Olimpo Informatico

[paolodegregorio]

- le donne si muovono. Finalmente! -
di Paolo De Gregorio, 14 febbraio 2011

L’unico vero miracolo fatto da B. è quello avvenuto ieri: è riuscito a resuscitare il movimento delle donne, in letargo da 30 anni, indignate e inviperite per il modello di rapporto tra i sessi che si propaga dalla vita privata del nostro “caro leader”.
Stupisce questo enorme ritardo nell’opporsi a questa “cultura”, che già dai primi anni ’80 fluiva nei cervelli degli italiani e delle italiane dai suoi canali televisivi privati, con trasmissioni tipo “Drive-in” e “Colpo grosso”, che illustravano meglio di qualunque teoria quale dovesse essere il ruolo delle donne.

E’ stata l’influenza malefica di 30 anni di bombardamento mediatico (andato a buon fine), al punto che per seguire quei modelli abbiamo visto la chirurgia estetica diventare pratica comune (come una volta si toglievano tonsille e adenoidi), e abbiamo visto la maggior parte delle giovani omologarsi come scimmie ammaestrate ai dettami degli stilisti, costrette a dolorosi equilibrismi per saltellare su tacchi oltre i 10 cm, esibire culi e tette come unica forma di comunicazione, comportandosi al contrario dei principi femministi.
Questa “cultura” ha colpito in profondità il mondo femminile,ha determinato tante tragedie di salute, anoressia, interventi estetici con complicanze anche gravi, suicidi, depressione per non essere all’altezza del modello dominante proposto, insomma una profonda infelicità, mentre tante “belle”, le api regine, come premio venivano ammesse a soddisfare i piaceri del loro creatore e utilizzatore finale.

La strategia del padrone delle TV era del tutto evidente già 30 anni fa, con la sua potenza di fuoco doveva riuscire ad imporre un mondo illusorio in cui sembravano aprirsi alle donne tutte le strade, si faceva trionfare l’immagine femminile della bellezza e della procacità, mentre in realtà si distruggeva ogni valore femminista e si fabbricavano persone addestrate al consumo e alla imitazione di modelli estetici, lontane da ogni impegno sociale e politico.
Per 30 lunghi anni si è accettata questa dittatura profondamente ideologica. Milioni di donne hanno votato per chi le disprezza e le compra un tanto al chilo, e solo ieri, nelle piazze d’Italia, ma soprattutto a piazza del Popolo a Roma, si è visto il miracolo di centinaia di migliaia di donne, di ogni età e ceto sociale, finalmente insorte contro il vero responsabile delle loro disgrazie.
Certo si somma allo sdegno delle pratiche del puttaniere e corruttore di minorenni, il dilagante precariato, la mancanza lavoro, la parità sul lavoro mai concessa, il peso della crisi economica, l’assenza di futuro, e la cosa da culturale ed etica si fa politica.

Ed è su questo terreno che bisogna fare il salto di qualità, superando le sciocchezze del vecchio femminismo in cui il nemico era l’uomo e le prostitute delle lavoratrici, dimenticando 30 anni di silenzio e di tolleranza verso il “berlusconismo”, e mettere un punto fermo: Berlusconi è l’espressione delle logiche del capitalismo e dei monopoli, non ha governato l’economia, non propone nulla di credibile per il futuro ed è pericoloso per la democrazia, in quanto mette ogni giorno in discussione il ruolo della magistratura per cercare l’impunità personale.
Il suo ciclo è finito e credo che una continua mobilitazione delle donne possa presto accompagnarlo alla porta di uscita da Palazzo Chigi, e questa volta per sempre.

[Ermengarda Categna]

Sembra che i giornali e i tg ignorino il fatto che ieri, domenica 13 febbraio, le piazze italiane si sono riempite di persone che hanno manifestato per la dignita` delle donne e, in generale, contro il governo. A Torino il centro e` stato invaso da una folla che non saprei valutare, ma c he mi ha impressionata. Non ricordo una manifestazione con tanto seguito, da molti anni a questa parte. Composta, senza scandali, ma giustamente rumorosa ed esplicita ("Dimissioni, dimissioni" scandito da migliaia di persone mi pare un messaggio abbastanza chiaro); senza insegne di appartenenza partitica o sindacale, abbiamo marciato e gridato rabbia e scontento.

So che anche le altre piazze sono state altrettanto vivaci, con picchi di partecipazione insperati (ho colto, ad esempio, la notizia, data da un partecipante per telefono, di un'adesione insospettata a Cuneo, piazza tradizionamente tranquilla a dire poco).

Sarebbe bello capire che cosa e` successo in giro per l'Italia: qualcuno ha voglia di parlarne? Perche`, a quanto pare, se non lo facciamo noi via web, tutte le nostre voci si perderanno in un blob di fatti di costume senza dignita` di notizia. Ne parlano diffusamente i giornali norvegesi (si`, avete letto bene...), e noi? Vogliamo parlarne? Se non ora, quando?

[Ermengarda Categna]

Ero in piazza ieri a Torino; a quanto dice Paolo, e che posso sottoscrivere in pieno per molti versi, aggiungerei il fatto che, con le donne, c'erano moltissimi uomini, che esprimevano non solo solidarieta` e partecipazione, ma il diffuso disagio nei confronti della situazione italiana e del B. Si potrebbe leggerlo come la constatazione di una situazione generalizzata, che trovo che e` molto ben delineata in quanto scritto qui sopra, ma che si potrebbe esprimere nella tentata trasformazione del nostro stato in repubblica prostituzionale, in modo del tutto bipartisan tra i sessi.

Un bello striscione, che mi ha un po' commossa, diceva: SONO ORGOGLIOSO DI MIA MOGLIE.

[paolodegregorio]

ciao Ermengarda,

chiedo al moderatore di unire i due post. Forse li abbiamo trasmessi in contemporanea, non ti avevo letta.
un saluto a tutti
paolo

[madvero]

postMUX
dvdMUX
mischiatutto !!!

[madvero]

tornando seri...
io non me la sono sentita di prender parte a

[Ermengarda Categna]

@madvero: non ti curar di lor, ma guarda e passa.

Ieri ho visto di tutto in piazza. Forse anche donne radical chic, ma anche gruppi dei centrisociali, padri e madri di famiglia, uomini con lo striscione "Orgoglioso di mia moglie", persone nemmeno qualunque ma addirittura, orgogliosamente, comuni. Il nostro adorato ci ha definiti faziosi? Sì. Vero. E con orgoglio!

@ Paolo: ottima idea unire i post. Abbiamo scritto più o meno allo stesso tempo. Ero stupita del fatto che nessuno avesse commentato i fatti di ieri, probabilmente lo eri anche tu allo stesso momento. Invece erano solo tempi tecnici...

[madvero]

solo se con passa intendi passaci sopra.
con un suv.

[Ermengarda Categna]

[kevin]

Nel frattempo il premier dice che tutto questo è una vergogna:

-Ma dove hanno trovato tutte queste donne? .. e per giunta gratis!?!?

[Silent Runner]

Maddina è sufficiente che t'incazzi di brutto!
Guai a deprimersi!

[madvero]

ci ha pensato già ballarò stasera, grazie.
poi son venuta qui sul forum e ho visto che il rieditatore folle di titoli di 3d ha colpito ancora...
fino a qualche minuto fa, il titolo era