Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zeus News Ospite
|
Inviato: 19 Apr 2012 14:49 Oggetto: Gli italiani abbandonano i giornali per il web |
|
|
Commenti all'articolo Gli italiani abbandonano i giornali per il web
Secondo l'ultimo rapporto FIEG, i lettori si stanno spostando dalle copie cartacee al web. E c'è chi invoca il copyright per difendere l'editoria.
Foto via Fotolia
|
|
Top |
|
|
Zievatron Dio maturo
Registrato: 22/12/10 23:36 Messaggi: 3234
|
Inviato: 19 Apr 2012 20:22 Oggetto: |
|
|
La guerra sarà durissima, ma alla fine vincerà.
Anzi, sta già vincendo.
La guerra, ovviamente. |
|
Top |
|
|
dany88 Dio maturo
Registrato: 12/02/09 11:14 Messaggi: 1300
|
Inviato: 19 Apr 2012 22:19 Oggetto: |
|
|
bhè ma è da quando c'è internet che è scattato il countdown per la vecchia editoria, chi non vuole affondare si deve aggiornare. |
|
Top |
|
|
darktheus Mortale adepto
Registrato: 14/10/07 01:13 Messaggi: 38 Residenza: venice
|
Inviato: 20 Apr 2012 08:15 Oggetto: |
|
|
concordo con dany88... non inizio la solita polemica poi dei politici che hanno i giornali gratis che mi sembra scontata ... |
|
Top |
|
|
LucioMenci Eroe
Registrato: 29/03/10 14:21 Messaggi: 47
|
Inviato: 20 Apr 2012 09:41 Oggetto: Non sappiamo imparare o non possiamo fare come gli altri? |
|
|
Basterebbe guardarci intorno per imparare come fare: Google (e una montagna di big e small) campano egregiamente senza dover fare salti mortali con la pubblicità su internet. Possibile che un editore che sa che cosa è la pubblicità non riesce a guardare come fanno gli altri in ambienti non al 100% familiari (il web), anziché andare a scomodare la politica e farsi fare leggi ad oc che scomodano tanti? |
|
Top |
|
|
linguist Semidio
Registrato: 09/02/08 22:27 Messaggi: 449 Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.
|
Inviato: 20 Apr 2012 16:11 Oggetto: |
|
|
Lucio Menci ha scritto:
Citazione: | Basterebbe guardarci intorno per imparare come fare: Google (e una montagna di big e small) campano egregiamente senza dover fare salti mortali con la pubblicità su internet. Possibile che un editore che sa che cosa è la pubblicità non riesce a guardare come fanno gli altri in ambienti non al 100% familiari (il web), anziché andare a scomodare la politica e farsi fare leggi ad oc che scomodano tanti? |
La risposta al quesito è chiara: è più facile e comodo farsi risolvere i problemi dagli altri anziché affrontarli e risolverli da soli, costa fatica.
Oggi più di ieri tale visione della vita è trasversale, forse perché la gente che ha attraversato le due guerre era capace di sacrificarsi, si faceva molto con meno, oggi si fa meno con molto. In fondo a pensarci bene il problema degli "esuberi" nasce anche dal fatto che il lavoro in alcuni casi è stato "spalmato" per dare impiego a molti; penso alle province, agli enti pubblici ed al conseguente aumento dei costi. Buona parte della spesa pubblica va in fumo anche per gli stipendi, specie quelli eccessivi ed immeritati, se poi sommiamo la cattiva volontà nel gestire i denari pubblici il quadro è quello attuale. |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 20 Apr 2012 16:39 Oggetto: |
|
|
Zievatron ha scritto: | La guerra sarà durissima, ma alla fine vincerà.
Anzi, sta già vincendo.
La guerra, ovviamente. |
Zeus News naturalmente!
Comunque visto che i giornali sono sempre meno letti questo sposterà la pubblicità dalla carta al Web facendoli pian piano diventare ricchi!
