Olimpo Informatico

[Freestyler]

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[mauro_mbf1948]

[quote="mauro_mbf1948"]

[mauro_mbf1948]

[ilcoro]

[Zeus]

[{paolo}]

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.

[{paolo the troll}]

sinceramente non capisco perchè dovrei comprare la bici del "PAPA", larga a quel modo, inguidabile e con materiale altamente discuitibile, quando sul mercato ci sono materiali in alluminio o carbonio per quanto riguarda selle, cambi, telai, manubri, tubo reggisella se proprio una persona desidera qualcosa di confortevole ed altamente qualitativa su cui andare a spendere cifre iniziali di 6/70000 euro che non sono nemmeno tanti per bici di qualità e che sono upgradabili, al contrario di quella bici che non ha nulla di upgradabile.

partiamo dal fatto che sul mercato ci sono marche come:

A) AIRBORNE, ANCILLOTTI, AVID, ALPINESTARS, AXO
B) BELL, BRUX
C) CAMPA BROS, CAMPAGNOLO,CANNONDALE, CORSAIR,
COVE
D) DAINESE, DEVINCI, DTSWISS, DUNLOP
E) ELKA, ELLSWORTH, ENDURA
F) FELT, FIVE TEN, FIZIK, FOES, FOX, FSA, FULCRUM
G) GARMIN, GIANT, GT
H) HAYES
K) KHS, KNOLLY, KONA
L) LAPIERRE, LEZYNE
M) MAGURA, MARZOCCHI, MAVIC, MAXXIS, MET, MOONGOSE,
MUC-OFF
N) NORCO
O) OAKLEY, ODI,
P) PARK TOOL, PIVOT, PROLOGO
R) RITCHEY, RMS, ROCK SHOX, ROSE
S) SAN MARCO, SANTA CRUZ, SCHWALBE, SCOTT, SDG,
SELLE ITALIA, SHIMANO, SIX SIX ONE, SMP,
SPECIALIZED, SRAM
T) TLD, TMS, TREK, TRUVATIV

un elenco di quanto io propongo, ci sono molte variabili sia per l'abbigliamento che per i prodotti per la mountain bike, che per le mountain bikes stesse, cambiano le esigenze anche in propozione allo sport che si vuole fare ed alla disponibilità liquida, con la quale bisogna fare i conti ed al tempo stesso con la upgradabilità della mountain bike.

ci saranno coloro che vogliono fare
ALL MOUNTAIN/ENDURO, chi vorrà fare FREERIDE, chi DOWNHILL......

non posso fare certo le recensioni dell'ultimo anno recensito su ACTION MOUNTAIN BIKE, ma posso dirvi che comunque ho cercato di mantenere il profilo alto, rispondendo sia ad esigenze medie che il massimo della qualità, cercando di proporre marche di ottima fattura, se alcune le ho scartate, l'ho fatto a ragion veduta (non se ne abbiano a male i possessori), ma ho cercato di selezionare solo il meglio, proprio per non volere poi tornare centinaia di volte adover fare interventi sulla medesima mountain bike.

ACTION MAOUNTAIN BIKE ha fatto 25 anni, ma è pur vero che non può esser scambiata per un catalogo di settore, altrimenti di ogni casa dovrebbe riportare specifiche dettagliate per ogni singolo prodotto e non sarebbe più unarivista, ma un catalogo omnicomprensivo di tutte le marche.

si cerca dunque di venire incontro alle varie esigenze, al tempo stesso anche lo scrivente, nel passato per aver cercato di avere maggiori delucidazioni in ambito forcelle, e mettendo a confronto DT SWISS, FOX, MARZOCCHI, ROCK SHOX, si è visto ovviamente rispondere che la materia da inquadrare è fin troppo complessa per poter rispondere ad ogni singolo dettaglio, per il semplice motivo che non hanno i dettagli tecnici di costruzione delle forcelle e di tante altre curiosità e dunque richieste fin troppo approfondite hanno messo in crisi anche
ACTION MOUNTAIN BIKE.

