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Zeus News Ospite
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{Stefano} Ospite
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Inviato: 01 Mag 2012 22:24 Oggetto: |
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Pensa a quanti soldi potremmo dare alla NASA senza sforzo, ma poi pensa che invece di darli alla NASA per andare su Marte potremmo darli a qualcun altro per coltivare i deserti e sfamare tutti i Terrestri. Ecco: questo è il mio sogno. Sono un uomo semplice. |
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c1p8 Mortale pio
Registrato: 21/09/05 16:03 Messaggi: 24
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Inviato: 02 Mag 2012 07:37 Oggetto: |
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@Stefano: condivido pienamente! |
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spacexplorer Dio minore
Registrato: 08/10/09 10:22 Messaggi: 610
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Inviato: 02 Mag 2012 07:46 Oggetto: |
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Non ti offendere ma questo tipo di pensiero è il più antiscientifico dopo
quello religioso ed è frutto del degrado culturale della nostra società...
Alcuni piccoli spunti:
* perché oggi volare costa meno ed è assai più rapido, in media, del passato?
* Da dove vengono gli abiti isolanti?
* Da dove vengono gli utensili a batteria?
* Da dove vengono i sistemi di riciclaggio idrico?
* Da dove vengono i sistemi di monitoraggio e gestione del clima?
* Da dove viene il GPS, il Glonass, Galileo?
* Da dove vengono le pompe di calore?
* ....
Vengono dalla ricerca spaziale! I più banali motivi sono che l'uomo per
produrre qualcosa deve sentirne il bisogno e per trovare grandi idee deve
cambiare punti di vista.
Grazie alla scientifica demolizione della scuola, trasformata in una fucina
di teste che non pensano, trasformata in una perdita di tempo od ancor peggio
un luogo di indottrinamento all'anti-scienza, all'anti-cultura si è persa la
capacità di comprendere *cosa* sia la ricerca, cosa sia la produzione, cosa
sia la cultura e cosa sia il lavoro.
Questo è necessario per poter instaurare dittature, che siano basate sul
bastone d'acciaio, sul populismo o sul denaro. Senza le ricerche per andare
su Marte non avrai i deserti coltivati, non avrai alternative al petrolio
o al carbone, non avrai nuovi materiali ecc. La suola delle scarpe che
portiamo deriva da ricerche sui materiali fatte per lo spazio, idem le
auto sempre più leggere (sono gli ing. aerospaziali che progettano queste
cose) sempre più aerodinamiche, silenziose ecc.
Una visione anti-ricerca produce un immobilismo necessario per poter
cambiare tutto senza cambiar niente e stare attaccati alla poltrona!
Del resto le riforme anche dell'università portano a questo molto bene,
oggi acquisire competenze se non conosci singoli che le hanno ed hanno
il tempo di insegnare è assai arduo, sia per l'idraulico che per il super
"topo di laboratorio".
Ancora peggio non ci rendiamo conto che il nostro problema non sono i BRICS
ma il tentativo di imitarli che cercano (con successo) di imporre coloro che
vogliono sfruttare/dominare la gente. Non possiamo competere in termini di
ore di lavoro, forza/pazienza/dedizione e stipendio con un lavoratore dei
BRICS, non possiamo competere manco sul numero. Possiamo invece competere
sulla tecnologia perché questa per svilupparsi richiede *anni*, *decenni* e
secoli di studio, di libero pensiero, di evoluzione verso le più svariate
strade. È grazie a questo pensiero by USA che stiamo andando a rotoli, noi
che esportiamo tecnologia e facciamo scappare chi la fa per stare peggio di
altri cosicché questi possano continuare a fare i comodi loro.
Ps
non sono un ricercatore né un comunista né un letterato.
