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Brunetta vara le raccomandate elettroniche e la posta certif
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{loredelborgallo}
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 14:36    Oggetto: E' la solita politica degli annunci Rispondi citando

Sto pensando a tutti quelli che non sanno scrivere, che davanti ad una tastiera cadono in crisi di nervi, che sono pensionati muratori o addetti alle pulizie...
Non vedono l'ora di ricevere un pc per tirarlo in testa al caro Brunetta.
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Blacks84
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 15:28    Oggetto: Re: i soliti alle solite Rispondi citando

{Giovanni} ha scritto:
dai commenti mi sembra di capire che c'e' una larga maggioranza appartenente ad una stratta minoranza che parla con poca obbiettivita' e con tanta voglia di criticare qualunque iniziativa. Forse rode che la banda dei nani sta effettivamente facendo cose che i giganti non sono mai riusciti a fare...


Scusa Giovanni, ma vedere Brunetta uscirsene con ste sparate, non posso fare a meno di farmi due risate.

@Kalandra

La Fiat ha ricattato lo Stato per anni, e continua pure oggi a farlo. Infatti chiede di continuare con gli incentivi statali, come dicono ai Tg, se non vogliono vedersi arrivare gente a palate in cassa integrazione, e questo non lo hanno detto ai Tg.
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Blacks84
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 15:46    Oggetto: Rispondi citando

mariantonio.inter ha scritto:
caro Blacks84, sai da 60 anni a questa parte quante cose abbiamo pagato di tasca nostra ma che non avevvano nessuna utilità ? Per stare nei temi di questi giorni che si sentono e si leggono, per esempio, ti chiedo, chi paga i film sovvenzionati dallo stato che si definiscono "culturali" con la C maiuscola ma che non vengono nemmeno trasmessi nelle sale perchè non interessano manco i cani?
L'iniziativa del Brunetta non è ancora operativa nei dettagli che la ipocrisia politicizzata già la stronca.


Caro/a mariantonio.inter, quindi visto che lo Stato, cioè noi sovvenzioniamo tutte queste mink.ate, oltre tutto da anni, aggiungiamo pure sta cosa dei pc per la PEC, tanto lo stiamo già facendo, qualche centesimo in meno sullo stipendio non ci si accorge nemmeno. Giusto?

No perché magari potrebbe essere la volta buona che facciamo due conti ai politici di come spendono i nostri soldi che diamo con il pizzo....pardon...tasse.
Sulla PEC ne possiamo discutere e magari promuoverla, solo se:
- ci sia un reale risparmio per chi ne usufruisce
- che non venga imposta a chi non ne vuole sapere di toccare un pc e tutte quelle persone che non sono in grado di utilizzarlo (tipo gli anziani)
- che non comporti un ulteriore costo per noi contribuenti

Ma se Brunetta se ne esce con:
Citazione:
A chi non ha il computer, ne fornirà uno lo Stato.

se mi permetti di dire che questa frase se la poteva risparmiare.
Buona giornata!
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Kalandra
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 17:37    Oggetto: Re: E' la solita politica degli annunci Rispondi citando

{loredelborgallo} ha scritto:
Sto pensando a tutti quelli che non sanno scrivere, che davanti ad una tastiera cadono in crisi di nervi, che sono pensionati muratori o addetti alle pulizie...
Non vedono l'ora di ricevere un pc per tirarlo in testa al caro Brunetta.



Laughing guarda che l'epoca dell'analfabetismo è tramontata da un pezzo in italia. ora siamo all'alfabetizzazione informatica che, essendo relativamente recente, non può guardare a età o categorie.
anche se è ovvio che chi nasce col pc in casa è avvantaggiato, proprio come nel medioevo alfabetizzati erano i signorotti e non il popolo.

ah, se non ricordo male fu il primo governo Mussolini a instaurare l'obbligo scolastico a 14 anni, suppergiù novant'anni fa.
quindi anche muratori e compagnia sanno leggere e scrivere, per non dire dei pensionati.
ed è altrettanto ovvio che ci sia l'appassionato come quello che "Dio me ne scampi" ma è cosa personale, individuale, e sempre meno riferibile a una categoria.
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Kalandra
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 17:40    Oggetto: Re: i soliti alle solite Rispondi citando

