Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Brunetta proibisce l'uso privato di Internet ai dipendenti
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Sopravvivere alla new economy
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
{pippolo}
Ospite





MessaggioInviato: 28 Mag 2009 18:15    Oggetto: pieno appoggio a Brunetta, ma ... Rispondi citando

... a quando il primo licenziamento? Se e' vero che ha ridotto le assenze per malattia del 70 %, questo non coincide poi con un aumento di produttivita', d'altronde aumentare la produttivita' di uno statale equivarrebbe a spremere sangue da una formica, calcolando che il 90 % e' composto da gente che si trova ad occupare un posto senza sapere come, e senza un titolo adeguato
Top
maghirko
Mortale pio
Mortale pio


Registrato: 20/11/08 10:28
Messaggi: 21

MessaggioInviato: 28 Mag 2009 21:56    Oggetto: Rispondi citando

cito un articolo di Antonio Borghesi che riprende molto bene il mio ragionamento:
L'idea di Brunetta di vietare l’uso di Internet nei luoghi di lavoro è l’ennesima trovata pubblicitaria. La mia impressione è che si tratti solo di un nuovo spot elettorale, l’ennesima trovata d’effetto per infiocchettare di fronte ai cittadini la reale incapacità del governo di risolvere le svariate e gravi disfunzioni del mondo della pubblica amministrazione. Un mondo in cui, per altro, accanto a milioni di ‘fannulloni’ c’è tanta gente che lavora sodo, con serietà e senso della responsabilità.

Quest’ultima proposta non ha niente in più rispetto alle tante altre sparate sin dall’inizio della legislatura dal ministro, delle quali, però, fino al momento non si è visto un solo risultato. Solo proposte lontane dal toccare il mondo dei dirigenti, dal quale sarebbe necessario partire per rendere funzionante la pubblica amministrazione.

Ben lontano dal contestare a Brunetta la volontà di combattere gli abusi di cui la pubblica amministrazione è piena, non posso fare a meno di contestare il metodo, di cui questa trovata sull’uso di Internet è solo l’ultima espressione. Un metodo che ha una linea incresciosamente costante, quella dell’infondatezza, quella stessa filosofia che ha fatto uscire dalla bocca del ministro, durante il congresso del Pdl, parole come ‘basta con il piagnonismo del Sud’. Frasi e idee, insomma, che suonano come l’incitazione ad un malato terminale ad alzarsi e fare una passeggiata.

Il vero problema non è che il fannullone passa il suo tempo a giocare su Internet. La questione è ben più complessa: perché un dipendente ha il tempo di andare su internet? La risposta probabilmente sta nel fatto che egli è in esubero e appesantisce la macchina pubblica impedendo uno sviluppo che la tenga al passo con la necessità di sempre nuovi servizi. Quindi, signor Brunetta, si occupi di riformare la macchina pubblica, anche a costo di perdere qualche consenso, invece di inventarsi un ambiente di lavoro che ricorda lo stereotipo superato del dipendente fantozziano da umiliare e gestire come “sottoposto”.

Come parlamentare, come economista, come cittadino e come membro di un partito che guarda in faccia la realtà, ritengo che nella pubblica amministrazione, come in troppi altri settori, questo governo stia annebbiando gli occhi degli elettori con qualcosa di troppo aleatorio come le belle parole. I fatti, purtroppo, restano un miraggio.
Top
Profilo Invia messaggio privato
{Yargo}
Ospite





MessaggioInviato: 28 Mag 2009 23:31    Oggetto: Bravi ITBit e Cisco...avete proprio ragione... Rispondi citando

...rileggendo i post di oggi (ammetto che mi sono connesso sul lavoro, qualche minuto di pausa, per leggere e postare...) condivido in pieno ciò che sostengono Cisco e ITBit...due questioni:

1) se c'è gente che si gratta, magari sarebbe necessario suddividere i carichi di lavoro, e il responsabile, e sopra di lui, il quadro, e sopra il quadro, il Dirigente, che ci stanno a fare? ...ho chiesto tante volte di essere trasferito dall'ufficio ma preferiscono scogl....mi piuttosto che farmi andare...ovvio che poi uno reagisce come può...chiaramente, poi nel mio caso, ad esempio, dato che sono servizi all'utenza, uno non può nemmeno fare troppo il "lavativo" altrimenti chi ne risente è soltanto il solito cittadino...