PPs
pensa a quanto potremmo fare smettendo di dare soldi al Vaticano, alle
grandi opere inutili (c'è una sola Grande Opera da fare: rifare *tutte*
le infrastrutture assenti o obsolete o malfatte del paese, ma li non si
può mangiare come con TAV, ponte sullo stretto ecc) e ad un apparato
non più burocratico ma solo mafioso. Pensa a quanto potremmo fare
tenendo i tecnici, dall'ingegnere all'operaio di tutta Finmeccanica al
posto di farli scappare verso paesi più "umani".
PPPs
scusa lo sfogo |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 02 Mag 2012 08:19 Oggetto: |
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{Stefano} ha scritto: | Pensa a quanti soldi potremmo dare alla NASA senza sforzo, ma poi pensa che invece di darli alla NASA per andare su Marte potremmo darli a qualcun altro per coltivare i deserti e sfamare tutti i Terrestri. Ecco: questo è il mio sogno. Sono un uomo semplice. | Tanto semplice non mi sembri, troppo semplice è il tuo pensiero. Perché tende a rimuovere la complessità del mondo e delle dinamiche che lo interessano.
Per rispondere compiutamente a quanto affermi dovrei scrivere un trattato ma non è questo il luogo per una simile (e inutile) fatica.
La prima cosa da considerare è come funziona il motore dell'economia. La seconda cosa (ma non in termini di importanza) è come funzionano le leggi della termodinamica, la terza è come funziona la mente dell'uomo, ancora limitata dal pensiero magico e dalla logica di causa-effetto che però non si appoggia ad alcun dato, bensì parte dai presupposti che il bisogno, l'ansia e la paura generata da quest'ultimo, pongono davanti al "pensatore di soluzioni".
Prova di questo errore metodologico è la tua frase che dice: Citazione: | [...] potremmo darli a qualcun altro per coltivare i deserti e sfamare tutti i Terrestri. | Qualcun altro chi? Una entità astratta dotata già di soluzione perfetta, in grado cioè di possedere le competenze e le tecnologie per "terraformare" i deserti in modo diverso da come è stabilito dal clima formatosi in milioni di anni? Tecnologie che non si trovano sugli alberi o sottoterra come il petrolio, risorse umane che vanno formate, e senza un sistema educativo, una società preparata e diretta in una direzione precisa, una situazione politica mondiale molto più evoluta di quella attuale? Le tue meravigliose proposte vanno bene per trasmissioni come Voyager. Perché è come parlare di extraterrestri o di fantasmi.
Caro amico, nella tua semplicità hai mostrato di appartenere alla complessità senza però accettarla come inevitabile e imprescindibile.
Sfamare tutti questi miliardi di persone è impossibile! Non ci sono risorse per tutti su questo pianeta.
Dici di essere un uomo semplice e ciò è ammirevole ma la semplicità dei nostri nonni era perfettamente adattata a microclimi, microeconomie locali che solo all'apparenza non dipendevano dalle dinamiche socio-politico-economiche mondiali.
O così almeno sembrava.
In apparenza!
Le Americhe, separate dall'Europa e dall'Asia fin dal termine dell'ultima glaciazione che ha chiuso lo stretto di Bering, si erano perfettamente adattate alle condizioni ambientali e climatiche del loro continente ma è bastato che la conquista e la colonizzazione intervenuta da fuori, da continenti a loro sconosciuti, per far crollare tutto un sistema economico, politico, sociale e ambientale stabile (si fa per dire, anche lì le civiltà più evolute si sono dissolte per sopraggiunti cambiamenti climatico-ambientali) da migliaia di anni.
Tutto è interconnesso, il pianeta è piccolo e noi lo stiamo super-usando. Nessun deserto potrà sfamare l'umanità nemmeno se coltivato come un orto botanico. Dobbiamo semplicemente smettere di crescere di numero, non abbiamo alternative o a morire di fame e di guerre per fame e sete, saremo in moltissimi. E a sopravvivere non saranno necessariamente i migliori o i più utili alla specie.
Quanto al denaro investito sulla ricerca spaziale dobbiamo pensare alle ricadute che questo tipo di ricerca, assai meno costosa di qualsiasi guerra moderna, possono portare come valore aggiunto e vantaggio per la nostra sopravvivenza artificiale (la nostra lo è).
Certo, vivere fra orti e giardini, con semplicità e poche risorse raccolte con il sudore della fronte, in un idilliaco rapporto con una natura benevola e senza strappi, con un clima stabile e ben regolata da una benevolenza occasionale del clima è un privilegio che pochi di noi possono godere.
E' la stessa legge che regola il rapporto fra ricchezza e povertà. Per fare un ricco, oggigiorno, sono necessari milioni di poveri nel mondo. E solo perché le risorse del pianeta sono queste.
Se vuoi vivere con semplicità devi allora fare a meno delle medicine di sintesi moderne e d affidarti alle erbe come fanno i primitivi che possono curarsi solo di pochi disturbi perlopiù di non grande rilevanza.. dovrai fare a meno di strumenti per mantenerti aggiornato su quello che accade a centinaia o migliaia di km da te, siano queste invasioni di cavallette che distruggeranno i tuoi raccolti o invasioni di popolazioni affamate in fuga da cambiamenti climatici. Non potrai avvalerti della medicina nucleare per curarti una malattia grave e non potrai accedere a strumenti utili per risolvere problemi di ordine fisico-chimico che riguardano l'ambiente nel quale vivi. non potrai insomma vivere e ragionare come un uomo di oggi, cullato dalle comodità e dall'accesso quasi illimitato alle risorse.
Caro amico, se tutta la popolazione mondiale dovesse raggiungere un tenore di vita simile a quello che tu auspichi, dovremmo essere tutti infinitamente più poveri. I primi a morire sarebbero i vecchi e i bambini, i più deboli, gli invalidi e i malati gravi. Sempre che questo si potesse ottenere in pace mondiale, senza conflitti o guerre di alcun tipo, vedendo scomparire immediatamente da tutto il pianeta,la criminalità in ogni sua forma e ideologia. Dovrebbero scomparire le religioni, sempre in prima fila nel mettere gli uni contro gli altri, solo per favorire inconsistenti ed immeritevoli caste sacerdotali effimere come il tempo della loro vita terrena, dovrebbe scomparire una "certa" classe politica e dirigente...
Insomma, per realizzare quanto auspichi non dovremmo essere umani come siamo e ci siamo evoluti, nostro malgrado. Perché, nonostante le gravissime responsabilità che abbiamo in tutto questo disastro, l'umanità non si è creata da sé per libera scelta, siano diventati così nostro malgrado, la nostra specie contiene "errori" che non ci siamo dati da soli ma ce li siamo trovati nascendo, fanno parte del nostro destino e caratteristica genetica. Ciò non cancella le nostre responsabilità e le nostre colpe ma se c'è un "peccato originale" questo non deriva dalla volontà nostra ma dalla condizione nella quale ci siamo "formati" e con la quale siamo apparsi sulla Terra.
Detto questo, io credo che la cosa migliore che possiamo fare allo stato attuale è navigare a vista.
Fare quel che possiamo per capire l'universo e la sua natura fino al profondo. Solo così possiamo pensare in qualche modo, di reperire le risorse energetiche che la nostra specie utilizza per esistere e per continuare il suo compito non scritto in leggi umane ma solo nelle leggi stesse che regolano l'universo. Perché noi, e non dobbiamo dimenticarlo, siamo l'universo preso in una sua parte. Così come lo sono le stelle, le galassie, i batteri e la più piccola particella subatomica conosciuta. |
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Spartacusgladiator Mortale devoto
Registrato: 18/01/10 19:57 Messaggi: 19
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Inviato: 02 Mag 2012 12:00 Oggetto: |
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Certamente, la Nasa, va sostenuta...andrebbe sostenuta...