Blacks84 ha scritto:


@Kalandra

La Fiat ha ricattato lo Stato per anni, e continua pure oggi a farlo. Infatti chiede di continuare con gli incentivi statali, come dicono ai Tg, se non vogliono vedersi arrivare gente a palate in cassa integrazione, e questo non lo hanno detto ai Tg.



già. e soprattutto quando si allarga o delocalizza, mi pare.

neanche i giornali lo dicono chiaramente ma se fai due più due:
Corriere.it ha scritto:
Marchionne: «Rinnoviamo gli incentivi»
Scajola: «E' cosa auspicabile»


L'ad di Fiat: «Senza incentivi, sarà un disastro. Con Chrysler arriveremo a 5,5-6 milioni di vetture»

FRANCOFORTE - L'amministratore delegato del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, auspica che gli incentivi italiani per le auto vengano rinnovati anche nel 2010. «Spero di sì per il bene del Paese, altrimenti sarebbe disastroso», ha detto Marchionne rispondendo ai giornalisti a margine del Salone dell'auto di Francoforte. Il numero uno del Lingotto ha fatto sapere che il piano per la Chrysler sarà presentato a novembre negli Usa. Marchionne non ha voluto anticipare alcun dettaglio sui contenuti del piano, nemmeno sugli stabilimenti scelti per la produzione delle Alfa Romeo e della 500 per il mercato americano.

CHRYSLER - «Tra noi e Chrysler arriviamo a 5,5-6 milioni di vetture», ha aggiunto Marchionne, che ha sempre considerato quota 6 milioni il limite minimo per la sopravvivenza di una casa automobilistica. «Credo che nel momento in cui ritorneremo a parlare della Chrysler avremo anche la possibilità di parlare di stabilimenti italiani. Spero che ci siano notizie piuttosto buone», ha aggiunto Marchionne. Riguardo all'acquisto di Opel da parte di Magna, ha detto di «non essere dispiaciuto perché la scelta è sta fatta da altri». L'ad Fiat ha anche smentito l'interesse della casa di Torino per la Volvo.

SORPRESE - Marchionne ha aggiunto che quando Fiat ha rilevato il costruttore di Detroit ha trovato «un sacco di sorprese. Siamo anche rimasti stupiti di quanto poco fosse stato fatto in Chrysler negli ultimi 24 mesi. Sono solo 90 giorni che abbiamo preso Chrysler e stiamo lavorando duramente» per rilanciarla, ha affermato. «Sapevamo comunque che ci sarebbe stato un grande impegno. L'importante è fare chiarezza su quanto c'è da fare. Non è un tipo di attività industriale dove si possa cambiare idea ogni momento. La prima cosa che abbiamo deciso è che al Salone di Francoforte abbiamo messo tutte le vetture sotto lo stesso tetto. Il lavoro di integrazione delle due aziende è appena iniziato, bisogna aspettare. Adesso stiamo analizzando in dettaglio la divisione di responsabilità su chi produce cosa e in quale parte del mondo su motori, cambi e piattaforme».

LA REPLICA DI SCAJOLA - E poco dopo l'intervento di Marchionne arrivava la replica del ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola che, a margine di un'audizione alla Camera, sottolineava che la prosecuzione degli incentivi al settore auto «è una cosa auspicata e auspicabile», anche se «è prematuro parlarne».
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 18:11    Oggetto: Rispondi citando

Blacks84 ha scritto:

[..]
Sulla PEC ne possiamo discutere e magari promuoverla, solo se:
- ci sia un reale risparmio per chi ne usufruisce
- che non venga imposta a chi non ne vuole sapere di toccare un pc e tutte quelle persone che non sono in grado di utilizzarlo (tipo gli anziani)
- che non comporti un ulteriore costo per noi contribuenti

Ma se Brunetta se ne esce con:
Citazione:
A chi non ha il computer, ne fornirà uno lo Stato.

se mi permetti di dire che questa frase se la poteva risparmiare.
Buona giornata!



