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Zeus News
Ospite
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 Inviato: 26 Mar 2011 22:09 Oggetto: Il diritto all'oblio, oggi |
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Commenti all'articolo Il diritto all'oblio, oggi
L'esercizio del diritto di cronaca online prevale rispetto alla riservatezza del singolo soltanto se a termine. Scaduto quest'ultimo, deve ritenersi illecito.
La locandina del film "Se mi lasci ti cancello"
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{Romeo Cerri}
Ospite
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| Inviato: 27 Mar 2011 20:50 Oggetto: Cancellazione della storia? |
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| Già la documentazione storica risulta deprivata della corrispondenza tramite email (delle quali non rimane traccia) - cosicchè in futuro sarà ben difficile utilizzare l'analogo dei carteggi per spiegare meglio certi avvenimenti - adesso si pone pure un limite alla descrizione dei fatti ed ai loro protagonisti. Decisione, a mio parere, molto pericolosa. |
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Zorro
Dio maturo
Registrato: 23/08/05 08:56
Messaggi: 1111
Residenza: Torino
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| Inviato: 28 Mar 2011 11:17 Oggetto: Re: Cancellazione della storia? |
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| {Romeo Cerri} ha scritto: | | Già la documentazione storica risulta deprivata della corrispondenza tramite email (delle quali non rimane traccia) - cosicchè in futuro sarà ben difficile utilizzare l'analogo dei carteggi per spiegare meglio certi avvenimenti - adesso si pone pure un limite alla descrizione dei fatti ed ai loro protagonisti. Decisione, a mio parere, molto pericolosa. |
Concordo ampiamente,non si può però negare che il problema esiste.
Quale problema? Quello di tutelare l'individuo non rispetto alla ricerca storica, ma dalla - chiamiamola così - enfasi giornalistica. Secondo questo stile non esistono più avvenimenti ma solo eventi, per di più quasi sempre sensazionali.
Diverse ricerche aventi come scopo quello di verificare i livelli di comprensione del testo del normale lettore, anche competente, hanno dimostrato che esiste una forte distorsione dell'informazione causata da questo stile, secondo il quale ogni inquisito diventa automaticamente un colpevole e non si distingue più il fatto dall'ipotesi.
Per questo motivo il permanere delle sole informazioni relative all'ipotesi, separate dal fatto, può essere deleterio.
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Kalandra
Dio minore
Registrato: 17/10/05 09:58
Messaggi: 776
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| Inviato: 06 Mag 2011 14:52 Oggetto: Re: Cancellazione della storia? |
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| Zorro ha scritto: | | {Romeo Cerri} ha scritto: | | Già la documentazione storica risulta deprivata della corrispondenza tramite email (delle quali non rimane traccia) - cosicchè in futuro sarà ben difficile utilizzare l'analogo dei carteggi per spiegare meglio certi avvenimenti - adesso si pone pure un limite alla descrizione dei fatti ed ai loro protagonisti. Decisione, a mio parere, molto pericolosa. |
Concordo ampiamente,non si può però negare che il problema esiste.
[..]
Per questo motivo il permanere delle sole informazioni relative all'ipotesi, separate dal fatto, può essere deleterio.
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appunto.
anche perché - a parte che le notizie scorrono veloci e altrettanto velocemente vengono scordate se non sussistano motivi particolari - difficilmente chi capiti sulla prima si prenderà la briga di cercare la seconda (il proscioglimento, nel caso) o la smentita.
proprio come non è certo che lo stesso lettore noti l'ipotesi e non il seguito, restando quindi convinto della prima.
nonché magari continuando a diffonderla e "in buona fede".
del resto è un gioco che anche certi giornali fanno, non dando la stessa rilevanza all'una e all'altra.
e se il quotidiano cartaceo difficilmente si conserva, lo stesso non si può dire per il web. |
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{Paola Villani}
Ospite
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| Inviato: 17 Giu 2011 13:41 Oggetto: |
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Anche Bruto avrebbe voluto che il suo nome non fosse più ricollegabile al TU QUOQUE ...FILI MI !
Provvedimento ridicolo |
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Kalandra
Dio minore
Registrato: 17/10/05 09:58
Messaggi: 776
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| Inviato: 15 Set 2011 14:18 Oggetto: |
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| {Paola Villani} ha scritto: | Anche Bruto avrebbe voluto che il suo nome non fosse più ricollegabile al TU QUOQUE ...FILI MI !
Provvedimento ridicolo |
^_^ cara "{Paola Villani}",
vedi quel che succede?
all'epoca mi era sfuggita la tua risposta, ora il ripescaggio in home ha riportata "a galla" il topic.
l'impressione è che anche tu non abbia letto l'articolo di Minotti "cum grano salis", altrimenti non avresti posto a paragone il "tu quoque Brute".
infatti Bruto - a quanto ci viene tramandato - fu fisicamente fra i congiurati, non solo sospettato tale e poi prosciolto.
la situazione è molto diversa, e soprattutto nella società odierna dove basta vociferare un sospetto perché sian date per scontate colpevolezza e condanna, vox populi proprio. |
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