Ho mostrato nel passato la mia e-mail a pro-bike.it
i quali hanno detto che oltre ad essere un papiro è un insieme di informazioni ben centrate che qualsiasi tecnico vorrebbe avere dagli ultimi 10 anni ed alle quali non vede mai risposta dalle casa produttrici, pertanto bisogna fidarsi della competenza di colui che è certificato sui prodotti e sulla sua preparazione.

metto inoltre in evidenza un ulteriore aspetto che riguarda la compatibilità con i telai e la loro possibilità di supportare geometrie che potrebbero non corrispondere più alla elaborazione tecnica eseguita.

i produttori hanno una responsabilità per quel che riguarda i materiali da loro montati e sui quali si arrogano il diritto di far decadere la garanzia se rimossi, altro aspetto riguarda il fatto che non vengono effettuati tests per forcelle con geometrie superiori a quelle previste.

pertanto se una mountain bike che ha forcelle da 160mm, potrà arrivare max a 170mm, ma come si comporterà una forcella oltre i 170mm non è dato saperlo, perchè non è stato testato, inquanto deve rispondere a determinati tests.

inoltre è molto soggettivo perchè una possibilità di avere un controllo maggiore o inferiore dipende anche da chi la porta e dalla sua capacità, ci sono così tante microvariabilità che poter definre la miglior mountabike in assoluto non è possibile.

se il produttore non farà decadere la garanzia, sarà comunuque meglio farsi seguire da un tecninco specializzato che potrà consigliare la miglior forcella in assoluto, ma come ho detto prima è relativo, c'è chi vuole forcelle DT SWISS, chi MARZOOCCHI, chi ROCK SHOX.

molto dipende anche dalla qualità del materiale e guarda caso salendo di qualità si affermano quei marchi che precedentemente vengono considerati secondaari e che poi si trovano ampiamente diffusi soprattutto per il DOWNHILL.

comunque il parere di pro-bike.it in merito alla mia e-mail: sembra scritta da un giornalista o da chi vorrebbe fare spionaggio industriale, per la quantità di domande e richieste di dettagli tecnici cui rispondere :-)

in pochi ovviamente hanon riposto, non ricordo nemmeno chi, dovrei ricercare nellaq mia e-mail.

questo in base alla mia poca competenza, comunque chi su ROMA è fortemente preparato su SCOTT e MARZOCCHI è BIKE99PLUS !

PROBIKE invece è fortemente preparato su CANNONDALE, ma anche su TMS, GT.....

comunque senza fare torto a nessuno, quelli non elencati non vuol dire che non siano professionali, solo che non ci sono mai andato perchè non ho avuto tempo ed altri perchè sono troppo distanti ed anche se ho la mountain bike, non me la sento di andare fuori ROMA, con una mountain bike, avendo dietro sempre il traffico ROMANO.

saluti Paolo

[{paolo}]

non vorrai mica fare ALL MOUNTAIN/ENDURO con una moutnain bike da 50 euro ? ti ritroverebbero su un pino in mezzo alle montagne :-) ho montato non solo forcelle, ma intere mountain bikes, lavorando per n negozi e rendendo soddisfatti coloro che poi ci gareggiavano ! io guardo alla qualità del prodotto e cerco di poroporre il meglio affinchè la gente non si rompa la testa.

ad esempio il casco mezzo aperto, va bene per chi va in bmx, ma non certo per chi fa ALL MOUNTAIN/ENDURO, FREERIDE, DOWNHILL.

In inverno c'è bisogno di rispondere a determinate esigenze per esser ben protetti col casco, in estate sarà necessario avere un casco che faccia maggiormente traspirare la testa e dunque si dovrà prendere un ulatro casco integrale, i caschi a scodella non sono più omologati dal 2001, sono fuori legge anche per motorini e motociclisti vige la stessa regola.

