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E' morto il Re, abbasso il Re!
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Autore Messaggio
Silent Runner
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MessaggioInviato: 21 Ott 2011 18:02    Oggetto: E' morto il Re, abbasso il Re! Rispondi citando

E così se n'è andato nel peggiore dei modi, impaurito, ferito umiliato, dopo aver impaurito, oppresso, ferito, ucciso e umiliato il suo popolo. Un dittatore inutile come lo sono tutti i dittatori, utile però a chi nelle dittature trova spazio per le proprie personali voracità. Quest'uomo protervo, arrogante, malvagio e totalmente inutile ha consegnato la sua stessa progenie alla sicura morte per assassinio. Perché assassini sono comunque, coloro i quali uccidono il tiranno e i suoi figli.
Non trovo corretto fare discorsi che si rifanno alla vendetta o alla sproporzione: quanti ne ha uccisi lui ed è solo lui a morire, una sola volta. Non abbiamo ancora imparato niente da noi stessi e dalla storia? Non esistono deterrenti, purtroppo, alla tirannide così come all'omicidio, il sapere di poter venire ucciso non fermerà mai un criminale o un dittatore. C'è qualcosa di perversamente accomodante nel potere di vita o di morte che, tragicamente finisce per accomunare gli assassini con i loro boia.

Sì, è vero, ma ad Abele chi ci pensa se difendiamo Caino? Il punto è che, in effetti, dimentichiamo completamente il principio per il quale la prevenzione costa meno della riparazione del danno, sovente irreparabile. E se uomini come Gheddafi hanno trovato tanto spazio e sostegno lo dobbiamo a chi? Alle tribù che lo hanno sostenuto per loro convenienza? O alla sete di petrolio dell'occidente vorace e incapace di darsi una regolata sui consumi, magari investendo un po' di più nella ricerca?
Il tema è articolato e complesso, la retorica alle volte, finisce per sfiorare la verità tanto è urgente dire come stanno veramente le cose, andando a toccare interessi immensi ma del tutto autistici.
Venendo a noi, visto che in fondo siamo sempre rimasti a noi e abbiamo guardato quest'uomo folle, invaghito di sé, come una controparte "rispettabile" (non posso dimenticare il nostro premier che si umilia davanti a lui baciandogli l'anello, dopo avergli offerto il permesso di installare un'assurda tenda in un parco pubblico, soggetto a vincoli di ogni genere, e tutto questo solo per un capriccio di un folle) come possiamo orientarci adesso? Tiriamo un sospiro di sollievo? Battiamo le mani felici? Mandiamo i nostri faccendieri in Libia a spartirci le briciole degli affari che sicuramente, USA, Germania e Francia si stanno assicurando? E adesso le tribù fedeli a Gheddafi sono svincolate dal patto: che faranno? Con chi stipuleranno alleanze politiche ed economiche?
A tutto questo si ridurrà il dibattito nei prossimi giorni e verranno dimenticati non solo i morti ma le ragioni delle morti inutili alle quali abbiamo assistito, compresa quella del tiranno umiliato.

Triste vicenda, la morte di un uomo lo è sempre anche se questi è il peggiore degli assassini.
Ma avete fatto caso ad una cosa? C'è un lato comico e beffardo nella vicenda di Mussolini, appeso a testa in giù e vilipeso in una piazza che ha il nome di un pappagallo. Loreto.
C'è qualcosa di tragico e basta, però, nella morte di Gheddafi così come nella morte di Saddam e di Bin Laden. La morte è sempre un limite che, una volta valicato, scompagina le cose, è come non essere mai nati, Niente ti può più ferire od offendere.
Non sono contento di quest'epilogo, è un simbolo che ci disonora tutti.
Gheddafi andava catturato e processato, perché non solo le colpe ma anche le connivenze venissero a galla.
Ma la morte libera tutti, non c'è prigione che la fermi.

