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Zeus News Ospite
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 18 Nov 2011 12:09 Oggetto: |
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Si ma questo cosa significa?
1) Le teorie di Einstein sono da buttare? Se si, scientificamente parlando, cosa comporta?
2) Dal punto di vista pratico, cosa ce ne facciamo dei neutrini?
3) Se servono altre conferme, bisognerà fare altri tunnel? Anche se non c'è più la Gelmini al governo? |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 18 Nov 2011 19:47 Oggetto: |
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A guardarla anche di traverso e con i dovuti distinguo, i neutrini parrebbero veramente viaggiare più veloci della luce; un altro passo verso la conferma definitiva è stato fatto anche se questo, giustamente e fortunatamente per la scienza, non placherà gli scettici.
Una nuova misurazione dell'esperimento effettuato con fasci di neutrini molto più ravvicinati in sequenza temporale ha confermato il risultati precedenti.
Pare in effetti che la velocità effettiva di queste particelle abbia superato di ben 6 km la velocità stessa della luce, definita come limite invalicabile dalla teoria della relatività.
Andrebbe inoltre considerato il fatto che la cosiddetta velocità della luce può essere raggiunta solo nel vuoto, da particelle prive di massa, cosa del resto impossibile per le altre, per le quali, sempre secondo la teoria della relatività, al raggiungimento del suddetto limite dovrebbero presentare una massa infinita.
A tutto questo resta poi da aggiungere un altro effetto paradossale dove le particelle che superano la velocità della luce non sarebbero più legate al principio di causalità, dove cioè l'effetto precede la causa. Questo, secondo un ragionamento lineare, dovrebbe permetterebbe i viaggi nel tempo, generando perciò altri paradossi al momento ingestibili senza farsi venire l'emicrania, che ovviamente dovrebbe passare prima che l'effetto del "Moment" possa palesarsi..
Insomma, ancora una volta i Neutrini ce l'hanno fatta! Ancora e sempre più veloci della luce. Un Gran Sasso nello stagno della relatività. |
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kenshir Semidio


Registrato: 21/02/07 16:29 Messaggi: 475 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
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Inviato: 19 Nov 2011 05:15 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Un Gran Sasso nello stagno della relatività |
Hehe questa mi e' piaciuta  |
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pibe81 Mortale devoto

Registrato: 12/11/05 15:23 Messaggi: 9
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Inviato: 19 Nov 2011 10:26 Oggetto: massa infinita? |
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Silent runner, perché massa infinita? Io avrei detto massa infinitesimale... o mi sono perso qualcosa? |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 19 Nov 2011 11:50 Oggetto: |
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Per quanto mi è dato di sapere, e posso sbagliarmi, una particella dotata di massa, dovrebbe vederla aumentare con l'aumentare della velocità, fino a raggiungere una massa infinita al momento del raggiungimento della cosiddetta velocità della luce.
Ovviamente è possibile che mi sbagli. Ieri, ad esempio, mi sono sbagliato: ho cercato di aprire il portone di casa con le chiavi dell'auto.
Si è messo in moto il palazzo. |
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sigare Mortale devoto


Registrato: 24/02/11 11:33 Messaggi: 13 Residenza: ravenna
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Inviato: 19 Nov 2011 15:53 Oggetto: |
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Cavolo questa notizia mi cambia la vita..... scoprissero cose piu "utili" tipo cure per certe malattie ecc...Domani compro un po di sta roba , si trova in farmacia giusto? Ma va a ... |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 19 Nov 2011 16:34 Oggetto: |
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sigare ha scritto: | Cavolo questa notizia mi cambia la vita..... scoprissero cose piu "utili" tipo cure per certe malattie ecc...Domani compro un po di sta roba , si trova in farmacia giusto? Ma va a ... | Ecco un commento che andrebbe stigmatizzato a cannonate.
