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Zeus News
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 Inviato: 23 Giu 2010 16:14 Oggetto: La scheda SD con una memoria da elefante |
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Commenti all'articolo La scheda SD con una memoria da elefante
La SanDisk SD WORM non si può cancellare né manomettere, e conserva i dati intatti per 100 anni.
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TheBigPit
Eroe in grazia degli dei
Registrato: 26/03/10 09:15
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Residenza: Castel de Callèr
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| Inviato: 23 Giu 2010 18:14 Oggetto: |
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Interessante.
L'unico dubbio che ho riguarda la durata garantita dei dati per 100 anni.
Se il pool di "scienziati" che ha fatto questa sparata è lo stesso che qualche anno fa ci propinava l'indistruttibilità dei dati contenuti in un CDROM o DVDROM allora stiamo freschi!!  |
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death80
Comune mortale
Registrato: 23/06/10 19:50
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| Inviato: 23 Giu 2010 20:00 Oggetto: |
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...Ad oggi per trovare un faldone di incartamente di dimensioni 40x40x60cm.. passano mesi se non anni.. e in più li riescono a rubare dai tribunali...
Con sta schedina 2x1,5cm mi sa che quelli più avvantaggiati son quelli che i faldoni ad oggi se li fregano lol
..e poi inventeranno dispositivo portatile (che peraltro già esiste) che con qualche tipo di radiazione uno si fa un giro al tribunale e spariscono tutti i dati delle schedine...
..e poi vi immagine l'avvocato/il polizziotto/ l'archivista maldestro che gli casca la schedina e la pesta? ommadò.. la sola idea dell'applicazione di tale schede in ambito giudiziario mi fa solo pensare quante notizie al telegiornale ci sarebbero ogni giorno per la perdita dei dati processuali.. come se non ce ne fossero già abbastanza...
mah... un idea anche carina ma forse l'ultimo posto in cui penserei di utilizzare sta proprio nel contenimento di dati così importanti come quelli di carattere legale o giudiziario... |
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MaXXX eternal tiare
Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13
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Residenza: Dreamland
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| Inviato: 23 Giu 2010 21:50 Oggetto: |
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| death80 ha scritto: | ...Ad oggi per trovare un faldone di incartamente di dimensioni 40x40x60cm.. passano mesi se non anni.. e in più li riescono a rubare dai tribunali...
Con sta schedina 2x1,5cm mi sa che quelli più avvantaggiati son quelli che i faldoni ad oggi se li fregano lol
..e poi inventeranno dispositivo portatile (che peraltro già esiste) che con qualche tipo di radiazione uno si fa un giro al tribunale e spariscono tutti i dati delle schedine...
..e poi vi immagine l'avvocato/il polizziotto/ l'archivista maldestro che gli casca la schedina e la pesta? ommadò.. la sola idea dell'applicazione di tale schede in ambito giudiziario mi fa solo pensare quante notizie al telegiornale ci sarebbero ogni giorno per la perdita dei dati processuali.. come se non ce ne fossero già abbastanza...
mah... un idea anche carina ma forse l'ultimo posto in cui penserei di utilizzare sta proprio nel contenimento di dati così importanti come quelli di carattere legale o giudiziario... |
Ma in realtà l'uso migliore di queste memorie non sarà per l'archiviazione a lungo termine ma per le prove dei processi! tali memorie anche se esistono già da qualche anno garantiscono l'origine dei dati, ne impediscono una modifica o alcune se la permettono mantengono il file originale, visto che ormai sempre meno pellicole vengono usate per le foto non artistiche e non solo avere memorie del genere garantisce l'origine dei risultati così come una pellicola fotografica ti fa vedere se è stata ritoccata a mano o meno.
Anche per le archiviazioni delle stesse foto saranno ottime ma non sostituiranno i faldoni.. ci finiranno dentro 
Sul rischio come diceva l'altro utente di dispositivi che le cancellino, bè potenzialmente qualsiasi dispositivo che produca una forte scarica elettromagnetica frigge qualsiasi circuito questo è vero... per le applicazioni mission critacal ci dovrebbero essere delle protezioni da disaster recovery... nei tribunali italiani è già facile come dicevate rubare i faldoni dei processi...e per trovarli passano mesi di ricerche.. se non fanno riforme serie per la sicurezza di certi archivi è inutile la tecnologia.. |
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MaXXX eternal tiare
Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13
Messaggi: 2290
Residenza: Dreamland
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| Inviato: 23 Giu 2010 21:53 Oggetto: |
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| TheBigPit ha scritto: | Interessante.