Ciao |
|
Top |
|
|
Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
|
Inviato: 20 Apr 2012 22:47 Oggetto: Re: Non sappiamo imparare o non possiamo fare come gli altri |
|
|
LucioMenci ha scritto: | Basterebbe guardarci intorno per imparare come fare: Google (e una montagna di big e small) campano egregiamente senza dover fare salti mortali con la pubblicità su internet. Possibile che un editore che sa che cosa è la pubblicità non riesce a guardare come fanno gli altri in ambienti non al 100% familiari (il web), anziché andare a scomodare la politica e farsi fare leggi ad oc che scomodano tanti? |
Hai indubbiamente ragione.
Io però credo (probabilmente sarò troppo dietrologo...) che dietro questo problema si nasconda sempre l'obiettivo di sfruttare ogni occasione per riportare all'ordine del giorno un rafforzamento dei sistemi di copyright e di proprietà intellettuale.
E dietro ancora c'è la voglia di limitare e circoscrivere il più possibile la libera informazione, che dà tanto fastidio al Potere, peggio delle scarpe strette.
Si vuole un'informazione molto "ufficiale" e irregimentata: così sarebbe assai più pilotabile. |
|
Top |
|
|
Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
|
Inviato: 20 Apr 2012 23:04 Oggetto: |
|
|
linguist ha scritto: |
... In fondo a pensarci bene il problema degli "esuberi" nasce anche dal fatto che il lavoro in alcuni casi è stato "spalmato" per dare impiego a molti; penso alle province, agli enti pubblici ed al conseguente aumento dei costi. Buona parte della spesa pubblica va in fumo anche per gli stipendi, specie quelli eccessivi ed immeritati, se poi sommiamo la cattiva volontà nel gestire i denari pubblici il quadro è quello attuale. |
Sì, certamente di sprechi ce ne sono tantissimi nell'Italia di oggi.
Però bisogna fare attenzione a non generalizzare troppo il tuo discorso sugli stipendi "immeritati".
Quando sento tanti parlare di "dipendenti statali improduttivi che andrebbero cacciati subito" mi viene la pelle d'oca.
Non è solo un discorso di diritto al lavoro, sancito fin dall'articolo 1 della nostra Costituzione (che pure non sarebbe un argomento di poco conto...)
E' anche un discorso economico e sociologico.
Come si fa a mantenere i posti di lavoro in una società in cui il progresso tecnologico-scientifico è impetuoso, e quindi l'efficienza del lavoro aumenta in modo geometrico, e perciò il prodotto finale richiede sempre meno ore-uomo?
Come si fa a mentenere i posti di lavoro in un'area geografica che deve subire la fortissima concorrenza commerciale di altre aree dove la qualità della vita è enormemente inferiore e quindi il costo del lavoro è nettamente inferiore?
Non sono problemi di poco conto.
Attualmente la risposta a questi dilemmi della nostra classe dirigente è...
NON C'E'.
Semplicemente non se ne parla.
Continuiamo a perdere centinaia di migliaia di posti di lavoro ogni anno, e per illuderci che stanno affrontando il problema si inventano "riforme del mercato del lavoro" che non servono proprio a niente, perché neppure sfiorano il nocciolo del problema...
Scusatemi se (come al solito) sono finito fuori tema. |
|
Top |
|
|
colemar Semidio
Registrato: 17/08/10 23:44 Messaggi: 449
|
Inviato: 22 Apr 2012 14:06 Oggetto: Che c'entra il copyright? |
|
|
Non capisco perché si invochi il copyright.
Sono i giornali stessi a pubblicare online quello che credono.
Gli aggregatori come Google News si limitano a riportare il titolo e l'occhiello degli articoli: se il visitatore vuole leggere l'articolo deve cliccare e viene spedito sul sito del giornale in questione. Mi pare che questo modello porti ai siti web dei giornali più traffico di quello che "ruba". |
|
Top |
|
|
linguist Semidio
Registrato: 09/02/08 22:27 Messaggi: 449 Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.
|
Inviato: 23 Apr 2012 16:26 Oggetto: |
|
|
Roberto1960 ha scritto: | linguist ha scritto: |
... In fondo a pensarci bene il problema degli "esuberi" nasce anche dal fatto che il lavoro in alcuni casi è stato "spalmato" per dare impiego a molti; penso alle province, agli enti pubblici ed al conseguente aumento dei costi. Buona parte della spesa pubblica va in fumo anche per gli stipendi, specie quelli eccessivi ed immeritati, se poi sommiamo la cattiva volontà nel gestire i denari pubblici il quadro è quello attuale. |
Sì, certamente di sprechi ce ne sono tantissimi nell'Italia di oggi.
