicuro che la rete non sarà + usata perchè obsoleta?
Ripeto: gli amnti e gli utilizzatori di internet si affrettino a portare a casa anche una leggina che andrà, magari con battaglie in piazza, rivista ma intanto portiamola a casa. Se si aspetta potrebbe succedere come il proverbio che dice" chi troppo vuole nulla stringe".
saluti |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
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Inviato: 31 Mar 2009 19:40 Oggetto: |
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mariantonio.inter ha scritto: | premetto che non sono un esperto di informatica ma, scusami "mente libera", come è possibile sostenere che non è possibile controllare internet? Ma se staimo andando su Marte vuoi che se "loro" vogliono, non ci riescono con mezzi tecnici e mezzi sanzionatori ? |
Qui non si tratta di essere o meno esperti di informatica ma di essere o meno documentati sull materia di cui si tratta.
Se esistono delle norme racchiuse nel codice penale che definiscono in astrato fattispecie di reato, non si vede perche bisogna invece violare la costituzione prevedendo un tipo di controllo sottratto alla magistratura, visto che la costituzione stabilisca che la corrispondenza e libera e segreta e questo diritto può essere limitato solo dalla magistratura, mentre i progetti di legge partoriti da alcune menti cannibali escludono l'intervento della magistratura!
marioantonio.inter ha scritto: | Ripeto, non sono un esperto ma non ci credo anche se dovessi vedere anche perchè, scusami non è che ci possa esistere un laboratorio, sai quelli sotto le montagne come nei film di oo7, dove, all'insaputa anche degli esperti informatici, sia già stato creato un qualcosa che possa limitare o controllare la rete oppure un qualcosa di nuovo ma sicuro che la rete non sarà + usata perchè obsoleta? |
Qui non stiamo discutendo delle tecnologie di trasporto delle informazioni ma dei principi regolatori delle stesse.
Se un servizio segreto opera delle intercettazioni lo fà apposta per carpire segretamente le suddette informazioni senza andarlo a sbandierare ai quattro venti!
Ed esistono tecnologie come i microfoni laser che registrando le vibrazioni prodotte sui vetri dalla voce umana ricostruiscono il parlato senza necessariamente dover piazzare delle microspie nelle stanze 8)
Ma stiamo parlando di una attività investigativa dedita alla raccolta di informazioni da parte delle forze dell'ordine cooordinate dalla magistratura.
Qui il 3D originale ci chiedeva di esprimere la nostra opinione su un gruppo di facinoroso che hanno messo su un sito internet pubblicante le foto di centinaia di agenti di polizia, presi con mezzi di fortuna, ed inviatnado con incitamento all'odio ad identificare le suddette persone per potergli dare la caccia!
Un comportamento da Razzisti nazistoidi privi di senso della misura e della decenza.
marioantonio.inter ha scritto: | Ripeto: gli amanti e gli utilizzatori di internet si affrettino a portare a casa anche una leggina che andrà, magari con battaglie in piazza, rivista ma intanto portiamola a casa. Se si aspetta potrebbe succedere come il proverbio che dice" chi troppo vuole nulla stringe".
saluti |
Questo è un errore di concetto pensare che siamo nella giungla e che in questo momento chi usa internet non è soggetto a nessuna legge.
Ogni utente e responsabile delle sue azioni verso il paese in cui possiede la residenza.
Nel diritto penale questo si chiama principio di territorialità.
Se io faccio una calunnia esiste il relativo articolo del codice penale.
Se io faccio una truffa esiste il relativo articolo del codice penale.
Se io faccio un adescamento esiste il relativo articolo del codice penale.
Allora spiegami in cosa dovrebbe consistere la tua fantomatica legge su internet?
Se io mi collego ad internet devo obbligatoriamente fornire al fornitore di accesso tutti i miei dati anagrafici (nome, cognome, residenza, recapito telefonico, codice fiscale ecc) e gia adesso il fornitore di accesso su richiesta dell'autorità giudiziaria deve esibire i dati della mia connessione.
Quindi non ho ancora ben chiaro cosa tu realmente stai auspicando?
Per quanto riguarda i quattro articoli del disegno di legge della onorevole Carlucci che tu sicuramente avrai già letto, a parte tre articoli che sono ridondanti, ne esiste un quarto che propone che nessuna persona possa usare un nickname su internet, poiche secondo le intenzioni della autrice il nickname sarebbe lo schermo usato per compiere delitti.
