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Zeus News
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{GIVIAM73}
Ospite
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 Inviato: 03 Giu 2012 00:32 Oggetto: |
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| ...SIAMO IN ITALIA, GENTE...DOVE I VICE MINISTRI DEDICANO IL LORO TEMPO A VERIFICARE I TEMPI DI PERMANENZA DEGLI ALTI UFFICIALI DELLA GdF...CON TUTTI I PROBLEMI CHE ABBIAMO... |
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agge92
Mortale devoto
Registrato: 17/06/11 14:46
Messaggi: 13
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| Inviato: 03 Giu 2012 09:33 Oggetto: |
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eccovi un'altra fonte da cui avere più informazioni riguardo alla strana dimmissione di Umberto Rapetto dalla Guardia di Finanza, sembra che c'entri la riscossione di molti miliardi dalle società di videopoker: link 
| Citazione: | Gioco d’azzardo: società evadono 98 miliardi e ricevono sconto del 96%
Umberto Rapetto non è più un colonnello della Guardia di Finanza. Ufficialmente e formalmente si è trattato di dimissioni. In verità, pare che desse parecchio fastidio ai “poteri forti”, alla politica e alla criminalità organizzata. Per questo è stato “gentilmente invitato” a farsi da parte.
Ma chi è Umberto Rapetto? Per i più si tratta di un nome insignificante. Eppure siamo di fronte a un super esperto di informatica e lotta alle frodi. Autore di numerose pubblicazioni, è anche docente universitario. Gli Stati Uniti ce lo invidiano.
Le sue competenze e la sua intensissima attività hanno consentito al nostro Stato di individuare migliaia di evasori fiscali. Peccato che poi le somme concretamente recuperate sono minime.
Per cinque anni, Rapetto ha seguito tutti i componenti delle organizzazioni che gestivano il gioco d’azzardo in Italia senza pagare le imposte. Finchè un giorno, ha chiuso il dossier, facendolo arrivare ai carabinieri: ha fatto arrestare quindici persone. Rapetto si è presentato in giudizio con migliaia di pagine di prove e con conti precisi: le società dei videopoker sotto accusa devono allo Stato di 98 miliardi, 456 milioni, 756 mila euro. Cifra mostruosa, superiore persino alle ultime quattro manovre finanziarie messe assieme. Gli imputati che sono stati tutti condannati penalmente hanno patteggiato, anche se Rapetto era contrario: il colonnello sosteneva che dovevano restituire fino all’ultimo centesimo di euro. Alla fine i giudici si sono rivolti alla Corte dei Conti la quale ha preso atto della condanna penale della Cassazione e ha imposto agli imputati il pagamento di appena 2,5 miliardi di euro. Lo sconto è di quelli che nemmeno nel più pazzo dei supermercati: 96,5%! Qualcuno ne ha parlato in tv? Ovvio che no, la farfallina di Belen, i dettagli delle cenette simpatiche di Arcore o il sole in Primavera sono argomenti ben più importanti. Non è così? |
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23528
Residenza: Pianeta Terra
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| Inviato: 03 Giu 2012 15:15 Oggetto: |
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| E' così, infatti... |
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merlin
Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot
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| Inviato: 03 Giu 2012 16:34 Oggetto: |
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| agge92 ha scritto: | | eccovi un'altra fonte da cui avere più informazioni [...] |
Vorrei aggiungere ancora un paio di cosette.
- La Guardia di Finanza è (anche se abbastanza nominalmente) alle dipendenze del Ministro delle Finanze;
- I trasferimenti degli Ufficiali della G.d.F. debbono ricevere il preventivo assenso da parte della presidenza del consiglio dei ministri;
- il comandante Rapetto è (era) stato inviato a frequentare i corsi della Scuola Alti Studi della Difesa, in cui è (era) docente da una decina d'anni.
- il fatto di aver diretto il GAT (Gruppo Anticrimine Telematico) per un mucchio d'anni evidentemente -oltre a provocare le solite invidie- gli ha permesso quella "sovraesposizione mediatica" che gli ha fatto meritare, secondo i suoi sedicenti "superiori", la gogna dell'invio al nuovo Gulag che per lui era stato organizzato all'interno della struttura dove era stato apprezzato docente.
Credo che tutti, e lui per primo, abbiamo sottostimato il peso, la profondità e la puzza di quanto Rapetto è andato a smuovere; per averne una congrua valutazione basta confrontare l'ammontare degli "sconti" con il muro di gomma che gli è stato innalzato attorno, complice la "sobrietà" del P.C.M. e la cerchia dei suoi fidi e -purtroppo per loro- sobri faccendieri.
