Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zorro Dio maturo


Registrato: 23/08/05 09:56 Messaggi: 1111 Residenza: Torino
|
Inviato: 12 Apr 2011 11:13 Oggetto: Le fonti della redazione sono "inquinate" |
|
|
Mi pare che sia la prima volta, da quando seguo ZN, che i commenti degli utenti sono concordemente difformi dal giudizio dell'articolo, salvo un qualche distinguo.
Mi incuriosice quindi conoscere le fonti dalle quali la redazione ha assunto che "la rete ha protestato"
è possibile?
 |
|
Top |
|
 |
Milton Semidio


Registrato: 16/01/06 16:32 Messaggi: 260 Residenza: Paperopoli
|
Inviato: 12 Apr 2011 11:25 Oggetto: |
|
|
Insomma:
ho letto con piacere i molti interventi al forum.
Nessuno (forse 1?) è d'accordo con la tesi dell'articolo: [...Il taglio dato alla trasmissione di RaiTre non è piaciuto a quanti l'hanno ritenuto eccessivamente allarmista...]
Quasi tutti invece concordano con la tesi di fondo di Report: attenzione, le cautele non sono mai troppe!
Anch'io, assistendo alla trasmissione, mi sono allarmato. Eppure non mi ritengo un neofita: ho vissuto in prima persona tutta l'evoluzione della rete, dalle Bbs col C64, ai primi modem V90, all'Adsl, a Faccialibro.
Ho sempre avuto la percezione della pericolosità dell'enorme potenza della raccolta di dati personali effettuata da Goo**e, Faceb. e similaria.
Sono passato dalla percezione subliminale alla cruda evidenza con l'acquisto di un Googlephonino. Incredibile: basta accenderlo, identificarsi e tutto di te passa dagli archivi al telefonino (e viceversa): contatti, luoghi di vita, spostamenti, scelte....
Come tutti i dati raccolti possano poi essere ulteriormente usati... non ci è dato sapere, possiamo solo temere, alla faccia delle ridicole leggi nazionali sulla privacy.
Del resto se molti organismi di svariate nazioni stanno all'erta e col fiato sul collo a questi social network... qualche ragione ci sarà. (vedi articolo sul numero odierno di Zeusnews). Insomma non si tratta di paranoia, ma di allarmismo più che giustificato.
GRAZIE MILENA
 |
|
Top |
|
 |
Ermengarda Categna Dio maturo

