Registrato: 08/10/07 15:22 Messaggi: 4599 Residenza: Sono solo nella tua mente (by Odos)
Inviato: 22 Apr 2009 23:48 Oggetto: Il senso di essere qui..
Serata solitaria...leggo i nik nella home e penso alle persone che davanti ad un pc, come me, se ne stanno nella loro casa.
Siamo soli con uno schermo che ci fissa.
Dentro ognuno di noi ha un universo che appena appena si scorge da qui.
Qual'è per voi..il senso di essere qui..in una tiepida sera di aprile?
Inviato: 23 Apr 2009 11:40 Oggetto: Re: Il senso di essere qui..
Proserpina ha scritto:
Qual'è per voi..il senso di essere qui..in una tiepida sera di aprile?
Un senso brutto. Kevin , pensaci tu che io non mi ricordo più come si fa a linkare i video... benissimo la scelta di "Un Senso", ma Proserpina stessa ci ha suggerito sopra (inconsciamente? Chissà) un altra canzone di Vasco: "Siamo Soli".
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 23 Apr 2009 14:31 Oggetto:
Emmett Brown ha scritto:
prendo atto del tuo lapidario aforisma, ma non è la risposta alla domanda di Proserpina.
Credevo che Proserpina non volesse una risposta ma ascoltare altre domande simili.
Sai, pensavo: "se tutti esprimiamo la nostra angoscia esistenziale, ciascuno usando il proprio modo di descrivere ciò che si prova in questi frangenti, forse, nella galassia di sentimenti e percezioni che potrebbero scaturire, qualcosa di utile per leggere con altri occhi il tema della discussione poteva emergere ed essere condiviso, usato come filtro o come punto d'osservazione per una rilettura del proprio vissuto estemporaneo, quel vissuto momentaneo che ci appare in realtà perpetuo fino a quando non torniamo sereni". forse, scrivendo pochissime sintetiche parole, sarei stato più utile.
Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
Inviato: 23 Apr 2009 14:46 Oggetto:
Silent Runner ha scritto:
Sai, pensavo: "se tutti esprimiamo la nostra angoscia esistenziale, ciascuno usando il proprio modo di descrivere ciò che si prova in questi frangenti, forse, nella galassia di sentimenti e percezioni che potrebbero scaturire, qualcosa di utile per leggere con altri occhi il tema della discussione poteva emergere ed essere condiviso, usato come filtro o come punto d'osservazione per una rilettura del proprio vissuto estemporaneo, quel vissuto momentaneo che ci appare in realtà perpetuo fino a quando non torniamo sereni". forse, scrivendo pochissime sintetiche parole, sarei stato più utile.
Registrato: 08/02/07 10:52 Messaggi: 15785 Residenza: Qui se guardi da lì
Inviato: 23 Apr 2009 15:01 Oggetto:
flyngvfactor87 ha scritto:
E' normale che ci abbia capito poco e niente?
Si, è normale perchè il criterio metodologico si caratterizza per il riorientamento delle linee di tendenza in atto in una visione organica e ricondotta a unita' ipotizzando e perseguendo nella misura in cui cio' sia fattibile l'appianamento delle discrepanze e discrasie esistenti.
d'ora in poi sono proibite le parole che non possano essere scritte con il t9. quindi niente parole complicose perchè se il mio cell non le sa no nvedo perchè dovrei saperle io!
altra cosa, niente parole troppo lunghe, non è che posso diventare nonno per poter leggere un post
Registrato: 08/10/07 15:22 Messaggi: 4599 Residenza: Sono solo nella tua mente (by Odos)
Inviato: 23 Apr 2009 22:52 Oggetto:
Silent Runner ha scritto:
Emmett Brown ha scritto:
prendo atto del tuo lapidario aforisma, ma non è la risposta alla domanda di Proserpina.
Credevo che Proserpina non volesse una risposta ma ascoltare altre domande simili.
Sai, pensavo: "se tutti esprimiamo la nostra angoscia esistenziale, ciascuno usando il proprio modo di descrivere ciò che si prova in questi frangenti, forse, nella galassia di sentimenti e percezioni che potrebbero scaturire, qualcosa di utile per leggere con altri occhi il tema della discussione poteva emergere ed essere condiviso, usato come filtro o come punto d'osservazione per una rilettura del proprio vissuto estemporaneo, quel vissuto momentaneo che ci appare in realtà perpetuo fino a quando non torniamo sereni". forse, scrivendo pochissime sintetiche parole, sarei stato più utile.
Miseriaccia Silent!!!
Io credo di aver capito cosa vuoi dire ma ...sarebbe un 3d decisamente noir...
In realtà sono vere entrambe le cose..
Era una domanda a tutti che esprimeva anche un personale stato..
... l'agoscia che mi trasmetteva lo schermo in quel momento...e il senso di solitudine che avevo temporaneo certo ma lucido..
Concordo con Emett...siamo soli..dentro..o fuori..lo siamo a volte...sarà anche solo la nostra mente a farcelo pensare...ma è spietatamente reale quel senso di vuoto per quel singolo momento...
