E questo non intasa azzolutamente le procure (senza contare che anche "l'identificazione obbligatoria" ha i suoi perche' anticostituzionali)
no, questo non intasa le procure e aiuta a distinguere onesti da disonesti. quei comunistacci di annozero analizzarono la situazione di una zona malfamata di milano grazie alle testimonianze di ragazzi del luogo: i delinquenti extracomunitari, quando venivano presi, non avevano i documenti, dichiaravano false generalità e avevano cancellato preventivamente le impronte digitali per non farsele rilevare. venivano dunque scarcerati col foglio di via, perchè la bossi-fini non prevede altro. questi tornavano nel quartiere a delinquere e, alla successiva pescata, cambiavano generalità e via così.
una persona onesta non ci guadagna nulla dall'inventare generalità fasulle, anzi.
e poi: perchè l'identificazione obbligatoria dovrebbe essere anticostituzionale?
Citazione:
Ma come, i cittadini comunitari si e quelli extracomunitari no?
certo: la discriminante è la delinquenza. non mi pare un concetto difficile.
zeross ha scritto:
All'epoca delle trovate leghiste sulle impronte digitali dei piedi il suo gruppo accusando il PDL di razzismo, annuncio invece un DDL sul prelievo coatto del sangue per l'esame del DNA! Mad
è razzista prendere le impronte solo ai rom, non a tutti. mi dici dove sarebbe la proposta del prelievo coatto a tutti i clandestini?
Gateo ha scritto:
Se a mettersi in mezzo e' una parte dello Stato, qualcosa non va.
ma anche no, visto che hanno sollevato legittimamente una questione di costituzionalità: anche se berlusconi avesse il 90% dei consensi una legge incostituzionale va cassata.
“Un partito da rifondare. Opaco.Commissariato. E con illegalità diffusa“. Per una volta, Paolo Flores D'Arcais non ce l'ha con il solito Berlusconi, ma addirittura con Antonio Di Pietro e la sua “creatura”, l'Italia dei Valori.
...“Gli ultimi congressi in Piemonte, Campania e Puglia risalgono al 2005, in Veneto è commissariata Treviso, in Toscana è commissariata Lucca, in Umbria è garante Orlando, nelle Marche sono commissariate tutte le sezioni provinciali. Il commissario calabrese Ignazio Messina nel 2004 sostenne il candidato sindaco di FI. In Liguria Giovanni Paladini, ex Ppi e poliziotto ha inserito in lista alle europee, Marylin Fusco, definita “sua fiamma”. Nello Formisano in Campania e Felice Belisario, in Puglia, poi, secondo Zerbini, hanno riempito l'Idv di faccendieri e arrivisti, di provenienza soprattutto Dc. Con Formisano sono entrati Mimmo Porfidio (ex Udeur, che verrà indagato dalla Dda di Napoli per il 416 bis), Nicola Marrazzo, capogruppo nel consiglio regionale campano (a 4 delle sue imprese nel settore dei rifiuti è stato ritirato il certificato antimafia). Formisano poi ha fatto entrare l'Idv sistematicamente in giunte di centrodestra. Belisario ha fatto arrivare nel partito tra gli altri Schiavone (ex Udeur), condannato per esercizio abusivo della professione. odontoiatrica.Nelle Marche tutto è in mano all'ex fondatore regionale di FI, Davide Favia. Tra le candidature Idv alla Camera risulta anche quella di Pino Aleffi, iscritto alla P2. E tra i cambiatori di casacca ci sono Cosma, Borriello, Pisicchio, Di Nardo”. L'altra faccia dell'Idv.
...Insomma, fin quando si tratta di fare campagna elettorale attraverso i media tradizionali e il web, l'Idv fa man bassa di consensi; quando, invece, la battaglia si gioca sul territorio, e c’è bisogno di uomini capaci di racimolare preferenze dalla circoscrizione fino alla regione, beh, non mancherebbero personaggi dal passato controverso perchè macchiato da condanne e condotte che con la legalità hanno poco a che fare.
Il che evidenzia poi qual'e' il vero problema di Di Pietro e compagnia: la dura realta'.