Senza dimenticare i problemi del pianeta che ci ospita: inquinamento (tutti i tipi), sovrappopolazione e conseguenti gravi situazioni alimentari...
l'acqua, che è insufficiente , rispetto alle esigenze della popolazione terrestre...la continua (e spero sostenuta)ricerca di nuove fonti energetiche che, secondo me, bisognerebbe coordinare a livello mondiale , fra tutti i laboratori e ricercatori...Torno a dire: pur essendovi grandi e serie problematiche, in questo mondo, l' astronautica (e i suoi settori collaterali)vanno sostenuti con costanza, nel tempo. |
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Stx Dio minore
Registrato: 07/07/08 13:38 Messaggi: 730 Residenza: In coda sulla Tangenziale Est
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Inviato: 02 Mag 2012 17:27 Oggetto: |
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Chissa' perche', se sento parlare della NASA sono d'accordissimo con l'articolista e con tutti voi (esclusi i primi due commentatori tecnoreazionari). Se invece sento parlare dell'ESA.. mi viene in mente che sarebbero soldi spesi BEN PEGGIO (Galileo un esempio per tutti).. Altro che sognare! |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 02 Mag 2012 20:45 Oggetto: |
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Una osservazione: se su Wikipedia italiana cerco "programma Apollo" trovo una tabella in cui si dice che la percentuale del bilancio federale assegnata alla Nasa negli anni cruciali del progetto Apollo ha superato il 5 per cento, quindi 5 centesimi per ogni dollaro. Vero che lo sforzo (colossale) per la missione Apollo si è concentrato in pochissimi anni, e sarebbe da confrontare in assoluto il bilancio federale negli anni sessanta e negli attuali, però si parla di percentuali sensibilmente più alte di quelle dell'articolo.
Una differenza notevole, anche se forse questa osservazione in fondo non modifica troppo la sostanza dell'articolo stesso. |
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.ugo fanti. Ospite
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Inviato: 02 Mag 2012 21:25 Oggetto: |
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articolo davvero interessante e lucido nella analisi e piace sicuramente a noi convinti sognatori ..da divulgare Grazie Ugo |
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Zievatron Dio maturo
Registrato: 22/12/10 23:36 Messaggi: 3234
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Inviato: 02 Mag 2012 23:09 Oggetto: |
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E' superfluo, ma lo dico anche io.
La ricerca è sempre importante. La possibilità di sognare un futuro anche.
Il futuro che possiamo sognare oggi è...
...Che la popolazione umana cali di numero. Prima che sia troppo tardi. |
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{Archimede} Ospite
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Inviato: 03 Mag 2012 08:35 Oggetto: |
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Già l'articolo in se è molto stimolante (grazie Attivissimo!) ma il tuo è uno dei commenti più intelligenti che io abbia mai letto qui dentro. |
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Blind Guardian Semidio
Registrato: 26/07/07 14:23 Messaggi: 497 Residenza: Frankfurt
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Inviato: 03 Mag 2012 09:58 Oggetto: |
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Purtroppo l'America è sempre stata solo propaganda... È chiaro che non ci si possa aspettare nulla da essa. E la NASA in fondo altro non è che uno degli strumenti di questa propaganda, solo che sembra esser passata di moda.
Fortunatamente c'è qualcuno, che comincia a ribellarsi, per esempio non pagando le tasse per l'esercito, ma questo dovere morale purtroppo non potrà far altro che rallentare ancora di più la ricerca spaziale. |
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Stx Dio minore
Registrato: 07/07/08 13:38 Messaggi: 730 Residenza: In coda sulla Tangenziale Est
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Inviato: 03 Mag 2012 10:19 Oggetto: |
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@Blind: Propaganda certo ma anche risultati. Ci sono andati sulla luna, no? O vogliamo mettere in dubbio pure questo?
Per il resto non e’ possibile scindere la ricerca spaziale dalla ricerca del predominio militare. Cio’ e’ peraltro scritto bene nell’articolo che l’ottimo Paolo ha solo tradotto (credo). Per cui trovo abbastanza ipocrita inneggiare alla ricerca spaziale e, nel contempo, atteggiarsi a pacifista.