Registrato: 08/02/07 10:52 Messaggi: 15785 Residenza: Qui se guardi da lì
Inviato: 23 Apr 2009 22:56 Oggetto:
Proserpina ha scritto:
Silent Runner ha scritto:
Credevo che Proserpina non volesse una risposta ma ascoltare altre domande simili.
Sai, pensavo: "se tutti esprimiamo la nostra angoscia esistenziale, ciascuno usando il proprio modo di descrivere ciò che si prova in questi frangenti, forse, nella galassia di sentimenti e percezioni che potrebbero scaturire, qualcosa di utile per leggere con altri occhi il tema della discussione poteva emergere ed essere condiviso, usato come filtro o come punto d'osservazione per una rilettura del proprio vissuto estemporaneo, quel vissuto momentaneo che ci appare in realtà perpetuo fino a quando non torniamo sereni". forse, scrivendo pochissime sintetiche parole, sarei stato più utile.
Miseriaccia Silent!!!
Io credo di aver capito cosa vuoi dire ma ...sarebbe un 3d decisamente noir...
Allora lo tradurresti in parole povere, per favore, a me e Fly che non abbiamo capito un'acca ...
Registrato: 08/10/07 15:22 Messaggi: 4599 Residenza: Sono solo nella tua mente (by Odos)
Inviato: 23 Apr 2009 23:00 Oggetto:
kevin ha scritto:
Proserpina ha scritto:
Silent Runner ha scritto:
Credevo che Proserpina non volesse una risposta ma ascoltare altre domande simili.
Sai, pensavo: "se tutti esprimiamo la nostra angoscia esistenziale, ciascuno usando il proprio modo di descrivere ciò che si prova in questi frangenti, forse, nella galassia di sentimenti e percezioni che potrebbero scaturire, qualcosa di utile per leggere con altri occhi il tema della discussione poteva emergere ed essere condiviso, usato come filtro o come punto d'osservazione per una rilettura del proprio vissuto estemporaneo, quel vissuto momentaneo che ci appare in realtà perpetuo fino a quando non torniamo sereni". forse, scrivendo pochissime sintetiche parole, sarei stato più utile.
Miseriaccia Silent!!!
Io credo di aver capito cosa vuoi dire ma ...sarebbe un 3d decisamente noir...
Allora lo tradurresti, per favore, a me e Fly che non abbiamo capito un'acca ...
Thanks
ci provo eh..
quel senso di angoscia e di solitudine che io avevo ieri sera è univerale..lo proviamo tutti...
Silent proponeva di provare a descrivelo ognuno come lo vive per condividere uno stato dell'anima più che imputarlo al pc, al moroso che non c'è o altro...
Più chiaro?
(ma magari non ho capito na mazza pure io eh..e sono solo più presuntuosa...)
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 24 Apr 2009 00:49 Oggetto:
flyngvfactor87 ha scritto:
Silent Runner ha scritto:
Sai, pensavo: "se tutti esprimiamo la nostra angoscia esistenziale, ciascuno usando il proprio modo di descrivere ciò che si prova in questi frangenti, forse, nella galassia di sentimenti e percezioni che potrebbero scaturire, qualcosa di utile per leggere con altri occhi il tema della discussione poteva emergere ed essere condiviso, usato come filtro o come punto d'osservazione per una rilettura del proprio vissuto estemporaneo, quel vissuto momentaneo che ci appare in realtà perpetuo fino a quando non torniamo sereni". forse, scrivendo pochissime sintetiche parole, sarei stato più utile.
E' normale che ci abbia capito poco e niente?
Conoscendoti o in generale?
Scherzo eh? è normale! L'ho scritto apposta così per indurre chi legge, a scegliere se voler capire o meno una cosa che è semplice e complicata allo stesso tempo. Per capire ci si deve impegnare: questo è il senso del mio scriverlo così complicato.
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 24 Apr 2009 00:56 Oggetto:
Proserpina ha scritto:
Miseriaccia Silent!!!
Io credo di aver capito cosa vuoi dire ma ...sarebbe un 3d decisamente noir...
No, perché noir? Voler leggere l'altrui percepito sul tema che hai posto?
Proserpina ha scritto:
In realtà sono vere entrambe le cose..
Era una domanda a tutti che esprimeva anche un personale stato..
... l'agoscia che mi trasmetteva lo schermo in quel momento...e il senso di solitudine che avevo temporaneo certo ma lucido..
Ti capisco. Ma eri sola dentro e non fuori. Non è la distanza dalle persone che ti rende sola.
Proserpina ha scritto:
Concordo con Emett...siamo soli..dentro..o fuori..lo siamo a volte...sarà anche solo la nostra mente a farcelo pensare...ma è spietatamente reale quel senso di vuoto per quel singolo momento...
Il percepire "diventa" reale anche se non lo è, ciò non toglie che il dolore generato dal senso di vuoto sia irreale.
Proserpina ha scritto:
(ma magari non ho capito na mazza pure io eh..e sono solo più presuntuosa...)
No hai capito benissimo e ne ha fatto una bella sintesi.
Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore Vai a 1, 2Successivo
Pagina 1 di 2
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi