Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo L'AGCOM vuole diventare lo sceriffo del web
Appoggiandosi al parere del giurista Valerio Onida, l'Autorità vorrebbe il potere di oscurare i siti web che violano il copyright.


Corrado Calabrò, presidente di AGCOM

[amldc]

[{1234567890}]

finalmente si fa qualcosa di utile, ovvero rimuovere tutto il materiale coperto da CopyRight !
rimarrà solo il Free Software :-)
bye bye microsoft, apple, adobe, ibm, oracle se vorrete il Software non Libero sarà giusto che ve lo compriate a prezzo intero o potrete farne decisamente a meno.
le multinazionali non vi obbligano a duplicare il loro software non libero, ed è pur giusto che prevengano questo furto dato che è materiale loro.
hanno tutte le ragioni per difendere i loro interessi.
se vi va bene è così altrimenti potrete passare ad utilizzare packages Free Software e successivamente potrete passare a
GNU/Darwin, GNU/HURD, GNU/KFreeBSD, GNU/linux( Blag, Dynebolic, Dragora, gNewSense, Musix, Parabola, Trisquel, Ututo , Venenux).
avete ampie possibilità usatele !

[{Nicola}]

Da una parte, il Garante per la privacy sostiene che mettere il naso nei conti bancari delle imprese costituisce violazione di un diritto (in poche parole, l'interesse del singolo non può essere sacrificato per quello della collettività, nel caso specifico l'interesse a che tutti paghino le tasse), da un'altra parte l'Autorità per le comunicazioni ci dice che per l'interesse di pochi (i titolari di copyright) si può ben sacrificare l'interesse di tutti (la libertà della rete). A me sembra schizofrenico.

[{utente anonimo}]

@ {1234567890}: Il problema non è che loro hanno ragione di difendere il loro copyright, il fatto è che a quelli dà fastidio, MOOOLTO fastidio, che esista anche un solo bit che non sia loro. E il free software è, nella loro logica, qualcosa di cui impossessarsi o abbattere. Tu hai citato delle distro ultra-free, ma se da un sistema libero e gratuito togli, attraverso la legge, tutto quello che può "parlare" al non-free, avrai un sistema che magari farà benissimo quello che gli sarà consentito fare, ma molte cose non le farà per niente (ad es. software libero per leggere i blu-ray... niente licenza, niente bluray! e niente bluray vuol dire che il tuo sistema operativo libero sarà migliore di quello proprietario ma può fare qualcosa in meno di quello proprietario. Senza rimedio).

[Blind Guardian]

Oltretutto noi ci ritroviamo a pagare per un organo il cui unico scopo è fare gli interessi di quelle aziende cui tu non vorresti dare un centesimo affidandoti al software libero...

[Zievatron]

La dittatura è vicina.

[dukeflee]

e dove invece dovrebbero vigilare, tipo garantire un' inofrmazione reale, diffusa e non di parte non fanno un cazzo!

ma un referendum per abolirla?

[Zievatron]

ma dukeflee, che lo fanno a fare un referendum?
Il risultato sarebbe plebiscitario, è inutile. Ed i referendum costano, per cui, sarebbe interessante solo per chi ci guadagna.

[amldc]

[{1234567890}]

@utente anonimo: è una vita che vado dicendo che il software non libero delle multinazionali non ci appartiene ne come codice, ne come cultura e che le multinazionali sono fallite e finite .

finalmente si è arrivati a far rimuovere websites contenenti software non libero, in questro modo si recupererà molta banda e molte assegnazioni su IPv4. e potranno essere usati per cose che avranno davvero un senso.

parlò di ciò PaoloDel Bene all'Università "La Sapienza" facoltà di Ing. informatica, San Pietro in Vincoli, Via Educhessiana, nel 2009 al LinuxDay, del CopyRight & Reti.

all'epoca già si intravedeva il problema, ma nessuno osò metterci becco, finalmente qualcuno parlò di ciò.

[{paolo_del_bene}]

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.

[{paolo_del_bene}]

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[Roberto1960]

[Gladiator]