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[Zeus News]

Commenti all'articolo Nikon D3200, la reflex per principianti
Dotata di sensore da 24 megapixel, offre una modalità speciale per accompagnare i neofiti nella regolazione delle impostazioni.

[{Roberto Camisana}]

Progettare una reflex per principianti e' bene, realizzare il concetto con una fotocamera da 700 dollari e' una bella cavolata.
Un principiante magari vuole fare pratica e spendere cifre piu' basse.

[Silent Runner]

Ok, ma 24 megapixel sono niente male... e ti rimane in mano una macchina con una buona risoluzione.
Fare delle buone foto non è poi così facile: una macchina superautomatica può aiutare parecchio anche se, in effetti, prima di emettere qualsiasi sentenza dovremmo provarla.

[ioSOLOio]

ci sono reflex di livello a prezzi sensibilmente più bassi?
Perchè ovviamente immagino questo sia un prodotto adatto "anche" a principianti che comunque puntano alla fotografia non solo inquadra/scatta i stile compatta automatica....

[Silent Runner]

Boh, in offerta trovi discrete reflex intorno ai 400 euro ma siamo sui 10/12 megapixel e ad alcuni utilizzatori pare poco. Anche se poi la foto la devono ridurre di un venticinquesimo per poterla mettere online.
Ah, tieni conto del cambio Dollaro Euro... non sono 700 euro!

[ioSOLOio]

[Silent Runner]

Dici? ...Mmmmh! C'è una politica nei grandi magazzini che trattano informatica e fotografia, che tende a ribassare i prezzi con offerte speciali di vario genere.

[ioSOLOio]

sicuramente sei più preparato di me sul lato hardware per fotografia...
quindi può essere...
ma solitamente nella tecnologia (smartphone, tv, ecc.) il cambio euro/dollaro resta immancabilmente attorno alla parità quando si tratta di prezzi (anche se occorre tener conto delle varie tassazioni)

[OXO]

Io invece ritengo che Nikon abbia fatto una scelta intelligente e "responsabile": di fuffa in giro se ne trova tanta, questo invece sembra un prodotto veramente valido, che invoglierà molti a fare il salto di qualità, una macchina che poi rimarrà per la vita.
Ovviamente, senza qualche dettaglio tecnico in più è difficile sbilanciarsi: personalmente credo che l'esperienza d'uso alla fine sia il banco di prova più importante, poiché anche in ambito prosumer (vero target di riferimento) spesso si sfrutta un terzo delle reali potenzialità della fotocamera.

Quanto al prezzo, invece, nutro poche o nulle speranze, anzi, non mi meraviglierei se venisse anche più di 700 €...

[Silent Runner]

Concordo, OXO.
Non so però se durerà per la vita.. io ho alcune macchie fotografiche anche di grande formato, professionali. Sono splendide macchine sia meccaniche (anche macchine panoramiche con obbiettivo a torretta rotante) che elettroniche. Le usavo nel mio lavoro di fotografo e nella preparazione di opere concettuali... Ne facevo un uso "crossover", le impiegavo cioè oltre le normali necessità professionali, vale a dire al di là del loro naturale impiego per le quali erano state concepite... ebbene? Nel giro di pochi anni mi sono trovato con un parco macchine del tutto obsolete per via dell'avanzare del mercato digitale che ha fatto sparire o ha resto inaccettabili i costi del supporto sensibile e il suo sviluppo.

Ovviamente è anche cambiato il mio rapporto con l'immagine e perciò il digitale è per me divenuto uno strumento consueto e molto utilizzato.
Recentemente ho dovuto impiegare una reflex analogica e mi sono trovato a ripensare lo scatto. E' stata un'esperienza magnifica, lo confesso. La bulimia delle migliaia di scatti che con il digitale si possono eseguire senza costi aggiuntivi distoglie alla fine dal soggetto e dal lavoro che si sta svolgendo.
E questo genera una sorta di dicotomia fra fotografia intesa come operazione ludico-culturale e "immagine" che poi verrà fruita dall'osservatore. Scattare fotografie per un neofita può essere un'esperienza emozionante e una macchina digitale in grado di aiutarlo nel percorso può essere in effetti un modo per superare i limiti delle compatte di fascia medio-bassa. Si tratta perciò di sfruttare le potenzialità di uno strumento per acquisire non solo competenze tecniche ma anche estetiche.
E questo nessuna macchina, anche se perfetta, te lo può dare.