[dany88]

[{paolo}]

infatti l'ITALIA mi fa schifo ! la ripudio, non la riconosco più come la mia patria.

andando oltre, se una mountain bike può essere upgradata, lo si può fare scegliendo il miglior materiale ed alleggerendola.

non vado in giro per la città, ho detto ALLMOUNTAIN/ENDURO, e difficilmente si riesce a portare la mia sull'asfalto ! ci perdi i chili, io ci ho fatto migliaia di km's, ma non per questo mi ritengo soddisfatto di esserci andato in giro per ROMA, l'ho fatto solo per necessità.

se non mi fossi infortunato a causa di uno che mi ha tagliato la strada ed ho avuto la prontezza di frenare, sinceramente non so dove starei ora.

non c'era poi tanta scelta, trovarsi davanti a se uno che è passato col rosso o schiantarsi a terra per non ammazzarsi contro una OPEL.

che avresti scelto ?

per quanto riguarda le Mountain bikes, mi sembra strano che tu non sappia che nessuno le assicura, per il semplice motivo che la gente è così brava a fare i peggiori impicci con le assicurazioni per i furti delle automobili, che i ciclisti non vengono presi benchè minimamente in considerazione, nemmeno dal MUNICIPIO, dalla MUNICIPALE, COMUNE, CARABINIERI, POLIZIA.... è tutto dire, pago le tasse e non ho diritto a circolare per strada con la mountain bike, pertanto la mia mountain bike, la sto configurando in modo tale che avrà il miglior assetto, solo per farci percorsi da ALLOMUNTAIN /ENDURO, di andarci in città posso farne a meno, anche se mi dispiace, ma è pure un bel rischio anche solo legarla, perchè l'altra me l'hanno fottuta, dunque perchè rischiare una sencoda volta ?

non c'è assicrazione per i ciclisti, non c'è assicurazione sugli infortuni, non c'è assicurazione per le mountain bikes che vengono danneggiate o rubate.

evito dunque di metterla sotto gli occhi dei maleintanzionati e quando voglio andarci, so solo che sarò l'unico, inoltre io vado da solo e non mi porto dietro nessuno, se non tutta la strumentazione tecnica e relativa tenda da campeggio.

ah, auguro a tutti voi di continuare a lavorare con questi contratti a progetto che non vi garantiranno la pensione, l'INPS non ve la verserà mai ! lo annuciò la INPS poco tempo fa.

inoltre con i contratti a progetto non si crea alcuna flessibilità ma precarietà lavorativa e risparmio solo per i datori di lavoro, che non riconoscono i lavoratori come dipendenti ma come collaboratori, finito il progetto (che non esiste), perchè si chiama progetto ad esempio la realizzazione di un'immobile, un bel calcio in culo e nuovamente a casa.

non vi tutela nemmeno l'art.18 e dunque che siate licenziati senza giusta causa o per giusta causa, nessuno vi tutela.

vi pagano di meno, i contributi pesano circa i l27% su una busta paga misera, se sarete riusciti a mettervi da parte i soldi allora sarete stati dei maghi della finanza con quei 500 euro che danno al mese ed anche di meno.

Joseph Stigliz afferma che un'azienda non può avere un elevato numero di persone con contratti a progetto, ma un numero quasi insignificante e proprio perchè hanno un contratto a progetto debbono essere pagati di più rispetto a chi ha un contratto a tempo indeterminato, proprio perchè hanno maggiori possibilità di perdere il posto di lavoro e stare a casa per lunghi tempi.

la prima multinazionale che ideò questi tipi di contratti fu la m$, mi raccomando ora continuate pure ad usare isuoi prodotti, vi ho detto ciò perchè vi volevo dire che questo è uno dei tanti motivi per cui non mi sento più ITALIANO.

anzi credo che sia pure sbagliato sentirsi ITALIANI, da quando è entrato a far parte l'EURO, siamo cittadini EUROPEI ed i nostri documenti non dovrebbero portar scritto ad esempio: COMUNE DI ROMA ed il logo della Repubblica Italiana, ci dovrebbe esser scritto: UNIONE EUROPEA ed i logo dell'EURO con le stelline che identifica i paesi aderenti all'EURO.

questo è uno dei motivi per cui non voglio esser riconosciuto come cittadino ITALIANO, ma come cittadino EUROPEO e questa è una giusta motivazione.

dopotutto ciò non è fantascientifico, si potrebbe attuare anche domani, solo che una persona di nostra conoscenza ha una paura fottuta a fare le riforme, ricordatevi che sciovolone fece nel 2002 al Parlamento Europeo dicendo al Premier Tedesco Martin Shultz, del Partito Socialista Europeo: "SO CHE IN ITALIA C'E' UN REGISTA CHE STA GIRANDO UN FILM SUI CAMPI DI CONCENTRAMENTO NAZISTI, LA RACCOMANDERO' PER IL RUOLO DI KAPO'".

