Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Se fosse Telecom ad acquisire Telefonica
In questi giorni si discute di Telefonica che potrebbe acquisire il pieno controllo di Telecom Italia. E se succedesse il contrario? Un'ipotesi di fantaeconomia.

[merlin]

torneremmo al telefono fatto con lo spago che collega due lattine vuote

[Emmett Brown]

Dici bene Tolardo, e parli di telefonia che è un tema a te congeniale ma anche in mille altri temi è ormai evidente da tempo che delle sorti dell'Italia, degli Italiani e dell'italianità non importa, in realtà, nulla a nessuno tra quelli che hanno il potere di determinare quelle stesse sorti.

[{Luigi Muzii}]

Quando Colaninno si apprestava alla conquista di TELECOM attraverso Tecnost, c'era gente che tifava per Olivetti, dimostrando di non aver capito un beato piffero. Molti di quei tifosi passarono a Wind e ad altri nascenti operatori, ma molti altri restarono in TELECOM ad assistere al suo massacro.
Ancora prima, l'azienda appena privatizzata fu messa in mano a Rossignolo che è adesso proprietario di De Tomaso, acquistata con lo stesso meccanismo con cui Colaninno prima e Tronchetti poi acquisirono TELECOM.
Vogliamo scommettere che tra quelli che si stracciano le vesti per una possibile cessione a TELEFONICA ci sono anche quei vecchi "tifosi"?
Di sicuro nessuno ricorda che circa vent'anni fa, la SIP fu proprio in procinto di rilevare TELEFONICA e che gli stessi Soloni che hanno continuato a eterodirigerla negli anni allora sconsigliarono l'acquisto...

[ITbit]

Sto pensando che l'importanza strategica di Alitalia e' nulla in confronto a quella della Telecom. La gente telefona piu' che prendere l'aereo, senza considerare le linee dati ...

Due pesi e due misure, l'italianita' come valore dipende dal prezzo si vede.

In genere pero' perche' ci dovremmo preoccupare degli spagnoli? Gente simpatica, quelli che mi fanno veramente paura sono gli italiani ...

[{Ispano}]

Tengo a sottolineare che la piu grande azienda elettrica Spagnola, Endesa, e controllata in maggioranza da ENEL e per i Sapgnoli non fu nessun drama

[utonto_medio]

con il nuovo padrone... i tentativi di attivazione fraudolenta di contratti/servizi mai richiesti cesseranno? aumenteranno? diminuiranno?


e i prezzi scenderanno?

qualciuno sa quanto costa in giro per l'europa l'equivalende dei nostri finti 7mega?

[mda]

[NiccoloRigacci]

L'italianità di Alitalia è solo di facciata, i francesi li abbiamo fatti uscire dalla porta e rientreranno dalla finestra (nel 2013: http://tinyurl.com/ybxckj7). Comunque in questo modo la faccenda ci è costata di più per dare un bel po' di soldi ai furbetti italiani.

Per quanto riguarda gli spagnoli (e i francesi) ben vengano, a casa loro hanno dimostrato di saper fare il loro mestiere. Sono stato in Spagna per Natale: ho visto un paese moderno con infrastrutture degne del 2010, l'Italia ci fa la figura del terzo mondo. ADSL anche fuori dalle città, velocità decenti, accessi WiFi senza le gabole Pisanu. Autobus e metropolitane a costi uguali ai nostri ma con qualità ed efficienza estremamente superiori (a 30 km da Barcellona, non in centro!).

Il timore è che anche gli stranieri approfitteranno del sistema marcio italiano per trattarci ben peggio di come fanno a casa loro. D'altra parte l'Italia ha costruito un sistema dove l'utente finale ha zero diritti e zero garanzie.

[ITbit]

[digirun]

[digirun]

[{Domenico Murrone}]

La difesa dell'italianita' di alcune aziende (Telecom, Alitalia, ecc..) e' una boiata pazzesca. Lo confermano le indiscrezioni sul passaggio di Telecom Italia sotto il controllo esclusivo degli spagnoli di Telefonica. Un'ipotesi che al di la' delle smentite e' tra quelle al vaglio dei protagonisti (1).
Una confusione prevedibile vista l'impostazione posticcia dell'azionariato attuale di Telecom Italia. Partorito proprio per garantire soci italiani a controllo del gestore, con l'ennesima cassaforte a garantire il comando a pochi e qualificati soci (Telco), e senza un credibile piano industriale condivisibile da Telefonica e soci italiani (Mediobanca, Generali e Intesa Sanpaolo e, fino a poco fa, la famiglia Benetton). La missione era impossibile, visto che il gestore spagnolo ha interessi concorrenti a quelli di Telecom Italia. Presto analogo destino tocchera' ad Alitalia che inevitabilmente sara' abbracciata da Air France.

Ora si aprono due scenari.
1 - Telecom Italia si fonde strategicamente con Telefonica e segue il suo destino (d'altronde Enel non ha comprato Endesa, il principale gestore elettrico spagnolo?) e la politica lascia fare il suo corso al mercato, badando esclusivamente a tutelare il servizio indispensabile agli utenti italiani e non piu' i soci e le loro (dis)avventure finanziarie. Se cosi' fosse, occorrera' che le autorita' competenti tutelino gli interessi degli azionisti di minoranza di Telecom Italia.
2 - Oppure scattera' di nuovo il riflesso incondizionato della politica italiana che si mobilitera' per tutelare l'italianita' di Telecom Italia. E da qui si potrebbero aprire nuovi scenari che, tra l'altro, non escludono una fusione tra il gestore telefonico e Mediaset, il coinvolgimento di Poste Italiane ... e la valanga di polemiche conseguenti.

Eppure la soluzione, a disposizione dei vari governi c'e'. Telecom Italia da anni viene meno ai suoi impegni in fatto di garanzia del servizio universale (fornitura linea base), avendo trascurato la manutenzione e lo sviluppo della rete dell'ultimo miglio. Questo fatto legittima lo scorporo della rete da Telecom Italia, per affidarla ad altro soggetto giuridico con le risorse finanziarie adeguate e una strategia industriale coerente.
Si eliminerebbe il problema dell'italianita' che tanto accalora e darebbe maggiori garanzie agli utenti che sono interessati al tipo di prestazioni di una rete telefonica e non alla nazionalita' dell'azionista.

Domenico Murrone, responsabile Aduc Telecomunicazioni