.- eh, c'è anche il "come" si realizzerebbe.
perché, se "fornisce lo stato", lo stato deve fare un appalto, mi pare.
se invece è inteso più o meno come quello che fece la Melandri nel 2006/07 (una lettera di sconto e il pc circa a libera scelta), il discorso cambia.
quello della Melandri non mi era piaciuto perchè era limitato a un'età ben definita e troppo burocratico, mi parse.
cioé, non si può "dare" ai quindicenni e non a chi ha un anno in più o in meno. e non a tutti indistintamente perché si finisce per non dare niente.

.- sul "che non venga imposto" mi trovi d'accordo ma temo che - di riffa o di raffa - questo, volenti o nolenti, sia il futuro.
del resto, se non fosse stata bloccata la legge del governo precedente, saremmo già obbligati a fare per via bancaria ogni pagamento superiore ai cento euro.
anche i novantenni e i centenari, i muratori e compagnia, e tutti coloro che han sempre avuto una timidezza per gli uffici bancari. Wink
[se non sbaglio la disposizione sarebbe andata a regime proprio quest'anno]

.- già, con questo tempo che appare correre sempre più veloce, ne abbiamo poco per gli anziani, anche per i "nostri".
e io penso che un pc connesso col momdo li mantenga mentalmente più vigili, aperti, curiosi, informati, in una parola "giovani", mentalmente giovani, che subire passivamente un televisore.
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madvero
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MessaggioInviato: 22 Set 2009 21:16    Oggetto: l'epoca dell'analfabetismo... Rispondi citando

Kalandra ha scritto:
guarda che l'epoca dell'analfabetismo è tramontata da un pezzo in italia.

disento fortemente. basta leggere qualunque cosa scritta da un moderno diplomato per accorgersi che massacra a colpi d'ascia l'italiano e la sintassi.

Citazione:
quindi anche muratori e compagnia sanno leggere e scrivere, per non dire dei pensionati.

io sono più propensa a credere che scrivano meglio muratori e pensionati dei moderni smanettoni.

fine ot. Laughing
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{Giambattista}
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MessaggioInviato: 23 Set 2009 06:32    Oggetto: Brunetta può Rispondi citando

Quali sono le altre solite risposte ... sparate e bla bla di Brunetta?
Direi che è' normale che uno con gli attributi susciti perplessità in un popolo che non ce li ha.
Giambattista
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MessaggioInviato: 23 Set 2009 08:39    Oggetto: Re: l'epoca dell'analfabetismo... Rispondi citando

madvero ha scritto:

disento fortemente. basta leggere qualunque cosa scritta da un moderno diplomato per accorgersi che massacra a colpi d'ascia l'italiano e la sintassi.
.
io sono più propensa a credere che scrivano meglio muratori e pensionati dei moderni smanettoni.

fine ot. Laughing



Laughing a volte lo massacrano anche tanti insegnanti, a scuola proprio.
e per non dire dei media in generale.

se però ti riferisci al web o ai forum è tutt'altra cosa: qui la maggior parte scrive "in parlato". e il parlato nostro ha tante inflessioni quanti km è lunga l'italia.
aggiungici una sorta di disaffezione generale all'espressione scritta che perdurava da tempo ma che internet ci ha "costretti" a riprendere e che talvolta risente della ristrettezza di vocabolario di chi legge poco.

d'altra parte, uno non si esprime (non dovrebbe) in un forum per aver un voto - e tanto più in base alla categoria - ma per dir la sua e, di solito, in velocità, in frammenti di tempo.

o non sarà che siamo "malati di elite"?
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MessaggioInviato: 23 Set 2009 20:24    Oggetto: Brunetta sei il migliore! Rispondi citando

Che ministro, sono felice di avere un governo con questo ministro.
Mi rendo conto che tutti gli imbroglioni, i fannulloni e gli assenteisti lo odiano a morte, ma sono proprio loro che rendono l'Italia inefficiente e impossibile da vivere.

Il miglior ministro che abbiamo mai avuto.
La sua preparazione poi è insuperabile.