Una figura di merda di questo genere ce la poteva far fare solo lui, comunque non gli era stata chiesta la luna nel pozzo, ma solo delle riforme che potevano essere attuate molto facilmente fra cui: IL MANDATO DI CATTURA EUROPEO, ve lo immaginate SILVIO che fa attuare come riforma IL MANDATO DI CATTURA EUROPEO ? così se non lo arrestano in ITALIA dove non è processabile, appena esce dall'ITALIA e va in un altro paese della UE lo arreatano.

ma siamo seri, ve la immaginate una cosa simile ? in un paese democratico sarebbe la cosa più normale, in un paese soggetto al REGIME, si getta sempre merda in faccia ai giudici dicendo che sono toghe rosse, tanto per distogliere l'opinione pubblica dai processi che ha e per fargli dire al popolo, ha regione SILVIO.

si vabbè, e voi che ancora gli andate dietro !

guardate che in Germania non è che ci facciamo una bella figura, un altro motivo per cui vado via è per non averlo più come presidente del consiglio e per avere l'ingerenza del vaticano ogni 5 minuti e per la RAI che gli permette a questi personaggi della politica di spadroneggiare.

una volta sono andato in Austria ed una ragazza Austro/Svizzera, mi ha chiesto se per caso Silvio era il Presidente della Repubblica, perchè non credeva ai suoi occhi, per il tempo che occupa in televisione.

quando gli ho detto che era solo il Presidente del Consiglio, ha detto che nemmeno in Svizzera un Presidente della Repubblica oltre ad avere così tanto potere ha così tanto spazio in televsione.

e a proposito di televisione, la televisone era intenstata a mia madre, motivo per cui appena defunta l'ho buttata e sto da 2 anni e mezzo senza e non c'è un motivo più che valido per cui la debba ricomprare.

[eratostene]

INVOCO IL "CESSATE IL GIOCO"...

[{paolo}]

@eratostene: avere due caschi uno invernale ed uno estivo non lo vedo un gran problema, inoltre se non è d'obbligo è meglio averlo, se uno si trova con un casco semi aperto ci fa molto poco se batte il viso !

se uno ha un casco integrale ed un byte che protegge i denti, non fa altro che salvaguardare la popria incolumità.

per quanto riguarda le protezioni:

gomiti, testa, ginocchia sono i più importanti, se poi vi volete comprare una pettorina perchè no ? almeno proteggete addome e schiena.

ma credetemi a farsi male ci vuole veramente poco e arimettersi in piedi ci vuole tanto tempo e bisogna sperare che vada tutto per il meglio, con me nemmeno il CTO di ROMA, ci ha capito un accidenti, dunque è tutto dire, il SAN CAMILLO ancora peggio, chi ha saputo intervenire è stato il FORLANINI, per quanto riguarda il GEROGE EASTMAN è meglio stendere un velo pietoso, all'ospedale FATEBENE FRATELLI, non sanno distinguere un avisita protesica da una visita di protesi.

dunque meglio non farsi male, perchè a quanto pare, quando si tratta di finire nelle mani degli ospedali, o conoscete qualcuno o verrete trattati come gli ultimi, anche quando pagate le prestazioni sanitarie.

io preferisco spendere 200 euro in protezioni, ma stare sicuro e sapere che se dovessi farmi male, avrei una bella attenuazione a terra, nonostante l'impatto, cosa che se posso voglio evitare che si verifichi.

sentivo ieri uno, che è andoto con una mountain bike da cross country su un percorso di sterrato e brecciolino di montagna, ha perso il controllo ed è finito a terra e si è ritrovato il manubrio, che fortunatamente, gli ha causato solo qualche piccola escoriazione dietro l'orecchio e si lagnava di così poco, se avesse battuto il viso a terra o avesse piegato male il manubrio mentre cadeva, poteva andare anche peggio.