2) Se Brunetta, al quale personalmente ho scritto più di una mail sia sul sito che su facebook, ma che ovviamente non mi ha mai degnato di risposta, continua a "tartassare mediaticamente" noi dipendenti pubblici...l'effetto che potrebbe ottenere potrebbe essere quello "paradosso", mi faccio fare certificato di malattia per 15 giorni, faccio scrivere al medico "astenia" non mi muovo di casa, e che si impicchino tutti!

tra l'altro, parlando di malattia, è corretto punire i "fannulloni" ma discriminare i lavoratori pubblici da quelli privati per le fasce di reperibilità mi sembra davvero un'esagerazione...tanto ragazzi...sapete, la signora che abita sotto di me...pure lei dipendente pubblica, anche quando è in malattia esce sempre, e a lei non è mai capitato nulla!!! in più, con questa storia delle fasce e del certificato sempre e comunque, non vale più la pena, se uno si sente indisposto, prendere un giorno...ma siamo incoraggiati a fare "malattie" più lunghe...tanto se non si appartiene a quelle fasce particolari di lavoratori pubblici che prendono indennità particolari, lo stipendio non diminuisce così tanto...

...infine vogliamo continuare con l'assurdo? sapete, forse pochi ricordano che, in prima stesura, il famoso decreto Brunetta (ex Decreto 112, successivamente tramutato in legge 133/09) prevedeva che fosse ammissimibile come unica certificazione quella rilasciata DALLE STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE, cioè gli ospedali, per fortuna successivamente è intervenuta una circolare che precisava l'equiparazione del certificato del medico "della mutua" a quello degli ospedali...altrimenti sapete quanta gente ad intasare i pronto soccorso soltanto per avere certificati? ...e ancora...è previsto controllo da parte dell'ufficiale Asl anche solo per un giorno di malattia...anche di sabato e domenica...sapete tutto questo quanto costa alle Regioni? il mio medico diceva che se ne vanno dalle 60 alle 80 euro per un medico che esce a verificare...se tutte le assenze per un solo giorno fossero verificate...i bilanci delle Regioni farebbero acqua...quindi mi si permetta questo commento...

Brunetta (e mi riallaccio a ciò che emerge dai numerosi post sul forum) purtroppo attacca la "mala-PA" soltanto mediaticamente...in realtà poi, sotto sotto, le cose sono sempre uguali...

...non credo sia questa la strategia per razionalizzare la pubblica amministrazione...e dulcis in fundo...

l'Inps ha bandito diversi concorsi ai quali parteciperò (dovrò andare fino a Roma per poterlo sostenere...abito vicino alla Svizzera...) sapete quanto costano concorsi di questo tipo dove partecipano migliaia di persone? ...forse pochi sanno che all'Inps giacciono in media più di 5.000 (NON 100, CINQUEMILA) richieste di mobilità (cioè passaggio diretto tra Enti) da parte di altrettanti dipendenti pubblici che vorrebbero transitare all'Inps (che tra l'altro necessita di molta gente perchè ha acquisito diverse competenze...) ma piuttosto che utilizzare quelle liste, preferiscono bandire concorsi ex novo...con costi enormi...a che pro? ...

...siamo sempre in Italia, siamo sempre italiani.
Top
anastassia
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 28/05/09 23:51
Messaggi: 10

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 00:37    Oggetto: Poveri noi.... Rispondi citando

Scusate volevo rispondere qui, ma ho inserito un nuovo topic.
Ora lo incollo qui.
_____________________________________________________________
Finalmente ho trovato la maniera di esprimere la mia personale opinione.

Il Ministro Brunetta continua con le sue trovate che sono senz'altro giuste ed anzi io sono la prima a dire che azioni non in linea con ciò che realmente compete di dovere ad un lavoratore debbano essere immediatamente bloccate.

Posso parlare perchè il mio primo lavoro l'ho svolto in una azienda privata e poi, col tempo e dopo un regolare concorso pubblico, sono passata in una pubblica amministrazione di un certo tipo.

Quello che posso affermare senza timore alcuno di essere smentita è che le persone cosiddette "buone", non fannullone cioè, si sono ritrovate a "soffrire" due volte.

Il vero problema è che i provvedimenti presi dal ministro cascano a pioggia su tutti (vedi la visita del medico fiscale che rischia di trovarti fuori casa perchè sei andato dal medico di famiglia a produrre il tanto contestato certificato).

A pagarne le pene sono sempre le stesse persone che lavorano anche per quelli che producono poco ed ora per di più si ritrovano a pagare anche per Brunetta !!!

La decurtazione sullo stipnedio avviene per tutti, buoni e cattivi, alla fine il risultato sarà uno solo e lo si può immaginare.......
Ma è così trendy maltrattare il pubblico dipendente che ormai tutti gli danno addosso sicuri di accogliere consensi....