Lo dico senza offesa. Ma la vogliamo smettere con questo qualunquismo ascientifico? Ma a cosa credi che serva la ricerca se non per migliorare le condizioni di vita in un pianeta già sovrappopolato e con risorse sempre più scarse? Come credi si sia arrivati alla medicina molecolare, alle tecniche mini-invasive, alla medicina nucleare e a tutte le enormi migliorie che hanno permesso a milioni di persone di sopravvivere, guarire e tornare a vivere? Se fossimo rimasti alla scienza dei primordi saremmo ancora all'alchimia. Cureremmo le anemie con i salassi.
La ricerca che consente di esplorare la natura della materia è in grado di fornire informazioni utili che hanno ricadute in tutti i settori della tecnica, della medicina, dei servizi ecc. Siamo arrivato ad un punto dove la chimica non è più sufficiente, senza la fisica non possiamo progredire nella ricerca delle soluzioni ai nostri bisogni.
Dovremmo renderci conto che, se ci sono cose che non sono alla portata della nostra comprensione non vuol dire che siano idiozie o sprechi di risorse o denaro. Al contrario, se investissimo un po' di più in questo genere di ricerche invece che spendere miliardi in armamenti inutili e inutilizzati, potremmo invece accelerare la scoperta di proprietà e principi naturali in grado di fornirci altre soluzioni (la fisica newtoniana non è sufficiente a spiegare i fenomeni che governano la natura delle cose ma la scarsa intuitività della meccanica quantistica non può però essere una scusa che giustifichi certi atteggiamenti).
Non è tutto semplificabile come la panificazione attraverso l'uso dei lieviti. La scienza e la ricerca primordiale non sono più sufficienti e, anche nella farmacia sotto casa troviamo prodotti talmente sofisticati da essere incomprensibili ai più, nella loro genesi e produzione.
Tutto questo progresso nella ricerca medica tanto auspicato nel tuo commento non è dissimile, nell'impiego di energie e risorse da quello impiegato nella ricerca di base, le cui ricadute, come ho detto, sono molto superiori alle scoperte ottenute e interessano tutti i campi: tecnici, scientifici, industriali, economici, infrastrutturali, medici ecc..
Smettiamola, lo dico, ripeto, senza offesa, di pensare per modelli così elementari. Smettiamo di pensare come se fossimo stati condizionati da palinsesti televisivi sempre più mirati ad un pubblico a cultura zero.
Trovo che l'ignoranza e la protervia che ne deriva siano il vero male che attraversa questa nostra civiltà.
Proviamo a curare questa malattia, ma non credo che lo si possa fare andando in farmacia. Magari cominciando a non tranciare giudizi su cose che non capiamo. |
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sigare Mortale devoto


Registrato: 24/02/11 11:33 Messaggi: 13 Residenza: ravenna
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Inviato: 19 Nov 2011 17:31 Oggetto: |
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La ricerca va bene dipende sempre per quale campo poi la si usa. Ma questo ha chi servira ? Ai soliti noti per fare le loro porcherie o alla colletivita ? Ti ricordo che in molti paesi usano ancora i salassi per curarsi (vedi africa)perche non è remunerativo e se non fosse per persone che lo fanno per volontariato con il cavolo che sarebbero curati , pero' loro conoscono bene i benefici del nucleare , da noi per medicina da loro come scorie , armi all' uranio impoverito con molti casi anche di militari italiani IGNARI di cosa fosse.
In certi casi è meglio essere ignoranti in materia piu che usare male la conoscenza |
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anggiu Comune mortale

Registrato: 19/11/11 18:47 Messaggi: 3
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Inviato: 19 Nov 2011 18:53 Oggetto: |
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Sigare: mi sono registrato per risponderti.
La ricerca va bene a prescindere dal suo campo di applicazione. Chiunque abbia un minimo di conoscenze scientifiche al di là del consueto agricoltore di provincia sa che la scienza è un tutt'uno.
Accendere una candela in un angolo della stanza (vedi l'abate Mendel) accresce la luminosità generale di tutta la stanza (malattie genetiche diagnosticabili e spesso curabili o almeno trattabili).
I neutrini sono particelle con massa (in senso NON tecnico) infinitesimale.
Ad esempio li potremmo utilizzare come cellule killer per distruggere le cellule cancerose, o magari un domani potremmo usarli per ripulire l'olio della friggitrice, o potrebbero aiutarci semplicemente a spiegare il mistero della massa mancante nell'universo.
Senza la smania degli scienziati di esplorare e semplificare il mondo non avremmo avuto i computer, o se i medici ricercatori non avessero lavorato con il virus del vaiolo (a volte ammalandosi a loro volta) non avremmo avuto i vaccini.
L'avidità umana è un sentimento ignobile, ma esistente. Così come l'arroganza. Siamo essere umani, tutti, con pregi e difetti.
E tanto per dirtene una sulle scorie nucleari: Nella maggior parte dei casi sono i governi africani ad intascare sostanziose tangenti per consentire agli occidentali di avvelenare la terra dove loro vivono. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 19 Nov 2011 22:26 Oggetto: |
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Sigare, non vedo una correlazione fra le due cose, ignoranza e male utilizzo delle conoscenze. Ed è proprio l'ignoranza nella quale viene tenuta la gente, alla quale si offre un nemico immaginario tralasciando quello reale, che si compiono i migliori crimini. Essere ignoranti in materia è il modo migliore per farsi fregare.
E poi conoscere le cose è pure gratificante, ogni giorno hai delle sorprese.
P.s.
Benvenuto, anggiu!  |
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strangedays In libertà vigilata

Registrato: 27/11/09 17:48 Messaggi: 2315 Residenza: Nelle zone dell'ubiquità
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Inviato: 20 Nov 2011 00:07 Oggetto: |
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insomma si fa il teletrasporto o a cosa cazzo serve sta boiata? e che sono i neutrini materia? impossibile che viaggi piu dei fotoni cazzate. avrebbe massa infinita. |
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Roberto1960 Dio maturo

Registrato: 21/01/08 01:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 20 Nov 2011 01:22 Oggetto: |
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sigare ha scritto: | La ricerca va bene dipende sempre per quale campo poi la si usa. Ma questo a chi servira? Ai soliti noti per fare le loro porcherie o alla colletivita? Ti ricordo che in molti paesi usano ancora i salassi per curarsi (vedi africa) perche non è remunerativo e se non fosse per persone che lo fanno per volontariato con il cavolo che sarebbero curati, pero' loro conoscono bene i benefici del nucleare, da noi per medicina da loro come scorie , armi all'uranio impoverito con molti casi anche di militari italiani IGNARI di cosa fosse.
In certi casi è meglio essere ignoranti in materia piu che usare male la conoscenza |
Ma che c'azzeccano le cose che hai ricordato tu con la ricerca scientifica di base?
Ma tu pensi che i "soliti noti" hanno bisogno della scienza e della tecnologia per fare "le loro porcherie"?
Le farebbero comunque e dovunque...
Anzi, ti dirò che le fanno tanto meglio e tanto più, quanto più ignoranti sono le masse che dovrebbero controllarli e non lo fanno perché non capiscono niente di come è fatto il mondo che li circonda.
Quindi io direi che non è mai meglio essere ignoranti!
Poi cosa sarà di questa scoperta sui neutrini lo potrà dire solo il tempo.
Per quanto mi riguarda la ritengo talmente rivoluzionaria ed incredibile che ancora penso probabile sia smentita in qualche modo.
