Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Hadopi, nel Regno Unito basteranno due schiaffi
La disconnessione dei pirati scatterà già dopo il secondo avviso. Le associazioni di utenti si preparano a dare battaglia.


Foto di Maxim Tupikov

[zeross]

La contraddizione è lo stato normale della politica che deve far fronte ad esigenze diverse scontentando tutti il meno possibile.

Quindi alla richiesta di avere banda larga per tutti si contrappone la richiesta delle major ( sostenute da pacchetti di sterline sotto forma di finanziamenti elettorali) di escludere tutti coloro che non comprano i cd musicali.

Alla fine escono linee di condotte strambe che come il movimento del granchio non và mai avanti ne indietro ma solo di lato.

Non esiste nessun progresso ma solo stagnazione.

Ma daltronde la gran bretagna, fu la sede di un impero su cui non tramontava mai il sole, perche Dio non si fida di un inglese al buio!

[merlin]

[ili07]

speriamo non lo vengano a sapere i nostri governanti, altrimenti con la scusa di adeguarsi allEuropa (sempre solo per il negativo ), manco ti avvertono...staccano e via...!!!!
figurati un po'...questa è la patria del "me ne frego dei diritti fondamentali"

[{paolo}]

questa gente che scarica da internet software non libero, sa benissimo che il proprio IP è registrato ad un determinato ISP e che dietro richiesta della magistratura si pouò venire a sapere chi è che sta commettendo tali atti illeciti.

dunque c'è ben poco da protestare, rispettassero le licenze dei softwares non liberi e dei vari dvd/cd's che scaricano puntualmente da internet e nessuno li disconnetterà da internet.

si vuol passare da persone perbene, scaricando software che è stato uplodato da gente anonima e che si comporta in tal modo credendo di combattere le multinazionali

su internet dovrebbe circolare solo ed esclusivamente software libero e qualsiasi tentativo di caricare e/o scaricare software non libero a mio avviso andrebbe punito.

eliminando da internet l'upload ed il download di softwares, dvd/cd's, le multinazionali non potranno più muovere alcuna causa, perchè il software non libero non circolerebbe in rete ed andrebbero fatte EULA che rendono il software non libero nominativo, dunque non cedibile a terzi, se non espressamente dichiarato dalla EULA.

rimuovendo il 90% anche dei formati non liberi le multinazionali non farebbero cassa anche sulla visione di filmati duplicati ed immessi in rete.

andrebbero dunque rimossi: aac; aiff; au; avi; dvix; flv; mov; mpeg-1; mpeg-2; mp-3; mp-4; mv4; realplayer; wmv;

bmp; gif; tiff; jpg.... lasciando solo *.png

per l'audio *.ogg e *.flac per il video *.ogv

a questo punto vorrei proprio vedere cosa avrebbero da dire, quando non si userebbero più i loro formati

altra cosa da fare non acquistare i cd/dvd's ne originali ne duplicati in mezzo alla strada, tantomeno uplodando o scaricando da e-mule; a-mule; torrent; tor... fregandosene ampiamente e lasciandoli in braghe di tela.

ci vuole tanto ad applicare una cosa così rigida ?

non credo, io non uso i loro formati e quando mi capita qualcosa del genere lo riconverto, per i cd/dvd's mi reco nei negozi che so io, e dove spendo anche 40 euro per una collezione di cd/dvd's.

essendo un amante del genere punk/punk rock; heavy metal; hard rock; so dove recarmi e quanto spendere
ed in un anno arrivo mediamente a circa 100 euro di cd/dvd's.

prossimamente sui 500 euro, perchè ho trovato dei cd's che mi interessano e dunque li acquisterò, ma solo se sono originali, al contrario di quelli che pretendono di muover azioni legali e poi sono i primi a scaricare software non libero etc...

su un link che punta a zeusnews.com sono stato incolpato di prendere i soldi dalla MPAA, RIAA, SIAE, per chiedere il rispetto del software e cd/dvd's.

ho già detto all'interessato che se mi va intenterò causa, perchè non prendo soldi da nessuno e non vedeo perchè se io rispetto il CopyRight, non possano farlo anche gli altri.

un'altra stronzata che ho sentito dire da alcuni personaggi è stato: perchè non provvediamo a richiedere la rimozione del CopyRight ?

numero uno nessuno seguirà colo che desiderano tale cosa

numero due nessuno gli darà credito finchè ci sarà gente che scarica illegalmente software tutelato da copyright e poi per farlo funzionare lo craccano.

numero tre nessuna software house gli darebbe ascolto e l'intento è quello di rimuovere il CopyRight, cosicchè possano far man bassa di software e/o cd/dvd's protetti da CopyRight.

ma c'è anche un altro risvolto della medaglia:

La GNU General Public License tutela il Free Software (Software Libero), ma per tutelare il Free Software si appoggia su CopyRight, dunque vi immaginate che danno ne deriverebbe ad un'intera comunità che ha lavorato 26 anni per avere un sistema operativo libero ?

dunque molti parlano sensa sapere nemmeno quello che dicono e penso che Nanni Moretti non abbia avuto poi tanto torto nel film Palombella Rossa, quando dice alla giornalista: "Come Parla, Come Parla, le parole sono importanti" e poi gli ammolla una cinquina. La figlia nel film è Asia Argento.