In questo gioco perverso, però, non deve caderci proprio un ministro !!

Perchè????
Beh ve lo dico io.
Ho affermato prima che i non fannulloni pagano il conto due volte: uno grazie a Brunetta ed uno perchè molto spesso sono bersagliati dai propri funzionari o dirigenti che agiscono sicuramente non in maniera corretta.

I casi di nepotismo selvaggio, di carriere bloccate per sempre, a volte di vessazioni e di mobing non sono sicuramente fenomeni paranormali nelle pubbliche amministrazioni !!

Come considera Brunetta queste cose?
Come deve sentirsi un pubblico dipendente che ha studiato per migliorare la qualità del suo lavoro, che si comporta sempre in maniera impeccabile e che nel lontano passato ha anche riscosso consensi ed approvazioni, di fronte a profonde ingiustizie, ad umiliazioni ed azioni di terrorismo psicologico ????

Vengono perpetrati comportamenti assolutamente illegali da parte di molti superiori di fronte ai quali si rimane inermi, sconfitti e demoralizzati.
Si è perso ormai il senso di appartenenza, non esistono più dei riferimenti sicuri: molti hanno faticato tanto per studiare e lavorare bene senza raccogliere nulla, anzi stanno facendo la carriera al contrario !!!

Questo come lo vede Brunetta !!! Non sa nulla??
I suoi attuali provvedimenti sinceramente non mi preoccupano proprio perchè ci sono problemi ancora più gravi che neanche un ministro ha il coraggio di affrontare.
Meglio buttarsi sul sicuro !! Vero?!?!

Il mondo sta cambiando in peggio e quando si parla di queste cose ci si sente dire la stessa frase, come da copione "...ma sì lo sappiamo, da tutte le parti è così !!!! "
Allora devo capire che questi comportamenti sono stati istituzionalizzati !!!
Ok, allora, basta saperlo....

Buona fortuna a tutti
Anastassia
Top
Profilo Invia messaggio privato
{adelongo}
Ospite





MessaggioInviato: 29 Mag 2009 00:56    Oggetto: Brunetta uno, cento, mille! Rispondi citando

Che si pretenda ancora di prendere lo stipendio e fare i propri comodi (personali) è un reato, è truffa allo Stato e ai contribuenti. Chi non è di questo parere è un fannullone incallito e come tale va licenziato.
Incursore.
Top
Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23528
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 08:14    Oggetto: Re: Poveri noi.... Rispondi citando

anastassia ha scritto:
Buona fortuna a tutti
Anastassia

Grazie, ne avremo bisogno.
Top
Profilo Invia messaggio privato
ITbit
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/05/09 16:07
Messaggi: 610

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 09:01    Oggetto: Rispondi citando

maghirko ha scritto:

Il vero problema non è che il fannullone passa il suo tempo a giocare su Internet. La questione è ben più complessa: perché un dipendente ha il tempo di andare su internet? La risposta probabilmente sta nel fatto che egli è in esubero


Il problema e' individuato correttamente ma la risposta e' solo parziale.

In certi casi e' vero che e' in esubero. In altri non lo e' e' solo impiegato male, non gli vengono dati obiettivi, scadenze, tempi, procedure, mezzi.

Una riforma seria della pubblica amministrazione, volendo semplificare ha queste necessita':

1) premiare, significativamente chi si comporta bene, e non con briciole. Avanzamenti di carriera, premi di produzione e via dicendo. Purtroppo tra le scatole c'e' la faccenda dei concorsi nella Costituzione che complica le cose. Ma si puo' giocare su tutto. E se il concorso (di progressione) fosse una prova che dura un anno o due e fatta per obiettivi dove la commissione non valuta in un terno al lotto un paio di scritti e un orale ma il lavoro complessivo svolto in quel lasso di tempo? Un po' di fantasia insomma. L'importante e' da evitare che ci siano commissioni amiche e quindi parametri oggettivi, tipo tempi medi di evasione di una pratica. Presenze in servizio, puntualita' orari ecc. ecc.
2) batostare chi si comporta male, uffici ispettivi che funzionano alla grande e sanzioni che funzionano. E magari addirittura poter far retrocedere la gente. Sempre meglio che licenziarla in tronco direi. Se uno per anni e' stato bravo a fare un certo lavoro ma poi non ne e' piu' capace ma e' in grado di fare altro facciamogli fare altro. MA NON A PARITA' DI STIPENDIO.
3) in primo luogo 1 e 2 vanno applicati soprattutto a chi ha responsabilita'. Basta capi a vita, sopra un certo livello tutti a contratto con scadenze triennali.
4) come dice Ichino fare medie di servizio e batostoni a chi resta sotto un certo standard. Se per una pratica nell'ufficio di Como ci si mettono 10 giorni e in media in Italia 15, se quella pratica nell'ufficio di Trieste richiede 50 giorni abbiamo una deviazione e se nel giro di 6 mesi non si normalizza batoste al dirigente che va a casa.