Ma se fosse confermata puoi star certo che i libri di storia e i testi scientifici fra 50 anni la riporteranno come una grandissima scoperta e una vera rivoluzione scientifica. |
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strangedays In libertà vigilata

Registrato: 27/11/09 17:48 Messaggi: 2315 Residenza: Nelle zone dell'ubiquità
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Inviato: 20 Nov 2011 16:02 Oggetto: |
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ma a cosa servirà? per l'esplorazione spaziale? |
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toto200 Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43 Messaggi: 664 Residenza: europa
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Inviato: 20 Nov 2011 17:41 Oggetto: |
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strangedays ha scritto: | insomma si fa il teletrasporto o a cosa cazzo serve sta boiata? e che sono i neutrini materia? impossibile che viaggi piu dei fotoni cazzate. avrebbe massa infinita.
ma a cosa servirà? per l'esplorazione spaziale? |
In effetti, detta così come la mette giù l'articolo di ZeusNews, non c'è la possibilità di intravvederne un loro sfruttamento. Quasi tutti classificherebbero questa scoperta una boiata.
Invece c'è un uso che si può mettere in pratica da subito, che consiste nello spalmarsi una manciata di neutrini tra i peli del pube ed, in virtù della loro impareggiabile velocità, riuscire ad eseguire un coiptus interruptus anche dopo che è successo il patatrack. Senza neutrini questa situazione sarebbe un dramma.
Con i neutrini tra i peli del pube invece non c'è problema: dato che essi viaggiano più veloci della luce, secondo Einstein dovrebbe avvenire - anche in questo malaugurato caso - prima l'effetto (interruzione), e poi si manifesterebbe la causa (patatrack).
Quindi sicurezza al 100%
Mica male come utilizzo immediato  |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24078 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 20 Nov 2011 17:47 Oggetto: |
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strangedays ha scritto: | insomma si fa il teletrasporto o a cosa cazzo serve sta boiata? e che sono i neutrini materia? impossibile che viaggi piu dei fotoni cazzate. avrebbe massa infinita. | Strange, lo abbiamo già spiegato: i neutrini hanno una massa probabilmente infinitesimale o quasi nulla. Ma è troppo complicato da spiegare qui, soprattutto ad un pubblico abituato a misurare il mondo con la meccanica newtoniana. I concetti sono troppo paradossali, credimi.
A cosa serve? Anche questo è complicato se non vogliamo capire che è semplice.La ricerca permette di conoscere come funzionano le cose. Una volta compresi i meccanismi, altri tecnici che si occupano dell'applicazione delle scoperte effettuate, cercano di applicarli per ottenere "effetti" utili. Questo non dovrebbe essere complicato da capire, suvvia fate uno sforzo.  |
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.vincenzo russo. Ospite
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Inviato: 20 Nov 2011 22:18 Oggetto: |
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Sono vincenzo russo,io mi sono formato al pensiero sineterico di Carmelo Ottaviano, avendolo poi evoluto nella teoria unificata dell'universo fisico e mentale.
Le propongo uno dei risultati della mia ricerca, inviato al CERN.
2 mail COMPLETA al CNR : come proposta di lavoro ai ricercatori.
Teoria unificata ,sineterica e tachionica : “ Il tachione il dito di Dio “.
Premesso che la mia teoria prevede che : non esiste un universo reale fuori dalla mente dell’osservatore, ma solo un Universo virtuale incluso in essa:
In merito ai neutrini che viaggiano più veloci della luce.
La mia teoria unificata dell’universo fisico e mentale: Il tachione il dito di Dio ,disponibile sulla pagina web link , prevede quanto segue:
La vera velocità della luce si potrebbe ”determinare” solo nel vuoto assoluto dove sarebbe addirittura infinita, così come fu per un istante nella fase inflazionaria del Big Bang .
Quella raggiunta dai neutrini nell’esperimento del CERN è superiore solo a quella della luce attuale ,perché i neutrini interagiscono molto meno ,con l’energia diffusa nello spazio tempo luminale.
In pratica i neutrini viaggiano come se fossero in un vuoto più rarefatto di quello intergalattico ,trovandosi in uno stato di temperatura inferiore ai tre gradi K della radiazione residuata dal Big Bang.