L'unico dubbio che ho riguarda la durata garantita dei dati per 100 anni.
Se il pool di "scienziati" che ha fatto questa sparata è lo stesso che qualche anno fa ci propinava l'indistruttibilità dei dati contenuti in un CDROM o DVDROM allora stiamo freschi!! |
In realtà non hanno detto una cavolata un cd-rom o cd-audio stampato industrialmente dura anche più di cento anni senza ossidarsi.. sono i cd/dvd-r/rw che se mal conservati o di qualità non perfetta durano poco.. un cd-r di media qualità (strato colore blu chiaro) se ben conservato può arrivare ad essere leggibile fino a 25 anni e basta  i dvd anche meno. |
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TheBigPit
Eroe in grazia degli dei
Registrato: 26/03/10 09:15
Messaggi: 165
Residenza: Castel de Callèr
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| Inviato: 24 Giu 2010 07:39 Oggetto: |
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| MaXXX eternal tiare ha scritto: | | In realtà non hanno detto una cavolata un cd-rom o cd-audio stampato industrialmente dura anche più di cento anni senza ossidarsi.. sono i cd/dvd-r/rw che se mal conservati o di qualità non perfetta durano poco.. un cd-r di media qualità (strato colore blu chiaro) se ben conservato può arrivare ad essere leggibile fino a 25 anni e basta i dvd anche meno. |
Sono d'accordo con te per ciò che riguarda la stampa industriale dei supporti.
Ma il punto è proprio questo!
Stiamo parlando di DATI. Ed io ho scritto "indistruttibilità dei dati".
E i dati personali/aziendali possono essere solo masterizzati dall'utente.
Nel corso degli anni ho constatato la perdita di diversi CDROM/DVDROM conservati in custodia rigida dentro un armadio.
E tutte le persone con cui mi sono confrontato nel tempo, hanno lamentato lo stesso identico problema.
Parlo per me: mi interessa poco che i CD originali di Office 97 o Windows 98 mi durino 100 anni.
Sono i dati che devono durare. Stiamo affidando la nostra vita, la nostra cultura, la nostra economia a dei supporti digitali ed io sono molto perplesso. |
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icoborg
Eroe in grazia degli dei
Registrato: 24/06/10 11:19
Messaggi: 80
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| Inviato: 24 Giu 2010 11:25 Oggetto: |
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| TheBigPit ha scritto: | Interessante.
L'unico dubbio che ho riguarda la durata garantita dei dati per 100 anni.
Se il pool di "scienziati" che ha fatto questa sparata è lo stesso che qualche anno fa ci propinava l'indistruttibilità dei dati contenuti in un CDROM o DVDROM allora stiamo freschi!! |
non sono d'accordo. il problema dei cd (dei dvd nemmeno ne parlo) è stato il calo progressivo della qualita dei materiali usati sempre piu economi e scadenti.
ci sono marche stranote che hanno mantenuto una certa qualita ma cmq scadente rispetto ai primi tempi.
ho dei cd mitsui con 8000 graffi sono ancora perfettamente leggibili senza alcuno sforzo comprati poco dopo l'uscita dei cd masterizzabili.
per non parlare dei kodak gold....i migliori in assoluto c'è gente che ancora li cerca, in qualche fondo di magazzino essendo fuori produzione da secoli.
addirittura gli schifosissimi princo prima erano meglio ho dei princo perfettametente leggibili di 7 anni.
e che l'andazzo è quello.
>PROFITTO -> DELOCALIZZO ->TENDENZA A NON FINIRE TESTARE LE COSE -> UTILIZZO DI MATERIALE PROGRESSIVAMENTE SCADENTE-> compro 100000 oggetti perche il singolo non è fatto per durare e vai di monnezza. |
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MaXXX eternal tiare
Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13
Messaggi: 2290
Residenza: Dreamland
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| Inviato: 24 Giu 2010 16:47 Oggetto: |
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| TheBigPit ha scritto: | | MaXXX eternal tiare ha scritto: | | In realtà non hanno detto una cavolata un cd-rom o cd-audio stampato industrialmente dura anche più di cento anni senza ossidarsi.. sono i cd/dvd-r/rw che se mal conservati o di qualità non perfetta durano poco.. un cd-r di media qualità (strato colore blu chiaro) se ben conservato può arrivare ad essere leggibile fino a 25 anni e basta i dvd anche meno. |
Sono d'accordo con te per ciò che riguarda la stampa industriale dei supporti.
