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Acer: Ultrabook a 699 dollari, i Pc per tutti
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 05 Dic 2011 21:30    Oggetto: Acer: Ultrabook a 699 dollari, i Pc per tutti Rispondi citando

Commenti all'articolo Acer: Ultrabook a 699 dollari, i Pc per tutti
Diventeranno ''mainstream'' e faranno piazza pulita di tablet e notebook.


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mda
Dio maturo
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Registrato: 01/11/06 09:39
Messaggi: 6648
Residenza: Figonia

MessaggioInviato: 06 Dic 2011 06:33    Oggetto: Rispondi citando

Gli ultra devono abbassarsi oltre 699$ per divenire popolari !!!
Laughing Laughing Laughing
Infatti su quel prezzo ci si basa perchè ci sono i portatili. Ma quando si abbasseranno di conseguenza i portatili chi li prende su quel prezzo? I soliti ricchi.
Wink

Ciao
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{Carlo}
Ospite





MessaggioInviato: 06 Dic 2011 09:33    Oggetto: Rispondi citando

La convergenza verso gli ultra è comunque segnata. Anch'io penso che il prezzo attuale sia troppo elevato. Ma sono da sempre convinto che nel successo di un prodotto conti soprattutto la sua funzionalità reale, ben al di là delle mode, delle imposizioni di marketing, dei prezzi e quant'altro. Ad esempio, il mac non ha mai vinto nulla: ha saputo imporsi perché (fino ad una decina di anni fa) era più funzionale del pc. Si era salvato sulla moda e sul marketing, ma aveva rischiato grosso. Poi sono arrivati iphone e ipad: altri splendidi esempi di funzionalità, troppo cari, che comunque hanno riportato la mela a veleggiare molto in alto.
La stessa Asus era pressoché anonima fino all'avvento del Netbook: i soliti geni dell'informatica dicevano che era un prodotto poco potente, ma per un paio d'anni il netbook si è imposto proprio SOLO ed ESCLUSIVAMENTE perché rispondeva alle necessità impellenti e reali di chi usava davvero il portatile... come un portatile: in treno, in biblioteca, ai giardini, in pausa pranzo, in vacanza, eccetera.
Era ovvio ed evidente che il percorso segnato portava a coniugare la leggerezza del netbook con la potenza di un normale portatile: ed ecco gli ultra!
Magico? Affatto: basta guardare il mondo con occhi propri e scoprire che alla base dei grandi successi di un prodotto esiste la capacità di osservare davvero la banale quotidianità delle persone e rispondere all'universale esigenza di semplificarsi la vita.
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dany88
Dio maturo
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Registrato: 12/02/09 11:14
Messaggi: 1300

MessaggioInviato: 06 Dic 2011 09:35    Oggetto: Rispondi citando

infatti credo sia la direzione che ha intrapreso Apple con macbook air, piccoli, straleggeri e performanti, peccato il prezzo.

Vedremo che succede alla prossima iterazione di macbook air, magari sostituiscono direttamente il pro, la direzione è quella.

Attualmente meno di 699$ per un ultrabook non si può proprio fare....se vuoi spendere meno di prendi un normalissimo notebook Smile
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{Osvaldo}
Ospite





