Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo La rapita dagli alieni si lamenta: non mi crede nessuno
Rapita e fecondata ripetutamente da ET: "Devo sbattere sul tavolo l'alieno per farmi credere?" Magari sì, aiuterebbe.

[TheBigPit]

Questa 'scema', purtroppo mia concittadina, se l'è proprio cercata.
E' diventata lo zimbello della città.
Foto e articoli su giornali e tv locali. Uno sputtanamento che nemmeno lei si aspettava.
Cercava notorietà. Adesso l'ha trovata.
Credetemi: entrare nel merito della faccenda (alieni, sequestri per inseminarla ecc.) non vale proprio la pena.

[guidotn]

è un peccato che per riempire una trasmissione mettano alla berlina delle persone "delicate": non è un bel modo di fare giornalismo!!!

[splarz]

"Mistero" non è giornalistmo.

[dany88]

la signora avrebbe risolto semplicemente spargendo la voce di essere stata pagata un 10k€ e nessuno avrebbe più riso

[{uomoselvatico}]

Pure io sono stato abusato sessualmente dalle mazoniane

[{Geo}]

[Silent Runner]

[Haldamir]

mistero.... come quello delle scosse sismiche avvenute dalle mie parti.
Ah già! Era un drago che ruttava nelle viscere della terra.

[Silent Runner]

Leggendo l'articolo di Paolo Attivissimo mi sovvengon molte cose, e tutta la riflessione sulla credulità umana acquista un sapore d'antico.
Ricordo infatti come tutte le confutazioni fin qui espresse (l'assenza di prove, la chiara configurazione acritico-fideistica, la pervasività difensiva dell'autoinganno) sono perfettamente sovrapponibili a tutte le credenze religiose, antiche e recenti.

Mancando la benché minima prova dell'esistenza degli dei antichi (il politeismo ha generato un potente motore autoreferenziale che ha sostituito per millenni gli psicologi e i consolatori di professione, nel mantenere basso il livello di sofferenza nell'animo degli uomini) per migliaia di anni, l'umanità tutta è sopravvissuta all'inganno confortevole, senza riportare gravi danni, progredendo fino a noi con grazia, intelligenza e ferocia.
Quello che mi disturba è la dicotomia messa in atto nell'esaminare le due diverse credenze: quella dell'esistenza degli UFO in visita alla Terra (quella che comporta il credere nella possibilità dell'esistenza di altre forme di vita extraterrestri è altra cosa, andrebbe esaminata a parte). L'assoluta indimostrabilità dell'esistenza degli UFO che rapiscono le donne per scoparsele generando ibridi inutili o altre simili tragiche faccende, fa il pari con l'indimostrabilità delle entità superiori che chiamiamo Dio, con le variabili linguistiche e le diverse interpretazioni della sua natura, volontà e forma.
Ai primi si da dell'imbecille, del credulone, del fanatico, del folle, del mentitore e così via, tutti termini denigratori o pietistici. Ai secondi, forse perché più numerosi, potentemente piantati nell'immaginario e nella cultura universale si garantisce anche per legge, la dignità e il diritto di praticare i propri rituali senza aggiunte o commenti sprezzanti, senza alcuna forma di ghettizzazione, limitazione della patria podestà, uso della patente ecc.
Eppure, i bambini, nella prima fase dell'età evolutiva, conservano una mente flessibile e, al contempo, un pensiero magico al quale noi adulti guardiamo con condiscendenza, ma mai consentiremmo a loro di guidare un'automobile o una comunità umana di fedeli che credono alla loro stessa idea magica della realtà.
Il persistere del pensiero magico negli adulti non provoca dunque alcuna perplessità nella maggior parte di noi, cosa che mi colpisce maggiormente quando questo avviene in menti dedite alla scienza.

Mi spiace per chi ha una fede sincera, se questo mio approccio può risultare offensivo. Non è nel mio intento. In qualità di osservatore non posso essere imparziale perché il mio stesso osservare produce cambiamenti nei fenomeni che osservo. Ritengo infatti che l'imparzialità sia una chimera, una mostruosità composta da istanze differenti, in conflitto fra loro e al contempo costrette ad una sorta di simbiosi. Perciò esprimo il mio pensiero in termini quantistici. A pacchetti discreti, autoconclusivi, autoreferenziali, interagenti con chiara presenza di fenomeni di entanglement. Vale a dire che, se faccio una osservazione su una delle due questioni aperte (entrambe dovrebbero restare tali se non vogliamo impazzire), anche l'altra subirà gli effetti impressi nella prima. Se confuto una dimostrazione dell'esistenza degli UFO, osserverò che la stessa confutazione varrà anche nei confronti dell'esistenza di un qualsivoglia "Dio" o entità metafisica.
Perciò, tutto ciò che ho fin qui affermato è liberamente confutabile per le ragioni di cui sopra.

L'indimostrabilità della presenza di UFO identica in ogni sua parte a quella di Dio, a mio avviso è il punto centrale. Ciò che ne deriva è l'osservare come le due "similitudini" siano trattate in modi differenti. Il fatto in sé mi fa sospettare che, il nostro approccio analitico, sia in realtà pieno di lacune e subisca la categoria (generica) delle necessità. E qui, curiosamente, sarà l'oggetto osservato a cambiare l'osservatore e non viceversa.
Detto questo vi lascio al dubbio e alla confusione.
Perché è da questo che sono scaturite le due categorie fin qui discusse.

[Silent Runner]

[{TheBigPig}]

[quindiciottobre]

Attivissimo, ti leggo sempre molto volentieri....


... ma trovati un fotografo!

[Silent Runner]

[mda]

[quindiciottobre]

[Silent Runner]

[{Paolo Attivissimo}]

Un lettore, Domenico, mi segnala che la signora parteciperà a un convegno pubblico di "rapiti" e di "esperti" di questi rapimenti. A questo punto ogni sua pretesa di voler sfuggire alle luci della ribalta va a farsi benedire.

[Silent Runner]

[Silent Runner]

Senza offesa, caro quindiciottobre... non vedo molta differenza con la foto di Attivissimo. A parte l'angolazione e la barba. Comunque grazie hai dimostrato un gran bel coraggio!
Bravo!