Invece la carriera e' rigida, non si scende e non si sale e nessuno e' mai responsabile di niente. I responsabili in particolare non sono responsabili. Dove volete che si vada. Per questo Brunetta fa solo sparate e basta. Non fa niente di cui sopra, parla di premi ma alla fine sono pochi spiccioli e non conviene, i furbi restano sempre annidati e i loro capi non hanno interesse a scovarli.
Top
Profilo Invia messaggio privato
ITbit
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/05/09 16:07
Messaggi: 610

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 09:55    Oggetto: Re: Brunetta uno, cento, mille! Rispondi citando

{adelongo} ha scritto:
Che si pretenda ancora di prendere lo stipendio e fare i propri comodi (personali) è un reato, è truffa allo Stato e ai contribuenti. Chi non è di questo parere è un fannullone incallito e come tale va licenziato.
Incursore.


Giusto. E chi dice di no. Ma il problema e': Brunetta sta facendo davvero qualcosa per buttare fuori quelli che vogliono prendere lo stipendio senza dare niente in cambio? Sta facendo davvero qualcosa per permettere a quelli che vogliono lavorare anche di piu' del nomrale di farlo?

La mia risposta e' no. E chi non e' di questo parere non ha capito un cavolo di come funziona la macchina pubblica.
Top
Profilo Invia messaggio privato
ITbit
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/05/09 16:07
Messaggi: 610

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 10:09    Oggetto: Re: pieno appoggio a Brunetta, ma ... Rispondi citando

{pippolo} ha scritto:
... a quando il primo licenziamento? Se e' vero che ha ridotto le assenze per malattia del 70 %, questo non coincide poi con un aumento di produttivita', d'altronde aumentare la produttivita' di uno statale equivarrebbe a spremere sangue da una formica, calcolando che il 90 % e' composto da gente che si trova ad occupare un posto senza sapere come, e senza un titolo adeguato


Circa il 90% boooom. L'hai sparata bella grossa.

A quando il primo licenziamento potrebbe essere una domanda interessante. Ma io direi che non ci sara' un primo licenziamento. Perche' per fare il primo licenziamento qualche capo dovrebbe darsi una mossa e loro sono esentati da misure vere antifannulloni e quindi continuano a "fannullare" come i medici da qualche migliaio di euro al mese continuano a firmare quasi ovunque qualunque certificato e come i medici fiscali puntualmente avvallano tali certificati. L'unica accortezza e' farsi trovare in casa. Per il resto sarei proprio curioso di sapere quante volte un medico fiscale ha smentito un suo collega e cosa sia successo nel caso al collega in questione dopo essersi trovato smentito piu' di un certificato.

Il buon senso dice che se si vuole evitare che l'acqua finisca in mare e' inutile fare le chiuse alla foce ma meglio fare le dighe a monte. Ma a monte c'e' gente che sta in alto e quella non si tocca = Brunetta sta facendo finta di fare qualcosa e l'acqua finisce in mare esattamente come prima. Con la differenza che qualcuno che lavorava si vede messo nel mucchio dei fannulloni e gli girano ancora piu' le scatole e magari diventa fannullone anche lui.

Che il ministro sia incapace di distinguere e di creare una organizzazione che scremi buoni da cattivi e' evidente in quanto legna ogni malattia, a prescindere, anche di quelli che in 10 anni magari non hanno fatto una sola assenza e si sono sempre presentati al lavoro. La sua e' una bella dichiarazione di resa e di non saper da che cavolo cominiciare. Il fatto di Internet poi devo dire che e' pacifico, ha ragione. Ma chi controlla? E poi se non usano Internet chi gli assicura che si mettano a lavorare? Spera che comincino perche' si annoiano? Sono provvedimenti ridicoli. Comunque quelli relativi a Internet direi che sono neutri, quelli sulla malattia invece dannosi perche' discriminano anche chi ha sempre fatto il proprio dovere che in una certa percentuale smettera' di farlo. Andranno pure in ufficio ma a fare che. leggere il giornale?
Top
Profilo Invia messaggio privato
cisco
Dio minore
Dio minore


Registrato: 25/09/08 18:41
Messaggi: 779

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 16:10    Oggetto: Rispondi citando

Devo dire che sono totalmente d'accordo su tutto quanto dice ITbit.