Però bisogna fare attenzione a non generalizzare troppo il tuo discorso sugli stipendi "immeritati".
Quando sento tanti parlare di "dipendenti statali improduttivi che andrebbero cacciati subito" mi viene la pelle d'oca.
Non è solo un discorso di diritto al lavoro, sancito fin dall'articolo 1 della nostra Costituzione (che pure non sarebbe un argomento di poco conto...)
E' anche un discorso economico e sociologico.
Come si fa a mantenere i posti di lavoro in una società in cui il progresso tecnologico-scientifico è impetuoso, e quindi l'efficienza del lavoro aumenta in modo geometrico, e perciò il prodotto finale richiede sempre meno ore-uomo?
Come si fa a mantenere i posti di lavoro in un'area geografica che deve subire la fortissima concorrenza commerciale di altre aree dove la qualità della vita è enormemente inferiore e quindi il costo del lavoro è nettamente inferiore?
Non sono problemi di poco conto.
Attualmente la risposta a questi dilemmi della nostra classe dirigente è...
NON C'E'.
Semplicemente non se ne parla.
Continuiamo a perdere centinaia di migliaia di posti di lavoro ogni anno, e per illuderci che stanno affrontando il problema si inventano "riforme del mercato del lavoro" che non servono proprio a niente, perché neppure sfiorano il nocciolo del problema...
Scusatemi se (come al solito) sono finito fuori tema. |
Perché scusarsi del fuori tema. Un forum è un punto in cui si discute civilmente su argomenti che scaturiscono da un soggetto. In fondo non stai parlando di "Giovannona coscialunga disonorata con onore" in seno ad un discorso sui neutrini.
Quando parlo di stipendi immeritati e spropositati mi riferisco a quelle persone che pur percependo lo stipendio non rendono: dipendenti dell'ATO ACA che sono stati assunti per clientelismo e che non hanno requisiti e capacità per svolgere i ruoli in cui sono stati assunti, politici e impiegati vari che lavorano, quando lavorano, il 10% del tempo che dovrebbero e così via. Si parla tanto di anti politica, ma è chiaro a cosa siamo arrivati perché chi ha svolto il ruolo di politico era incapace di fare quel lavoro ed era interessato solo ai propri "affari". Basta fare un esempio: cercano di legiferare sul WEB ma non sanno cosa siano i protocolli HTTP, FTP, SMTP, giusto per restare basso. Prima conosci la materia, poi con l'aiuto di tutti cerchi di impostare delle regole giuste. Pensa a quei magistrati che chiudono tutto invece di un singolo sito oggetto di indagine, arrecando, in tal modo, danno anche a chi non ha nulla a che fare con l'intestatario del dominio sotto indagine. Un magistrato saprà di legge, ma nulla gli vieta di chiedere consiglio alla POLPOST o ad altri reparti informatici di G.d.F. e Carabinieri circa la materia che non conosce. In fondo predetti organismi sono strumenti al servizio della magistratura, quando essi non sono deviati (Piazza Fontana, Ustica, Bologna 1980, Genova 2001 ecc. ecc.).
Alla fine chi paga per coprire i buchi prodotti dal loro operato siamo noi cittadini, mi correggo: noi sudditi! Qui non si tratta di furia cieca, ma di rabbia perché il sistema collassa per il menefreghismo di chi deve invece controllare e governare affinché il tutto funzioni, ed anche per colpa nostra che riconfermiamo gli incapaci ad ogni tornata elettorale. |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 24 Apr 2012 00:52 Oggetto: |
|
|
Scusate se mi intrometto ma avendo lavorato, come ditta esterna presso Comuni, Enti, ecc.. Vidi impiegati che tirano la carriola come pazzi e chi è un vero fannullone. La differenza? Assunti per meriti (toccandogli fare il lavoro che dovevano fare altri) e Assunti per raccomandazione.
Cosa che vidi anche nelle grandi industrie!