Un'ultima cosa: ma quanto è triste il commento del nostro premier alla notizia della morte di Gheddafi! "Sic transit gloria mundi": dalle escort al Transit, il premier è sempre rimasto fedele alla Ford.
Ma tranquilli, a lui non accadrà niente di simile, lui morirà nel suo letto. O in quello di Putin.
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Veleno Romano
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 16/12/10 04:15
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Residenza: Roma

MessaggioInviato: 23 Ott 2011 05:42    Oggetto: Rispondi citando

Personalmente non vedo tragedie ma solo un'ennesima fortuna.
Cosa peggio che morire vecchio, usurato, malamente sopportato, dimenticato in una corsia d'ospedale o nella stanza di un ospizio in una lentissima agonia?
Invece un'uscita di scena veloce e feroce, documentata in video, vista da centinaia di milioni d'individui, spettacolare, è il meglio che si possa desiderare. Decenni di potere assoluto e una morte mediatica che di più non si può immaginare. Quante anime bisogna vendersi per averlo? Firmo subito il patto! E se non ho abbastanza anima per pagare il contratto sono disposto a cercare di farmi finanziare da una Banca, moderna versione di Faust che all'eterna giovinezza (decisa per decreto dall'INPS) alternativamente propone linee creditizie di satanistica ispirazione.

Dico quindi, pur da credente che si riconosce nella dottrina Cristiana, che mi prendo responsabilità dell'eventuale Peccato che commetto dicendo che l'aver visto un potente umiliato e giustiziato sommariamente non solo non mi turba nemmeno un poco ma mi invoglia, secondo la scala di valori che proprio questi "signorotti" hanno in religione, a farne magliette e tappetini per il mouse commemorativi per ricavarne quel lucro significativo da cui mi hanno sempre escluso.
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Ermengarda Categna
Dio maturo
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Registrato: 31/03/08 16:20
Messaggi: 2418
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MessaggioInviato: 23 Ott 2011 07:48    Oggetto: Rispondi citando

E se ci fosse dell'altro? Ho trovato in rete notizie di condizioni tutt'altro che desolate del popolo libico. Ad esempio, qui (soprattutto, leggete il commento all'articolo. E fondamentalmente le stesse cose ho trovato pochi giorni fa in rete, solo non riesco a ritrovarle ora. Si parlava di un modello di sviluppo per l'Africa che prescindesse dalla "civiltà" occidentale, moooolto sovversivo per l'occidente, appunto, perchè lesivo dei nostri interessi in quell'area. Come si permrette un paese di fare i propri interessi, e non i nostri?

Come tutta la controinformazione, è ovviamente ttutto da verificare, ma dà da pensare. La maggior parte di noi sa così poco del nordafrica che potrebbe persino essere tutto vero a nostra insaputa, e in quel caso si sarebbe fatta una gran porcata. Non sono pronta ad esultare per la dipartita del tiranno; prima vorrei capirne di più.[/i]
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GrayWolf
Dio maturo
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Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...

MessaggioInviato: 23 Ott 2011 09:20    Oggetto: Rispondi citando

Concordo con l'esposizione "filosofica" di Silent, quella però riguarda il lato umano.

D'altra parte non posso dimenticare che tutto questo è dovuto a un intreccio di interessi.
Interessi economici che vogliono appropriarsi indebitamente del petrolio e tenere "i nativi" in uno stato di sudditanza
[perché mi vengono in mente gli USA e il Canada che hanno perpetrato il genocidio dei nativi per appropriarsi delle loro terre?].

Era un uomo, come tutti gli altri, ha fatto quello che [io penso] avremmo fatto tutti noi se ne avessimo la possibilità di farlo.
Non si deve misconoscere o negare che il "lato oscuro" esiste in tutti noi.
E' morto [se è veramente morto] esattamente come ha vissuto.
Io non riesco a dire che ne sia contento né che mi dispiaccia.