Il costo.. Il costo è un limite invalicabile soprattutto in un periodo di recessione come questo. Sono però convinto che, questo genere di prodotto, pensato per una vasta fascia di utenti, dovrà per forza di cose comportare un prezzo accessibile, altrimenti tutta l'operazione commerciale andrà a picco.

[OXO]

Quando dicevo per la vita mi riferivo ovviamente ad un target diverso dal tuo: io immagino uno come me, che ha il piacere di fare delle belle foto senza però alcuna velleità professionale.
Riguardo al pricing, invece, ribadisco la necessità di qualche dettaglio aggiuntivo: se la base è la stessa della famiglia D3000 700 € indicativi non mi sembrano affatto troppi, sono macchine che sanno regalare delle gran belle soddisfazioni.

Io comunque per ora rimango con la mia bridge Fuji, della quale sono pienamente soddisfatto.

[ZapoTeX]

Vedo che la mia opinione è controcorrente in questo thread, ma dico la mia lo stesso...

La D3200 si posiziona nella fascia delle entry level per le seguenti caratteristiche:
1) Non ha la doppia rotellina per controllare sia apertura che tempo di esposizione senza staccare le mani dal corpo macchina
2) Non ha lo schermino ausiliario per vedere le impostazioni
3) Ha un modulo autofocus di prestazioni non eccezionali (io lo conosco bene, perché è lo stesso montato sulla D90 che possiedo)
4) Non ha un motore interno per le ottiche AF-D
5) Ha un corpo di plastica non tropicalizzato (piuttosto che di alluminio o magnesio con guarnizioni in corrispondenza dei pulsanti)
6) Il flash non è in grado di controllare flash remoti in wireless con il sistema Nikon CLS
7) Ha il pentaspecchio, non il pentaprisma, quindi ha un mirino più "buio" rispetto alle macchine di categoria superiore

E cosa fanno? Ci mettono un sensore da 24 MP che per forza di cose tira su il prezzo di brutto.

Ora, io penso che le ragioni di questa scelta siano ESCLUSIVAMENTE commerciali. Hanno fatto delle ricerche di mercato e hanno visto che, in quella fascia, più megapixel hai e più vendi. OK, sono un'azienda, mica un'organizzazione di beneficienza.

Però, da qui a dire che è una scelta responsabile secondo me ce ne passa. (senza offendere OXO, sto solo riportando la mia opinione a scopo di discuterne)

Fino a pochi mesi fa Nikon aveva sempre resistito alla corsa ai megapixel che Canon aveva iniziato. Nikon metteva sensori a risoluzione un po' inferiore su corpi macchina con caratteristiche elevate. Esempi? La Nikon D90 aveva un corpo simile (appena più piccolo) alla Canon 50D e aveva 12 MP contro 15 MP della rivale. Costava molto meno e aveva tutto ciò che si può desiderare da una macchina di fascia anche più alta della sua. Ed è per questo che me la sono comprata.

Ora invece Nikon ha alzato i prezzi a manetta e mette dei sensori straripanti di pixel.

Ma veniamo al punto: sfruttare 24 MP è estremamente difficile. Per una fotocamera entry level, lo è ancora di più, sia perché tipicamente le saranno abbinati lenti non eccezionali, sia perché tipicamente non verrà usata da esperti. E' come mettere il motore della Ferrari su una Smart: per carità, se hai una strada dritta e senza limiti di velocità va fortissimo, ma nel mondo reale (con curve, frenate e ripartenze) la velocità della vettura sarà limitata dalle gomme, dal telaio, etc... che non le permettono di scaricare a terra tutta la cavalleria del motore.

