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Zeus News
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Roberto1960
Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma
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 Inviato: 25 Giu 2012 09:11 Oggetto: |
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La pretesa ha dell'incredibile: escludere dal contratto nazionale per ridurre per ridurre il costo del lavoro!
Ovvero creare lavoratori di serie A e di serie B, semplici plebei e servi di fatto.
Bene hanno fatto i sindacati a interrompere le trattative, ma tanto poi il messaggio che passerà sarà il solito: i sindacati che "hanno rovinato l'Italia" difendono i privilegi dei lavoratori "forti" e ignorano i problemi dei giovani, delle donne, dei disoccupati, eccetera...
Se la gente si svegliasse e guardasse a queste notizie ad occhi ben aperti, capirebbe subito CHI in Italia lavora per dividere i lavoratori, diminuirne i diritti, riportare la società verso il medioevo.
Certo, con la scusa che altrimenti "il sistema delle aziende perde competitività"... Altra balla epocale! |
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Gladiator
Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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| Inviato: 25 Giu 2012 17:46 Oggetto: |
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Divide et impera...
Dopo 2000 anni sempre molto attuale.  |
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Roberto1960
Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma
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| Inviato: 26 Giu 2012 05:16 Oggetto: |
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| Gladiator ha scritto: | Divide et impera...
Dopo 2000 anni sempre molto attuale. |
Attualissima, la strategia di gran lunga più utilizzata dai Potenti a tutte le latitudini!
Anche perché obiettivamente funziona che è una meraviglia.
Sai quanta gente incontro che continua con questa infinita geremiade dei "sindacati che hanno rovinato l'Italia"?
Pochi riescono a capire che il modello di società alternativa proposta è in realtà una jungla, e in una jungla la stragrande maggioranza degli animali sono PREDE, in attesa che il grande predatore di turno decida di sbranarle.
Tutti a sognarsi piccoli Berlusconi, mica capiscono che in un sistema capitalistico puro e senza regole, come lo vuole il neoliberismo, alla lunga si finisce con poche grandi imprese monopolistiche e moltitudini di "cinesi" che lavorano tutto il giorno per un tozzo di pane, senza tutele e senza diritti.
L'alternativa c'è, sta lì davanti a noi, a portata di mano, facilmente raggiungibile.
Potremmo afferrarla e tenercela ben stretta, perché in fondo siamo pur sempre in sistemi democratici, in cui il nostro voto conta 1 quanto quello del Potente!
Potremmo costringere la classe dirigente a fare gli interessi del popolo, non dei ricchi capitalisti, in fondo basterebbe poco...
E invece no!
Sguazziamo nel nostro pantano di ignoranza, ci lasciamo imbeverare il cervello di luoghi comuni che servono solo ad allontanarci dal nostro benessere.
Capisci? Ci lasciamo convincere che il nostro benessere è sbagliato, non è giusto! Molto meglio invece se grandi imprenditori, finanzieri, banchieri, già straricchi, si arricchiscano ancora di più, a scapito della povera gente, perché così il mondo funziona meglio!
Ma si può essere più cretini di così?! Si può?!
Per radio durante una famosa trasmissione, "Il ruggito del coniglio", c'è una rubrica che si intitola "le cinque notizie per cui vergognarsi di far parte della razza umana".
Ecco, io quando sento molta gente parlare di politica, della situazione che viviamo, spesso mi viene da pensare "questo qui starebbe bene nella Top Five".
Sarò snob, sarò intellettualmente arrogante... ma faccio sempre più fatica a tollerare l'idiozia e l'inconsapevolezza di tanta gente.
E sono tanti!!!
E quindi la loro insipienza ci condanna tutti alla povertà, nel mentre la minoranza di furbacchioni continua a ingrassare come maiali. |
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Gladiator
Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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| Inviato: 30 Giu 2012 14:14 Oggetto: |
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| Roberto1960 ha scritto: | | [...]Tutti a sognarsi piccoli Berlusconi [...] |
Penso che uno dei punti cardine dello sfacelo dell'Italia in questo ventennio sia stato prorpio questo, ovvero la capicità del Cav di solleticare e ingolosire il lato individual-capitalista anche del più piccolo imprenditore italiano e, anche, dei non imprenditori frustrati che non hanno mai accettato nè capito che non sono diventati realmente imprenditori per incapacità ma che hanno sempre voluto credere, per ottusa convenienza, che il sistema para-comunista non glielo ha permesso (ma dove sono poi questi comunisti che dovrebbero mangiare tutti i bambini italiani?).
Ovviamento questo ha portato all'attuale situazione in cui il neoliberismo selvaggio ha totalmente depauperato lo stato sociale duramente conquistato in decenni di dure e anche sanguinose lotte.
Temo però che oggi l'inversione di questo volano necessiti di volontà, sacrificio e lotta assai più duri ed in quantità assai maggiore che in passatro poichè ancora non si è raggiunto un punto sufficientemente basso di benessere tale per cui la lotta possa ripartire con buone prospettive di successo.
Aspettiamoci quindi ancora un grosso peggioramento prima che le condizioni diventino favorevoli per un'inversione di tendenza. |
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Roberto1960
Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma
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| Inviato: 02 Lug 2012 13:56 Oggetto: |
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| Gladiator ha scritto: | | ...poichè ancora non si è raggiunto un punto sufficientemente basso di benessere tale per cui la lotta possa ripartire con buone prospettive di successo... |
Sembra un paradosso o un eccesso ma hai detto proprio la cosa giusta.
Il problema è che siamo talmente pecoroni e ottusi che ci rendiamo conto che ci stanno fregando solamente quando ci hanno portato via talmente tutto che letteralmente cominciamo a fare la fame.
Prima no, non ci arriviamo proprio.
Si arriva all'assurdo di doversi augurare che le cose vadano male, ma così male che una reazione diventi inevitabile.
Forse resusciteremo solo se ci troveremo in una situazione stile crisi-Argentina... |
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