Quello che guardo con un po' di ribrezzo,
è il nugolo di avvoltoi che da questa vicenda trarranno profitto,
ma ancora di più mi viene la nausea individuando quelli,
nello stormo che ora volteggia su quelle terre,
che si sono detti suoi alleati fino "all'altro giorno" e ora
beccano i vicini per accaparrarsi il pezzo di carne più grosso.
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Silent Runner
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Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 23 Ott 2011 11:09    Oggetto: Rispondi citando

Preciso: provo orrore per l'omicidio, la violenza e la tortura in qualsiasi forma e per qualsiasi ragione questi vengono commessi.
Bene ha fatto Graywolf a ricordare lo spaventoso genocidio che l'occidente (fra l'altro, cattolico e ispirato dalla tradizione cristiana) ha perpetrato anche nelle Americhe. E quei morti erano innocenti molto più di questo satrapo assassino.

La morte del tiranno non deve far tirare sospiri di sollievo. Dietro e dalle parti di questi omuncoli si mostravano o si nascondevano intere pletore di assassini, profittatori, corruttori e fanatici pronti a prendere il suo posto.

Trovo altresì stupido gioire di questo assassinio inutile e dannoso alla conoscenza dei fatti e delle connivenze. Perché questo vomito mediatico di immagini di un cadavere massacrato hanno un effetto omeopatico sulla coscienza ci vile e l'effetto di distrarre la gente da problemi veri quelli che fra poco sommergeranno quelli che oggi gioiscono distratti dalla loro sete di vendetta.

Facciamo attenzione, la serie degli inganni non è finita.
Sono stufo di fare il profeta in patria.
Cominciate a pensare con la vostra testa!
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GrayWolf
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MessaggioInviato: 23 Ott 2011 12:16    Oggetto: Rispondi citando

Silent Runner ha scritto:

...
Trovo altresì stupido gioire di questo assassinio inutile e dannoso alla conoscenza dei fatti e delle connivenze. Perché questo vomito mediatico di immagini di un cadavere massacrato hanno un effetto omeopatico sulla coscienza ci vile e l'effetto di distrarre la gente da problemi veri quelli che fra poco sommergeranno quelli che oggi gioiscono distratti dalla loro sete di vendetta.

Purtroppo questa è una cosa imprescindibile dall'animo umano:
è la stessa morbosità che spinge gli esseri umani a fermarsi quando c'è un incidente.
La curiosità nei riguardi della morte diventa sempre più forte quando questa avviene in modo cruento.
Sarà un esorcismo inconscio?
Io credo che sia qualcosa di diverso che attiene a un obnubilamento di quella parte di cervello preposto all'intelligenza.
E' proprio su questo che contano politicanti e media:
nascondere, con ciò che vuole vedere la gente, le vere intenzioni con l'unica connotazione di malefatte.

Silent Runner ha scritto:

Facciamo attenzione, la serie degli inganni non è finita.
Sono stufo di fare il profeta in patria.
Cominciate a pensare con la vostra testa!

All'erta sto, ma sinceramente, a volte, mi sembra una battaglia persa.
[ciò non significa obbligatoriamente un calo dell'attenzione Smile]
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ioSOLOio
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MessaggioInviato: 23 Ott 2011 15:49    Oggetto: Rispondi

A me ciò che ha unicamente un po' stupito, come ogni volta anche se me lo aspetto, è la totale disgiunzione dalla realtà che Gheddaffi e altri come lui hanno avuto...
Ma forse è normale per chi non è solo un "politichese" arricchito seppur in maniera inimmaginabile ma un dittatorucolo pregno del culto di se....inamovibile fino alla fine, seppure fosse chiaro fin dall'inizio quale sarebbe stata la fine.


Che poi nel corso dei lustri abbia gestito potere e ricchezze districandosi tra questo e quel potente di turno, passando dal terrorismo agli accordi con Europa e stati vari è discorso a parte.....nessun nemico è mai nemico troppo a lungo
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