A parte l'ignoranza della materia da parte della onorevole, che ignora che per eseguire una connessione bisogna stabilire degli IP, e che una volta registrati questi Ip, si chiede al provider internet a chi appartengono e quindi si risale all'autore e se questo si trova in italia si può procedere in maniera giudiziale contro di lui.
Se invece si trova in paesi come Russia, cina o Barbados il problema diventa molto piu difficile perche si deve passare solo per rogatorie.
Cmq il DDL carlucci non può obbligare chi risiede in paesi esteri ad osservare la legge italiana!
Nessuna legge italiana può avere effetti coercitivi su un truffatore che risiede in un paese estero!!!!
A questo punto sei in grado di chiarire quale sia in realtà la legge che auspichi,se mai ce ne fosse bisogno di una?
Sono proprio curioso  |
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vincenzo2342 Eroe in grazia degli dei


Registrato: 03/06/08 16:58 Messaggi: 124 Residenza: Trino
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Inviato: 31 Mar 2009 21:05 Oggetto: |
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Ho fatto qualche ricerca in giro...niente che non sia stato detto qui.
Penso che i politici debbano contattare esperti e professionisti del mestiere, prima di andare a rivoluzionare un certo settore.
Se poi dovesse passare sta legge, figurati se tutti vanno a modificare il profilo (tante volte ci si deve ri-registrare sui siti)
Brutta situazione. |
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NiccoloRigacci Mortale pio

Registrato: 14/11/08 19:36 Messaggi: 29
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Inviato: 01 Apr 2009 01:52 Oggetto: Reazioni alla provocazione, nessuno entra nel merito? |
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Ho cercato su google: 6800 pagine che parlando di questa "caccia allo sbirro", ma nessuno che entri nel merito dell'episodio.
Le notizie meno fumose parlano di "decine" di persone ritratte. Qualcuno racconta che "due foto" erano state scattate a Napoli. Si dice che il sito chiedeva di "dare un nome" alle persone ritratte, quindi i nomi c'erano o non c'erano?
Di certo foto scattate durante manifestazioni (come si vedono spesso), però contornate da frasi provocatorie.
Il sito originale non è più raggiungibile: in pochi l'hanno visto, ma tutti sparano sentenze. Mi pare che la provocazione abbia funzionato proprio bene, cui prodest? |
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madvero Amministratore


Registrato: 05/07/05 21:42 Messaggi: 19509 Residenza: Sono brusco con voi solo perchè il tempo è a sfavore. Penso in fretta, quindi parlo in fretta
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Inviato: 01 Apr 2009 02:35 Oggetto: |
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vabbè, ma non è che tutti si mettano a sputar sentenze per niente...
è che in molti pensano che in rete sarebbero più che sufficienti netiquette e buon senso e quindi si accalorano quando vedono i tentativi di irregimentazione della rete da parte dello stato. |
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{paolo} Ospite
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Inviato: 01 Apr 2009 06:40 Oggetto: |
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lo dicessero anche a me quale sbirro è stato schedato, perchè credo che ce ne siano molti impuniti.
bisognerebbe mettere alla gogna tutti quelli che hanno attaccato all'interno della Diaz degli studenti o delle persone totalmente inermi e fermi anche nelle pubbliche piazze, rei di essersi trovati nel posto sbagliato nel momento giusto per la polizia che si è divertita a sprangare anche donne di una certa età, ree di non aver commesso alcun reato, come si può vedere dal dvd su Genova del 2001 sul G8 "Fare un Golpe e farla franca".
ragazzi rei di dormire dentro alla Diaz ed essersi beccati una manganellata in testa.
la polizia per i fatti di Genova del 2001 che ha maltrattato i manifestanti, pestati a sangue e dette di ogni genere, oggi debbono ancora pagare il debito con la giustizia.
parliamo di rispetto delle leggi, ma loro hanno addirittura avuto le attenuanti !!!! Vergogna !!!!
il ministro dell'interno: Claudio Scaiola fu rimpiazzato dopo il G8 di Genova.
mai la polizia svolse un'inchiesta per sapere per quale motivo vennero effettuati simil maltrattamenti nei confronti di cittadini Europei, ed ExraEuropei, venuti in iItalia a manifestare pacificamente.
oggi vien fuori che il Sisde collaborò col governo Berlusconi, per creare un clima di terrore e dunque cogliere impreparati sindaci, presidenti della regione, provincia ed al tempo stesso i ministri.