Perché dubito che una banda di paesani ubriaconi avrebbe potuto agire peggio di così, anche perché di solito persino gli ubriachi con delirium tremens evitano di orinare in casa propria.
Ma la moneta "non ha odore" come disse Vespasiano a Tito che protestava per la tassa sui cessi pubblici e la forte multa per chi non li usava.
Peccato, perche con l'uscita di scena di Umberto Rapetto gl'italiani si son persi almeno un paio di occasioni e ricevuto conferma di un altro paio, caso mai avessero avuto dei dubbi o se ne fossero scortati.
Quanto alle nuove generazioni, un pregevole esempio di come vanno le cose nel belpaese. |
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Gladiator
Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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| Inviato: 03 Giu 2012 16:45 Oggetto: |
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Qui altri spunti interessanti per leggere questa vicenda di ordinaria malversazione italiana.
| Citazione: | | Ma quella che probabilmente è stata fatale a Rapetto è forse la più importante, quella sulle slot machines del "gioco legale" installate negli esercizi pubblici, che ha portato al recupero di 2 miliardi e mezzo per il bilancio dello Stato ma ha pestato molti piedi importanti, nei Monopoli, nelle società concessionarie e nella galassia di faccendieri che si muovono tra politica, alta burocrazia ed affari. Dicono alcuni parlamentari che Rapetto avesse ricevuto caldi inviti ad andare piano con le sue indagini, inviti che il colonnello ha del tutto ignorato contribuendo a scoperchiare un giro di malaffare i cui sviluppi sono ancora in corso. E' di oggi la notizia degli arresti domiciliari per Massimo Ponzellini 1, che quando era presidente della Bpm concesse un finanziamento da 148 milioni di euro, ritenuto irregolare, alla società Atlantis, vincitrice dell'appalto per i giochi, a sua volta controllata da una società offshore basata nelle Antille Olandesi e facente capo a Francesco Corallo, figlio di Gaetano, condannato per reati di criminalità organizzata, e legato al clan di Nitto Santapaola. In varie interrogazioni si adombra l'ipotesi che proprio questo sia il motivo che ha generato l'"ordinario criterio di rotazione del personale" in base al quale Rapetto è stato rimosso. |
A piena dimostrazione del fatto che chiunque lo governi o, se preferite, malgoverni questo paese lo fa in totale osservanza e rispetto dei potenti, delle mafie e del loro volere ed in completo spregio dei cittadini onesti,
In più stavolta ci mettiamo pure la presa per i fondelli: rimozione perchè era da troppo tempo in quell'incarico, ma siamo pazzi se lo sapeva fare bene come, pare, aveva dimostrato che lo facessero continuare, se non c'è dolo in questo...
Sono sempre più  |
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{Piero}
Ospite
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| Inviato: 04 Giu 2012 08:36 Oggetto: |
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Diffondere la notizia!
A parte le considerazioni sulla disgustosa meschinità delle motivazioni addotte, e sulle tecniche di mobbing, vista l'entità delle somme in gioco, questo è l'equivalente di un golpe...
A 'sto punto spero ci sia una campagna di stampa per fare chiarezza, chiedendo la reintegrazione di Rapetto e le dimissioni dei vertici della GdF e di quanti hanno scientemente avallato questa rimozione. |
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{osfor}
Ospite
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| Inviato: 04 Giu 2012 11:10 Oggetto: |
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Due precisazioni:
- la questione della multa "paurosamente ridotta" per i videopoker, se non sbaglio l'ha fatta vedere Report;
- lasciando da parte la pretestuosità o meno nel caso specifico, l'avvicendamento di sede ed anche funzioni per gli alti gradi a me pare "prassi normale": si vuole evitare che si creino collussioni con l'ambiente che riducano l'efficacia dell'attività, è normale che i funzionari vengano spostati. Ovviamente nel caso specifico c'è una forte puzza di bruciato: sarebbe da provare a coinvolgere taluni parlamentari (senza fare tante valanghe di e-mail o twitter, che non servono a niente se non a vanificare l'argomento) |
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Gummy Bear
Dio minore
Registrato: 02/01/11 22:54
Messaggi: 674
Residenza: Paese dei Balocchi
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| Inviato: 04 Giu 2012 14:52 Oggetto: |
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4osfor: | Citazione: | | l'avvicendamento di sede ed anche funzioni per gli alti gradi a me pare "prassi normale": si vuole evitare che si creino collussioni con l'ambiente che riducano l'efficacia dell'attività |
Giustissimo!
