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Zeus News Ospite
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Inviato: 29 Set 2011 12:09 Oggetto: Il Grande Fratello buono... non esiste |
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Commenti all'articolo Il Grande Fratello buono... non esiste
Un sistema distribuito per memorizzare tutte le operazioni fatte al Pc, con l'obiettivo di contrastare criminali e pedofili. Ma non convince.
Foto via Fotolia
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{Timoroso} Ospite
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Inviato: 29 Set 2011 22:51 Oggetto: |
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Scandalo Telecom-Sismi, ecco come lo racconta Wikipedia:
Citazione: | "Nel gennaio e nel marzo 2007 altri provvedimenti di arresto colpiscono varie persone coinvolte nella vicenda, tra cui Fabio Ghioni e il suo Tiger Team (Andrea Pompili, Rocco Lucia e altri), di Telecom, e nuovamente Giuliano Tavaroli (all'epoca già in carcere) e Mancini. Tra gli arresti del marzo 2007 rientrano anche ex poliziotti e un ex agente della CIA".
"A Ghioni i magistrati contestano anche di aver ottenuto, oltre che da fornitori di Telecomitalia, da Cipriani e Bernardini ingenti somme di danaro per svolgere intrusioni informatiche, su incarichi che egli stesso commissionava. Tali somme, riversate su conti esteri di prestanomi e della fiduciaria neozelandese Finefin, sono state solo in parte recuperate."
da link
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Ora Ghioni è in libertà e la sua posizione sembra essersi completamente risolta, o comunque molto alleggerita ma, francamente, questa storia continua a sembrarmi piuttosto inquietante. |
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gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
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Inviato: 30 Set 2011 03:00 Oggetto: Re: Il Grande Fratello buono... non esiste |
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Citazione: | Un sistema distribuito per memorizzare tutte le operazioni fatte al Pc, con l'obiettivo di contrastare criminali e pedofili |
come no, i soliti pedopornosatanmafioterroristi che ovviamente prima di internet non esistevano e non delinquevano (ops, la mafia non esiste neppure ora, sorry) :-D
Mauro |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 30 Set 2011 07:34 Oggetto: Re: Il Grande Fratello buono... non esiste |
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gomez ha scritto: | come no, i soliti pedopornosatanmafioterroristi che ovviamente prima di internet non esistevano e non delinquevano (ops, la mafia non esiste neppure ora, sorry)
Mauro |
Le solite scuse perchè vedono che la gente si sveglia e reagisce alle micro-dittature nascoste nelle nostre democrazie.
Faranno come il solito di definire pedofili/gay/terroristi chi smaschera una tangente o altro. La lista è lunghissima e quando diventano troppo pericolosi un "incidente" e via.
CHI CONTROLLA IL CONTROLLORE? In questo caso nessuno!
Meglio il vecchio sistema già operante MA già questo i Garantisti dicono che è allucinante ed esiste "la dittatura della magistratura"... Però chissà perchè quando il coltello è dalla parte dei loro amici...
Ciao |
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dany88 Dio maturo
Registrato: 12/02/09 11:14 Messaggi: 1300
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Inviato: 30 Set 2011 08:46 Oggetto: |
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della serie "non so quel che dico" |
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Zorro Dio maturo
Registrato: 23/08/05 08:56 Messaggi: 1111 Residenza: Torino
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Inviato: 30 Set 2011 15:14 Oggetto: |
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Citazione: | Infine, mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse per quale ragione un europarlamentare dell'UDC come Tiziano Motti si sia sentito in obbligo di commissionare un'arnese del genere proprio a Fabio Ghioni, già coinvolto nel 2007 nello scandalo Telecom-Sismi |
Ma è molto semplice: Ghioni è di sicuro competente e Motti ha annusato il business.
Lui intanto si porta avanticol lavoro...
Ma vuoi che l'unione europea non adotti un così bello strumento di lotta alla pedofilia?
A proposito! Il vaticano aderisce? (in fondo è un'iniziativa di un "cattolico")
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Kalandra Dio minore
Registrato: 17/10/05 09:58 Messaggi: 776
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Inviato: 01 Ott 2011 10:46 Oggetto: |
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tornando all'articolo, ho l'impressione che qui stia un nodo:
Citazione: | E poi dobbiamo partire dall'idea che la privacy online non esiste, la Rete è piena di buchi e a molti fa comodo.