Sono la cenere freddissima, delle reazioni nucleari stellari .Sono più entropici ed agiscono in modo antientropico. Ovvero perdono ulteriore massa ,(calore), per divenire tachinici.
Sono neutri alla carica elettrica di calore ,residuata nello spazio tempo intergalattico e alla carica barionica degli elementi materiali e dell’atmosfera ,che è composta di alcuni di essi elementi.
Viaggiano nell’energia oscura come materia oscura,(leggi energia fredda e materia fredda). Viaggiano cioè stando già fermi e presenti in ogni luogo dello spazio tempo. Ovvero sono quasi nello stato di quiete assoluta
che precedette il Big Bang e quindi esistono maggiormente approssimati presso il centro dell’Universo .
Ciò equivale a dire che senza muoversi sono quasi presso ogni ente particella elementare esistente ,così come se viaggiassero a velocità quasi tachionica,(istantanea).
Essendo maggiormente prossimi a 0 gradi K sono quasi fuori dallo spazio tempo in una dimensione quasi di Planck ,ovvero maggiormente vicina ad essere a spaziale e a temporale .
Il tempo misurato dal CERN è dunque quello necessario a rilevarli cerebralmente. Ovvero è il tempo che occorre alla mente per indicarli partiti dal Cern e giunti al gran Sasso strumentalmente. Sono tachini materiali,letti dai tachioni mentali ,come loro casi particolari. Non sono quasi più un moto fisico ma sono quasi un moto mentale puro ed istantaneo ,anche nelle misure fisiche. Convergono alla conoscenza istantanea della mente come cosa già nota nel software della memoria mentale.
La loro informazione giunge alla mente alcuni istanti prima dell’informazione cerebrale luminosa e restano invisibili. La luce rimane però la velocità limite del visibile e non modifica la teoria della relatività.
I neutrini sono invece la velocità maggiormente approssimata alla velocità mentale istantanea, convergendo nella memoria a riposo del software.
I fotoni viaggiando invece nello spazio tempo visibile ,che è meno vicino a zero gradi K assoluti , interagiscono con la radiazione residua del Big Bang . Sono quindi un hardware visibile.
Pertanto i fotoni interagendo con l’energia di fondo ,anche negli spazi intergalattici rallentano rispetto ai neutrini, non potendo divenire superluminali in un Universo già illuminato da sé medesimi.
Per motivi identici e contrari gli elementi non possono superare la velocità della luce ,poiché diverrebbero troppo caldi, ossia tenderebbero ad avere una massa infinita, ovvero nulla.
L’infinito in atto ed il nulla in atto sono infatti solo approssimazioni della mente, alle proprie ipotesi ipotetico deduttive. Vale a dire che sono sistemi Coerenti ma FINTI ,costruiti con numeri immaginari.
Con ciò ci si approssima all’Essere che li pensa in se medesimo e non al nulla e all’infinito presunti erroneamente come veramente esistenti fuori dalla mente.
I neutrini viaggiano infatti nelle condizioni di un super conduttore più freddo dell’energia di fondo .
Infine tra il Cern ed il laboratorio del gran Sasso la luce,posta sulla stessa distanza in atmosfera ,interagirebbe anche con l’aria,ed è già noto che negli elementi chimici la luce rallenta.
Ora necessita che ai fisici si affianchino i filosofi ,per dipanare le incongruenze semantiche tra la relatività di Einstein e la fisica quantistica.
L’energia oscura e la materia oscura sono quindi tutta l’energia entropica di movimento già persa nello spazio tempo ,con tutta la velocità di fuga già spesa da ogni particella e fotone visibile.
Sono l’attuale buio del cielo stellato notturno. Sono il freddo o cenere del moto già speso dal Big Bang ad oggi.
Ovviamente sono ad un livello scalare inferiore ai tre gradi ancora posseduti dai fotoni visibili. Sono tachini fisici o cenere nucleare ,che convergono a tachioni mentali.
