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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 26 Set 2009 00:38 Oggetto: |
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freemind ha scritto: | Gli esokernel sono una bella idea!. |
Più si astrae dal kernel monolitico più costa come progettazione/realizzazione/implementazione.
Ecco il perchè della scarsa considerazione su Minix. Anche se Minix è più e più di questo e quello ed è nato ben prima di Linux.
NDR: Anche proposto commercialmente, prima, per impieghi seri!
Attenzione un MicroKernel non è detto che sia un vero modulare! Vien detto "modulare" quando esiste una vera e complessa gestione dei moduli.
Peggio del Esokernel c'è il Notkernel
http://wapedia.mobi/it/Kernel
Codice: | Il software cosiddetto "no kernel" (NotKernel) non ha l'obbligo di essere limitato ad un unico entry point che sia oltretutto centralizzato. Un esempio è dato da progetti come TUNES e UnununiumOS, che intendono creare un sistema operativo privo di kernel. |
freemind ha scritto: |
Però parlando di Linux io non ho capito una cosa sulla critica di suo papà.
Quando è nato, supportava poca roba, oggi Linux fa di tutto; si attacca a moltissimi dispositivi, ci sono versioni realtime e bla bla bla.
Ovviamente più roba ci metti, più peso ha. Quindi questo appesantimento io non credo che sia così un dramma anche perchè come kernel resta molto veloce (in quanto i kernel monolitici [lasciamo perdere l'appunto di ramon, che è giustissimo però di fatto il Linux è monolitico] sono più veloci).
(......)
Poi, come già è stato fatto notare, il kernel può essere ricompilato e reso piccolissimo quindi si tornerebbe ad avere il kernel minimale giusto giusto per la macchina su cui gira. |
Già. Però pensa te quante pressioni il Sig.Linux deve subire "ma mettiamo questo ma mettiamo quello" .... Quando proprio Linux è progettato per compilarlo secondo esigenze! Per me già il Linux del 2004 era perfetto senza aggiungerci altro e non come Windows (o altri) che per forza deve avere "nativamente" questo e quello.
Ciao |
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carlonove Eroe in grazia degli dei
Registrato: 08/06/09 13:51 Messaggi: 103
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Inviato: 26 Set 2009 09:41 Oggetto: |
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mda ha scritto: |
Già. Però pensa te quante pressioni il Sig.Linux deve subire "ma mettiamo questo ma mettiamo quello" .... Quando proprio Linux è progettato per compilarlo secondo esigenze! Per me già il Linux del 2004 era perfetto senza aggiungerci altro e non come Windows (o altri) che per forza deve avere "nativamente" questo e quello.
Ciao |
Mi sa che hai le idee un po' confuse. |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 26 Set 2009 11:03 Oggetto: |
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carlonove ha scritto: | mda ha scritto: |
Già. Però pensa te quante pressioni il Sig.Linux deve subire "ma mettiamo questo ma mettiamo quello" .... Quando proprio Linux è progettato per compilarlo secondo esigenze! Per me già il Linux del 2004 era perfetto senza aggiungerci altro e non come Windows (o altri) che per forza deve avere "nativamente" questo e quello.
Ciao |
Mi sa che hai le idee un po' confuse. |
Ciao Carlo, potresti motivare la tua affermazione?
Ad esempio, pure io la vedo come mda visto che ormai anche linux è un kernel commerciale. |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 26 Set 2009 11:37 Oggetto: |
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carlonove ha scritto: | mda ha scritto: |
Già. Però pensa te quante pressioni il Sig.Linux deve subire "ma mettiamo questo ma mettiamo quello" .... Quando proprio Linux è progettato per compilarlo secondo esigenze! Per me già il Linux del 2004 era perfetto senza aggiungerci altro e non come Windows (o altri) che per forza deve avere "nativamente" questo e quello.
Ciao |
Mi sa che hai le idee un po' confuse. |
Cosa non è chiaro nel discorso? Lo rispiego, non mi faccio problemi.
Linux è un programma che chiunque può avere i sorgenti. Addirittura nella Distribuzione Principale Gentoo te lo compili proprio per la tua macchina e se vuoi puoi specializzare i driver ed eliminare quello che non ti serve. Anche le utility e altro sono sorgenti che tu compili ad doc.
Logico che Gentoo sia usato in ambito scientifico/ingegneristico per chi vuole un sistema soprattutto performante (la compilazione dura ore) e che logicamente sia, malgrado alcuni automatismi, ostico per l'utonto.
Era la filosofia originale di Linux! Ma da quando e diventato un prodotto da commerciare, son nate distribuzioni "pappa pronta" (come Windows) con dentro ogni ben di dio .... Che giorno dopo giorno diventa elefantiaco, perchè c'è sempre qualcuno che vuole xy o che funzioni per xx o abbia yy ANCHE per rifilare proprio dei programmi commerciali. Soprattutto semplice-semplice per fare il figurone.