Ed è già una bella cosa che se ne parli.

Devo ringraziare ZeusNews/Olimpo Informatico perché qui ci sono sempre spunti molto interessanti e discussioni quasi sempre sensate e pacate, lontane dallo zoo che ormai ci propinano i vari "political-show" televisivi.
A volte fa bene sapere che non si è soli in certe opinioni, come spesso sembra di capire dalla scatola televisiva.

Chissà che a forza di parlarne, qualcosina, piccola piccola, possa scaturirne fuori.
Si sa, la speranza è sempre l'ultima a morire.
Top
Profilo Invia messaggio privato
anastassia
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 28/05/09 23:51
Messaggi: 10

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 16:28    Oggetto: E ancora.... Rispondi citando

Spero vivamente che tutti i discorsi non si arenino sulle minuzie tipo le visite fiscali o la navigazione su Internet che sono sì problemi, ma non i principali.

Se un impiegato non ha mai lavorato o lavora poco, continuerà a farlo anche senza Internet e senza ammalarsi mai !!!
Basta portarsi i giornali in ufficio, un cellulare e qualcos'altro, per cui non perdiamoci su particolari che fanno perdere di vista il vero problema.
Del resto Internet negli uffici è una invenzione abbastanza recente.

Coloro che possono permettersi il lusso di non lavorare sono proprio quelli più vicini all'Amministrazione che li governa, sono protetti ed a loro viene chiesto solo di fare la spia inventando di tutto di più.
La meritocrazia è solo utopia ed a tali soggetti, "facilmente manipolabili", vengono dati riconoscimenti o contentini in cambio di firme.....
Ignoranza e mediocrità all'arrembaggio !!!

L'importante è "immobilizzare" chi ha titoli seri e chi lavora veramente.
Creando il caos e le discordie (vedi il detto "dividi et impera") e, quindi, alterando gli equilibri negli uffici, si può meglio operare per tirare l'acqua al proprio mulino.....
Si infilano schiere di parenti, si fanno concorsi strani, si acquisiscono titoli e favori....è normale tutto ciò ?

E non ci facciamo infinocchiare pensando ad Internet, al medico fiscale ed ai cestini pieni di carta !!

Bisogna a prire gli occhi per centrare il problema VERO!

Ricordo sempre una frase pronunciata in un noto film western:

Non c'è cattivo più cattivo di un buono che diventa cattivo !!!!

Un saluto a tutti voi
anastassia
Top
Profilo Invia messaggio privato
merlin
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 15/03/07 23:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 29 Mag 2009 18:07    Oggetto: pentole e coperchi Rispondi citando

anastassia ha scritto:
,,,,
Se un impiegato non ha mai lavorato o lavora poco, continuerà a farlo anche senza Internet e senza ammalarsi mai !!!
Basta portarsi i giornali in ufficio, un cellulare e qualcos'altro, per cui non perdiamoci su particolari che fanno perdere di vista il vero problema.
Del resto Internet negli uffici è una invenzione abbastanza recente.
Coloro che possono permettersi il lusso di non lavorare sono proprio quelli più vicini all'Amministrazione che li governa, sono protetti ed a loro viene chiesto solo di fare la spia inventando di tutto di più.
La meritocrazia è solo utopia ed a tali soggetti, "facilmente manipolabili", vengono dati riconoscimenti o contentini in cambio di firme.....
Ignoranza e mediocrità all'arrembaggio !!!
...

Anastassia sa troppe cose... vuoi vedere che è un'impiegata dello stato? In effetti, ad ogni pentola ci va il suo coperchio... pc
Top
Profilo Invia messaggio privato
anastassia
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 28/05/09 23:51
Messaggi: 10

MessaggioInviato: 31 Mag 2009 20:23    Oggetto: l'esperienza di chi ha lavorato per lo stato e per i privati Rispondi citando

Aggiungo e spiego solo alcune cose.

Pensavo si fosse capito che sono un'impiegata dello Stato, in passato ho lavorato anche in un'azienda privata per alcuni anni per cui ora posso fare delle differenze.

Il settore pubblico ha preso del privato solo alcuni aspetti peggiorando la qualità del lavoro e mortificando le vere professionalità.

Il potere dei funzionari è tale da poter decidere le sorti delle persone in qualsiasi momento poichè va avanti il ricatto sottile o non sottile che sia.
Alcuni soggetti sono costretti a lavorare più degli altri senza poter chieder nulla, la meritocrazia è solo uno stupido paravento, offensivo in alcuni casi....

