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mda
Dio maturo
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Residenza: Figonia
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 Inviato: 17 Nov 2009 22:31 Oggetto: |
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| {Diego} ha scritto: | | Il problema e' che all'eolico sono contrarie piu' persone che al nucleare, per il rumore, perche' deturperebbe il paesaggio e per il possibile danno ai volatili, mentre il fotovoltaico non e' assolutamente conveniente alla comunita', ma solo al singolo perche' riceve i contributi dello Stato: mi dispiace ma non esiste la soluzione semplice e ovvia che solo i nostri politici non vedono! |
Spiacente informarti che l'eolico moderno non fa più rumore (affinamento aerodinamico delle pale), non deturpa il paesaggio (se permettiamo scempi vari e brutture varie poi protestiamo per una stupida torre???) E' un falso documentato che uccida uccelli, Il fatto dei contributi dello Stato son soldi che escono ma rientrano più copiosi perchè non vanno all'estero e mille altre ragioni!!!
Ciao |
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digirun
Dio maturo
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Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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| Inviato: 17 Nov 2009 22:40 Oggetto: |
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si ma....
dal vento non si può pretendere la tangente 
quindi la vedo dura in itaGlia, avere a che fare con i petrolieri è molto più facile, non credi?
e poi.... vuoi fare arrabbiare il povero sgarbi?  |
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mda
Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39
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Residenza: Figonia
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| Inviato: 17 Nov 2009 22:46 Oggetto: |
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| ITbit ha scritto: | Piano piano, si parla dei momenti di minore utilizzo.
In totale e' il 10%, comunque e' un sacco. (...)
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Senza contare che NON hanno ancora finito  con l'eolico!
Metti pure che dal prossimo anno entreranno in regime le centrali ad solare termico e collegheranno alla rete i parchi fotovoltaici e altre energie alternative
Senza contare l'impegno al risparmio energetico OBBLIGATORIO in molti casi e che per ogni ristrutturazione o costruzione OBBLIGATORIAMENTE i costruttori devono mettere pannelli solari termici o fotovoltaico secondo una precisa tabella!!!
NDR: I costruttori locali si son fermati per protesta e i costruttori esteri gli hanno fatto le scarpe.
Infatti mirano ad uno studio dell'Università della Sorbona per avere il 100% e più dal rinnovabile!
NDR: L'ENDESA che si occupava del nucleare è andata in fallimento da tempo e chi la compra? ENEL ... Il gruppo che si occupava del rinnovabile Spagnolo invece è in attivo e pertanto è stato scorporato dall'ENDESA.
Ciao |
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mda
Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39
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Residenza: Figonia
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| Inviato: 17 Nov 2009 22:55 Oggetto: |
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| digirun ha scritto: | si ma....
dal vento non si può pretendere la tangente
quindi la vedo dura in itaGlia, avere a che fare con i petrolieri è molto più facile, non credi?
e poi.... vuoi fare arrabbiare il povero sgarbi? |
Noi italiani crediamo di fare i furbi e poi ci diamo le zappate sui piedi!!!
Lo sai che su "Il Giornale" in un intervista ad Silvio Berlusconi, lo stesso si dice propenso all'energia rinnovabile e dubbioso sulle altre energie?
Forse qualcuno inizia ad fare 4 calcoli in tasca: Becco soldi di qua ma quanto esce di là????
Ciao |
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kenshir
Semidio
Registrato: 21/02/07 15:29
Messaggi: 473
Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
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| Inviato: 18 Nov 2009 04:30 Oggetto: |
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Sempre in tema di rinnovabili, vi segnalo questo articolo Pdf
uscito due settimane fa in prima pagina sul Sole24ore Nordest.
Il gruppo di acquisto coinvolge attualmente 140 famiglie, per oltre 500 kwp installati sui tetti. Un secondo gruppo e' in preparazione.
Per chi avesse dei dubbi riguardo alla sostenibilita' economica dell'incentivo, sottolineo che da molti anni paghiamo tutti in bolletta elettrica il 6-7% in piu' per finanziare proprio questo genere di iniziative. Denaro che attualmente viene usato soprattutto per gli inceneritori.
| Citazione: | Il CIP6 è una delibera del Comitato Interministeriale Prezzi adottata il 29 aprile 1992 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n°109 del 12 maggio 1992) a seguito della legge n. 9 del 1991, con cui sono stabiliti prezzi incentivati per l'energia elettrica prodotta con impianti alimentati da fonti rinnovabili ed "assimilate".
La dizione "assimilate" fu aggiunta alla previsione originaria in sede di approvazione del provvedimento per includere fonti di vario tipo, non previste espressamente dalla normativa europea in materia.
In conseguenza della delibera "CIP6", chi produce energia elettrica da fonti rinnovabili o assimilate ha diritto a rivenderla al Gestore Servizi Elettrici ad un prezzo superiore a quello di mercato.