fomentando climi di terrore, si è finito per trasformare il G8 in una Guerra che non era combattuta ad armi pari, basta vedere come la polizia era dotatata di ogni mezzo, contro un classico cittadino che non aveva nulla che lo potesse armare, al contrario l polizia era ben armata.
vogliamo continuare a parlare di poliziotti che inneggiavano a Pinochet e a Mussolini ?
la Gabriella Carlucci parla perchè ha la bocca, ma esprimi fatti come una bmbina di 1 anno di vita.
vuol parlare di Apologia di reato ? bene si andasse a leggere gag-to-internet.blogspot.com e vediamo chi sono i rei della Giustizia Italiana. |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 01 Apr 2009 09:25 Oggetto: |
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Non è che i "ragazzi" del g8 fossero tutti santi,anzi! Ti ricordo paolo che varie figure appartenenti ai vari centri sociali italiani avevano dichiarato che avrebbe sfondato la zona rossa e si erano pure fatte intervistare con addosso "protezioni" per resistere alle cariche.
Chi è andato al g8 manifestando tranquillo è tornato a casa senza aver preso botte.
Per lo specifico caso del sito in questione: non è chiaro chi abbia oscurato il sito e non è chiaro se è no opera della "destra" per tirare acqua al suo mulino ma ipotizziamo che il sito lo abbia messo su un gruppo di noglobal e che sia stato oscurato dalla polizia. Per assurdo, se non lo avesse fatto, grazie alla neutralità della rete indotta dal numero di teste che la navigano, il blog avrebbe ricevuto un attacco e probabilmente sarebbe caduto.
Se i siti di pedofili fossero "in chiaro" allora altri gruppi li demolirebbero (vedi il buon vecchio zerohack). È vero che non ci può essere anarchia in rete quindi il mio scenario non è auspicabile ma le leggi attuali sono più che sufficienti per arginare i problemi. |
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Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13280 Residenza: San Junipero
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Inviato: 01 Apr 2009 10:35 Oggetto: |
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freemind ha scritto: | Chi è andato al g8 manifestando tranquillo è tornato a casa senza aver preso botte. |
si' e' visto... |
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freemind Supervisor sezione Programmazione


Registrato: 04/04/07 21:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 01 Apr 2009 12:44 Oggetto: |
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Ok, però non è vero che quelli che hanno preso botte erano tutti santi, anzi.
Sicuramente alcuni ci sono finiti in mezzo per errore e sicuramente li nella scuola le forze dell'ordine hanno esagerato ma non credo che tutti quelli che le hanno prese erano dei santi. |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8148 Residenza: Atlantica
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Inviato: 01 Apr 2009 12:57 Oggetto: |
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zeussino ha scritto: | freemind ha scritto: | Chi è andato al g8 manifestando tranquillo è tornato a casa senza aver preso botte. |
si' e' visto... |
Bisogna onestamente ricordare che non tutti i manifestanti del g8 furono presi a botte.
Quando i gruppi violenti inziarano a ritirarsi, i battaglioni di polizia/carabinieri senza la guida di ufficiali, rimansero inerti, per poi ricevere via radio di procedere all'inseguimento dei manifestanti.
Ordine dati via radio a reparti pesanti come equipaggiamneto ed inquadramento di inseguire e reprimere i manifestanti violenti incontrati lungo il percorso, lasciando cmq senza guida diretta i reparti, dimostra l'incompetenza ed il menefreghismo dei vertici della sicurezza che ritenevano di poter governare la situazione via telefono da Roma.
Il risultato finale fu che gli unici manifestanti raggiunti erano quelli della rete lilliput che erano fermi una piazza dove erano radunati per organizzarsi a manifestare pacificamente, e che furono aggrediti dalla celere mentre i teppisti erano già fuggiti.
Inoltre l'ordine assurdo di presidiare la linea rossa come un fronte bellico fece si di lasciare sguarnita la città, dove i Black Block operarono in maniera indisturbata, dato che non si avvicinarono mai troppo alla linea rossa, e potero sfasciare tutto quello che volevano potendo poi fuggire indisturbati.
Alla fine i dirigenti Romani ebbero la faccia tosta di affermare che tutto era andato bene
Gli unici a pagare alla fine sono stati solo alcuni poliziotti che hanno fatto turni di 96 ore completamente abbondonati dai superiori ed accusati di non avere svolto bene il loro compito!  |
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