Ecco il perchè Windows anche se diventa un MicroKernel come Minix sarà sempre elefantiaco, dovrà caricarsi tutto all'inizio e mantenerlo sempre in memoria! Ecco perchè il Sig.Linux "piange sul latte versato" dato che cedendo alle pressioni "commerciali" abbandonò la filosofia originaria.
Possibili Vere Soluzioni? Vedi i miei post prima.
Ciao |
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FlashGordon Mortale devoto
Registrato: 11/11/09 20:06 Messaggi: 15
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Inviato: 11 Nov 2009 22:27 Oggetto: |
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mda ha scritto: | Logico che Gentoo sia usato in ambito scientifico / ingegneristico per chi vuole un sistema soprattutto performante (la compilazione dura ore) e che logicamente sia, malgrado alcuni automatismi, ostico per l'utonto. |
Sono nuovo E' appassionante la ricerca dell' efficienza, mi piace l' idea della distribuzione che si adatta alla perfezione al computer dove viene installata. Ricordo che c' erano delle distro tipo Mandrake che "intervistavano" per così dire l'utente e poi procedevano in base alle sue scelte. E' davvero così difficile realizzare questa cosa? Ho letto qualcosa su kernel/microkernel/esokernel. Secondo i modelli teorici i primi due "nascondono" l' hardware al software mentre il terzo si basa su "servers" che girano direttamente sull 'hardware, il kernel in questo caso viene definito piccolo e compatto. Vi chiedo a questo punto in un sistema del genere può il software aggirare completamente il kernel ignorandolo anche se credo di intuire che questo faccia girare delle funzioni di base indispensabili per il software stesso? Ho capito bene le differenze tra i vari tipi di kernel?
Grazie |
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi
Registrato: 17/10/06 22:24 Messaggi: 8616 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 11 Nov 2009 22:40 Oggetto: |
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Ciao, FlashGordon e benvenuto (con un nick simile, anche più che benvenuto... )
Per quanto riguarda le differenze tra i vari tipi di kernel, in attesa che arrivino i veri esperti, io posso solo limitarmi a linkarti la corrispondente pagina di wikipedia, dove vengono descritti i vari tipi e le relative differenze.
Citazione: | In informatica, il kernel (pronuncia IPA: [ˈkəːnəl]) costituisce il nucleo di un sistema operativo. Si tratta di un software avente il compito di fornire ai processi in esecuzione sull'elaboratore un accesso sicuro e controllato all'hardware. Dato che possono esserne eseguiti simultaneamente più di uno, il kernel ha anche la responsabilità di assegnare una porzione di tempo-macchina e di accesso all'hardware a ciascun programma (multitasking).
Naturalmente, un kernel non è strettamente necessario per far funzionare un elaboratore. I programmi possono essere infatti direttamente caricati ed eseguiti sulla macchina, a patto che i loro sviluppatori ritengano necessario fare a meno del supporto del sistema operativo: questa era la modalità di funzionamento tipica dei primi elaboratori, che venivano resettati prima di eseguire un nuovo programma. In un secondo tempo, alcuni programmi accessori come i program loader e i debugger venivano lanciati da una ROM o fatti risiedere in memoria durante le transizioni dell'elaboratore da un'applicazione all'altra: essi formarono la base di fatto per la creazione dei primi sistemi operativi. |
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FlashGordon Mortale devoto
Registrato: 11/11/09 20:06 Messaggi: 15
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Inviato: 11 Nov 2009 22:46 Oggetto: |
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MK66 ha scritto: | Ciao, FlashGordon e benvenuto (con un nick simile, anche più che benvenuto... )
Per quanto riguarda le differenze tra i vari tipi di kernel, in attesa che arrivino i veri esperti, io posso solo limitarmi a linkarti la corrispondente pagina di wikipedia, dove vengono descritti i vari tipi e le relative differenze.
Citazione: | In informatica, il kernel (pronuncia IPA: [ˈkəːnəl]) costituisce il nucleo di un sistema operativo. Si tratta di un software avente il compito di fornire ai processi in esecuzione sull'elaboratore un accesso sicuro e controllato all'hardware. Dato che possono esserne eseguiti simultaneamente più di uno, il kernel ha anche la responsabilità di assegnare una porzione di tempo-macchina e di accesso all'hardware a ciascun programma (multitasking).