I costi di tale incentivo vengono finanziati mediante un sovrapprezzo del 6-7% del costo dell'energia elettrica, che viene addebitato direttamente ai consumatori finali nel conteggio di tutte le bollette. Il valore dell'incentivo CIP6 viene aggiornato trimestralmente ed i valori (in €/MWh) sono pubblicati sul sito del GSE (Gestore Servizi Elettrici). Per il 2° trimestre 2009 l'importo è pari a 65,87 €/MWh |
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Roberto1960
Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma
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| Inviato: 18 Nov 2009 14:07 Oggetto: |
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| mariantonio.inter ha scritto: | | ... Cosa devo dire che il ponte è uno schifo a priori?... |
Esattamente questo Mariantonio, bravo: il ponte sullo stretto è uno schifo A PRIORI, aldilà cioè di come l'opera sarà realizzata e quanto costerà.
Perché, vedi, le opere pubbliche si fanno (DOVREBBERO FARE) seguendo delle priorità, delle logiche di pianificazione del territorio, dei trasporti, delle spese, eccetera, ovvero dovrebbero inserirsi in un quadro ben più generale.
Le opere pubbliche NON dovrebbero farsi per far esclamere "wow" alla gente, come hai scritto te, e nemmeno per far "girare ricchezza" in modo generico, perché la ricchezza gira pure con lo spaccio della droga e la prostituzione, sai?
Ti faccio un esempio: se io propongo di far passare un breve tratto del raccordo anulare che circonda Roma a otto corsie invece delle attuali tre, così avremmo un'opera "spettacolare" che addirittura supera le più grandi autostrade americane, direi una cosa TOTALMENTE IDIOTA, perché è evidente che non risolverebbe nulla dei nostri problemi di traffico.
Semmai potrebbe essere più utile portare a quattro corsie un tratto molto più lungo...
Torniamo quindi al ponte sullo stretto. Io ti dico che (ovviamente a mio parere) fare un'opera faraonica per oltrepassare la Calabria e trovarmi in una Sicilia in cui il sistema dei trasporti è addirittura allo sfascio è una emerita SCEMENZA.
| mariantonio.inter ha scritto: | | ...il fine economico (far girare ricchezza) è giusto. Se poi la ricchezza entra nelle tasche della mafia, è tutto un altro discorso... |
Devo dirti sinceramente che la tua concezione del "far girare ricchezza" mi inquieta un pochino. Come sarebbe che se la ricchezza entra nelle tasche della mafia è un altro discorso!
Ma ci hai pensato un po' a quello che hai scritto?
Quindi secondo te il Riina che da lavoro a tanti "picciotti" dovremmo farlo cavaliere del lavoro honoris causa?
Guarda, io questa ricchezza del tutto sganciata da uno straccio di etica e dalla nozione di benessere comune, proprio non riesco a condividerla, né a giustificarla.
Ti ho parlato del Colosseo cercando di farti capire che quell'opera è stata resa possibile dal fatto che in passato c'era tantissima gente la cui vita letteralmente NON VALEVA NULLA.
Come ti ha già chiesto Digirun, seriamente vorresti recuperare quei "tempi d'oro"?
In nome di un generico arricchimento (sempre e solo dei soliti noti)?
Bah!
| mariantonio.inter ha scritto: | | ...Per tagliare la testa al toro, io proporrei un bel referendum agli abitanti di Calabra e Sicilia... |
Io invece di tagliare la testa al toro la taglierei a chi propone opere pubbliche che servono soprattutto a "ringraziare" organizzazioni diciamo di dubbia legalità per il loro supporto elettorale...
Oh, intendiamoci, "tagliare la testa" è una battuta per riprendere la tua; io non voglio tagliare la testa a nessuno, per carità!
| mariantonio.inter ha scritto: | Esco dal discorso per chiederti, visto che abiti a Roma e ho in programma di passare 2/3 giorni in centro, dove posso trovare dei buoni prezzi per dormire la notte con decoro ma senza essere svenato.
Mi sa che ti ho chiesto troppo... |
Sì, mi hai chiesto troppo, ma non perché non voglio aiutarti, ma perché io vivo e lavoro appena fuori Roma e al centro ci vado raramente, e quindi non saprei proprio che consigli darti. Fossi nelle tue condizioni mi metterei anch'io a cercare su Internet, cosa che ovviamente puoi fare da solo.