[merlin]

[{paolo}]

ebbene si, il film di Nanni Moretti "Palombella Rossa" ha 20 anni, primo anno cui andai a votare per la prima volta, ed anche un minimo di nostalgia di quegli anni, mi sono divertito molto rivendolo,

Grazie a Nanni Moretti ed alla scuola, appresi l'esistenza del racconto di Dottor Zivago e successivamente del film che avrò visto almeno 10 volte.

Questo mio, pur essendo un OFF TOPIC, mi ha fatto rider tanto.

La musica, l'aambiente cinematografico, giornalistico ed informatico mi sono piaciuti molto.

Sin dal 1998 al Centro di Doppiaggio Internazionale che prime risideva sulla Cristoforo Clombo (RM), mi diedero l'opportunità di usare MAC OS con AVID, ed un account tutto per me, senza poter far danni sui lavori svolti fino a quel momento.

Lavori di montaggio audio/video ed ho ancora mantenuto i rapporti con altri del Video e dell'Audio che sono fra i più importanti.

Ebbi modo di conoscere Maurizio Nichetti alla presentazione del film Honolulu Baby (in Anteprima) a Cineccità Holding.

Ho conosciuto altri personaggi come Silvio Orlando, presente in molti film di Nanni Moretti fra cui Palombella Rossa e l'altro che gli ha dato secondo me più celebrità è stato SUD.

Ho conosciuto Nicola Pistoia nel 1994 girò il film "Uomini sull'orlo di una crisi di nervi" divertentissimo.

Per quanto l'animazione di Honolulu Baby sia scarna, si tenga presente che si era nel 1998 e chi dominava la scena degli effetti speciali erano i Fratelli Choen, secondi solo a Stanley Kubrick quando girò 2001 Odissea nello Spazio.

[{paolo}]

Merlin, non è scritto da nessuna parte che gli autori debbano per forza di cose far beneficiare gli altri delle loro opere di ingegno, se vogliono lo faranno perchè ci credono ed allora rinunceranno al CopyRight ed appoggeranno il CopyLeft che è l'esatto opposto delle restrizioni che sono imposte dal CopyRight.

Se poi avranno un minimo di conoscenza dell'informatica rinunceranno all'mpeg, avi, wav, aiff, mp4, aac.... ed appoggeranno solo *.ogg *.flac e *.ogv

Sono gli unici formati Software Libero.

Nessuno è disposto a rinunciare al diritti sui filmati, canzoni e software, tranne quelli che ci credono fermamente e non mi sembra che siano molti quelli disposti ad usare formati liberi, software libero, manuali liberi, vendere servizi d'assistenza come fa RedHat... .

Dunque prima di dire che c'è tanta confusione, credo sia opportuno far rispettare le licenze e il modo in cui debbano essere usati i software i cd/dvd's.

Ero ad una sessione di Java nel 2006 a Roma 3
"La Sapienza" Via della Vasca Navale (Roma) e parlando di Java e delle licenze, con il tutor della allora Sun Microsystems, che non lavora più in Sun, mi disse che forse rappresento meno dell'1% di quelle persone che leggono le licenze.

[merlin]

[{paolo}]

sai benissimo che questo è il problema attuale. io ho più volte detto comportrsi, ma forse non leggi quanto ti scrivo. lo ridico per l'ennesima volta in modo pi esplicito e chiaro.

1) Non acquistare softwares non liberi coperti da CopyRight se si pensa che la cifra sia spropositata
oltre alle restrizioni delle proprie libertà.

2) Non copiare, duplicare, condividere, uplodare, downlodare, materiale coperto da CopyRight.

3) lasciare invenduto il materiale e non acquistarlo nemmeno in mezzo alle strade da Marocchini o chiunque altro sia.

Lasciandoli a secco la musica cambia :-)

usare solo Software Libero ed invitare le persone a scrivere libri e manuali con la GNU Free Documentation License e non sta scritto da nessuna parte che il Software Libero cos' come i libri rilasciati con la GNU Free Documentation License non possono essere venduti.

Chiedete per caso alla RedHat se vende o no la sua distribuzione, certo se dovesse vendere solo la distribuzione 1 la acquisterebbe, glia altri la copierebbero perchè è consentito dalla GNU General Public License, ma la RedHat offre servizi d'assistenza sulla sua distribuzione cosa che microsoft con i suoi 199 euro a copia non riesce a fare :-) e si vantano di essere i primi

[merlin]