Olimpo Informatico

[max.agnelli]

L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio:

...Mille armi tu hai non arrenderti mai, perchè il bene tu sei, sei con noi!!

[Danielix]

[digirun]

beh, che dire... mumble mumble....

ah si! A MOOORRRTTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, con tutta la genia e "discepoli"

[caiosempronio]

[digirun]

NON lo faranno MAI!
l'IGNORANZA è utile (e adesso indispensabile) al potere.

Chi mai, a conoscenza di certi fatti, e ragionandoci su, darebbe il voto a queste coalizioni (destra e sinistra, indistintamente)

E per concludere: IO SI, darei il voto non tanto a chi supera un test di intelligenza, ai quali peraltro NON CREDO, per superarli basta una buona memoria, capacità matematiche e di logica CHE SONO COSE DIVERSE DA L'INTELLIGENZA e anche dal saper risolvere PROBLEMI REALI.
Sono convinto che in uno scenario ipotetico di nuovo "medio evo" postatomico o post disastro, come ipotizzati in certi film, chi ha un elevato IQ, morirebbe di fame in 3 giorni!

Dicevo, darei il voto SOLO a chi mi dimostra con un semplice test a quiz, di conoscere un po' di quello per cui sta andando in cabina a votare!
NON me ne faccio di nulla, di chi vota per "tradizione" per "abitudine" "con la testa altrui" ecc...

Chi vota DEVE conoscere la "materia"

Per questo, non me ne vogliate, escluderei anche:
itaGliani all'estero, in quanto non direttamente interessati alle vicende del paese.
ragazzini 18enni (e pace se perdiamo anche qualche "buon cervello" si rifarà successivamente) che pensano a twitter a feisbuk, alla moda e poco altro, e voterebbero SOLO con la testa di altri (genitori, amici, capipopolo)
così come escluderei gli ultrasettantenni, in quanto ormai "scollegati" dalla realtà (unico collegamento FEDE )

Sono stronzo? può darsi, ma così non possiamo andare avanti molto...

[Silent Runner]

Ti rendi conto che stai pensando esattamente come i tuoi avversari politici?
Cancellare gli scomodi dal diritto di voto?

La democrazia è ben altro, è ascolto e accoglimento delle altrui istanze.
L'ignoranza è endemica, fa parte del gioco e chi la sfrutta non solo è un mascalzone ma finisce per prepararsi da solo la pira sulla quale brucerà perché il popolo ignorante è anche vendicativo.
Se vuoi combattere l'ignoranza prima di tutto devi ascoltare le ragioni degli stolti e dei disinformati. Se la gente sceglie per paura è necessario comprendere l'origine di questa paura. Solo così puoi aiutare le persone indecise e spaventare a capire quello che sta accadendo. Ma sappi che la maggior parte di queste non vorrà muovere un dito per cambiare le cose, chiederà il cambiamento ai demiurghi immaginari che si presenteranno sulla ribalta.
A molti di questi stolti e ignoranti devi però la stabilità di questo paese nel quale vivi, sicuramente meglio che nel Burkina Faso. A molti di questi devi il buon funzionamento delle istituzioni e della società tutta: poliziotti, medici, amministratori, insegnanti, panettieri, idraulici, meccanici, infermieri, netturbini, commercialisti, giornalisti, coltivatori diretti, industriali, commessi... quanti di questi, se venissero a mancare rimpiangeresti quando avrai bisogno di loro e delle loro competenze?
Questi vivono con te nel tuo steso paese e se hanno idee sbagliate sulla realtà l'importante è che facciano bene il loro lavoro e siano onesti.

Se è vero che la classe dirigente di un paese è spesso il prodotto del paese stesso è anche vero che la specie umana si è evoluta e ha raggiunto questo sviluppo incredibile grazie all'azione dei singoli individui.
Comincia ad agire tu in modo intelligente, non solo andando a votare ma evitando, tutti i giorni, furberie, disattenzioni, banalizzazioni, approssimazioni in tutto quello che fai. Anche se non potrai cambiare il mondo almeno potrai cambiare te stesso. E le persone che ti sono vicine, le persone che potrai raggiungere ne trarranno beneficio.

Se l'ignoranza è contagiosa lo è anche l'intelligenza. Lo prova il fatto che la prevalenza del cretino e dell'ignorante non ha ancora estinto l'umanità.

[digirun]

la filippica era per me Silent?

[Silent Runner]

Non è necessario che tu sia d'accordo, è solo una opinione accompagnata da alcune riflessioni succedanee.

[digirun]

ASSOLUTAMENTE DA ASCOLTARE

è nato nella mia stessa città, noi non le mandiamo a dire...

[cisco]

Tutto il discorso di Monicelli è una delle cose più sensate dette ieri sera a RaiPerUnaNotte. A mio parere ha fotografato, da bravo regista, il popolo italiano in maniera perfetta.
Sopratutto quando parlava della parola "Speranza".
Devo però ammettere che in Italia non sarebbe pensabile una rivoluzione d'altri tempi, perché neanche inizierebbe (troppi i poteri forti che vi si opporrebbero, sopratutto il potere che sta in quel piccolo stato a Roma, e a seguire la Mafia/Ndrangheta/Camorra, la Cia...).

Il difficile non è tanto farla, la rivoluzione, quanto trovare un vero leader.
Non c'è mai stata rivoluzione vera senza un vero leader.
Non bisogna confondere la Rivoluzione con la guerra civile.
Quest'ultima non ha mai prodotto nulla di buono, semplicemente perché la guerra è guerra, e tira fuori il peggio da noi stessi: nessuno fa la guerra per gli altri.
Discorso diverso è la rivoluzione come quella citata da Monicelli (francese, russa, inglese).

Ma voi lo vedete un leader capace di fare ciò in Italia???
E li vedete gli italiani di oggi disposti a farla???

Io no.

[madvero]

[cisco]

[Silent Runner]

...Sta tranquillo? Attento? A Madvero?

[madvero]

[Danielix]

[Pik]

Per tornare al tema principale della discussione, credo che i due eventi siano difficilmente confrontabili: a prescindere o meno della loro leicità, le trasmissioni relative a politici possono spostare un certo numero di voti, mentre quelle relative a casi giudiziari risolti o meno, possono spostare opinioni, ma mai una sentenza che spetta di diritto alla magistratura che è sicuramente non influenzabile.

[cisco]

[madvero]