Altro che i ministri con la terza media del Governo Prodi.
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Blacks84
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MessaggioInviato: 23 Set 2009 21:50    Oggetto: Rispondi citando

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MessaggioInviato: 24 Set 2009 11:31    Oggetto: Rispondi citando

già chi paga i pc a tanta gente? non sono monetine...
e poi, caro Kalandra, hai mai visitato conosciuto oltre che i bravi in gamba vecchietti tanti vecchietti soli che fanno fatica a sopravvivere fisicamente materialmente mentalmente, tu non sai di cosa parli. di quanti anziani che hanno già difficoltà a leggere a fare la spesa a camminare a vedere a parlare che hanno le palle piene di Brunetta e di tutto. certo non si mettono in mostra ma ti assicuro che ce n'è tanti e preferirebbero forse che con i soldi de costo di un pc si aiutassero nella spesa nelle cure mediche o nei servizi sociali, un aiuto per la casa e le commissioni varie, un po' di compagnia.
scusate l'italiano, la fretta...
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MessaggioInviato: 24 Set 2009 21:23    Oggetto: Rispondi citando

frenata ha scritto:
già chi paga i pc a tanta gente? non sono monetine...
e poi, caro Kalandra, hai mai visitato conosciuto oltre che i bravi in gamba vecchietti tanti vecchietti soli che fanno fatica a sopravvivere fisicamente materialmente mentalmente, tu non sai di cosa parli. di quanti anziani che hanno già difficoltà a leggere a fare la spesa a camminare a vedere a parlare che hanno le palle piene di Brunetta e di tutto. certo non si mettono in mostra ma ti assicuro che ce n'è tanti e preferirebbero forse che con i soldi de costo di un pc si aiutassero nella spesa nelle cure mediche o nei servizi sociali, un aiuto per la casa e le commissioni varie, un po' di compagnia.
scusate l'italiano, la fretta...



Laughing caro, carissimo frenata, se non togli il piedino da dove sta premendo non sarà fatalità che frenata diventi fermata, ovvero immobilizzata.

andando oltre alla battuta, peraltro spontanea, il pc è, e da tempo, un elettrodomestico.
e, ahimé, meno "intelligente" del microonde o della lavatrice.

e nel mondo dell'informatica - quella vera, non quella degli smanettoni in genere - ciò che ci riserva il futuro va ben oltre la staticità di chi nel presente si è convinto che il pc sia solo un monitor e una tastiera su cui avventarsi con formule di trigonometria avanzata.

se questo fosse vero, il pc sarebbe ancora una macchina di seconda/terza generazione, prima ancora dei "micro" fine anni settanta (quarta) per intenderci, se hai idea di cosa fossero e delle loro dimensioni.
[io ce l'ho un micro in soffitta, dieci MB di HD e 512 K di RAM per due TTY e una STP, ancora funzionante volendo, ma ormai è archeologia informatica e del peso di 150 kg. roba da museo, insomma. Laughing ]

quindi, se credi che l'informatica sia un'invenzione di questi ultimi tempi, raccogli un granchio.
[forse non sai che la prima programmatrice riconosciuta si chiamava Ada Lovelace, quasi contemporanea di Napoleone (quello del 5 maggio, per intenderci)]

tutta questa lunga introduzione per dirti che domani - domani proprio - il così temuto pc potrebbe tranquillamente colloquiare con l'essere umano anche senza monitor e tastiera e ammenicoli vari, pur sempre illustrando la realtà quotidiana ma bypassando le funzionalità delle periferiche.

so che ti stai chiedendo "quali periferiche": le mani e gli occhi, ovvio.
e se i giovanissimi hanno il vizio di non aver altri bisogni, chi è un po' più avanti e magari con qualche acciacco in più vede un futuro prossimo con molto più movimento di quel che appare.

e la tecnologia della comunicazione digitale porterà a breve a una copertura wireless pressoché globale: non cavi, non spinotti, non polarità da rispettare e così via.
(lascia stare che in italia siam sempre buoni ultimi, casomai domandati perché)
ah, i software saranno sempre più robotici e l'operatore avrà sempre meno bisogno di conoscenze informatiche, potrà usufruire dello standard muovendo un dito o solo lo sguardo.

Ecco dunque che Brunetta non anticipa i tempi, semmai sta forse mettendo una zavorra burocratica; in ogni caso, se davvero riuscisse a "dar un pc" a chi non può permetterselo farebbe una buona cosa.
anzi, se osasse porlo mutuabile - prescrizione medica - farebbe davvero qualcosa di utile.
[ti rammento che un pc standard costa meno delle aspirine che consumi in un anno (o non ricordi i pc da 100 euro per i ragazzini del terzo mondo? ne ha parlato ampiamente anche zeusnews qualche tempo fa. o gli attualissimi Ee-pc dal costo di trecentoventi euro, molto più potenti di tanti pc da tavolo in uso, il mio compreso)]

è una bufala pensare che l'attuale informatica sia uno scoglio per chi è "in età".
questa purtroppo è una delle paresi più frequenti nella gioventù attuale.
e senza offesa, anche tu ne appari affetto perché ti immobilizzi sul "non possono" ma un perché vero non ce l'hai.
anzi, sembra quasi un tabù sessuale. Razz
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MessaggioInviato: 25 Set 2009 00:45    Oggetto: Rispondi citando

kalandra, l'informatica, come tutte le cose, ha dei costi.

l'amatissimo elettrodomestico grazie al quale in questo momento ci stiamo confrontando è, in questa italia di oggi, un bene di lusso.
domani il pc non potrà colloquiare con gli italiani bypassando la necessità di periferiche, perchè le periferiche laddove sfruttate a pieno per riempire il frigorifero, non si sforzano a sufficienza per poter ricavare un utile in grado di pagare la corrente elettrica o la connessione. o la manutenzione dell'hardware.

c'è un sacco di gente in italia che pur sapendo utilizzare un computer e pur desiderando ardentemente di possederne uno, deve (suo malgrado) rinunciarci. anche se glielo regalano, non può pagare l'adsl. anche se potesse pagare l'adsl, dove abita è ancora a 56 kb.

non so se mi spiego...
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MessaggioInviato: 25 Set 2009 13:12    Oggetto: Rispondi citando

madvero ha scritto:
kalandra, l'informatica, come tutte le cose, ha dei costi.

l'amatissimo elettrodomestico grazie al quale in questo momento ci stiamo confrontando è, in questa italia di oggi, un bene di lusso.
domani il pc non potrà colloquiare con gli italiani bypassando la necessità di periferiche, perchè le periferiche laddove sfruttate a pieno per riempire il frigorifero, non si sforzano a sufficienza per poter ricavare un utile in grado di pagare la corrente elettrica o la connessione. o la manutenzione dell'hardware.

c'è un sacco di gente in italia che pur sapendo utilizzare un computer e pur desiderando ardentemente di possederne uno, deve (suo malgrado) rinunciarci. anche se glielo regalano, non può pagare l'adsl. anche se potesse pagare l'adsl, dove abita è ancora a 56 kb.

non so se mi spiego...



Laughing "in questa italia di oggi" son un bene di lusso anche la lavatrice e il frigorifero da sostituire per vetustà.
eppure godono di incentivi per l'effecienza energetica.
e lo stesso è per i televisori digitali o con decoder, se non sbaglio.

in quanto all'adsl, non siamo più da tempo monopolio ex-SIP.
e quanto dici, non l'avevo dimenticato, pur fra parentesi:

Kalandra ha scritto:

[..]
(lascia stare che in italia siam sempre buoni ultimi, casomai domandati perché)
[..]


ecco, a questo io avrei la mia risposta, tu?
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MessaggioInviato: 25 Set 2009 22:03    Oggetto: Rispondi citando

Kalandra ha scritto:
[..](lascia stare che in italia siam sempre buoni ultimi, casomai domandati perché)[..]


si vede che me l'ero perso !!!

