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Commenti all'articolo Biocarburante dalle alghe, ci pensa Ford
Le alghe sono prolifiche, crescono dovunque e per tutto l'anno: un'ottima alternativa al mais per la produzione di biocarburanti.

[dagda]

cito:
Le alghe sono estremamente prolifiche, crescono praticamente dappertutto e non hanno un periodo di raccolta
Ma chi l'ha detto, la Fatina Buona del C....?

[mdini]

Il problema dell'utilizzo del mais, il lino o altri oli vegetali è la superfice di coltivazione necessaria rapportata al consumo attuale dei carburanti: dovremmo sottrarre grandi quantità di terra alle coltivazioni alimentari. In mare questo problema non c'è, ma credo che il costo di una coltivazione sottomarina non sono paragonabil a quelli in terra.

[{sigsi}]

Sembra incredibile: ancora la storia dei biocarburanti!!
Colza, alghe....
E motori che in media disperdono in calore l'80% dell'energia introdotta, e costosissime petroliere che distruggono i mari, e porti immensi, e milioni di camion che trasportano il carburante di qua e di la' inquinando e sfasciando le strade e rallentando il traffico...
Proprio il motore elettrico, con una efficienza media del 90%, non piace ai potenti...
Non piace la centralizzazione dell'inquinamento nella centrale elettrica (e solo quando è termica) e quindi facilmente ed economicamente abbattibile e specialmente mantenibile al minimo possibile, cosa difficile e costosissima con milioni di marmitte più o meno vecchie...
Probabilmente non piace nemmeno che una centrale di cogenerazione (quindi termica) a ciclo combinato abbia una efficienza che arriva al 70%...
Per non parlare delle centrali idroelettriche, solari, a marea ed eoliche (l'italietta come al solito fa ridere il mondo con l'Enel/Terna che non è in grado di instradare la corrente prodotta dalle centrali eoliche del sud, e che dovrà pagare, ancora una volta con i nostri soldi, montagne di risarcimenti ai produttori, senza parlare del danno diretto...) che producono energia pulita e specialmente geograficamente decentrata...
Non piace nemmeno il trasporto della corrente con semplici fili/cavi ad alta tensione e quasi privi di manutenzione, senza l'uso delle petroliere e dei camion di cui sopra...
Siamo in un mondo alla rovescia...

[digirun]

ESATTO SIGSI !

ti sei dimenticato una cosa: NON piace l'idea di tornare a un mondo meno frenetico, dove uno lavora (quando possibile) a poca distanza da casa (se non in casa) evitando l'uso dell'auto (è qui che casca l'asino, l'auto muove un sacco di soldi e arricchisce petrolieri, costruttori e lo stato stesso con le accise)

NON per nulla negli ultimi 50 anni si sono dati da fare, ad ogni livello, per far si che uno che abita a Milano vada a lavorare a Brescia, uno di di Brescia a Bergamo e quello di Bergamo a Milano!

Ma coordinare le assunzioni? Scambiarsi i lavori? Un po' di organizzazione basterebbe, unita al buon senso!

[mda]