Dunque dire che sono tutti fannulloni e discorsi del genere è una cretinata secondo me. Lo può dire uno che non lavora e mai lavorò (basta vedere il curriculum) come Brunettino.
Per dare un lavoro per tutti basta lavorare tutti meno ore! In Francia è bastato togliere 5 ore (lavorano max 35 ore settimanali noi 40) per annullare la disoccupazione e nessuna ditta è fallita e nessun operaio guadagna di meno!
Se lavorassimo 14ore al giorno come una volta in Italia invece di 8 di adesso avremmo la METÀ di occupati e basta fare un rapido calcolo!!!
Ma anche se lavorassimo 24ore al giorno come schiavi, senza stipendio, NON potremmo concorrere contro i Paesi emergenti. La "flessibilità" è solo una colossale @@@@@@@ indovinate di chi.
Per un fatto di costi, basta vedere i rendiconti di QUALUNQUE organizzazione di Stato per vedere che gli stipendi è una piccolissima voce. Il denaro lo si frega con le FORNITURE da parte di ditte esterne private. Infatti è proprio per gli appalti che spunta la CORRUZIONE.
Pensi che la legge la pensino i parlamentari o LA CASTA (quella vera è di chi comanda coi soldi, SVEGLIATEVI) per i propri affari? La Casta lo sa benissimo cosa è un protocollo SMTP dato che hanno fior fiore di tecnici strapagati e sanno quanto ci guadagneranno da quelle leggi.
Dire che i parlamentari non sono capaci perchè qui o questo è ridicolo. Basta leggere un articolo di legge per capire quanto è complessa e erudita quando parla di materie tecniche.
I Giudici poi fanno il loro lavoro e se si impuntano su delle questioni è perchè LO IMPONE LA LEGGE FATTA DAL PARLAMENTO. Se esistesse, per esempio, una legge che vieta di mettersi le dita nel naso NON è colpa dei giudici cattivoni ma dei PARLAMENTARI che hanno fatto quella legge.
Ricordatevelo quando andate al voto...
Ciao |
|
Top |
|
|
linguist Semidio
Registrato: 09/02/08 22:27 Messaggi: 449 Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.
|
Inviato: 26 Apr 2012 12:24 Oggetto: |
|
|
mda ha scritto: Citazione: | Scusate se mi intrometto ma avendo lavorato, come ditta esterna presso Comuni, Enti, ecc.. Vidi impiegati che tirano la carriola come pazzi e chi è un vero fannullone. La differenza? Assunti per meriti (toccandogli fare il lavoro che dovevano fare altri) e Assunti per raccomandazione.Cosa che vidi anche nelle grandi industrie! |
Stiamo solo esponendo la propria opinione, pertanto, le scuse anche se puramente formali non sono necessarie.
Citazione: | Dunque dire che sono tutti fannulloni e discorsi del genere è una cretinata secondo me. Lo può dire uno che non lavora e mai lavorò (basta vedere il curriculum) come Brunettino. |
Non mi sembra di aver generalizzato, ho accennato ad enti pubblici come ATO ed ACA in materia di gestione di una cosa pubblica quale è l'acqua.
Citazione: | [...] Per un fatto di costi, basta vedere i rendiconti di QUALUNQUE organizzazione di Stato per vedere che gli stipendi è una piccolissima voce. Il denaro lo si frega con le FORNITURE da parte di ditte esterne private. Infatti è proprio per gli appalti che spunta la CORRUZIONE.
Pensi che la legge la pensino i parlamentari o LA CASTA (quella vera è di chi comanda coi soldi, SVEGLIATEVI) per i propri affari? La Casta lo sa benissimo cosa è un protocollo SMTP dato che hanno fior fiore di tecnici strapagati e sanno quanto ci guadagneranno da quelle leggi.
Dire che i parlamentari non sono capaci perchè qui o questo è ridicolo. Basta leggere un articolo di legge per capire quanto è complessa e erudita quando parla di materie tecniche.
I Giudici poi fanno il loro lavoro e se si impuntano su delle questioni è perchè LO IMPONE LA LEGGE FATTA DAL PARLAMENTO. Se esistesse, per esempio, una legge che vieta di mettersi le dita nel naso NON è colpa dei giudici cattivoni ma dei PARLAMENTARI che hanno fatto quella legge.