Però, ripensandoci, un (buon) consiglio posso dartelo: se puoi, evita gli alberghi molto prossimi alla stazione Termini, specie se economici. |
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digirun
Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37
Messaggi: 1687
Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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| Inviato: 18 Nov 2009 14:20 Oggetto: |
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Roberto, il tuo discorso NON fa una grinza...
ti sei solo dimenticato uno dei motivi per cui il ponte VA ASSOLUTAMENTE COSTRUITO:
Per la vanagloria di qualcuno che spera di essere ricordato come uno statista (il migliore che l'itaGlia abbia mai avuto, se lo dice da solo) e la speranza (sicurezza) che dopo morto il ponte gli sarà intitolato a futura memoria, con tanto di piazzola verde, sul versante siculo, in cui erigere una statua
che paese! che repubblica delle banane!!! voglio andare viaaaaaaaaaa  |
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mariantonio.inter
Semidio
Registrato: 02/06/07 14:56
Messaggi: 478
Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo
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| Inviato: 18 Nov 2009 18:53 Oggetto: |
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Roberto,intanto ti ringrazio sulla dritta dell'albergo e poi ti dico che non sono con te per il ponte. Non perchè io lo voglia (abito in veneto.....) ma perchè se non ho dati (concreti) su cui pensare (magari sbagliato) non mi sbilancio. Tu e chi si sbilancia, evidentemente, avete dati su cui costriure il vostro giudizio che mi sembra di capire sia ben radicato.
Io intanto attendo altre informazioni tecniche (impatto ambientale) ed economiche (impatto sull'economia delle due regioni: la famosa "ricchezza che gira" come dicevo ieri).
ciao |
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Roberto1960
Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma
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| Inviato: 19 Nov 2009 11:10 Oggetto: |
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| mariantonio.inter ha scritto: | Roberto,intanto ti ringrazio sulla dritta dell'albergo e poi ti dico che non sono con te per il ponte. Non perchè io lo voglia (abito in veneto.....) ma perchè se non ho dati (concreti) su cui pensare (magari sbagliato) non mi sbilancio. Tu e chi si sbilancia, evidentemente, avete dati su cui costriure il vostro giudizio che mi sembra di capire sia ben radicato.
Io intanto attendo altre informazioni tecniche (impatto ambientale) ed economiche (impatto sull'economia delle due regioni: la famosa "ricchezza che gira" come dicevo ieri).
ciao |
Ne prendo atto.
Nulla di strano, abbiamo opinioni differenti.
Sul merito non aggiungo niente perché mi sono già molto dilungato ad argomentare la mia posizione.
Come dici tu, il mio pensiero è "ben radicato" e ragionato, non frutto di valutazioni preconcette e di parte.
Sul discorso della "ricchezza che gira" mi sarebbe piaciuto leggere qualche replica un po' più estesa e ponderata.
Spero quantomeno di aver dato a te e magari a qualcun altro spunti di riflessione e magari di ulteriori ricerche di informazioni "fuori dal coro". |
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digirun
Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37
Messaggi: 1687
Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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| Inviato: 19 Nov 2009 13:48 Oggetto: |
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io OSEREI DIRE, ricchezza che sparice, nella banche svizzere o alle cayman!
altro che circolazione e ridistribuzione!
La distribuzione avveniva, in parte almeno, quando la gente lavorava nelle fabbriche e altrove, regolarmente assunta, con contributi pagati a beneficio di tutti.
adesso si lavora praticamente in nero, sotto caporalato, non si pagano contributi (neanche si potrebbe) e voglio proprio vedere come faranno "gli statisti" a pagare la pensione a queste persone che non hanno potuto "garantirsela" non per scelta loro.
Un bel regalo fatto agli "imprenditori" liberi di sotto pagare il lavoro, di fare carne da macello del corpo e della dignita umana di chi lavora...
Ma un regalo che pagherà la società intera (meno quelli che si sono arricchiti con queste manovre) fra qualche anno.
Spero che allora la gente trovi la forza di riprendersi, anche con la FORZA quello che gli é stato MALtolto  |
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ITbit
Dio minore
Registrato: 28/05/09 16:07
Messaggi: 610
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| Inviato: 19 Nov 2009 15:47 Oggetto: |
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| mariantonio.inter ha scritto: | ti dico che non sono con te per il ponte. Non perchè io lo voglia (abito in veneto.....) ma perchè se non ho dati (concreti) su cui pensare (magari sbagliato) non mi sbilancio. Tu e chi si sbilancia, evidentemente, avete dati su cui costriure il vostro giudizio che mi sembra di capire sia ben radicato.
Io intanto attendo altre informazioni tecniche (impatto ambientale) ed economiche (impatto sull'economia delle due regioni: la famosa "ricchezza che gira" come dicevo ieri).
ciao |
Sul fatto che un masso di 2 tonnellate che mi cade in testa potrebbe forse ridurmi a una polpetta io non ho dati. So che pesa due tonnellate. Ma non so esattamente quanto sia resistente il mio cranio, la forza di accelerazione, la composizione del masso, la massa ecc. Ma a occhio faccio una brutta fine e quindi senza dubbio direi che un masso di due tonnellate sulla zucca non lo voglio.