L’esperimento del Cern dimostra dunque che la fisica del visibile costruita con numeri immaginari,(cardinali pitagorici) converge a numeri continui mentali,(ordinali parmenidei).
La Mente invisibile include dunque l’Universo visibile. Non c’è Universo fuori dalla mente dell’osservatore.
Si l’esperimento del CERN veramente rivoluziona la conoscenza ontologica dell’esistente invisibile,essendo la dimostrazione della nuova semantica dell’Universo, ma non modifica la teoria della relatività del visibile.
“Semplicemente” la include nella teoria unificata tachionica ,come un suo caso particolare. Il mondo mentale invisibile, include il mondo cerebrale “visibile”,dell’apparenza “ fisica” virtuale.
Per riassumere: 732 Km al buio non sono equivalenti a 732 Km illuminati.
Buona lettura da Vincenzo Russo filosofo neo eleatico pitagorico
Come appare dallo schema i neutrini compiono un tragitto più breve di spazio freddo e contratto, la luce deve seguire invece la curvatura terrestre alla temperatura dell’atmosfera .
In pratica raffreddandosi i neutrini accelerano perdendo massa. Si può anche dire si fermano presso ogni luogo spaziale barionico e bosonico.
In merito all'azione a distanza tra le particelle generate in coppia,la mia teoria prevede quanto segue:
Nella mente dell'osservatore ogni coppia di particelle generate ,consiste di una sola realtà immaginaria di spazio e luoghi di velocità istantanea, determinati dall'onda di pressione istantanea,(già completa e reciproca tra le due particelle ad ogn’istante successivo alla creazione di coppia),che corre tra le due particelle in moto,come se l'onda fosse un corpo rigido. Ovvero la MENTE segue costantemente entrambe le posizioni e ne tiene conto istantaneamente senza dover percorrere lo spazio immaginario in un tempo immaginario per riconoscerle presenti alla propria coscienza. L'osservazione cerebrale è invece fatta con i sensi e con gli strumenti e deve tener conto dell'ipotesi di spazio, di moto, di tempo e di percorrenza dello spazio da parte dell'informazione alla velocità propria,che può al massimo essere quella della luce.
La fisica quantistica ci porta dunque all'interpretazione istantanea mentale ,(l’invisibile memoria di software) e la fisica relativistica all'interpretazione sensoriale,(il visibile hardware).
In pratica ogni coppia di fotoni determina 300000 Km al secondo di spazio tempo comune,così come se ciascun fotone si spostasse a soli 150000 Km al secondo. L'onda di pressione si apre invece a 300000 Km al secondo di velocità complessiva. Pertanto nella Mente l’onda di pressione è istantanea ,perché è come se viaggiasse a oltre 600000 Km al secondo. L’informazione mentale è dunque tachionica mentre quella cerebrale va al massimo dalla velocità luminale fotonica, decadendo verso lo 0 assoluto, nelle dinamiche della materia in fisica ,chimica e biologia.
Ritardare le misurazioni per ingannare le particelle non influenza dunque la conoscenza completa dell’esperimento ,perché esso è già noto per intero allo sperimentatore, che lo conosce a velocità tachionica,fin dalla sua teorizzazione.
In conclusione la velocità dei fotoni rimane la velocità limite delle cose visibili ,che convergono alla velocità della luce.
La velocità dei neutrini converge invece alla velocità tachionica delle cose invisibili ,che convergono a 0 gradi K.
Ancora sui neutrini ,dopo la conferma del primo esperimento del CERN:
I neutrini sono energia scura.
Quindi hanno una temperatura inferiore all'energia visibile.
Da ciò la loro velocità è tachinica e converge all'invisibile stato di quiete assoluta pre big bang e non al visibile moto uniforme limite e post big bang della luce. Occupa più stati contemporaneamente.
La conclusione è dunque che la teoria della relatività ci descrive correttamente e in modo teoricamente immodificabile ,ciò che avviene dopo l'emissione d'energia al big bang.
