Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Maroni: scaricare musica da Internet è legale
Il ministro dell'Interno difende il download di file Mp3. Propone un sito nazionale di download gratuiti.

[{fabri87}]

bravo bravo hai vinto il mio voto

[emilio.roda]

Ma Maroni considera "legale" lo scaricamento di file musicali senza acquistarli, una pratica comunissima tra giovani e meno giovani, senza che nessuno percepisca l'illegalità della cosa. Se tutti lo fanno, se tutti lo considerano legale, è giusto che anche le autorità si adeguino al volere del popolo. Ben venga quindi l'esternazione di Maroni.

[{Gino Latino}]

non ne dice una dritta questo... e comunque "gratis" è un principio sbagliato. fa male a tutti. apple ha creato il mercato con i brani a 99 cent. se maroni vuole fare zapata, proponga i brani a 10cent. più realistico. c'è un sito che già lo fa: www.gomusicnow.com solo che è povero in brani italiani (ha sede in russia, ma è in lingua inglese)

[{Alessandra Salimbene}]

@emilio: in Italia non vige una forma di diritto consuetudinario. Se una cosa è illegale rimane illegale anche se la fanno tutti. Punto.

[{utente anonimo}]

Ma se la fanno tutti, il legislatore dovrebbe come minimo avere un campanellino d'allarme...

[merlin]

[al_pacino]

bè alla fine non siamo l unico paese dove il file sharing è concesso, piuttosto alleggeriamo le pene contro chi scarica un mp3... sono eccessive! e quei pochi che cascano disgraziatamente nelle mani dei finanzieri pagano per praticamente 100 altre persone che scaricano.

un omicida riesce a cavarsela con meno anni di prigione! questo è il vero problema...

[{Gino Latino}]

non è vero che tutti copiano musica. io valuto la percentuale di musica pirata al 25%, compreso il mercato legale dei CD e quello di itunes et similia. ma copiare la musica è un reato. iniziamo togliendo leggi stupide come la siae per le radio nei bar e nei negozi, e proponiamo un prezzo "politico" per la musica su internet. si potrebbe ad esempio proporre i brani a 64kbps gratis. e quelli a 128kbps a 10cent.

[{Giuseppe}]

Esiste già qualcosa di simile anche in Italia, anche se non si trova tutto: "DownLowers.it" , proprio con la presenza delle inserzioni pubblicitarie.

[{pippolo}]

molto bene, era ora...che qualche politico prendesse posizione, anche per arginare lo strapotere di siae e fmi. Non vedo nulla di male, nel fatto che chi ha acquistato una canzone possa condividerla con altri e viceversa. Qualche anno fa, prima di internet, esistevano gli LP e lae musicassette, e le scambiavo tranquillamente o le copiavo. Mai nessuno ha detto niente, d'altronde sono beni pagati e posso farci quello chew voglio, non c'e' legge che tenga.
Le leggi affinche' debbano essere rispettate devono essere giuste e rispecchiare delle consuetudini, gli usi e i costumi dei popoli che se le sono date.
Altrimenti come si enuncia nella Costituzione americana, i popoli hanno il dirittto di abbatterle insieme ai governanti, qualora non venga rispettato il volere del popolo.

[fulmine]

Comunque Maroni non ha detto di scaricare proprio gratis cioè senza nessun gudagno per le case discografiche ma ha detto che basta mettere degli sponsor che autofinanziano il sito, non è illegale come molti pensano, ha dato una soluzione secondo me fattibile per quanto riguarda scaricare mp3.

[H5N1]

Esiste già la soluzione di Maroni ed è... legale. Downlovers.it

[capitanjack]

Quando aprirono i primi centri commerciali la risposta che veniva data ai piccoli bottegai costretti a chiudere era, più o meno, "Signori, questo è il nuovo mercato... adeguatevi!"....
Non riesco quindi a capire perché le case discografiche, siae e co. debbano insistere con questa battaglia e non si adeguino anche loro ai cambiamenti del mercato! Anziché spendere soldi per fare la guerra investano le loro risorse in altro! Possibile che non riescano a trovare dei mezzi più equi?
La proposta di Maroni non mi sembra utopistica, quanti siti, giornali, radio e tv campano grazie agli sponsor? Perché non possono camparci anche loro?
Al limite aggiungerei una piccola tassa (minima e obbligatoria ma moltiplicata x tutti i contratti o più alta e opzionale, per chi vuole essere in regola) sull'adsl.