Infatti poiché sinora hai insegnato a vivere ai tuoi figli, da stasera tornato a casa fatti far da loro un po' di scuola di vita. |
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{osfor}
Ospite
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| Inviato: 07 Giu 2012 08:39 Oggetto: |
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@Gummy Bear
devo dire che ho capito poco poco...
lasciamo perdere e chiarisco meglio, per tutti: non ho voluto dire che "secondo me" è "normale" fare così, volevo dire - se mi fossi spiegato male - che in questi ambiti è "di prassi" che dopo un po' di tempo si viene trasferiti: succede così del resto anche con i direttori di banca, i comandanti delle stazioni dei carabinieri, i prefetti, i questori ecc. ecc., si viene trasferiti per questioni di "durata in quella sede" e non perché si sia bravi o balordi.
Qualche giorno fa in treno sentivo dei dipendenti Enel che parlavano di un certo tipo di operazioni che avevano fatto (mi sfugge il nome): in pratica, a Napoli si stanno fortemente abbassando le "furbate" sui contatori (tipo l'uso di calamite, per dire, non so come funzioni) per quale motivo? Perché hanno predisposto verifiche da parte di team di dipendenti "esterni", di fuori Napoli, sul presupposto (che pare vero) che i dipendenti di Napoli potevano essere soggetti a "chiudere gli occhi" sulle verifiche, per i motivi più vari (tolleranza, complicità, minacce e via elencando).
Tutto qui.
Nello specifico del comandante Rapetto, per la verità l'ho visto spesso in TV (Mi Manda Rai3) ai tempi delle prime truffe telematiche, e per la verità non mi era sembrato così esperto (ma mi sbaglio evidentemente), ma di sicuro all'epoca lo vedevo un po' "sovraesposto" nei media. Chapeau per la sua scelta di dimettersi. ciao |
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{Mimmo}
Ospite
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| Inviato: 08 Giu 2012 13:36 Oggetto: |
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| Ci sono politici sulle stesse poltrone da 30anni...e nessuno si è posto il problema...che strano... |
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Gladiator
Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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| Inviato: 09 Giu 2012 09:26 Oggetto: |
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E non certo per meriti imprescindibili e specchiata onestà e limpidezza nella gestione della cosa pubblica.  |
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{osfor}
Ospite
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| Inviato: 09 Giu 2012 21:39 Oggetto: |
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Il problema se lo sono posto.. gli altri.. ma "i trentenni" non vogliono risolverlo.. (però il PD l'avrebbe in Statuto, ma pare che non lo applicano...),
d'altra parte cosa volete, che se lo taglino da soli? Dobbiamo tagliarglielo noi..
D'altra parte ricordo domanda della Gruber a D'Alema, a 8 e mezzo: "è stato nella prima Repubblica, è stato nella seconda, sarà anche nella terza"? E lui, risposta a presa in giro.. (bisogna vederla) "beh sa, ci sono le primarie, saranno diciamo gli elettori a decidere..". Ma forse non conosce il suo Statuto. O forse conosce bene i suoi elettori... |
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BimBumBam
Comune mortale
Registrato: 09/07/12 21:40
Messaggi: 1
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| Inviato: 09 Lug 2012 21:51 Oggetto: |
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- lasciando da parte la pretestuosità o meno nel caso specifico, l'avvicendamento di sede ed anche funzioni per gli alti gradi a me pare "prassi normale": si vuole evitare che si creino collussioni con l'ambiente che riducano l'efficacia dell'attività, è normale che i funzionari vengano spostati. Ovviamente nel caso specifico c'è una forte puzza di bruciato: sarebbe da provare a coinvolgere taluni parlamentari (senza fare tante valanghe di e-mail o twitter, che non servono a niente se non a vanificare l'argomento)
E meno male, forse io non sono in grado di capire bene, ma, quando un'individuo ha costruito un "meraviglioso grattacielo", scusatemi la metafora, io non gli tolgo il progetto e la direzione dei lavori nel momento in cui arriva all'ultimo piano; forse da quell'altezza poteva guardare troppo in là.. e per "là" intendo tutto quello che oggi in Italia non funziona... saluti e speriamo bene... sono molto demoralizzato. |
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