Registrato: 31/03/08 16:20 Messaggi: 2418 Residenza: torino
|
Inviato: 12 Apr 2011 12:53 Oggetto: |
|
|
Ho visto anch'io il programma della Gabanelli e mi e` piaciuto molto. Le mie conoscenze informatiche sono superficiali sulla maggior parte della materia, anche se vivo abbarbicata ad un pc (al lavoro per dovere, a casa per piacere) e sono decisamente esperta in alcuni piccoli settori che uso abitualmente. Della trasmissione do` un giudizio decisamente positivo, perche` ha trattato in modo semplice e facilmente comprensibile molti argomenti che, in termini piu` specialistici, sarebbero stati ostici ai piu`. QUESTO sicuramente e` risultato scomodo a chi puo` avere interessi nelle pieghe della rete: se gli utOnti imparano a difendersi, o si spaventano e cancellano i loro account in massa, le riperussioni possono essere spiacevoli per questi soggetti.
Vorrei pero` far notare una cosa che emerge chiara da questa discussione: per la maggior parte di noi Olimpici molte cose erano ovvie e risapute, ma non consideriamo il fatto che NOI, che ci troviamo a scambiarci idee su un forum principalmente di informatica, siamo gia` alfabetizzati. La maggior parte degli utOnti medi della rete invece ha poche infarinature, sa accendere il pc, aprire il browser, poi... comunica. Si`, e` riduttivo definire un computer uno "strumento per comunicare", ma e` questo che e` diventato nell'immagine che ne ha una buona percentuale dei fruitori attuali. Lo aveva scoperto una mia amica, insegnante di educazione tecnica alle medie, quando ha somministrato un questionario agli alunni cui doveva iniziare u ncorso di "informatica". Metto di proposito le virgolette. Infatti, anche i miei figli hanno subito l'"informatica" in corsi scolastici, dalle elementari alle superiori (parliamo di un liceo linguistico e scientifico, ovviamente, non in un istituto tecnico a quell'indirizzo), ma cio` che hanno imparato va dalla video scrittura all'accesso a internet. Ai miei tempi consideravamo informatica l'arte della produzione di software, addirittura la conoscenza del linguaggio macchina; oggi si assemblano librerie preconfezionate e lo si chiama programmazione, per cui si puo` ottenere un risultato bellino senza avere chiara idea di cio` che accade nel cubo magico. Niente di male in cio`, salvo il fatto che non si andra` mai a cercare una conoscenza di cui si ignora anche l'esistenza; e non ci si rendera` mai indipendenti dai prodotti preconfezionati, e` un po' come seminare cereali ogm con semi sterili.
PS: ho un'identita` su fb. Da quasi due anni ci entro regolarmente per spiare i miei contatti e fare qualche banale videogioco on line, ma sono uscita da giochi di ruolo e non condivido, posto ne` approvo nessun tipo di informazione. La mia personale opinione sui social networks e` che, in un contesto in cui non conosciamo nemmeno piu` i nostri vicini di casa, abbiamo saputo informatizzare il pettegolezzo da ballatoio. Ecco, i social non sono altro che ballatoi digitali. |
|
Top |
|
 |
{Osvaldo} Ospite
|
Inviato: 12 Apr 2011 13:09 Oggetto: |
|
|
per Etabeta che scrive:
"(e di solito se creo account da qualche parte lo faccio con dati spudoratamente falsi)"
ecco, visto che almeno "qui" dovremmo essere un po' informati, credo che "quella cosa" lì sia un reato (non ci metto la mano sul fuoco, ma al 95%).
Bene saperlo prima, poi uno fa come gli pare ;-) ciao |
|
Top |
|
 |
Zorro Dio maturo


Registrato: 23/08/05 09:56 Messaggi: 1111 Residenza: Torino
|
Inviato: 12 Apr 2011 13:12 Oggetto: |
|
|
Ermengarda Categna ha scritto: | Ho visto anch'io il programma della Gabanelli e mi e` piaciuto molto. Le mie conoscenze informatiche sono superficiali sulla maggior parte della materia,
Ai miei tempi consideravamo informatica l'arte della produzione di software, addirittura la conoscenza del linguaggio macchina; oggi si assemblano librerie preconfezionate e lo si chiama programmazione, per cui si puo` ottenere un risultato bellino senza avere chiara idea di cio` che accade nel cubo magico. . |
at Ermengarda Categna
Alla faccia delle conoscenze superficiali!!
Confermo in toto Conosco ragazzi che fanno di mestiere i web master / web administrator, ma che di "come" i loro comandi in Dreamweaver piuttosto che Html base diventino operativi sul server non hanno la minima cognizione.
E il bello è che non gli serve a nulla saperlo!
Del resto questa è l'evoluzione dello strumento,come di tanti altri, nessuno ha più bisogno di conoscere il principio di funzionamento di un motore endotermico per guidare un'automobile!
Direi che il tuo fino a questo punto è l'intervento più saggio ed equilibrato che conferma il mio restare in attesa del "chiarimento" della redazione.
(anch'io) |
|
Top |
|
 |
aglessi Comune mortale