Il problema esiste, ne soffre il mercato discografico e, di conseguenza i musicisti, quindi anche noi. Ma non credo che la guerra alla pirateria vada combattuta come stanno facendo adesso...

[{paolo}]

internet non è nata certa per scaricare gli *.mp3, *.mp4, *.aac, *.jpg, *.jpeg, *.mpeg, *.mpeg-1, *.mpeg-2, *mpg, *.bmp, *.gif, *.flv, *.swf.... tutti formati software non libero sul quale vengono pagati diverse decine di milioni di $$ USD.

Internet è nata per ben altri scopi e chi vuol mettere la musica, la metta con formati *.ogg, *.flac e per i video usasse *.ogv e nessuno romperà più le scatole !

decidessero infine che licenza usare per il testo e per la musica, che fino a prova contraria sono due cose distinte fra loro, se si deve pagare qualcosa e a chi, se direttamente all'autore tramite bonifico bancario, carta di credito....

decidessero se vogliono vendere i loro brani direttamente su internet permettendone il download o se preferiscono inviarli su qualche supporto di massa.

gli autori decidessero se una quota va corrisposta alla SIAE oppure no, decidessero se vogliono essere i detentori del CopyRight o se a tal punto preferiscono usare la GNU General Public License per la musica ed eventualmente la GNU Free Documentation License per il testo della canzone.

Io non sono affatto d'accordo sul download gratuito, ritengo sia giusto che si vada al negozio a comprare il CD, anche perchè si possono trovare i testi, le immagini, e molte altre cose che non sono nemmeno recensite.

Itunes sta morendo, per fortuna, non serve assolutamente a nulla, basta che uno ha Itunes e tutti gli altri si passano i brani senza comprarli, dunque non serve a nulla.

il giorno in cui un brano musicale sarà seguito da un Serial Number che lo associa solo alla persona che ha acquistato il brano, allora si inizierà a parlare di rispetto, per ora è tutto un gioco.

Se rispettare la legge, vuol dire stare dalla parte della SIAE e della FIMI, allora hanno ragione, se invece vogliamo dire che sono degli istituti che lucrano più di quanto dovrebbero è un altro paio di maniche, ma la legge sul CopyRight è questa e chi non vuole rispettare la legge vada a vivere in uno dei tanti paesi Off-Shore che servono Berlusconi.

Maroni poi non è un esempio di rispetto delle leggi, lui che ha commesso diversi reati !

dunque una persona non rispettosa della legge, non la rispetterà ne oggi ne mai !

Maroni dovrebbe esser l'ultimo ad aprir bocca e a dir qualcosa e soprattutto a ricoprire il ruolo che gli è stato dato, perchè è veramente vergognoso quello che ha fatto.

Spero tanto che nel frattempo carcerino qualcuno dandogli 95 anni e buttino via la chiave, cosicchè si apprenda che internet non è nata con lo scopo di upload e download di stronzate.

Comunque l'Unione Europea ha sentenziato che le suonerie violano il CopyRight delle canzoni degli autori.

fate un pò voi !

[{paolo}]

infatti in Francia i centri commerciali stanno fuori della città, proprio per non far fallire i piccoli commercianti e via via li stanno eliminando i centri ocmmerciali, non servono assolutamente a nulla, dovrebbero far risparmiare ed invece di essere dei DISCOUNTS, sono più costosi di quello che vogliono far credere.

Inoltre chiedo che venga rimosso l'URL segnalato, perchè così si sta facendo da TESTIMONIAL !

[fulmine]

[{Valerio Vittone}]

grrrande emilio roda! non ti conosco: devo dire che la tua obiettività ti contraddiisstingue da chi si nasconde dietro falsi ideali di branco per curare solo i propri interessi

[{Alessio Fortuna}]

finalmente una scintilla di intelligenza in questa maggioranza di mummie catatoniche... sarebbe ora che il governo si concentrasse su aspetti più preoccupanti della vita sociale, che non il download di brani mp3 via internet...

[OXO]

Bella questa sparata di maroni, proprio nel suo stile: populismo a piene mani, cosa che, a giudicare dai risultati elettorali e dai commenti qui sul forum, paga eccome...

Quindi via libera alla democrazia part-time, alle leggi giuste non in quanto tali, ma perché ci fanno comodo, sennò con cosa lo riempio il giga di hard disk che mi sono appena comprato...

In effetti è giusto così: se il 60% degli italiani non paga le tasse, allora aboliamole, che tanto non servono a niente, lo dice anche il nostro benemerito leader...