Naturalmente, un kernel non è strettamente necessario per far funzionare un elaboratore. I programmi possono essere infatti direttamente caricati ed eseguiti sulla macchina, a patto che i loro sviluppatori ritengano necessario fare a meno del supporto del sistema operativo: questa era la modalità di funzionamento tipica dei primi elaboratori, che venivano resettati prima di eseguire un nuovo programma. In un secondo tempo, alcuni programmi accessori come i program loader e i debugger venivano lanciati da una ROM o fatti risiedere in memoria durante le transizioni dell'elaboratore da un'applicazione all'altra: essi formarono la base di fatto per la creazione dei primi sistemi operativi. |
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Grazie dell' accoglienza forse in passato con questo nick qualcuno ha fatto "storia"? |
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi
Registrato: 17/10/06 22:24 Messaggi: 8616 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 11 Nov 2009 22:51 Oggetto: |
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FlashGordon ha scritto: | Grazie dell' accoglienza forse in passato con questo nick qualcuno ha fatto "storia"? |
Praticamente si, ma in un passato piuttosto distante: era uno degli eroi della mia ormai lontanissima giovinezza... |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 12 Nov 2009 00:51 Oggetto: |
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FlashGordon ha scritto: |
Sono nuovo E' appassionante la ricerca dell' efficienza, mi piace l' idea della distribuzione che si adatta alla perfezione al computer dove viene installata. Ricordo che c' erano delle distro tipo Mandrake che "intervistavano" per così dire l'utente e poi procedevano in base alle sue scelte. E' davvero così difficile realizzare questa cosa? (...)
Vi chiedo a questo punto in un sistema del genere può il software aggirare completamente il kernel ignorandolo anche se credo di intuire che questo faccia girare delle funzioni di base indispensabili per il software stesso? Ho capito bene le differenze tra i vari tipi di kernel?
Grazie |
Per la prima ci sono anche in Italia società che con la base della loro distribuzione ti fanno (PAGANDO) un Linux "modellato" interamente sulla tua macchina!
Certo che questa è una soluzione per appassionati o di realtà dove esistono centinaia di PC "uguali" come Banche/Assicurazioni e altro, ma per assurdo più PC ci sono più la spesa diminuisce addirittura costando la metà (o meno) di Windows, mentre l'assistenza è sempre legata al numero d'unità macchina o Utenti.
Per la seconda ora si tende ad impedire sempre che del software aggiri il OS, questo perchè OS tende ad essere un programma che parte con l'idea di essere l'unico sulla macchina. In effetti nascevano dei grossi problemi sia di sicurezza che di "conflitto" inaspettati. Per avere una soluzione ottimale si sono inventati la virtualizzazione e il multi-OS (poi ogni ditta la chiama come vuole) ovvero un OS livello BIOS che gestisce più OS riservandogli precisi spazi hardware che gli OS pensano che sono reali e pertanto non sconfinano.
Ciao |
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FlashGordon Mortale devoto
Registrato: 11/11/09 20:06 Messaggi: 15
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Inviato: 12 Nov 2009 10:11 Oggetto: |
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mda ha scritto: | Per la prima ci sono anche in Italia società che con la base della loro distribuzione ti fanno (PAGANDO) un Linux "modellato" interamente sulla tua macchina!
Certo che questa è una soluzione per appassionati o di realtà dove esistono centinaia di PC "uguali" come Banche/Assicurazioni e altro, ma per assurdo più PC ci sono più la spesa diminuisce addirittura costando la metà (o meno) di Windows, mentre l'assistenza è sempre legata al numero d'unità macchina o Utenti.
Per la seconda ora si tende ad impedire sempre che del software aggiri il OS, questo perchè OS tende ad essere un programma che parte con l'idea di essere l'unico sulla macchina. In effetti nascevano dei grossi problemi sia di sicurezza che di "conflitto" inaspettati. Per avere una soluzione ottimale si sono inventati la virtualizzazione e il multi-OS (poi ogni ditta la chiama come vuole) ovvero un OS livello BIOS che gestisce più OS riservandogli precisi spazi hardware che gli OS pensano che sono reali e pertanto non sconfinano.
Ciao |
Ciao Ho digitato live acpi=off al boot della mia Debian/Gnome Live USB e magicamente la tastiera mi funziona. Devo ancora settare bene il layout
Ricordo che qualche anno fa provai a personalizzare il kernel di una Red Hat in effetti sfori di molto il tempo di una installazione normale. Funzionava approsimativamente ma funzionava. Dopo vari smanettamenti mi andava, mouse compreso. La Debian e la Slackware mi piacciono di piu cmq Ora causa ruggine ho optato per la Live.
Tornando al discorso per ottenere il sistema su misura fatto bene sarebbe necessario che anche a livello hardware si potesse operare in modalita open source tipo programmare prima cpu etc etc per preparare meglio il tutto? |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 13 Nov 2009 20:45 Oggetto: |
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FlashGordon ha scritto: | (...)
Tornando al discorso per ottenere il sistema su misura fatto bene sarebbe necessario che anche a livello hardware si potesse operare in modalita open source tipo programmare prima cpu etc etc per preparare meglio il tutto? |
Certo! Ed esiste!
Peccato che non sia diffuso questo per la paranoia dei costruttori che poi scoprono che anche mega-proteggendo le solite società asiatiche gli fanno un prodotto IDENTICO addirittura nelle utility
Un prodotto sicuro deve essere chiuso ma se lo chiudi non si può più usare allora lo semi-chiudono con diversi sistemi costosissimi, ma come capirai è questo il tallone d'Achille che rende vano il tutto.
Ciao |
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