Finche' a governare sono gli altri e' facile dargli dei ladri e degli incapaci; ed e' ancor piu' facile farlo se a governare non ci si prova mai.
Per fare un confronto bisogna vedere l'IDV all'opera in qualche comune, provincia, regione, per ora ricordo solo Di Pietro all'opera come ministro prendere picconate nei denti dell'EU per il caso Autostrade/Abertis
Citazione:
Libera circolazione dei capitali: la Commissione chiude il procedimento d'infrazione contro l'Italia relativo al nuovo regime delle concessioni autostradali
Successivamente alle riforme adottate nel settore autostradale italiano, la Commissione europea ha deciso di chiudere un procedimento d'infrazione contro l'Italia relativo alle restrizioni alla libera circolazione dei capitali e alla libertà di stabilimento
E sempre a proposito di UE, sono stato facile profeta
Gateo ha scritto:
Gateo ha scritto:
Citazione:
che vuole anche denunciare Berlusconi al parlamento europeo, direi che Di Pietro passa dall'inutile al dannoso vero e proprio, per l'Italia.
magari fosse vero. Non confondere "l'Italia" con "Berlusconi".
Questo sarebbe bello fosse chiaro al Parlamento Europeo.
Cosi' magari gli rispondono che occuparsi della politica interna dei singoli paesi non fa parte dei doveri dell'UE (e ci hanno provato un po' troppo spesso).
BRUXELLES (Reuters) - Non bisogna utilizzare le istituzioni europee per risolvere questioni che spettano ai governi nazionali.
Di Pietro e IDV sono uguali alla Lega "prima maniera": puri, duri, ma totalmente incapaci di governare.
Non a caso all'inizio della sua storia la Lega ha fatto man bassa di comuni al Nord, per perderli poi alle successive elezioni per "manifesta incapacita'".
Pero' han fatto tesoro dell'esperienza, ora presentano candidati magari meno fanatici, ma senz'altro piu' capaci, e vengono premiati anche dalle urne.
Di Pietro e compagnia invece sono ancora alla fase del fanatismo, e non danno segni di volersi civilizzare in tempi brevi.
La civilizzazione non si effettua mai in tempi brevi, sopratutto da parte di chi è sempre stato abituato fin da quando era in polizia ad usare il metodo del bastone e ...... della mazza da baseball
Alcuni degli interventi della fauna di portaborse politici che ruota intorno a di Pietro sono spesso sconcertanti, ma questo dipende sopratutto dalla feroce polarizzazione che esiste nella politica italiana.
Il problema principale e che in italia esistono due schieramenti, la maggioranza e l'opposizione, e sono tutte e due di destra
27 settembre 2009
?Se non vuole sprecare la chance che l?elettorato democratico gli ha dato, Di Pietro deve fare un?operazione di totale rifondazione del partito?. L?invito arriva da Paolo Flores D?Arcais che così porta avanti il dibattito iniziato su Micromega. La rivista da lui diretta, infatti, nel numero uscito venerdì pubblica un?inchiesta che evidenzia una serie di ?tare? dell?Italia dei valori a livello locale: commissariamenti a valanga, presenza di trasformisti (ex Dc, ex Udeur, persino ex FI), casi di illegalità. Ma Di Pietro ieri in un?intervista a La Stampa minimizzava ?non bisogna fare di tutta un?erba un fascio?.
Professor Flores D?Arcais, quando ha letto l?intervista a Di Pietro, cosa ha pensato?
[...]
Citazione:
Per fare un confronto bisogna vedere l'IDV all'opera in qualche comune, provincia, regione, per ora ricordo solo Di Pietro all'opera come ministro prendere picconate nei denti dell'EU per il caso Autostrade/Abertis
mi sforzo ma non capisco: cosa vorresti dire?
Citazione:
Libertà stampa Italia,Commissario Ue:non tocca a noi intervenire
ma che vuol dire? è ovvio che avrebbero risposto picche: figurati se l'UE va ad inimicarsi il presidente del consiglio italiano quando può farne a meno. in sostanza ci ha detto "arrangiatevi".