Ricordatevelo quando andate al voto... |
Perché, quando ho detto che i politici pensano ai propri affari a cosa pensi che io mi riferissi? Nel mio primo intervento ho scritto:"[...]Buona parte della spesa pubblica va in fumo anche per gli stipendi", ergo questa voce sommata agli sprechi derivanti da corruzione e conseguente gestione "pilotata" degli appalti ha creato la situazione attuale.
La lingua italiana se usata correttamente non dà adito a malintesi, ma se usata in modo furbesco si presta a tante interpretazioni. Un amico che fa il legale mi disse che finché le leggi saranno scritte da suoi colleghi, esse saranno sempre interpretabili e quindi aggirabili.
Che a fare i politici nei ruoli chiave ci siano persone colte è ovvio, oltre che banale, poi c'è la massa di peones che si candida e fa numero, non sono tutti stipendi immeritati? Non incidono sul bilancio finale? Quei dipendenti fannulloni non incidono anch'essi sulla spesa anche per mancato guadagno in termini di produttività? Quando si emanano leggi che favoriscono pochi anziché tutti, non è una spesa che incide sul bilancio in termini di mancata efficienza degli uffici che gestiscono tanti aspetti della vita del cittadino?
Le lettere spedite in massa, quando invece un database ben gestito e condiviso potrebbe far sprecare meno tempo all'impiegato, meno carta, meno alberi, meno inchiostro, meno soldi di affrancatura, meno perdita di tempo per il cittadino che deve recarsi in uffici per dare informazioni che dovrebbero invece essere già a disposizione dell'impiegato, non sono queste, tutte voci che incidono sul bilancio sia in termini di danaro che di tempo?
Come vedi non sto qui a scrivere giusto per consumare i tasti del PC, di tuttologi in questo paese ce ne sono a iosa e non sei il solo a lavorare; forse io penso bene a tante cose che a monte sono volutamente ignorate o perché chi decide è spesso incapace. Quindi, come dicevi tu all'inizio pochi crepano a causa di diversi che cazzeggiano. In questo concordiamo come pure sulla corruzione.
In merito al votare consapevolmente lo faccio da quando avevo 18 anni, ma sembra che la maggioranza voti con leggerezza. |
|
Top |
|
|
Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
|
Inviato: 26 Apr 2012 16:33 Oggetto: |
|
|
linguist ha scritto: | ...ed anche per colpa nostra che riconfermiamo gli incapaci ad ogni tornata elettorale... |
Giustissimo!
mda ha scritto: | ...Per dare un lavoro per tutti basta lavorare tutti meno ore!... |
Osservazione talmente sacrosanta ed ovviamente vera che per prevenirla e scongiurare quindi il pericolo mortale della piena occupazione (in cui TUTTI hanno un lavoro) la Plutocrazia mondiale ha dovuto inventare la globalizzazione: mettere economie eterogenee, con stili di vita delle popolazioni sottostanti fortemente differenti, in competizione fra di loro.
Ovvio come funziona, no?
Non si può "lavorare meno, lavorare tutti", perché così il costo del prodotto aumenta e non si regge la concorrenza con altre parti di mondo in cui la gente lavora ancora come schiavi.
Purtroppo i ricchi e i potenti, ci anticipano sempre, ne sanno una più del diavolo...
Queste cose dovremmo per prima cosa capirle tutti, e poi tenerne conto quando andiamo a votare (come minimo). |
|
Top |
|
|
freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
|
Inviato: 26 Apr 2012 16:38 Oggetto: |
|
|
Roberto1960 ha scritto: | e poi tenerne conto quando andiamo a votare |
Ma voi credete ancora nell'utilità del voto?
Non lo chiedo per fare flame, sinceramente io non ci credo più. Tornerò a votare solo quando l'attuale classe politica sarà sparita (o fatta sparire) a favore di una nuova e genuina (che dovrà sparire quando diventerà corrotta come questa). |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 26 Apr 2012 16:58 Oggetto: |
|
|
Il mio era un discorso in generale non è che è particolare per te. Sei un tanti-nello "inca" ultimamente!
