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IPv4, resta solo il 5% degli indirizzi
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Autore Messaggio
Zeus News
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MessaggioInviato: 18 Ott 2010 15:14    Oggetto: IPv4, resta solo il 5% degli indirizzi Rispondi citando

Commenti all'articolo IPv4, resta solo il 5% degli indirizzi
La stragrande maggioranza del sistema attuale di indirizzi è già occupata. È tempo di passare a IPv6.



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fabrizioroccapc
Semidio
Semidio


Registrato: 25/09/10 12:10
Messaggi: 321
Residenza: Bauzanum

MessaggioInviato: 18 Ott 2010 15:18    Oggetto: Rispondi citando

E che cosa succederà qui in italia quando finiranno gli indirizzi ipv4 ?

Bisognerà aspettare 2 mesi senza internet che telecom aggiorni i sistemi, e bisognerà cambiare/aggiornare tutti i modem ?
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doc brown
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 12/11/09 22:56
Messaggi: 112
Residenza: Il regno di molto molto lontano

MessaggioInviato: 18 Ott 2010 15:29    Oggetto: Rispondi citando

Succederà come è successo con il digitale terrestre, prima acquisti il ricevitore digitale terrestre tradizionale, poi ti accorgi che non funziona bene causa scarso segnale allora cosa si inventano? il digitale satellitare che poi verrà affiancato magari dai decoder in alta definizione a cui verranno aggiunti i decoder on demand ed altra tecnologia che servirà a ben poco... Più concretezza...Mamma telecom si imporrà facendoci acquistare nuovi apparati per gestire il passaggio da ipv4 a ipv6 e lei se la prenderà molto comoda.... W l' Italia
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ercole69
Eroe in grazia degli dei
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Registrato: 22/11/06 09:20
Messaggi: 149

MessaggioInviato: 18 Ott 2010 20:42    Oggetto: Rispondi citando

doc brown ha scritto:
Succederà come è successo con il digitale terrestre, prima acquisti il ricevitore digitale terrestre tradizionale, poi ti accorgi che non funziona bene causa scarso segnale allora cosa si inventano? il digitale satellitare che poi verrà affiancato magari dai decoder in alta definizione a cui verranno aggiunti i decoder on demand ed altra tecnologia che servirà a ben poco... Più concretezza...Mamma telecom si imporrà facendoci acquistare nuovi apparati per gestire il passaggio da ipv4 a ipv6 e lei se la prenderà molto comoda.... W l' Italia

L'IPV6 è uno standard mondiale, basterà aggiornare i firmware dei router che lo prevedono o acquistarne uno nuovo a pochi euro: telecom in questo caso non centra nulla; inoltre dopo l'IPV6 non verrà fatto nessun nuovo standard per gli indirizzi in quanto è in gradi di indicizzare 666 mila miliardi di miliardi di macchine per ogni metro quadro di superficie terreste, o per fare un altro paragone si possono indicizzare circa 48 miliardi di miliardi di milardi di indirizzi per ogni abitante della terra.
Sui PC di casa il problema degli IPV6 poi non si pone: essendo in una rete privata i router gestiscono il passaggio IPV6-IPV4. Il problema c'è solo quando si deve esporre un PC verso internet, ma usando sistemi operativi "seri" il problema non c'è (Linux ad esempio supporta IPV6 almeno dal 2002).
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angler31
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Registrato: 22/12/09 10:07
Messaggi: 49

MessaggioInviato: 19 Ott 2010 09:20    Oggetto: Rispondi citando

ercole69 ha scritto:
Sui PC di casa il problema degli IPV6 poi non si pone: essendo in una rete privata i router gestiscono il passaggio IPV6-IPV4. Il problema c'è solo quando si deve esporre un PC verso internet, ma usando sistemi operativi "seri" il problema non c'è (Linux ad esempio supporta IPV6 almeno dal 2002).