Forse non esiste la sua privacy. La mia esiste ancora e ci tengo che continui ad esistere. Il fatto che un'informazione venga depositata su un server remoto (Google Docs, GMail, etc.) non significa, e non può significare, che sia anche di pubblico dominio. Il fatto che la gente renda pubbliche, di propria iniziativa, le informazioni personali più imbarazzanti non può e non deve portarci a credere che questo sia un comportamento "normale", "accettabile" o, peggio, "necessario".
Si tratta di un comportamento irresponsabile e autolesionista e come tale va trattato e denunciato. Il fatto poi che le aziende, come Facebook e altre, abbiano la perversa tendenza a trattare i dati degli utenti come se fossero di loro proprietà è qualcosa di ancora più inquietante e sanzionabile. |
tutto giusto ma prova a farlo capire a chi sia in cerca di catturare una qualsiasi "considerazione" o a quelli che si convincono di "essere tra amici" mentre stan facendo lo spogliarello in piazza.
purtroppo molta gente cede al paradosso del "nulla ho da nascondere", senza considerare che la maggior parte non ha qualcosa da nascondere ma altrettanto non è esibizionista né intende porsi come dispensatrice di verità assolute.
se guardiamo alla realtà, tutti possono sapere di noi quel mostriamo uscendo di casa, quindi perché c'è questa fame di sapere colore e forma delle nostre mutande?
e, nello stesso tempo, perché tanti si urtano se altri le stendono - lavate - ad asciugare sul balcone del condominio o in cortile?
le mutande, non le tovaglie.
eppure suppergiù tutti portiamo le mutande.
per il condominio è "l'estetica della facciata", per il cortile - privato - potrebbero "offendere il decoro".
dei passanti immagino, che non comprendo perché debbano soffermarsi sulla quotidiana biancheria altrui stesa al sole ma, a quanto pare, questo è lo sport nazionale.
la connettività a internet - che ha generato questa fiorente comunità virtuale - seppur datata è ancora giovane.
quindi, relativamente all'esistenza umana, pari a un'adolescente in cerca d'identità.
pertanto, gonfia di contraddizioni.
internet - nato in origine per uno scambio di dati di interesse comune e in tempo reale fra un'utenza ridotta e fisicamente lontana - probabilmente non fu progettato per inglobare tutta la malizia umana.
ora tutti vorrebbero "correre ai ripari" ma ormai è come mettere una porta blindata all'arco di trionfo!
e per proteggere cosa se a destra e sinistra dell'arco di trionfo è strada aperta?
"l'utenza" poi, si divide grossomodo in due categorie: passanti e addetti ai lavori.
si parla tanto di virtualità come entità astratta ma internet non è mai stato astratto e tutte le informazioni che lo viaggiano non finiscono nel nulla ma vengono catturate e memorizzate sia durante il viaggio che quando arrivano a destinazione.
e la prima malizia ideata per farci entrare in questo mondo fu proprio l'illusione dell'anonimato e con altrettanta illusione di poter mostrare solo "il lato migliore del supereroe".
peccato solo che il primo a usufruirne sia stato Jack lo squartatore.
e il secondo Dracula.
due che, per il solito effetto domino, quasi tutti han copiato.
e anche la politica ha ragione ma non sa perché. |
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{Moky} Ospite
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Inviato: 04 Ott 2011 22:18 Oggetto: |
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Sono d'accordissimo sul fatto che "Il Grande Fratello buono non esiste" ! Secondo me, il progetto di ghioni finirebbe per diventare l'ennesimo strumento di controllo di massa del governo, o di chiunque abbia titolo per utilizzarlo. Sono + che favorevole alla lotta contro pedofili e criminali ma rispettando sempre la libertà degli altri, in parole povere sono sicuro che qui in Italia il sistema di ghioni verrebbe usato quasi esclusivamente per spiare la popolazione indiscriminatamente usando lo spauracchio della guerra al crimine come giustificazione ! |
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wvan Mortale devoto
Registrato: 24/09/05 14:40 Messaggi: 7
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Inviato: 23 Ott 2011 16:55 Oggetto: tutto condivisibile |
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Intanto molto interessante, un grazie all'autore.
Poi un commento circa open source, quando penso ad 'open source' penso ad un modo di intendere la democrazia ai tempi di internet, certo l'opposto di quello a cui aspira il software citato che sembra più alludere all'architetto Bentham, a proposito di panoplie. Ben detto poi per come la coppia in questione rispetterebbe la privacy -dunque la persona- altrui.
Infine una piccola inesattezza, almeno mi pare, la permanenza dei dati relativi al traffico telematico a disposizione dell'autorità giudiziaria è di 12 mesi: art. 132 Ic del d.lvo 196/2003
un saluto |
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