MessaggioInviato: 06 Dic 2011 12:52    Oggetto: Rispondi citando

per Carlo: devi essere giovane, la Asus faceva ottimi notebook da circa una decina di anni prima dei netbook, nel settore era già molto conosciuta e non a caso ha potuto usare (a mio parere) proprio il suo nome per dare "affidabilità e sostanza" a quei nuovi prodotti.
Riguardo la convergenza tablet/notebook, in ambito pc 5 anni sono tanti, chissà cosa succederà in 5 anni. Diciamo che dopo una "sbronza" iniziale in cui i tablet pareva dovessero fagocitare tutto, a me sembra che si siano "sedimentate" le esperienze, per cui separerei l'utenza (anche se con vaste sovrapposizioni) tra quella che ha bisogno "per forza" di una tastiera, e quella che ne può fare a meno. Per questa ultima (navigazione Internet, visione di foto e filmati, e-mail e qualche post) il tablet va benissimo, e non avere la tastiera fisica comporta o un minor peso, o magari una maggiore autonomia (considerato che al posto della tastiera può andarci una batteria più capiente), cioè dei vantaggi. Diversamente, per l'utente mobile "tipico" di un PC, l'ultrabook è il prodotto giusto (ammesso che abbia la potenza e la durata adeguata a quanto serve). Poi però ci sono tutte le variabili: in ambito aziendale (ma non stiamo parlando di questo), non è secondario il sistema operativo, in quanto debba essere per forza capace di interagire facilmente (e quindi "nativamente" direi: cioè essere lo stesso) con i PC fissi; poi ci sono le possibilità "ibride", tipo i tablet con docking station dedicata.
In ogni caso, avere una CPU più performante invece che meno, aiuta sempre.. e necessariamente quelle a basso consumo non possono avere la potenza di quelle normali. Certo, stanno venendo fuori applicazioni che per esempio spostano "sul cloud" l'impegno elaborativo, penso al ritocco fotografico "importante" che su un tablet sarebbe quasi impossibile, ma gestendo l'elaborazione sul cloud diviene possibile.
Comunque sia gli scenari sono molti e complicati e mi pare difficile poter fare previsioni "decenti", uno per tutti mi viene da pensare alle possibilità offerte dai futuri schermi oled a film ultrasottile e ripegabili.. ciao
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mda
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Registrato: 01/11/06 09:39
Messaggi: 6648
Residenza: Figonia

MessaggioInviato: 06 Dic 2011 16:45    Oggetto: Rispondi citando

Tutto si sposta sul Cloud e in pochi anni quello che pareva irrealizzabile su cloud e/o nuvole che dir si voglia è realtà.

Stiamo in realtà tornando al Terminale che deve avere solo potenza grafica/audio e varie interfacce.

Quando saranno sviluppate un sacco d'applicazioni potenti e la gente capirà le potenzialità è sarà sicura di non essere spiata o altro (vedi anche i prezzi) in brevissimo tempo i PC spariranno nelle aziende e la gente userà i tablet-cloud per tutto e tutti: Disegnatori,grafici, architetti, ingegneri, scienziati, commercialisti, ecc. ecc..

TUTTO SI PUÒ FARE CON LE NUVOLE.

Il portatile e il PC da tavolo? Rimarranno solo al programmatore o chi si trova in contesti in cui non può connettersi.

Questi "ultra" rimarranno giocattoli per ricchi.

Ciao
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bandreabis
Eroe
Eroe


Registrato: 02/11/05 10:31
Messaggi: 49

MessaggioInviato: 06 Dic 2011 20:52    Oggetto: Rispondi citando

Nelle aziende il cloud esisteva prima del cloud stesso.
I desktop remoto sono una realtà da tempo, senza volare fino alle nuvole (che è più sicuro).
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kenshir
Semidio
Semidio


Registrato: 21/02/07 15:29
Messaggi: 473
Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo

MessaggioInviato: 07 Dic 2011 01:00    Oggetto: Rispondi citando

{Carlo} ha scritto:
alla base dei grandi successi di un prodotto esiste la capacità di osservare davvero la banale quotidianità delle persone e rispondere all'universale esigenza di semplificarsi la vita.


Oppure la capacita' di intuire un trend, e indurre falsi bisogni con campagne di marketing schiacciasassi.
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mda
Dio maturo
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Registrato: 01/11/06 09:39
Messaggi: 6648
Residenza: Figonia

MessaggioInviato: 07 Dic 2011 08:50    Oggetto: Rispondi

bandreabis ha scritto:
Nelle aziende il cloud esisteva prima del cloud stesso.
I desktop remoto sono una realtà da tempo, senza volare fino alle nuvole (che è più sicuro).


È una invenzione del UNIX Solaris ripresa da Windows e altri quella del desktop remoto. Perché non è usata?
Esistono poi mille soluzione di terminale per ogni gusto. Perché non sono usati?
perchè le nuvole si?

Perché basta una brevissima interruzione sulla linea che con i vecchi sistemi scoppia il patatrac! Una volta senza far niente misi in crash un Server Windows collegandomi correttamente!!!
Laughing
Le nuvole invece sono interattive e questi problemi non esistono. Per questa tecnologia si è dovuto aspettare l'innovazione, ovvero ripartire le operazioni tra il client e il server e non solo client o solo server.
Notate che un NetPC è un computer senza disco presentato per la prima volta sul mercato dalla Oracle Corporation nella prima metà degli anni 90.

Ciao
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