Vendere un sensore del genere in kit con il 18-55 (che è una lente onesta per quello che costa, ma non è certo il massimo della nitidezza) non ha senso. O meglio, ha senso commercialmente, ma non tecnicamente.
Certamente utile se abbiamo una lente meravigliosa e vogliamo fare delle stampe 50 x 37, ma completamente inutile se vogliamo tenere le foto a schermo e scattiamo in condizioni non ideale con una lente economica.

Con quel che costa una smart con motore ferrari, ci si può comprare magari una BMW, che è più "equilibrata" (invece che telaio di cartapesta e motore magnifico, ha sia telaio che motore piuttosto buoni) e nel mondo reale andrà molto più forte. Analogamente, con 700 dollari, potevano metterci un sensore da 12 MP e un corpo macchina con alcune delle caratteristiche "mancanti" che cito nella prima parte del post. E sarebbe stato molto meglio.

In più, una piccola considerazione tecnica. Le dimensioni dei pixel della D3200sono di 3.8 micron. Questo valore è al di sotto del circolo di confusione imposto dalla diffrazione. Non ci credete? Facciamo un conto facile facile. Scattando a F/8 (apertura alla quale molte lenti danno il loro meglio in fatto di nitidezza), il diametro del circolo di diffrazione secondo Airy per la lunghezza d'onda del verde è di 10.4 micron, ossia QUASI IL TRIPLO della dimensione dei pixel della D3200. Questo vuol dire che a F/8 ogni "raggio" di luce in arrivo dal soggetto fotografato si spalmerà su 7 o 8 pixel diversi. Ora mi chiedo: è utile avere 7 o 8 pixel diversi se per ragioni ottiche vedranno più o meno la stessa cosa? Vero che bisogna demosaicizzare e tagliare le alte frequenze per evitare l'aliasing, ma se nel circolo di confusione ci mettevano 4 pixel un po' più grandi invece che 7 o 8 piccolini era più che sufficiente.

Ovviamente c'è anche un tema di costo dei sensori. A pari costo, è ovvio che più risoluzione c'è meglio è. Magari questa nuova macchine riflette un recente calo dei costi di fabbricazione dei sensori ultradensi (esattamente come, se esistesse un motore da 500 cavalli che costa 200 euro e consuma quanto un motorino, avrebbe senso montarlo sulla smart). Comunque, visto il prezzo di 700 dollari, non penso sia il caso

Come sempre, quanto scritto è solo la mia opinione, riportata con lo scopo di discutere con chi ha opinioni diverse!

Buona giornata!

Ciao!

[OXO]

Innazitutto ti voglio rassicurare sul fatto che non devi in alcun modo giustificarti, siamo qui proprio per confrontare idee diverse, sempre nel rispetto reciproco.

Detto questo, ti ringrazio per la dettagliata esposizione dei dati tecnici: francamente, chiamandosi D3200 credevo fosse più assimilabile a macchine superiori, ma dopo aver letto le tue osservazioni non posso che concordare sul punto fondamentale; effettivamente quel sensore è un filino esagerato...

In ogni caso, il processore è ottimo e dovrebbe garantire potenza di calcolo a sufficienza per un'elaborazione "trasparente" di ciò che arriva al sensore: resto convinto che tutta una serie di plus che tu elencavi siano comunque superflui per una entry-level, ma a questo punto forse si poteva limare qualche pixel e venderla ad un prezzo veramente concorrenziale (in particolare se paragonato alle mirrorless, anche se lì rischiavano di pestarsi i piedi da soli).

Direi che non resta che la prova del campo.

[Silent Runner]

Sì, ZapoTeX, ottimo commento!! Molto utile, anche se per i neofiti tutto questo potrebbe risultare incomprensibile o peggio.
...Nel senso di peggio per loro!