Registrato: 12/04/11 12:51 Messaggi: 2
|
Inviato: 12 Apr 2011 13:13 Oggetto: Non ho visto la puntata ma... |
|
|
...mi sembra che sia nello stile di Report che è trasmissione di denuncia, non divulgativa. Quindi mi pare corretto mettere in evidenza in quella sede quali e quanti pericoli si corrano in rete. Che questo poi possa spaventare i neofiti è discorso molto lungo... In generale il grado di complessità generale della nostra società sta diventando per molti troppo faticoso da sostenere, ma cadere dal semplice al semplificato se non al semplicistico è pericolosissimo. Piuttosto mi viene da rimproverare alla RAI sul piano dell'informazione sociale e divulgazione la scarsa attenzione alla rete in generale. Basti pensare alla ottima serie BBC di un anno fa (Virtual Revolution ), 4 puntate di un'ora ciascuna. La puntata di Report, a quello che leggo, sembra essere l'epigona della loro terza ("The cost of Free"). Mancano quindi le altre tre che davano un contesto più ampio e completo. Di questi temi e di quanto l'internet ci abbia cambiato e come l'arte contemporanea abbia riflettuto su questi cambiamenti sarà oggetto dal 20 maggio della mostra "Virtual Identities" presso il CCCS di Firenze a Palazzo Strozzi. |
|
Top |
|
 |
{Osvaldo} Ospite
|
Inviato: 12 Apr 2011 13:14 Oggetto: |
|
|
aggiorno: ho sbagliato... è reato se ti fai passare per un altro.
Riguardo il resto, ci sono solo norme contrattuali (che fanno riferimento immagino alla buona fede: cioè, quando ti iscrivi si presuppone che dai dati veritieri, ed in caso contrario è possibile causa di disattivazione dell'account).
Buona dissimulazione...;-) |
|
Top |
|
 |
etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
|
Inviato: 12 Apr 2011 13:38 Oggetto: |
|
|
{Osvaldo} ha scritto: | aggiorno: ho sbagliato... è reato se ti fai passare per un altro.
Riguardo il resto, ci sono solo norme contrattuali (che fanno riferimento immagino alla buona fede: cioè, quando ti iscrivi si presuppone che dai dati veritieri, ed in caso contrario è possibile causa di disattivazione dell'account).
Buona dissimulazione... |
Sono abbastanza ferrato in materia sia civile che penale per mantenermi in bilico sul labile confine che separa la realtà virtuale dal reato.
L'importante è avere tanta fantasia per riuscire ad inventarsi sempre persone inesistenti e soprattutto assicurarsi che siano realmente inesistenti.
 |
|
Top |
|
 |
{Luca B.} Ospite
|
Inviato: 12 Apr 2011 14:44 Oggetto: |
|
|
Devo notare con grande piacere che una delle poche newsletter che leggo ZN appunto, ha come target gente pacata e di buonsenso.
Mi trovo in linea con molti dei commenti qui inseriti, anzi a dirla tutta secondo me sui social, Report c'è andata abbastanza leggera.
Al di la delle potenzialità enormi del cosidetto Web 2.0, ignorare le possibili implicazioni future per quanto riguarda l'immissione volontaria della propria vita in rete, della propria privacy, mi pare da quantomeno da ingenui.
Contate che già oggi negli States, dove tutto ciò che è rete diventa "massa" con un pò d'anticipo, non è così raro che se uno fa una domanda di lavoro, si deve poi aspettare l'automatica ricerca su facebook. |
|
Top |
|
 |
linguist Semidio