Citazione: |
Che a fare i politici nei ruoli chiave ci siano persone colte è ovvio, oltre che banale, poi c'è la massa di peones che si candida e fa numero, non sono tutti stipendi immeritati? Non incidono sul bilancio finale? Quei dipendenti fannulloni non incidono anch'essi sulla spesa anche per mancato guadagno in termini di produttività? Quando si emanano leggi che favoriscono pochi anziché tutti, non è una spesa che incide sul bilancio in termini di mancata efficienza degli uffici che gestiscono tanti aspetti della vita del cittadino? |
Non sempre sono fannulloni, anzi di solito lo spero in questo caso mi semplificano la vita invece d'intromettersi. Tengo precisare che io lavoro onestamente!
Comunque una persona chiave ci vuole sempre in qualsiasi struttura. Che sia un politico o qualcun altro ci vuole sempre! Questo lo vedo sia nelle mega-aziende che nelle strutture pubbliche.
Semmai nelle strutture private sono responsabili mentre in quelle pubbliche possono svicolare! In entrambi i casi hanno il comando. Questo che deve cambiare: Vedrai che con l'ottica della responsabilizzazione il cliente (in questo caso pubblico) ci guadagna di molto! Invece l'unica "responsabilità" o "movente" è cercare di sfruttare al massimo le condizioni per loro favorevoli che non coincide mai con il pubblico.
Citazione: |
Le lettere spedite in massa, quando invece un database ben gestito e condiviso potrebbe far sprecare meno tempo all'impiegato, meno carta, meno alberi, meno inchiostro, meno soldi di affrancatura, meno perdita di tempo per il cittadino che deve recarsi in uffici per dare informazioni che dovrebbero invece essere già a disposizione dell'impiegato, non sono queste, tutte voci che incidono sul bilancio sia in termini di danaro che di tempo? |
Sfondi una porta aperta!
Motivi:
1) Nel casino si può rubare benissimo. [tanto nessuno è responsabile anzi i giudici sono "cattivi"]
2) Chi è che si prende la responsabilità di farlo. [nessuno è responsabile]
3) Chi se ne frega! [nessuno è responsabile]
4) "Dovesti chiederlo e farlo controfirmare da ....." [sistema per evitare di modernizzare o scoprire altarini]
5) L'innovazione è brutta [conservatorismo, un buon 90%]
6) "Ma poi come facciamo" "non siamo capaci" "non funziona. PUNTO" "mancano i soldi" [conservatorismo, un buon 90%]
7) La circolare del punto 8 con la regola 223bis lo proibisce [conservatorismo, un buon 90%]
8) Poi non comandiamo più e non possiamo chiedere mancette per farlo rapido o non bloccarlo. [tanto nessuno è responsabile anzi i giudici sono "cattivi"]
Dunque è falso che non sono capaci. MA per altri motivi!!!
In Germania, Svizzera, ecc. esiste la responsabilizzazione (anche l'arresto e non ci vanno leggeri in quanto è aggravante essere dipendente pubblico!) e come noti le cose vanno molto meglio.
Poi ci sono gli incapaci e deficienti, ma questa è statistica.
Ciao |
|
Top |
|
|
Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
|
Inviato: 26 Apr 2012 17:11 Oggetto: |
|
|
freemind ha scritto: |
Ma voi credete ancora nell'utilità del voto?
Non lo chiedo per fare flame, sinceramente io non ci credo più. Tornerò a votare solo quando l'attuale classe politica sarà sparita (o fatta sparire) a favore di una nuova e genuina (che dovrà sparire quando diventerà corrotta come questa).
|
Ma perché, tu che pensi che io vado a votare convinto di scegliere la nuova classe dirigente illuminata che risolleverà le sorti della povera Nazione?
Penso esattamente quello che pensi tu, sai?
Solo ti dico: come pensi di farla sparire la classe politica attuale?
Lasciando decidere col voto solo gli "spenti" che stanno tutto il giorno a vedere il grande fratello, i talk-show e le partite in tv?
O facendo contare solo le vecchiette che chiedono al parroco come devono votare (sono parecchie, sai?)