E poi sbuca, da tutto questo marasma, il Ministro Brunetta !!!
I problemi che lui pensa di risolvere sinceramente hanno del patetico sia perchè "ha perso" anche quelle poche persone "buone" sia perchè continua a dare più potere ai funzionari che così possono agire indisturbatamente..........

Una sola parole : sono nauseata !!!
Io ho aperto gli occhi e spero che gli altri non si facciano infinocchiare dai falsi problemini !!

Portiamo in superficie i veri problemi e non quelli che servono solo a mischiare le acque dando più spazio alle ingiustizie ed ai soprusi !!!

Un saluto a chi mi legge
anastassia
Top
Profilo Invia messaggio privato
ingegnerino
Eroe
Eroe


Registrato: 11/10/05 10:49
Messaggi: 75

MessaggioInviato: 02 Giu 2009 23:06    Oggetto: Rispondi citando

Io invece ne ho abbastanza di questa criminalizzazione dei dipendenti pubblici (e ricordo che in quanto docente anche Brunetta è tale; a proposito: percepisce doppio stipendio??????).
Qualunque dirigente, ma anche capo-ufficio, dovrebbe sapere che un atteggiamento delgenere, anche se ha tutti i poteri per farlo, è inutilmente vessatorio e non produce nulla di buono. Basterebbe dire come in tutte le aziende normali che l'uso di internet anche per fini personali o di svago è consentito purchè questo rimanga entro limiti ragionevoli, dal momento che le persone passano circa 8 ore al giorno in ufficio, e magari ne passano altre 2, 3 o 4 per spostarsi per e dal posto di lavoro: staccare ogni tanto e rilassare la testa è una cosa molto positiva, così come lo è prendere un caffè, leggere qualche pagina di un libro o il giornale. Aiuta le persone a concentrarsi.
Gli scansafatiche, come li definisce Brunetta, esistono tanto nel settore pubblico quanto in quello privato, sta al capo funzione e all'Ufficio Personale mettere in atto tutto ciò che è necessario per far lavorare bene: io personalmente tollero senza alcun problema che i miei collaboratori - che lavorano per obiettivi - ogni tanto stacchino e navighino su Internet (purchè evitino siti osceni o illegali), chiaccherino di questioni personali, leggano il giornale, perchè tanto so (e posso verificarlo) che hanno ben chiaro qual è l'obiettivo che devono raggiungere, e se poi ci mettono meno tempo saranno loro a scegliere come occupare meglio il tempo residuo, così come so che quando chiederò loro uno sforzo in più, magari con cortesia e con un sorriso, lo faranno volentieri.
Se mi comportassi come Brunetta, questi dopo otto ore staccherebbero il PC e non mi ascolterebbero.
Semplicemente Brunetta sa benissimo che criminalizzando il settore pubblico e la sua presunta inefficienza, che è tale non perchè le persone sono inefficienti ma perchè qualcuno imposta le aziende pubbliche in modo da far lavorare con inefficienza, potrà giustificare una marea di tagli e di azioni impopolari; si è mai chiesto quanti dei dipendenti pubblici romani arrivano da paesi lontani perchè il costo di un alloggio a Roma è impossibile a chiunque, e ancor di più a chi prende il misero stipendio statale? Perchè non prova a far lavorare le persone più vicine alla propria sede anzichè obbligarle a rincorrere il miraggio di un punteggio che cresce di una miseria se andrà a lavorare dall'altra parte dell'Italia? Perchè non prova a impegnarsi su questo fronte anzichè umiliare e offendere ogni giorno di più i suoi dipendenti? Magari i suoi dipendenti incorrerebbero in minori spese di trasferta, vivrebbero meglio la propria giornata dovendo sopportare meno ore di trasferta e potrebbero dare un po' più delle proprie capacità a favore del proprio ufficio.
E' troppo comodo sputare conati di vomito su un'intera categoria che ogni giorno assicura i servizi essenziali nonostante tagli devastanti (pensiamo alle forze di polizia che non hanno più di che pagare la cancelleria e la manutenzione delle auto), in modo tale che qualunque protesta costoro pensino di fare sia bollata come la lamentela del fannullone: caro Brunetta, noi italiani non siamo siamo stupidi, e ricorda che tu arrivi dal pubblico, e che in uqnato tale anche tu dovresti definirti fannullone.
Top
Profilo Invia messaggio privato
bdoriano
Amministratore
Amministratore


Registrato: 02/04/07 11:05
Messaggi: 14300
Residenza: 3° pianeta del sistema solare...