A parte il fatto che per vecchi prodotti non verranno rilasciati aggiornamenti firmware, il problema a quanto pare è più dei provider che non sono pronti con i loro apparati, dato che si tratta di una spesa consistente senza vantaggi sostanziali (permette solo di andare avanti come ora).

A mio parere molti ISP metteranno una pezza creando delle isole NAT come fa Fastweb.
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AI
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Eroe


Registrato: 17/03/10 14:27
Messaggi: 54

MessaggioInviato: 19 Ott 2010 11:10    Oggetto: Rispondi citando

il problema di IPv6 vs IPv4 non è certo a livello di sistema operativo, ma a livello di apparati di networking. Per fortuna IPv6 è stato progettato per supportare anche la migrazione, e quindi offre ampie possibilità di integrazione col fratello piu vecchio. Ovviamente questro significa che gli apparati IPv6 sanno come gestire IPv4 by standard, non è vero l'opposto, gli apparati IPv4 non hanno idea di come gestire IPv6.

la transizione verrà fatta ovviamente in fasi:

l'isola nat ipv4 sarà la pezza piu rapida per molti providers sia di accesso che di servizio, del resto tendenzialmente andiamo quasi tutti nattati in qualche modo su internet. Vedremo una estensione di servizi PAT e NAT, in questo caso IPV6 renderà il mascheramento meno doloroso di quanto sarebbe successo se fosse implementato sull'IPv4.

difficilmente chi offre servizi IPv4 ne sospenderà l'erogazione, avremo semplicemente un doppio regime ipv4\ipv6. Le strutture DNS ed i vari web services migreranno mano a mano sulla nuova piattaforma sviluppando, probabilmente, su ipv6 le nuove caratteristiche dei servizi erogati.

chissà avremo un google ipv6 diverso dal google ipv4....



Il problema nascerà quando inizieranno a sviluparsi applicazioni "consumer" native IPv6, che rispetto la versione del protocollo precedente presenza sostanziali vantaggi. Non è detto che tali nuovi servizi siano traducibili in IPv4 (o che mantengano quantomeno prestazioni accettabili).

a questo punto i vari providers dovranno modificare ed allineare le loro strutture, ma su questo al momento l'Italia è abbastanza arretrata e si vedono poche luci allorizzonte.

I problemi piu grossi riguardano ovviamente i border routers e le varie applicazioni\soluzioni di security. Anche a livello enterprise la migrazione ad IPv6 non è indolore, molte routine e security practices vanno profondamente modificate (giusto per fare una esemplificazione, la struttura egli indirizzamenti ip assegnati e le varie vpn e domini ip utilizzati)

l'esaurimento degli indirizzi IPv4 si farà sentire qualche tempo dopo la effettiva fine degli indirizzi disponibili, e tutto sommato nella disastrosa situazione italiana forse non sarà neanche la voce di disagio piu grossa...del resto a chi serve un indirizzo IP pubblico se non hai neanche la connettività?
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{anonimo}
Ospite





MessaggioInviato: 19 Ott 2010 16:13    Oggetto: I router ADSL ipv4 non vanno cambiati Rispondi citando

Basta usare il router come modem e lasciare gestire l'ipv6 al sistema operativo :)
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chemicalbit
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 01/04/05 17:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 19 Ott 2010 16:16    Oggetto: Re: I router ADSL ipv4 non vanno cambiati Rispondi citando

{anonimo} ha scritto:
Basta usare il router come modem e lasciare gestire l'ipv6 al sistema operativo Smile
Per i router degli utenti forse,
ma per quelli degl'ISP?
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angler31
Eroe
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Registrato: 22/12/09 10:07
Messaggi: 49

MessaggioInviato: 19 Ott 2010 19:31    Oggetto: Re: I router ADSL ipv4 non vanno cambiati Rispondi

{anonimo} ha scritto:
Basta usare il router come modem e lasciare gestire l'ipv6 al sistema operativo Smile


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