Registrato: 09/02/08 23:27 Messaggi: 449 Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.
|
Inviato: 12 Apr 2011 15:35 Oggetto: |
|
|
druido77 ha scritto: | [...]Ho avuto il resoconto del servizio da parte di terzi... ed è stato un peccato non averlo visto. |
Se vai sul sito di report contenuto ovviamente in quello rai, puoi rivedere in streaming, gratuitamente, la puntata in discussione e le altre. |
|
Top |
|
 |
Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13267 Residenza: San Junipero
|
Inviato: 12 Apr 2011 15:50 Oggetto: |
|
|
Oppure su YouTube. |
|
Top |
|
 |
toto200 Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43 Messaggi: 664 Residenza: europa
|
Inviato: 12 Apr 2011 16:19 Oggetto: |
|
|
{Luca B.} ha scritto: | secondo me sui social, Report c'è andata abbastanza leggera. |
Concordo.
Report è una trasmissione d'inchiesta. L'inchiesta la si fa per scovare le magagne, quindi è corretto che una trasmissione del genere metta in luce soprattutto le magagne. Per nascondere la polvere sotto il tappeto e fare spot pubblicitari abbiamo già fior fiore di tiggì.
Magnificare le cose che funzionano correttamente non serve a fare evolvere la specie, ma solo a farla rimanere immobile a gongolare. Senza contare che riparare gli errori è il modo più efficiente di migliorare: ma occorre mettere in luce gli errori, non lodare ciò che va bene.
C'è sempre più bisogno di cervelli che sappiano criticare, per arginare l'invasione di cortigiani che hanno un unico scopo: continuare la loro vita da parassiti che, leccando i piedi al potente di turno, calpestano coloro che meriterebbero.
Lunga vita quindi a chi denuncia, con fatti, i misfatti. |
|
Top |
|
 |
H5N1 Semidio

Registrato: 18/08/09 01:06 Messaggi: 201
|
Inviato: 12 Apr 2011 19:40 Oggetto: |
|
|
Più che altro ho il dubbio che il "Popolo della Rete" al quale si riferisce l'articolo non sia altro che "il Popolo di Fessbuc".
Internet non è Fessbuc.
Fessbuc non è Internet. |
|
Top |
|
 |
kenshir Semidio


Registrato: 21/02/07 16:29 Messaggi: 475 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
|
Inviato: 12 Apr 2011 21:17 Oggetto: |
|
|
Ho trovato un difetto in questa puntata di Report, che svolge sempre un servizio di informazione di qualita'. E' di aver messo l'accento solo sui rischi "pubblicitari" legati alla diffusione di dati sensibili in rete, quando invece la problematica vera e' relativa alla sicurezza personale, e soprattutto alle potenziali discriminazioni a cui ci si espone.
Questo citato da Luca e' solo un primo esempio.
{Luca B.} ha scritto: |
Contate che già oggi negli States, dove tutto ciò che è rete diventa "massa" con un pò d'anticipo, non è così raro che se uno fa una domanda di lavoro, si deve poi aspettare l'automatica ricerca su facebook. |
Molto di peggio verrra' in futuro, considerando in che direzione sta andando il mondo. Ne vedremo delle belle  |
|
Top |
|
 |
icoborg Eroe in grazia degli dei

Registrato: 24/06/10 12:19 Messaggi: 80
|
Inviato: 12 Apr 2011 23:49 Oggetto: Re: Premi "mi piace" e ti derubano!!!!!!! |
|
|
TeoMan ha scritto: | Ho avuto una sommaria descrizione della trasmissione da un collega non proprio "informatizzato", il risultato e' stato:
Quando tu si fb premi il tasto "mi piace" il sistema registra i tuoi dati, poi si connette ai tuoi amici e con molti passaggi come questo arriva a prendere i tuoi dati della banca e magari ti possono anche rubare i soldi.
? |
mai sentita in report. oltre il non informatizzato c'era anche altro..
 |
|
Top |
|
 |
icoborg Eroe in grazia degli dei

Registrato: 24/06/10 12:19 Messaggi: 80
|
Inviato: 12 Apr 2011 23:51 Oggetto: |
|
|
H5N1 ha scritto: | Più che altro ho il dubbio che il "Popolo della Rete" al quale si riferisce l'articolo non sia altro che "il Popolo di Fessbuc".
Internet non è Fessbuc.
Fessbuc non è Internet. |
bella da segnare. |
|
Top |
|
 |
Ermengarda Categna Dio maturo