MessaggioInviato: 03 Giu 2009 08:36    Oggetto: STATALE AL LAVORO.. NO COMMENT Rispondi citando

Ricevuta via email... ve la giro come l'ho ricevuta... Laughing
Citazione:
eh........ caro brunetta...come va la lotta contro i fannulloni??!!!
Top
Profilo Invia messaggio privato
ITbit
Dio minore
Dio minore


Registrato: 28/05/09 16:07
Messaggi: 610

MessaggioInviato: 03 Giu 2009 09:33    Oggetto: Rispondi citando

ingegnerino ha scritto:
Perchè non prova a far lavorare le persone più vicine alla propria sede anzichè obbligarle a rincorrere il miraggio di un punteggio che cresce di una miseria se andrà a lavorare dall'altra parte dell'Italia? Perchè non prova a impegnarsi su questo fronte anzichè umiliare e offendere ogni giorno di più i suoi dipendenti?


Eh si' il telelavoro questo sconosciuto. Eppure

1) un impiegato avrebbe aumento di stipendio prendendo gli stessi soldi in quanto non deve prendere macchina e quindi risparmia (anzi gli si potrebbe pure dire che l'amministrazione e' disponibile al telelavoro ma gli si cavano 50 euro in busta paga, ci guadagna pure qualcosetta ...)
2) un impiegato farebbe meno assenze in quanto, dato che non sono giustificabili dato che' gia' a casa non ce n'e' manco bisogno (la mamma per la malattia figlio che sta a casa, maternita' a rischio a 3 minuti dal concepimento ecc. ecc.)
3) sarebbe anche una politica a favore ambiente e famiglie (meno macchine, meno smog, meno macchine meno code, meno incidenti, genitori che stanno a casa a lavorare mentre i figli zampettano senza bisogno di costosi asili, nonne e compagnia)
4) le sedi costano, costano gli arredi, costa il riscaldamento, costano le pulizie ecc. ecc.
5) si dislocano gli uffici, per esempio uno potrebbe prendere appuntamento e gli viene riferito che nel suo palazzo c'e' una dipendenti inps e quindi basta vada al 5o piano nell'appartamento della signora Rossi.

Sono decine di migliaia o centinaia di migliaia i lavoratori che potrebbero stare a casa e svolgere comunque le proprie attivita'.

C'e' solo un piccolo problema, salta il concetto di lavoro a tempo (anche se potremmo mettere una telecamera con un software che controlla se effettivamente l'impiegato e' davanti allo schermo e se ha gli occhi aperti) e serve il concetto di lavoro a risultato. Ma chi deve organizzare non sa un cavolo del lavoro dei propri collaboratori e quindi non puo' assegnare attivita' tipo, fammi la pratica x, y, z entro due giorni o anche: devi evadermi 50 procedure a settimana (e poi sono cavoli dipendente se le fa di notte, in 24 ore consecutive e per il resto della settimana si gratta). E non sa neanche un cacchio di tecnologia e come si possa realizzare una roba del genere. E inoltre al capo piace vedere i suoi fantozzi in gran numero, gli da' l'impressione di essere qualcuno e chi viene a trovarlo vedendo tanti uffici e tanta gente china sulle scrivanie pensa che sia effettivamente qualcuno.

Fondamentalmente il capo che deve decidere tutto questo e' un fannullone e un incompetente e spesso anche un arrogante e ha bisogno di avere vicino i cortigiani!!!
Top
Profilo Invia messaggio privato
merlin
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 15/03/07 23:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 03 Giu 2009 09:57    Oggetto: Re: l'esperienza di chi ha lavorato per lo stato e per i pri Rispondi citando

anastassia ha scritto:
Aggiungo e spiego solo alcune cose.
Pensavo si fosse capito che sono un'impiegata dello Stato, in passato ho lavorato anche in un'azienda privata per alcuni anni per cui ora posso fare delle differenze. [...]

Stesse esperienze... Sad

Tuttavia nsistere sul fas e nefas di Brunetta porta il 3nd in nessun luogo. Se credi, puoi postarmi in pvt (io ho avuto tempo e modo di riflettere anche perché mi tengo in contatto con i colleghi (anzi, dovrei dire "ex" visto che me ne sono andato in pensione perché "la faccenda" non mi attirava più)
Cmq auguri di buona... sopravvivenza.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Roberto1960
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma

MessaggioInviato: 03 Giu 2009 11:11    Oggetto: Rispondi citando

Sfortunatamente l'avviso del forum di nuovi interventi non mi arriva con regolarità, quindi ho perso un po' di vista questo argomento.