Ovvero mediante qubit d'informazione,dotati di velocità di fuga ,ci descrive i fenomeni che convergono alle quattro dimensioni dello spazio tempo “materiale”(leggi visibile).
I neutrini ci descrivono invece l'assorbimento entropico dell'informazione ,che converge a 0 gradi K assoluti, e mediante un salto quantistico di decelerazione perde dimensioni ,convergendo verso un livello più prossimo allo stato di quiete assoluta. (Il livello più prossimo al punto originario è la lunghezza uni dimensionale di Planck).
L’origine dell’universo è stata infatti una energia d’informazione puntiforme e continua , a dimensionata e a temporale, che si quantizzò su tre dimensioni spaziali ,aventi in comune un’unica dimensione temporale.
In definitiva stiamo descrivendo un modello in numeri ordinali ,che trasferisce l’informazione continua in informazione quantizzata, espressa in numeri cardinali.
Possiamo identificare con questo modello un modello di pensiero mentale continuo ,che viene visto dai sensi e dagli strumenti come un pensiero cerebralizzato.
Questo è il modello d’unificazione dell’Universo fisico e mentale disponibile sul sito: link
Dalla visione olistica del Tutto ,si passa alla visione quantizzata dei valori particolari esaminati come corpi e/o valori separati.
Così come si passa dalla memoria continua del software ,alla visione quantizzata dell’Hardware .
i neutrini dunque che sono più vicini allo stato di quiete assoluta ,sono come più prossimi alla memoria del Big Bang e quindi ,essendo quasi al centro dell’universo ,sono più velocemente prossimi ad ogni singola particella visibile. Hanno un’azione a distanza abbreviata di percezione mentale ,per l’osservatore ed i suoi strumenti.
Non si tratta però di velocità fisica di particelle a quattro dimensioni ma di percezione mentale d’informazione continua. I neutrini si avvertono prima .
Pertanto i neutrini stando quasi fermi presso la Mente e la Memoria degli osservatori ,sono in uno stato come se fossero più veloci ,stando invece quasi fermi ovunque nell’Universo mentale.
Sono cosi dei tachini a tre due e una sola dimensione ,che si approssimano ai tachioni mentali degli osservatori .
Per questo gli osservatori e gli strumenti li percepiscono prima dei fotoni ,che viaggiano nell’atmosfera luminosa.
Per dirla in parole povere i 730 Km al buio attraversati dai neutrini ,passando sotto la superficie terrestre come energia oscura come in un semiconduttore a fisico, non sono equiparabili ed equivalenti a 730 Km di spazio luminale.
Ciò significa che .Siccome i neutrini non possono attraversare campi d’energia luminosa ,passano attraverso tunnel quantistici d’energia oscura mentale pura.
Così la luce non può attraversare stati d’energia oscura.
Quindi la luce resta la velocità limite dei fenomeni visibili ,senza richiedere alcuna modifica della teoria della relatività.
I neutrini ci portano invece alla velocità mentale delle ragioni invisibili delle cose visibili.
CONCLUDENDO:
Ciò che si è scoperto realmente con i neutrini ,consiste del fatto che l’informazione visibile quantizzata in quattro dimensioni di spazio tempo visibile ,ha origine dall’informazione a tre ,due, una e 0 dimensioni nell’ invisibile mondo della mente.
Non c’è Universo senza l’osservatore e senza colui che pensa all’Universo e agli esperimenti ,prima di farli concretamente. |
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Roberto1960 Dio maturo

Registrato: 21/01/08 01:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 21 Nov 2011 07:41 Oggetto: |
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strangedays ha scritto: | ma a cosa servirà? per l'esplorazione spaziale? |
Esistono due tipi di ricerca scientifica:
ricerca "di base" e ricerca "applicata".
La Ricerca scientifica di base cerca di capire come funziona il mondo, è quella delle Scienze che si studiano a scuola e nelle Università.
La Ricerca applicata invece cerca le ricadute tecnologiche delle teorie e delle spiegazioni prodotte dalla ricerca di base.