Laughing Laughing Laughing

comunque tu kalandra sei uno (ne approfitto: m/f?) che vola molto alto, io invece sto rasoterra. vorrei che brunetta risolvesse prima i problemi di base e poi se ne uscisse con ste baggian... pardon, ste innovazioni.

prima mi garantisci l'adsl ovunque e superi il digital divide, poi se ti avanzano soldi regali i pc.
hai voglia a spiegare alla gente come usare un browser, se poi per caricarti una pagina impieghi 6 ore è ovvio che ti rompi l'anima e molli il colpo.

sul resto delle tue osservazioni glisso Mr. Green alla grande Wink
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MessaggioInviato: 26 Set 2009 08:44    Oggetto: Rispondi

madvero ha scritto:
Kalandra ha scritto:
[..](lascia stare che in italia siam sempre buoni ultimi, casomai domandati perché)[..]


si vede che me l'ero perso !!!

Laughing Laughing Laughing

comunque tu kalandra sei uno (ne approfitto: m/f?) che vola molto alto, io invece sto rasoterra. vorrei che brunetta risolvesse prima i problemi di base e poi se ne uscisse con ste baggian... pardon, ste innovazioni.

prima mi garantisci l'adsl ovunque e superi il digital divide, poi se ti avanzano soldi regali i pc.
hai voglia a spiegare alla gente come usare un browser, se poi per caricarti una pagina impieghi 6 ore è ovvio che ti rompi l'anima e molli il colpo.

sul resto delle tue osservazioni glisso Mr. Green alla grande Wink



Laughing Laughing allora, glissandoci, resteremo ciascuna della propria idea.

Wink ma metto lo stesso le carte in tavola, premettendo che non ho la televisione e quindi non ho udito la telefonata da cui, leggendo qua e là, par sia partita la notizia e dalla viva voce del ministro in oggetto.
ho però una trista abitudine: verificare, per quanto mi sia possibile, i riporti.
Wink poi, possiamo anche giocarceli.

Citazione:
''Da gennaio tutti gli italiani potranno avere un indirizzo di posta elettronica'', spiega Brunetta aggiungendo che ''a chi non lo ha daremo il computer. Per chi non ha o non sa usare il computer provvederemo noi''.


ora, a parte che la sperimentazione annunciata per il momento riguarda il dialogo fra le PA [oltre al diritto futuro del cittadino] ecco, quel "provvederemo noi" - se così è stato detto - per me ha tutt'altra interpretazione del "regalo" (anche se questo non sarebbe una brutta idea, nei termini che abbiam discusso).

nel caso, ho pensato ad un possibile futuro intermediario fra il cittadino privo del mezzo ma nella necessità di interloquire e, appunto, le PA
un po' come un paio di decenni fa, quando chi avesse avuto assoluto bisogno di spedire un fax poteva rivolgersi alle poste (a un costo abbastanza sostenuto per l'epoca se non ricordo male)

ed anche in questo caso, quel "provvederemo noi", mi ha fatto pensare allo stesso tipo di possibilità, magari solo per esercitare un diritto nonché, si spera, a costo più contenuto di una raccomandata cartacea.

Wink poi, detto fra noi, "volare basso" è più fra le mie prerogative e quanto scritto fin qua tende a dimostrarlo, mi sa.
ma volare basso non significa bloccarsi ad ogni sassolino, magari solo di polistirolo: Brunetta non è il ministro per le PA? bene, lì stanno la sua competenza e, soprattutto, il suo raggio d'azione.

in quanto alla lentezza, eh! solo dieci anni fa 56k [in realtà sempre meno] erano ancora sufficienti pur se, in rapporto, molto più costosi di otto mega [e sono pochi ormai] di adsl fisso.
ma ancora dieci anni fa le pagine da navigare erano molto più leggere, di colori e di pubblicità e la gente in linea alquanto meno.
senza contare che i pc fissi stanno cedendo velocemente il passo ai portatili e alle relative sim, di cui si stanno moltiplicando i gestori ("postemobile" incluso, guarda caso! Wink ) e il potenziamento.
al punto che una copertura totale del territorio per i fissi rischia di venir completata, se mai lo sarà, quando sarà già obsoleta ma di questo, appunto, non possiamo incolpare un singolo, ha radici ben oltre l'attuale.

insomma, da strade di campagna e strade statali stiamo velocemente divenendo una rete autostradale a senso unico obbligato pur se a più corsie.
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