Devo - ma veramente DEVO - associarmi in toto all'intervento di ingegnerino, che non quoto perché dovrei riportarlo per intero.

La vogliamo dire tutta ma proprio tutta?
Se il signor Brunetta, in quanto amministratore delegato di una azienda privata, ma privata VERAMENTE, si peritasse di fare una valutazione ufficiale di tale discredito verso i suoi dipendenti TUTTI, intendo non solo una piccola parte ma proprio l'interezza dei suoi dipendenti, verrebbe LICENZIATO IN TRONCO il giorno dopo dall'assemblea degli azionisti, per evidente inettitudine.

L'unica cosa su cui, caro ingegnerino, proprio non sono d'accordo con il tuo intervento, è quando scrivi "caro Brunetta, noi italiani non siamo stupidi". Evidentemente non è così perché altrimenti un personaggio del genere da un pezzo sarebbe stato rimosso dall'incarico...
Top
Profilo Invia messaggio privato
cisco
Dio minore
Dio minore


Registrato: 25/09/08 18:41
Messaggi: 779

MessaggioInviato: 04 Giu 2009 09:54    Oggetto: Rispondi citando

ingegnerino ha scritto:
Io invece ne ho abbastanza di questa criminalizzazione dei dipendenti pubblici (...)

Mi vengono in mente questi due concetti:

a) Lavoratori pubblici contro lavoratori privati = dividi et impera.
b) Lavoratori spaventati = lavoratori più coercibili.

Due concetti vecchi di qualche secolo.
Top
Profilo Invia messaggio privato
anastassia
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 28/05/09 23:51
Messaggi: 10

MessaggioInviato: 04 Giu 2009 16:12    Oggetto: Esatto: Dividi et Impera.... Rispondi

Ho letto i vostri interventi e sono perfettamente in linea con voi.

Colpire gli statali trova consensi "molto popolari", ma la gente purtroppo ignora tantissime cose importanti che, invece, un Ministro, e chi amministra, conosce benissimo e fa finta di non capire.....

I mezzi per colpire chi non lavora esistono già da un pezzo.
Esistono i richiami disciplinari ed una serie di azioni che sicuramente possono marchiare a vita un impiegato.
Ma non vengono messi in atto!

Perchè? Beh .... certo queste azioni dovrebbero colpire persone che "non devono essere colpite" perchè godono dei favori e della "vicinanza" di chi detiene il potere.

Spessissimo si tratta di soggetti "comodi" e che, per scarsa cultura o per altri problemi di frustrazione personale, servono a "distrarre" l'ambiente.
In questo modo si destabilizza l'ambiente lavorativo, ma lo si tiene bloccato con una serie di azioni "molto strane", ma certamente non "normali".

Non posso scendere nei particolari, ma vi assicuro che nulla di tutto questo ha a che fare con i parametri di efficienza e di efficacia che tanto vengono decantati dai cantastorie di turno.

Nascono, così, strane ed anche, stranamente legali, procedure di assunzione di una lunga schiera di parenti.
Non solo !
Alla fine si scopre anche un elevato livello intellettivo di costoro al punto di far carriera nel più breve tempo possibile in barba ai tanti che da anni sperano di migliorare a pieno titolo.

Sono giunta alla conclusione che ormai la qualità del lavoro non interessa più a nessuno.

E' miseramente mutato il concetto del "buon lavoro", sono nati altri elementi che, con il tempo, spero si ritorceranno contro chi li ha fatti nascere ed alimentati in cambio di qualche piccolo, o grande, favore, sicuramente a scapito della collettività.

E' difficile scardinare tutto ciò, non esiste legge che vieti ad un proprio parente di presentarsi ad un concorso o ad una selezione.
Certo, è anche giusto che sia così......però, mah........alla fine è tutto un calcolo statistico, un calcolo di frequenze assolute e relative.

Che dire.
Nulla. E' chiaro, però, che, se si viene "molestati" ripetutamente, tutto il torbido rischia di salire a galla.
Il gioco col tempo può diventare rischioso.....per loro.

L'importante, torno a ripetere, è che le persone che lavorano al servizio dello Stato non si facciano "distrarre" dai falsi problemi.

Non voglio offendere nè il Ministro Brunetta nè chiunque altro si trovi a "comandare" in alto, chiedo, però, soltanto di non continuare ad "offendere" la dignità e l'intelletto dei tantissimi che lavorano seriamente.

Cordiali saluti a voi
anastassia
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Sopravvivere alla new economy Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi