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maxstirner Comune mortale *

Registrato: 18/10/05 14:55 Messaggi: 212
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Inviato: 14 Ott 2012 22:27 Oggetto: |
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maxstirner ha scritto:
Citazione: | [..]
Il nesso con quanto riportato nel blog che meritò la condanna, è che il contenuto fu ritenuto vero o verosimile da "ipodotati" e quindi si spiega quanto da me sopra esposto. Il quesito quindi, è se sia opportuno valutare un fatto in base alla limitata capacità intellettiva di un ipodotato, oppure rifarsi alle capacità intellettiva delle persone normalmente dotate. Io mi sono formato la mia idea su dove stia il maggiore buon senso, ma da questo alla "verità" ce ne passa.
Io potrei sostenere una tesi e per puro divertimento anche il suo contrario: dipende sempre da dove mi pongo ad osservare la prospettiva. Posso affermare con la massima sicurezza che il profilo di una montagna, vista da Nord, non corrisponde, nel modo più assoluto, al profilo della stessa montagna vista da Ovest, eppure si tratta della stessa montagna e il suo riconoscimento visivo passa obligatoriamente attreaverso una sua immagine; ma quale? |
kalandra ha scritto:
Citazione: | be', la satira si rivolge al potere, è corretto?
quindi, quella verso l'ultima ruota del carro o quasi, si può ancora chiamare satira? |
Qui cominciano i problemi nel valutare cosa s'intende "potere".
Io vivo in un paese che da sempre fonda il suo potere sul NEPOTISMO e il figlio di Bossi, fino a quando non è stato pizzicato con le mani nella marmellata ha fatto parte del POTERE; sto parlando di quel potere che per anni ha inneggiato alla SECESSIONE, ovvero, se fossero riusciti nel loro intento, ad una probabile GUERRA CIVILE. Non acqua fresca!
Il fatto che il soggetto fosse da tutti considerato un ipodotato, non ha impedito che costui finisse nell'ingranaggio della regione più ricca d'Italia.
Se uno come costui non viene isolato dai cittadini perché non ne hanno il potere, se non viene isolato dai SUOI, ma addirittura viene inserito nei gangli fondamentasli della Repubblica Italiana, vorresti togliere ai cittadini italiani l'unica "arma" democratica che ancora possiedono? Se togli loro la satira, sono già dei SUDDITI. Il fatto che fosse l'ultima ruota del carro, intellettualmente parlando, non bisogna ricordarsene quando viene colto con le mani nel sacco, ma quando si tratta d' assegnare a costui compiti di cui non è all'altezza: troppo comodo dopo.
La cosa mi ricorda assai i "SERVIZI SEGRETI DEVIATI"! Chissà perché diventano deviati solo quando vengono sgamati, ma prima, quando facevano le loro "PORCATE" come il mettere bombe o deviare le indagini, erano SERVIZI SEGRETI EFFETTIVI E "EFFICIENTI", purtroppo.
kalandra ha scritto:
Citazione: | anche a quel "trota", stra-abusato fino alla noia, se ti venisse rivolto per anni, tu che reazione avresti? |
Bravo, hai trovato la spiegazione! "PER ANNI", ecco la spiegazione!
Se il nostro "ometto" dopo avere dato prova di essere un "trota" se ne fosse andato a sbadilare della terra, come manovale, presso qualche impresa edile, tutti si sarebbero dimenticati del "trota", ma se costui, come avvenne, invece di andare a fare quel lavoro da me consigliato, viene infilato in centri nevralgici del potere, non vedo perché si debba rinunciare alla satira! LUI INSISTE? INSISTO ANCHE IO! Che ci trovi di strano?
kalandra ha scritto:
Citazione: | certo, dipende da che punto lo vedi e che sinonimo ci appiccichi ma.. ecco, la realtà è che è "farina originale di famiglia", su cui mezza italia con poca fantasia si è buttata a pesce.
e questo è un punto: se lo dici a tuo figlio in fondo è affettuoso, se te lo dice uno sconosciuto par più sinonimo di deficienza.
del "diario" poi, certo non ho letto tutti i capitoli né l'ho scaricato, ho letto qua e là e l'ho trovato più che altro un "dir a nuora per la suocera" più che satirico.
(ché Bossi figlio appare solo un tramite per uno sfogo "no cav")
se poi esplori il sito trovi anche cose che di satirico non hanno alcunché,
tipo questa, una denuncia di un paio d'anni fa, portata ora brutalmente all'attualità dai fatti di Cittadella.
una denuncia forse di parte, alquanto carente d'informazione (leggi, disegni di legge in italia), ma c'è.
ora, se mi metto nei panni di una qualsiasi persona che segua quel blog partendo da questo post, non la penso ipodotata se non coglie subito la "satira" delle puntate in argomento.
esattamente come non so dove possa averla sforata.
naturalmente, che l'autore come tale s'intenda, se apri il testo intero scaricabile, lo dice già nel prologo. |
Credo di averti risposto adeguatamente e non credo che serva ribadire concetti che in questi ultimi periodi rientrano indirettamente in quelle risposte o addirittura ne dipendono; "UBI MAIOR MINOR CESSAT"
Ciao
Un saluto
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Kalandra Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58 Messaggi: 777
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Inviato: 15 Ott 2012 12:23 Oggetto: |
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ciao a te!
se permetti inizio dal fondo:
maxstirner ha scritto: |
Credo di averti risposto adeguatamente e non credo che serva ribadire concetti che in questi ultimi periodi rientrano indirettamente in quelle risposte o addirittura ne dipendono; "UBI MAIOR MINOR CESSAT"
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oh sì, è il manifesto dell'esercito, dell'università e di ogni lavoro posto a concorso.
"solo il meglio del meglio potrà aspirare a farne parte" è quel con cui ci martellano infatti, ovvero quasi un "solo loro avranno diritto alla sopravvivenza", concetto che va anche in aperta contraddizione con quella frasetta giusto all'inizio della Costituzione.
poi, nel suo significato letterale, è parecchio interpretabile.. tipo "l'esigenza maggiore cancella quelle minori" oppure "è il più grosso che detta legge", alquanto in antitesi fra loro.
ma che non puoi applicare al diritto di rappresentanza in una democrazia che, piaccia o non piaccia, la Costituzione riconosce alle minoranze.
(l'attuale legge elettorale invece non proprio perché le obbliga ad apparentamenti su tutto il suolo nazionale)
maxstirner ha scritto: |
Bravo, hai trovato la spiegazione! "PER ANNI", ecco la spiegazione!
Se il nostro "ometto" dopo avere dato prova di essere un "trota" se ne fosse andato a sbadilare della terra, come manovale, presso qualche impresa edile, tutti si sarebbero dimenticati del "trota", ma se costui, come avvenne, invece di andare a fare quel lavoro da me consigliato, viene infilato in centri nevralgici del potere, non vedo perché si debba rinunciare alla satira! LUI INSISTE? INSISTO ANCHE IO! Che ci trovi di strano?
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per anni, sì. e sempre dalla parte avversa, riprendendo una battuta innocente del padre che, sul momento, ispirava parecchio alla satira, non lo nego.
sul momento, perché l'immediatezza è fra le ragioni di essere della satira.
è il suo trascinamento nel tempo che non la rende più tale, soprattutto se viene trascesa per appiccicare a una persona l'etichetta "ipodotato".
appiccicandola di conseguenza a quelle tot migliaia di persone che l'han votato al - secondo te - "centro nevralgico del potere". tot migliaia ché non ho idea di quanti preferenze occorrano in Lombardia.
e con questo probabilmente ho risposto anche al primo capoverso. |
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maxstirner Comune mortale *

Registrato: 18/10/05 14:55 Messaggi: 212
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Inviato: 15 Ott 2012 14:01 Oggetto: |
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kalandra ha scritto:
Citazione: | Laughing ciao a te!
se permetti inizio dal fondo:
maxstirner ha scritto:
Credo di averti risposto adeguatamente e non credo che serva ribadire concetti che in questi ultimi periodi rientrano indirettamente in quelle risposte o addirittura ne dipendono; "UBI MAIOR MINOR CESSAT"
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kalandra ha scritto:
Citazione: | oh sì, è il manifesto dell'esercito, dell'università e di ogni lavoro posto a concorso.
"solo il meglio del meglio potrà aspirare a farne parte" è quel con cui ci martellano infatti, ovvero quasi un "solo loro avranno diritto alla sopravvivenza", concetto che va anche in aperta contraddizione con quella frasetta giusto all'inizio della Costituzione. poi, nel suo significato letterale, è parecchio interpretabile.. tipo "l'esigenza maggiore cancella quelle minori" oppure "è il più grosso che detta legge", alquanto in antitesi fra loro.
ma che non puoi applicare al diritto di rappresentanza in una democrazia che, piaccia o non piaccia, la Costituzione riconosce alle minoranze.
(l'attuale legge elettorale invece non proprio perché le obbliga ad apparentamenti su tutto il suolo nazionale) |
Come giustamente fai notare, il motto latino "UBI MAIOR MINOR CESSAT" assume diversi significati; spetta al lettore assegnarne il significato opportuno in base al contesto. Il contesto che noi stiamo discutendo non comprende nessuna delle versioni interpretative da te esposte.
Il motto da me citato, nel nostro contesto sta a significare che se la mia spiegazione è valida per ciò che è ESPLICITO (maior), a maggior ragione lo è per tutto ciò che fa parte dello stesso argomento IMPLICITAMENTE (minor).
Sarebbe come dire che se riconosciamo che la guerra è il più grande crimine che l'umanità possa comprendere (maior), non esistono i cosiddetti "crimini di guerra" (minor), in quanto all'interno del più grande crimine, non è possibile esistano crimini: questa voleva essere ed è la interpretazione valida del mio "ubi maior minor cessat. Per quanto riguarda la corretta interpretazione, se preferisci, "E' IL TONO CHE FA LA MUSICA".
Come vedi i diritti delle minuranze non erano in discussione nè nelle intenzioni nè nella corretta interpretazione del motto, anche perché condivido completamente questa tua considerazione.
Citazione: | maxstirner ha scritto:
Bravo, hai trovato la spiegazione! "PER ANNI", ecco la spiegazione!
Se il nostro "ometto" dopo avere dato prova di essere un "trota" se ne fosse andato a sbadilare della terra, come manovale, presso qualche impresa edile, tutti si sarebbero dimenticati del "trota", ma se costui, come avvenne, invece di andare a fare quel lavoro da me consigliato, viene infilato in centri nevralgici del potere, non vedo perché si debba rinunciare alla satira! LUI INSISTE? INSISTO ANCHE IO! Che ci trovi di strano? |
kalandra ha scritto:
Citazione: | Laughing per anni, sì. e sempre dalla parte avversa, riprendendo una battuta innocente del padre che, sul momento, ispirava parecchio alla satira, non lo nego.
sul momento, perché l'immediatezza è fra le ragioni di essere della satira.
è il suo trascinamento nel tempo che non la rende più tale, soprattutto se viene trascesa per appiccicare a una persona l'etichetta "ipodotato".
appiccicandola di conseguenza a quelle tot migliaia di persone che l'han votato al - secondo te - "centro nevralgico del potere". tot migliaia ché non ho idea di quanti preferenze occorrano in Lombardia. |
Se è l'immediatezza dei fatti, la condizione per l'accettazione da parte tua o di altri della satira nei confronti del "trota", ti ricordo che l'immediatezza non è mai venuta meno, in quanto il "soggetto ha provveduto a fornire, senza soluzione di continuità, e per anni, una varietà notevole di argomenti che ben si prestavano ad una satira feroce: ti serve un elenco o te lo cerchi da solo inh internet?
Citazione: | e con questo probabilmente ho risposto anche al primo capoverso. |
Io credo di averti risposto "da cima a fondo". Ho trovato simpatico e gradevole questo scambio di punti di vista e mi ritengo soddisfatto, ma se tu non lo fossi, non mancare di farti sentire.
Ciao
Un saluto
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Kalandra Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58 Messaggi: 777
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Inviato: 16 Ott 2012 10:34 Oggetto: |
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maxstirner ha scritto: |
Se è l'immediatezza dei fatti, la condizione per l'accettazione da parte tua o di altri della satira nei confronti del "trota", ti ricordo che l'immediatezza non è mai venuta meno, in quanto il "soggetto ha provveduto a fornire, senza soluzione di continuità, e per anni, una varietà notevole di argomenti che ben si prestavano ad una satira feroce: ti serve un elenco o te lo cerchi da solo inh internet? |
grazie, non mi serve e non m'interessa, non vivo in Lombardia.
inoltre, paradossalmente, è probabile sia stata proprio questa satira feroce - iniziata ben prima - a farne "assurgere" l'oggetto a un seggio regionale in loco.
perché? perché, pur prendendolo di mira per prender di mira suo padre e Berlusconi, l'ha reso nome noto più di quel che avrebbe potuto essere come figlio, procurandogli quelle Xmila preferenze occorrenti.
(a parte il solito meccanismo per cui - da tutte le parti - c'è sempre qualcuno convinto di votare il leader anche in un consiglio circoscrizionale)
maxstirner ha scritto: |
[..]
Sarebbe come dire che se riconosciamo che la guerra è il più grande crimine che l'umanità possa comprendere (maior), non esistono i cosiddetti "crimini di guerra" (minor), in quanto all'interno del più grande crimine, non è possibile esistano crimini: questa voleva essere ed è la interpretazione valida del mio "ubi maior minor cessat. Per quanto riguarda la corretta interpretazione, se preferisci, "E' IL TONO CHE FA LA MUSICA".
Come vedi i diritti delle minuranze non erano in discussione nè nelle intenzioni nè nella corretta interpretazione del motto, anche perché condivido completamente questa tua considerazione.
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anche definendo la guerra "il più grande crimine", non scordarti che viene innescata e aggravata da altri crimini, talvolta maggiori e proprio perché in assenza di una guerra dichiarata.
un esempio? certe multinazionali avallate da certa politica. |
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mariop75 Comune mortale

Registrato: 13/10/12 23:30 Messaggi: 2
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Inviato: 18 Ott 2012 01:35 Oggetto: |
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Mi piacerebbe leggere l'intero dispositivo della sentenza ..ed i libro. Ad ogni modo, nessun politico riesce a fare una buona figura censurando. |
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Kalandra Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58 Messaggi: 777
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