Ti ricordo che astenendoti o non andando a votare lascerai campo libero agli spenti di cui sopra.
E infatti la Casta mica si preoccupa minimamente che le proiezioni danno l'astensione oltre il 50%!
Cazzo gliene frega a loro, "votino pure il 20% degli italiani, basta che votino per noi!"
Loro sono preoccupati SOLAMENTE della "antipolitica"...
Cioè a dire: non è che ci mettono qualcun altro al posto nostro a mangiare nella greppia?
Tu fai quello che vuoi, ci mancherebbe.
Io invece a votare ci andrò, ECCOME!
Turandomi il naso, senza particolari speranze o illusioni, certo.
Andrò e voterò il Movimento 5 Stelle che, DI SICURO, con tutti i suoi ben noti limiti, è una forza nuova e non corrotta.
Poi magari fra 5 anni ce ne saranno altri, di nuovi. E io voterò questi altri, probabilmente.
Ma intanto avrò dato il mio piccolissimo contributo al ricambio di questa stagnante e nauseabonda classe dirigente.
Io sono convinto che se l'"antipolitica" arrivasse al 25% dei consensi, tante ma proprio tante cose cambierebbero d'incanto in Italia. |
|
Top |
|
|
mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
|
Inviato: 26 Apr 2012 18:10 Oggetto: |
|
|
Roberto1960 ha scritto: |
mda ha scritto: | ...Per dare un lavoro per tutti basta lavorare tutti meno ore!... |
Osservazione talmente sacrosanta (...) Non si può "lavorare meno, lavorare tutti", perché così il costo del prodotto aumenta e non si regge la concorrenza con altre parti di mondo in cui la gente lavora ancora come schiavi. (...)
|
Perfettamente d'accordo! In quanto lo sfruttamento non migliora la società ma la qualità di vita di pochi e soliti.
Esempio una maggiore flessibilità del lavoro non aumenta l'occupazione e peggiora gli investimenti oltre che aumentare i licenziamenti e il "terrore" lavorativo. Allora perchè continuano con questa barzelletta?
Perchè si riferiscono alla classe agiata! Aumenta l'occupazione non di operai e simili ma di manager (più difficile sarà licenziare un potere più grosso in mano) e aumenta gli investimenti di Ville e lusso per i soliti noti.
Via questi razzisti dall'Italia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao |
|
Top |
|
|
linguist Semidio
Registrato: 09/02/08 22:27 Messaggi: 449 Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.
|
Inviato: 26 Apr 2012 19:51 Oggetto: |
|
|
mda ha scritto: | Il mio era un discorso in generale non è che è particolare per te. Sei un tanti-nello "inca" ultimamente! |
Direi, vista la situazione. Certamente non con i frequentatori di ZN. Siamo tutti sulla stessa barca che affonda.
Citazione: | [...]Comunque una persona chiave ci vuole sempre in qualsiasi struttura.[...]Sfondi una porta aperta![...]Dunque è falso che non sono capaci. MA per altri motivi!!!][...] |
Purtroppo è vero!
Citazione: | In Germania, Svizzera, ecc. esiste la responsabilizzazione (anche l'arresto e non ci vanno leggeri in quanto è aggravante essere dipendente pubblico!) e come noti le cose vanno molto meglio.
Poi ci sono gli incapaci e deficienti, ma questa è statistica. Ciao |
Ciao |
|
Top |
|
|
colemar Semidio
Registrato: 17/08/10 23:44 Messaggi: 449
|
Inviato: 28 Apr 2012 13:58 Oggetto: |
|
|
linguist ha scritto: | Roberto1960 ha scritto: |
Scusatemi se (come al solito) sono finito fuori tema. |
Perché scusarsi del fuori tema. Un forum è un punto in cui si discute civilmente su argomenti che scaturiscono da un soggetto. In fondo non stai parlando di "Giovannona coscialunga disonorata con onore" in seno ad un discorso sui neutrini.
|
http://it.wikipedia.org/wiki/Thread_hijacking
E` una regola pratica. Una persona che entra in una discussione (thread) si aspetta di trovare degli argomenti strettamente collegati al titolo. Se trova regolarmente tutt'altra cosa dopo un po' si stufa e cambia aria. |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|