Il gia’ citato Galileo e’ un esempio recente. E’ ben noto che il GPS e’ un progetto con finalita’ militari che viene sfruttato per scopi civili. Bene, lo scopo dichiarato di Galileo e' di togliere agli USA il predominio ed il controllo esclusivo della navigazione satellitare. |
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Blind Guardian Semidio
Registrato: 26/07/07 14:23 Messaggi: 497 Residenza: Frankfurt
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Inviato: 03 Mag 2012 11:42 Oggetto: |
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Appunto. È proprio per questo che ho detto che non ci si può aspettare nulla dall'America. I sogni di cui si parla nel video purtroppo sono solo sogni di guerra e ad essere sincero preferisco fermare la ricerca spaziale che vedere un nuovo allunaggio Americano giustificato da chissà quale nefandezza... |
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TeoMan Eroe in grazia degli dei
Registrato: 03/12/08 10:42 Messaggi: 180
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Inviato: 03 Mag 2012 16:07 Oggetto: E in Italia????? |
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@Attivissimo: Il bilancio della NASA pesa sulle tasse americane 0,4 cent per ogni dollaro, ma che succede in Italia?
Mi piacerebbe trovare un articolo che spieghi la suddivisione di un euro di tasse in Italia.
Qualcuno mi puo' dare un link???? |
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linguist Semidio
Registrato: 09/02/08 22:27 Messaggi: 449 Residenza: ITALIA ma vorrei essere altrove, davvero non qui.
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Inviato: 03 Mag 2012 23:31 Oggetto: |
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spacexplorer ha scritto: | [...]Una visione anti-ricerca produce un immobilismo necessario per poter cambiare tutto senza cambiar niente e stare attaccati alla poltrona![...]
Ps
non sono un ricercatore né un comunista né un letterato. |
Come non essere d'accordo? Se il semplice ragionare comporta l'essere inquadrato in una di dette categorie, allora ben vengano i ricercatori, i comunisti ed i letterati!
In quanto all'intervento di silentrunner solo una cosa posso fare: tanto di alla qualità di esposizione e alla profondità del contenuto. La Severino e gli altri politici, che tanto vogliono ingabbiare il web invitando all'autoregolamentazione e ricorrendo a controlli censori credendolo il far west, dovrebbero leggere interventi del genere, e capire che gli italiani non sono tutti "privi di encefalo". |
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Stx Dio minore
Registrato: 07/07/08 13:38 Messaggi: 730 Residenza: In coda sulla Tangenziale Est
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Inviato: 04 Mag 2012 14:13 Oggetto: Re: E in Italia????? |
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TeoMan ha scritto: | @Attivissimo: Il bilancio della NASA pesa sulle tasse americane 0,4 cent per ogni dollaro, ma che succede in Italia?
Mi piacerebbe trovare un articolo che spieghi la suddivisione di un euro di tasse in Italia.
Qualcuno mi puo' dare un link???? |
Comincia a cercare "bilancio dell'ASI".. |
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{Ettore} Ospite
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Inviato: 06 Mag 2012 10:11 Oggetto: |
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Riesce ad emozionare questo articolo e quindi a rendere chiara la posizione politica del momento, difficile scelta! Mantenere il consenso, con che metodo? Accontentare più persone credo presupponga la media dei desideri! si attenuano gli estremi! |
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{myheartisblack} Ospite
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Inviato: 08 Mag 2012 13:49 Oggetto: |
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Andare su Marte? ma cominciamo a risolvere i problemi che abbiamo qua... 1000 000 000 di persone a new york soffrono di fame e povertà.. sveglia! |
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Stx Dio minore
Registrato: 07/07/08 13:38 Messaggi: 730 Residenza: In coda sulla Tangenziale Est
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Inviato: 08 Mag 2012 17:04 Oggetto: |
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Forse non e’ chiaro se se non si va su Marte (o da qualche altra parte) di gente che morira’ ce ne sara’ parecchia. Molti di piu' di quelli che muoiono ora.
Comunque stai sereno, firma per l’otto per mille per la chiesa cattolica e ai problemi attuali ci penseranno loro. |
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