Registrato: 31/03/08 16:20 Messaggi: 2418 Residenza: torino
|
Inviato: 13 Apr 2011 00:11 Oggetto: |
|
|
kenshir ha scritto: | ... invece la problematica vera e' relativa alla sicurezza personale, e soprattutto alle potenziali discriminazioni a cui ci si espone.
|
Io continuo a chiedermi, ad esempio, chi abbia scoperto che lo studente dodicenne aveva scritto che il prof é pedofilo su fb, come si racconta qui . Non che sia bello diffamare una persona (e l'accusa di pedofilia é apertamente infamante), ma immagino che il frugoletto pensasse di essere al riparo da occhi indiscreti nel momento in cui, con leggerezza peraltro colpevole, insultava pesantemente il suo prof. Invece, qualcuno ha letto il suo wall e sono scattati i castighi. L'ho scritto nell'altro forum, lo scrivo anche qui, chi é andato a leggere le stupidate del ragazzino, e perché? Lo stesso potrebbe capitare a un impiegato che critichi il management della sua azienda, a qualcuno che se la prenda con il cognato, o con chi non condivide la politica del governo in carica. |
|
Top |
|
 |
{Luca B.} Ospite
|
Inviato: 13 Apr 2011 12:16 Oggetto: |
|
|
Esatto.
Le implicazioni di cui è bene tener conto (semplicemente "pensarci prima"), sono così tante e le potenzialità di questi mezzi con quei dati in mano possono far facilmente rabbrividire.
Non per fare il guastafeste, ma chi va su facebook o su altri contenitori di questo tipo e parla a cuor leggero, dicendo semplicemente ad un conoscente che la nonna è soggetta ad ipertensione, oppure hanno tutti in famiglia il colesterolo alto e gli zii sono morti d'infarto (cito casi assolutamente normali) in un altro momento potrebbe volersi fare un'assicurazione sulla vita per garantire i figli. Ma avendo già dato gratis delle informazioni che vengono comunque registrate su qualche db e che possono far presupporre dei problemi di salute ereditari, un'eventuale assicurazione non potrebbe usare questi dati a suo vantaggio?
Lungi da me suggerire quest'uso dei social, tuttavia tecnicamente è già possibile ed è anche molto facile.
Altro ambito, Big Doodle... siamo sicuri che sia un bene avere dei monopolisti di dimensioni stratosferiche?
Perchè dovrebbe essere l'unica porta (o una delle poche) d'accesso al web?
E poi, devo stare attento ai login che ho effettuato (doodle mail?), prima di esprire opinioni critiche?
Io preferisco andarci coi piedi di piombo, magari esagero, come dicono gli amici di fb, ma ne vorrei riparlare tra qualche anno. |
|
Top |
|
 |
cisco Dio minore


Registrato: 25/09/08 19:41 Messaggi: 779
|
Inviato: 13 Apr 2011 20:02 Oggetto: |
|
|
Io l'ho trovato moooolto morbido, altro che protestare! La Gabinelli di qualche anno fa, certamente, avrebbe osato di più.
Ma è già tanto che può ancora andare in onda (non so se è solo una mia impressione, ma le puntate di questa serie mi sembrano un po' più attente e morbide).
Sulla puntata in questione, direi che per noi magari era poco approfondita, ma ricordate che Report è visto anche da anziani e gente che non sa nemmeno accendere un pc. Quindi, su questo punto, direi bravi a Report.
Per quanto riguarda l'articolo della nostra newsletter, parla di proteste lette in giro in Rete e io credo che la Redazione abbia trovato realmente queste proteste.
Basti pensare che Google fa guadagnare (a dire il vero ben poco) parecchi blog e siti ed è quindi naturale che quando vai a svelare quel che c'è sotto il "tutto gratis", qualcuno possa aver paura che gli rompano il giocattolo. |
|
Top |
|
 |
H5N1 Semidio

Registrato: 18/08/09 01:06 Messaggi: 201
|
Inviato: 13 Apr 2011 21:08 Oggetto: |
|
|
A questo punto è necessario qualche link a queste proteste.
Voglio proprio vedere chi è che protesta. |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|