Ma il punto è proprio questo!
Stiamo parlando di DATI. Ed io ho scritto "indistruttibilità dei dati".
E i dati personali/aziendali possono essere solo masterizzati dall'utente.
Nel corso degli anni ho constatato la perdita di diversi CDROM/DVDROM conservati in custodia rigida dentro un armadio.
E tutte le persone con cui mi sono confrontato nel tempo, hanno lamentato lo stesso identico problema.
Parlo per me: mi interessa poco che i CD originali di Office 97 o Windows 98 mi durino 100 anni.
Sono i dati che devono durare. Stiamo affidando la nostra vita, la nostra cultura, la nostra economia a dei supporti digitali ed io sono molto perplesso. |
SI infatti ti ho dato ragione sui cd-r ma non sarei così pessimista sui supporti digitali, alla fine se uno si ricorda di copiare le cose importanti su più supporti oltre a tenerli negli hd esterni e se si usano sempre supporti di marca si può stare ragionevolmente tranquilli secondo me, per i dati mission critical invece non si pone il problema le banche e gli ospedali hanno backup continui (e vorrei vedere  )
| icoborg ha scritto: | | TheBigPit ha scritto: | Interessante.
L'unico dubbio che ho riguarda la durata garantita dei dati per 100 anni.
Se il pool di "scienziati" che ha fatto questa sparata è lo stesso che qualche anno fa ci propinava l'indistruttibilità dei dati contenuti in un CDROM o DVDROM allora stiamo freschi!! |
non sono d'accordo. il problema dei cd (dei dvd nemmeno ne parlo) è stato il calo progressivo della qualita dei materiali usati sempre piu economi e scadenti.
ci sono marche stranote che hanno mantenuto una certa qualita ma cmq scadente rispetto ai primi tempi.
ho dei cd mitsui con 8000 graffi sono ancora perfettamente leggibili senza alcuno sforzo comprati poco dopo l'uscita dei cd masterizzabili.
per non parlare dei kodak gold....i migliori in assoluto c'è gente che ancora li cerca, in qualche fondo di magazzino essendo fuori produzione da secoli.
addirittura gli schifosissimi princo prima erano meglio ho dei princo perfettametente leggibili di 7 anni.
e che l'andazzo è quello.
>PROFITTO -> DELOCALIZZO ->TENDENZA A NON FINIRE TESTARE LE COSE -> UTILIZZO DI MATERIALE PROGRESSIVAMENTE SCADENTE-> compro 100000 oggetti perche il singolo non è fatto per durare e vai di monnezza. |
D'accordissimo  purtroppo anche marchi storici come tdk (ho dei cd audio del 1999 che si sentono da Dio) hanno ceduto al passo dei produttori di massa... i tdk di oggi li ritengo mediocri comparati ai vecchi, sono anche meno rigidi e più sottili purtroppo con la crisi e i produttori che vogliono sempre più guadagnarci hanno fatto economia.. i princo che ho sempre ritenuto mediocri oggi se li gratti leggermente sopra viene via la vernice e lo strato riflettente sotto.. prova che non fanno test di adesione sui supporti.. un kodak gold potevi graffiarlo sopra con una chiave che non veniva via la vernice... erano testati a detta loro per durare almeno 100 anni da test di invecchiamento accelerato.
Io cerco tayo yuden (il top del top) originali e non mi riesce più trovarli 
Cmq so che alcuni cd per applicazioni professionali li vendono anche i kodak gold sono tornati ma non so se sono come i vecchi o se hanno ereditato solo il nome <_< costano cmq come 4-5cd cd normali ma spero che almeno durino.