Citazione:
Di Pietro e IDV sono uguali alla Lega "prima maniera": puri, duri, ma totalmente incapaci di governare.
eh, saltiamo più in lungo di andrew howe.
primo: se ho sentito pure galan essere contento di come DP ha gestito il completamento del passante di mestre vuol dire che ha fatto bene.
secondo: non mi risulta che durante la legislatura DP abbia rotto le scatole. litigava con mastella, ma mi sembrava evidente il motivo!
ha votato per il rifinanziamento della missione in afghanistan (quella per la quale non sappiamo più perchè i nostri militari son lì), ha votato le liberalizzazioni di bersani e qualunque frignaccia volesse il governo, pur di governare (meno l'indulto: ma lì ci hanno pensato FI, UDC e parte di AN a completare l'opera. e non credo proprio che tu fossi a favore dell'indulto).
Citazione:
Pero' han fatto tesoro dell'esperienza, ora presentano candidati magari meno fanatici, ma senz'altro piu' capaci, e vengono premiati anche dalle urne.
ah. e io che credevo fossero votati perchè parlano come magnano. ancora non ho capito cosa ha portato a casa la lega durante questa legislatura, visto che la spesa pubblica non è diminuita, il federalismo non c'è, alitalia è airfrance, il comune di catania (?) è stato rinpinguato di 200 milioni di euro senza colpo ferire (sfido, col sindaco forzista).
fin'ora ho sentito proporre norme anti-clandestini (e non qualche mossa pratica anti-delinquenti, quindi proposte inutili), norme anti-ammalati extracomunitari (e quindi dannose), fucili (delirio), corna celtiche (siamo-alla-frutta), trote pluriripetenti (mazzate-sui-maroni).
braverrimi, non c'è che dire.
Citazione:
fanatismo
chiedere di mandare i delinquenti in galera e non aiutare l'evasione fiscale nè i trafficanti coi soldi all'estero è fanatismo? mah.
comunque, visto che vado offtopic ad ogni piè sospinto ( ), torno in tema.
il partito di DP a livello locale non è proprio il massimo, ci sono un sacco di riciclati DC. alle scorse elezioni questo è stato il motivo che più d'ogni altro m'ha fatto dubitare di DP & co.
poi però, guardando cosa ha detto e fatto durante la fase di governo e poi in opposizione, ci si rende conto che a livello nazionale si muove diversamente.
non è un caso se alle europee prende l'8% e alle provinciali il 2%.
il partito di DP a livello locale non è proprio il massimo, ci sono un sacco di riciclati DC...
Per la serie: "Come attraversare il mare e affogare in una pozzanghera!"... Le candidature sono importanti, determinano la reputazione del partito, ma DP non se ne cura, e magari è anche per questo che non riesce ad esprimere i Valori che dice di tutelare
Ciao
ROMA (11 dicembre) - «Se il governo continua ad essere sordo ai bisogni dei cittadini, si andrà allo scontro di piazza, e lì ci scapperà l'azione violenta se il governo non si assume la responsabilità di rispondere ai bisogni del Paese».
"A loro interessano solo i nostri soldi - attacca, riferendosi al governo - i lombardi non hanno mai tirato fuori i fucili ma per farlo c'è sempre la prima volta"
E non azzardarti a buttarla sul "Di Pietro non ha parlato di azione violenta degli ItalianiDiValore"!
E' l'ultimo appello che la società civile, il mondo del lavoro e della disoccupazione lancia alla Presidenza del Consiglio perché si occupi del Paese. Siamo molto preoccupati, la gente è esasperata, ogni giorno Roma è piena di manifestanti, ancora oggi siamo in tantissimi, per dire basta. Con l'ottimismo della speranza ci auguriamo che Berlusconi lasci il governo al più presto, prima che le manifestazioni si trasformino in rivolta.
... che appunto è molto diverso dai fucili di bossi. mentre il secondo minaccia, il primo pone un problema (e non è il primo): c'è molta gente che, senza più un lavoro, non ha più niente da perdere, ed in questi casi il rischio delle degenerazioni in piazza cresce molto; es: son senza lavoro, ormai senza soldi, tu berlusca mi meni pure per il culo che tanto devo essere ottimista, vaffanculo e spacco tutto.
può succedere.
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