La tua domanda "a cosa servirà" si applica alle ricerche applicate, non ha proprio senso fare quella domanda per le ricerche fondamentali, come quella sui neutrini di cui stiamo parlando.
Tuttavia la ricerca applicata non potrebbe esistere se non ci fossero le nuove scoperte che le Scienze fanno continuamente.
Ovvero senza ricerca di base non c'è ricerca applicata, non ci sono nuove tecnologie.
Il discorso sarebbe lungo, ma non voglio essere noioso.
Solo una considerazione finale: la ricerca di cui parliamo, quella sui neutrini, è talmente "di base", cioè fondamentale, che immaginare adesso delle ricadute applicative delle nuove scoperte è veramente difficile.
Però ti assicuro che la sua importanza è rilevantissima.
Se provi a chiedere a chiunque si occupi di Fisica un parere su questo punto ti confermerà senza dubbio quanto ti ho appena detto.
(Se fosse vero che la velocità della luce NON E' un limite invalicabile come si pensa oggi questo sì, potrebbe avere conseguenze anche sull'esplorazione spaziale. Ma non solo!) |
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Fenicio Eroe in grazia degli dei

Registrato: 25/02/10 09:45 Messaggi: 86
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Inviato: 21 Nov 2011 12:46 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Per quanto mi è dato di sapere, e posso sbagliarmi, una particella dotata di massa, dovrebbe vederla aumentare con l'aumentare della velocità, fino a raggiungere una massa infinita al momento del raggiungimento della cosiddetta velocità della luce.
Ovviamente è possibile che mi sbagli. Ieri, ad esempio, mi sono sbagliato: ho cercato di aprire il portone di casa con le chiavi dell'auto.
Si è messo in moto il palazzo. |
è solo un postulato dovuto al fatto che se fornisci energia a una massa che non aumenta di velocità essa ad un eventuale impatto dovrà restituirtela per intero...visto che la velocità non è aumentata la conservazione dell'energia cinetica può quadrare solo aumentando la massa nella formula E=1/2 mv^2
sta storia è figlia della meccanica classica.
e ad ogni modo finchè non si capisce di cosa sono fatte le 4 forze (elettromagnetica, forte, debole e gravità) sono tutte stronzate campate in aria.
Purtroppo, in questo campo, c'è il buio più totale. |
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Roberto1960 Dio maturo

Registrato: 21/01/08 01:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 21 Nov 2011 15:20 Oggetto: |
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fenicio ha scritto: | ...è solo un postulato dovuto al fatto che se fornisci energia a una massa che non aumenta di velocità essa ad un eventuale impatto dovrà restituirtela per intero...visto che la velocità non è aumentata la conservazione dell'energia cinetica può quadrare solo aumentando la massa nella formula E=1/2 mv^2
sta storia è figlia della meccanica classica.
e ad ogni modo finchè non si capisce di cosa sono fatte le 4 forze (elettromagnetica, forte, debole e gravità) sono tutte stronzate campate in aria.
Purtroppo, in questo campo, c'è il buio più totale.
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Veramente - a mia memoria - l'aumento della massa con la velocità è un tipico effetto relativistico, che deriva dalle trasformazioni di Lorentz, e che con la meccanica classica non ha niente a che vedere.
In meccanica newtoniana un oggetto ha una certa massa fissa, a prescindere dalla velocità con cui sta viaggiando.
Inoltre è un dato di fatto che una teoria unificata delle 4 interazioni fondamentali non è ancora in vista, ma questo non c'entra poi molto - credo - con l'esperimento del CERN-Gran Sasso sui neutrini.
Se vanno più veloci della luce o meno è indipendente dalle teorie delle interazioni fondamentali.
Potremmo pure dire - in modo colorito - che i neutrini se ne infischiano dei progressi nelle teorie delle Particelle Elementari, e se ne vanno in giro come pare a loro!  |
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