E la cosa che mi fa ridere è che oggi gli ospedali non danno più radiografie in molti casi ma cd-patient (tralasciando che sono compatibili solo con pc moderni win ) però come supporti spesso usano supporti economici ossia tra 5 anni molti ospedali si ritroveranno a dover ristampare un mucchio di cd a persone che non riescono più a leggere le vecchie radio... una pellicola kodak o imation del 1980 oggi si vede ancora bene  vabbè tanto il tiket lo pagano i contribuenti  |
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mda
Dio maturo
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| Inviato: 24 Giu 2010 23:55 Oggetto: |
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| icoborg ha scritto: | (...)
non sono d'accordo. il problema dei cd (dei DVD nemmeno ne parlo) è stato il calo progressivo della qualità dei materiali usati sempre più economi e scadenti.
(...) |
Verissimo! Esistono supporti riscrivibili CD e DVD che non perdono un dato anche dopo 20anni e anche di garantiti 50anni. Ma costano carissimo!
Il problema è un altro. 8)
Non siete mai stati in un archivio giudiziario o ospedaliero o altro centro burocratico? Sono un accumulo incredibile (interi piani di scantinato o mega-magazzini) di CARTACCIA che minimo hanno distrutto "mezza Amazzonia" per farla senza contare i contenitori e raccoglitori e scaffalature!!! Di questi "centri" nella sola Italia sono presenti MILIONI.
Tutto questo può essere convertito in un SOLO armadietto Che poi è blindato e antifuoco e altro. Senza contare che da una memoria digitale si può estrarre qualsiasi dato in millisecondi!
Ciao |
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mda
Dio maturo
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| Inviato: 25 Giu 2010 00:18 Oggetto: |
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| MaXXX eternal tiare ha scritto: | (...)
E la cosa che mi fa ridere è che oggi gli ospedali non danno più radiografie in molti casi ma cd-patient (tralasciando che sono compatibili solo con pc moderni win ) però come supporti spesso usano supporti economici ossia tra 5 anni molti ospedali si ritroveranno a dover ristampare un mucchio di cd a persone che non riescono più a leggere le vecchie radio... una pellicola kodak o imation del 1980 oggi si vede ancora bene vabbè tanto il tiket lo pagano i contribuenti |
Vero! Salvo che il Viewer DICOM all'interno del CD è Windows (all'estero è una programma Java proprietario J-DICOM che funziona con tutto) ma è possibile leggere i formati anche senza quello.
In rete consigliano Jaunty qui la soluzione.
| Citazione: | La mia personale storia con questo programma comincia a Luglio di quest'anno, quando ho fatto una risonanza magnetica al ginocchio e mi hanno consegnato il referto e un cdrom con le immagini in formato DICOM dell'esame.
Il referto è stato un sollievo, nulla di rotto. Ma non riuscivo a vedere questo cdrom con Jaunty. Colpa di un bug introdotto con Hardy (Bug #229681) e risolto con la prossima release, Karmic. In realtà si tratta soltanto di un problema di dipendenze: la versione Jaunty torna a funzionare semplicemente installando il pacchetto dcmtk.
~$ sudo apt-get install dcmtk |
Anche aeskulap e altri.
| Citazione: | Dopo un po' di ricerche su software che supportassero immagini mediche DICOM, sono arrivato ad aeskulap e devo dire che l'usabilità di questo software sono davvero notevoli, se non migliori di quello per Windows.
Fortunatamente aeskulap è pacchettizzato, per Ubuntu / Debian (quindi scaricate il deb) oppure per Gentoo.
Le immagini che ho sono in formato dicom3 e senza entrare nei dettagli, non sono immagini normali perché sono in qualche modo "georeferenziate": ogni spostamento su un livello dell'immagine può anche essere visualizzato sulle altre. |
Ciao |
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MaXXX eternal tiare
Dio maturo
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Residenza: Dreamland
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| Inviato: 25 Giu 2010 18:06 Oggetto: |
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Ei grazie mille! non lo sapevo che si potesse aggirare il problema, bene a sapersi   |
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{utente anonimo}
Ospite
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| Inviato: 30 Giu 2010 09:05 Oggetto: sostitusce la Polaroid |
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Una simile scheda, messa nella macchina fotografica di chi eseguie i rilievi sostituisce la polaroid e garantisce che non ci siano stati interventi "digitali" sull'immagine salvata.
La durata non è il fine ultimo; nessun supporto digitale dura quanto la carta: i papiri egizi ancora li leggiamo, voglio vedervi a leggere un CD tra 3000 anni! |
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