Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Profili commemorativi su Facebook per gli utenti deceduti
Quando un utente muore, i suoi amici possono chiedere a Facebook di trasformare il suo account in una sorta di cimitero privato virtuale.


Foto di Laurence Gough

[Brio]

Ma è orribile!

Già vedo cause su cause di parenti e familiari contrari a questi "mausolei virtuali" lasciati alla deriva, senza parlare delle volontà del defunto che potrebbero essere palesemente violate!

Forse in calce al testamento sarà il caso di lasciare un appunto scritto del tipo " desidero che sia cancellato il mio profilo facebook dopo la mai dipartita"...?

Poi, proprio agli "amici di FB" viene concesso di autorizzare una cosa simile, ammesso non concesso che possano realmente dimostrare di essere vicine al defunto e di deliberare per lui?

Scenari raccapriccianti ne vedo solo io?

[mauro_mbf1948]

No non li vedi solo tu.-

Per quanto mi riguarda, il fatto che possano essere eliminati gli account di utenti deceduti, con le prove fornite solo dai parenti stretti, inviate come richiesta a Facebook, per permettere la cancellazione TOTALE di ACCOUNT e dati personali, messaggi, foto tutto quello che l'Utente aveva, in modo che non ne restino tracce, MI TROVA PIENAMENTE D'ACCORDO.-

I ricordi dei defunti, le memorie dei defunti, è vero che sono indelebili, ma si tengono nel cuore, non nell'HD e per di più nell'HD REMOTO di un asettico server di SocialNetwork!

Niente cimiteri virtuali.Oltre tutto il fatto di eliminare gli account non più usati (come si dovrebbe fare per i viventi per gli indirizzi mail e gli account inutilizzata di almeno un anno) dovrebbe servire per riservare spazio sui server ad altri utenti nuovi, il che mi trova d'accordo.

Ma NO ASSOLUTAMENTE ai cimiteri virtuali.
Ma siamo matti? Abbiamo già la vita virtuale, il suicidio virtuale, il sesso virtuale, i viaggi virtuali; ora il Cimitero Virtuale? Ci manca solo la nascita virtuale ed i delitti virtuali e poi abbiamo visto tutto.-

Ve la immaginatre che bella una lapide virtuale a cui portare fiori virtuali e messaggi virtuali su Facebook? Orrore degli orrori, pessimo gusto del macabro.-

Mentre noi ci trastulliamo a camuffare il vero dolore con messaggini e immagini jpg o gif, che il defunto non può certo apprezzare, quella persona preferirebbe Messe e Preghiere in suffragio, e non virtuali.-

Vedessi una cosa del genere manderei la pagina alla Polizia Postale, come ho fatto per dei siti ultrapornoblasfemi. Infatti ne hanno chiusi 177 e hanno denunciato 238 persone per incitazione alla bestemmia, e c'erano perfino denunce di atei ed agnostici. Detto tutto!

C'è un limite a tutto!

Mauro

[Blacks84]

Mi auguro che non facciano una cosa del genere.
Semmai potrebbero cancellare l'account, tanto chi è morto non può più postare su fb, visto non esiste più.

[digirun]

Da NON UTENTE di facebook, non trovo l'idea così sgradevole, anzi....

Personalmente mi è successo qualcosa di simile a quanto prospettato:

Un Amico, conosciuto BENE in messenger, è deceduto in un incidente di moto, alcuni anni fa.
Ogni tanto accadeva che lui o io lo facessi partecipe di una mia conversazione con altri, invitandolo a unirsi a una conversazione già avviata.
In questo modo ho "conosciuto" altre persone che mai diversamente avrei incontrato, magari con interessi comuni.
Dopo la "dipartita" di questo amico, ho riscoperto poco alla volta i suoi amici, di cui avevo conservato il nominativo nell'elenco dei contatti, con alcuni siamo diventati Amici (e quando dico amici intendo Amici, anche con conoscenza personale REALE) ed è sempre un piacere ricordare l'amico scomparso, è un bel modo per tenerlo VIVO dentro di noi.

Quindi, se la cosa viene fatta CON GARBO, non la trovo assolutamente negativa

[al_pacino]

inviterà tutti i suoi amici piu cari e se possibile anche un familiare a fare questa segnalazione. è un impegno. o chiude quell account, ormai con messaggi tetri ("oggi è pasqua, ti faccio i miei auguri ..." oppure "tanti auguri di buon compleanno, da quaggiù" ecc) e raccapriccianti.
è vero che ognuno reagisce a suo modo alla morte di una persona cara, ma credo c'e un limite al buongusto.

è vero che non serve un cimitero virtuale, e infatti fosse per me farei il contrario: nessuno può piu postare, ma solo la famiglia. che è l unica, come nel caso di una vera lapide, che ha diritto a scrivere qualcosa sulla "tomba" virtuale (mettere foto, dediche inviate e controllate dalla famiglia ecc) e lascerei gli altri soltanto a leggere.

se volevano parlare, potevano farlo ai suoi funerali, o se manca la forza lasciargli lettere da mettere nella bara, ma questo io non l ho visto. e allora che senso ha un post fatto 2 anni dopo? la memoria come giustamente si è detto qui dentro è nell anima non nella possibiltià di scrivere a qualcuno che non puo leggere

[{carlo}]

L'idea è geniale, tanto per cambiare. Però al di là del business e della necessità (perché no?) di un servizio di questo genere, consiglierei a Facebook di strutturare un canale dedicato al "Memorial". Altrimenti, fra qualche anno, Facebook potrebbe trasformarsi in un cimitero! Inoltre, non limiterei l'accesso agli amici già registrati. Piuttosto, consentirei il commento ha chiunque VOGLIA IDENTIFICARSI davvero (carta d'intentità o simili). peraltro, il principio dell'identificazione certae certificata, è ormai una necessità diffusa. La strada, per fortuna, della certificazione degli utenti è scritta nel dna di internet. Tutto il resto sono balle.