Il concetto e' che certe cose si capiscono anche ad occhio e che se uno prima di spostarsi prima di prendere in testa un masso da due tonnellate ha bisogno di studi approfonditi non e' messo bene.
La Sicilia è un posto dove per esempio per andare da Trapani a Siracusa ci vogliono circa 10/15 ore
http://altrimondi.gazzetta.it/2009/06/lodissea-dei-treni-in-sicilia.html
Quindi che me ne faccio di un ponte che permette un risparmio piuttosto piccolo sul traghetto quando di la' ho una viabilita' penosa??? Se ci sono i soldi non e' meglio mettere a posto le strade interne? E' piu' probabile che venga giu' uno dalla Valla d'Aosta o che un siciliano senza attraversare tratti di mare debba andare da Palermo a Messina?
Del resto con Internet si fa presto ad informarsi. Cerca un po' e in 10 minuti ti fai un'idea. Comunque il mio personale parere e' che se un masso ti casca in testa io non sto' li' a calcolare il volume. Mi sposto!!! |
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{Diego}
Ospite
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| Inviato: 20 Nov 2009 20:49 Oggetto: |
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per digirun: se credi che gli "imprenditori" siano una categoria cosi avvantaggiata o senza morale, prova a diventare tu un imprenditore, per dare il buon esempio!
Per fortuna in Italia si puo' scegliere se lavorare come dipendenti o come imprenditori, senza necessariamente avere capitali alle spalle, solo con idee e motivazione.
Tienici aggiornati con altri commenti dopo il tuo salto dalla parte dei "padroni". |
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digirun
Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37
Messaggi: 1687
Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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| Inviato: 21 Nov 2009 20:12 Oggetto: |
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| {Diego} ha scritto: | per digirun: se credi che gli "imprenditori" siano una categoria cosi avvantaggiata o senza morale, prova a diventare tu un imprenditore, per dare il buon esempio!
Per fortuna in Italia si puo' scegliere se lavorare come dipendenti o come imprenditori, senza necessariamente avere capitali alle spalle, solo con idee e motivazione.
Tienici aggiornati con altri commenti dopo il tuo salto dalla parte dei "padroni". |
questa è PROPRIO BELLA, sei un comico per caso? |
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Roberto1960
Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma
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| Inviato: 22 Nov 2009 11:02 Oggetto: |
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| {Diego} ha scritto: | per digirun: se credi che gli "imprenditori" siano una categoria cosi avvantaggiata o senza morale, prova a diventare tu un imprenditore, per dare il buon esempio!
Per fortuna in Italia si puo' scegliere se lavorare come dipendenti o come imprenditori, senza necessariamente avere capitali alle spalle, solo con idee e motivazione.
Tienici aggiornati con altri commenti dopo il tuo salto dalla parte dei "padroni". |
Caro Diego, io mi auguro che tu sia giovane, nel qual caso quella tua frase "senza necessariamente avere capitali alle spalle, solo con idee e motivazione" riferita alla possibilità di fare imprenditoria nell'Italia di oggi, sarebbe quasi teneramente ingenua...
Purtroppo io (e temo pure Digirun) non siamo più giovani e quindi neppure ingenui, e sappiamo benissimo cosa è diventato il "fare l'imprenditore" nella nostra povera Italietta.
Rispetto agli anni del boom, i '60, gli spazi per l'imprenditoria sana e produttiva si sono ristretti di molto.
Gli appalti pubblici sono sistematicamente truccati.
Quelli privati forse lo sono un po' meno, tuttavia il sistema tipicamente italiano delle conoscenze, delle tangenti, della varia corruzione, cioè quello stile "culturalmente mafioso" che ci è così connaturato, si è molto più radicato negli ultimi decenni.
Morale, lo spazio per la gente che fa impresa solo con "idee e motivazioni" si è ridotto quasi a nulla.
Tale spazio è massicciamente occupato da squali privi di qualsiasi barlume di morale, preoccupati di fare soldi in ogni modo, spesso illecito e comunque sempre incurante della "produttività sociale" della loro impresa.
L'imprenditoria "speculativa" è quasi la sola ad essere rimasta in campo e i giovani che hanno idee e motivazioni, ma nessuna "conoscenza importante" alle spalle, capitali o meno, sono gentilmente pregati di andare altrove che qui per loro non c'è più posto.
Poi qualcuno riesce ad emergere ugualmente, ma ormai si tratta di eccezioni che confermano la regola.
Questo è il quadro desolante, caro Diego, questa è la realtà.
La realtà di un paese profondamente CORROTTO, e soprattutto in cui la corruzione è in costante crescita, giorno dopo giorno, anno dopo anno.
Ti auguro di non dover provare sulla tua pelle la veridicità di quello che ho scritto... |
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