Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo A giugno Grillo sarà fischiato in Valle di Susa
Grillo propone di accorpare tutti i Comuni sotto i 5.000 abitanti ma se dovesse succedere lui stesso non potrebbe più mettere piede in quella valle.

[{Mauro}]

Anche rivoluzione Civile si è proclamata NO TAV

[{Massimo}]

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[{Lorenzo}]

la proposta dell'accorpamento è da intendersi a livello amministrativo e non in senso fisico. Se io abito ad Albairate, non sparisce il comune di Albairate, ma ad esempio verrà amministrato da un comune limitrofo con abitanti superiore ai 5000 tipo Abbiategrasso o Corbetta o altri. Non ricordo in che piazza Grillo ha specificato proprio questo punto.

[splarz]

E per quale assurdo motivo i valsusini non dovrebbero volere l'accorpamento dei comuni?

[{dalla valsusa}]

Vivo in valsusa. L'autore di questo articolo invece NO.
Tranquillo che Grillo non sarò fischiato.

[{Pietro}]

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[icnamoruam]

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[{Andrea}]

Perchè mai le due cose sarebbero collegate? E perchè mai i comuni della Val di Susa sarebbero particolarmente contrari all'accorpamento dei comuni sotto 5000 abitanti...

[LeCap]

Onestamente non capisco il nesso in questo articolo.

[{robiTO}]

l'autore prevede cosa succederà, senza conoscere la valsusa e la sua gente.

grillo verrà giudicato (se eletto) per la missione impossibile che ha di raddrizzare la nazione. la valsusa lo giudicherà per questo.
credo che l'autore dovrebbe essere un pò più informato sui pensieri della valsusa, prima di prevedere (anzi dichiarare) chi verrà fischiato

[Pier Luigi Tolardo]

Ma non ci vuole un genio della politica, nè essere un valsusino per capirlo: in tutti questi anni, molti anni pruima che Grillo entrasse in politica e si dichiarasse No Tav, chi è stato dalla parte della gente della Valle? Ma i loro sindaci, i loro Comuni, anche contro i partiti, il Prefetto, lo Stato, contro tutti, armati solo delle loro fasce e pestati come i loro concittadini...
Arriva Grillo bello bello e dice: c'è da risparmiare, chiudiamo tutti i Comuni sotto i 5.000 abitanti, anche quelli di montagna, senza chiedere aui cittadini di questi Comuni se sono d'accordo, senza fare come minimo un referendum, mi sembra un Monti dei poveri, un Monti senza Loden e con la barba,la Ferrari in garage e una bella barca... Se non dice, prima faremo un referendum per sentire la gente che vive in quei Comuni, perchè deve decidere la gente che vive in quei Comuni e non uno di Roma o di Milano che non sa nemmeno cosa vuol dire vivere in un Comune di montagna, allora è la stessa cosa di chi oggi vuole fare la No Tav perchè questo è il progresso, senza sentire cosa vogliono gli abitanti di quei paesi, LA STESSA, IDENTICA; COSA::::

[{Umberto Monti}]

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[splarz]

Non si vuol chiudere niente: accorpando si elegge meno gente. Ribadisco che non c'è alcun senso logico.

[maxstirner]

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[Pier Luigi Tolardo]

Un conto è accorpare i servizi per razionalizzare e spendere di meno, che so i vigili in comune, una assistente sociale in comune oppure un impiegato che gira più Comuni, un altro conto è avere un unico consiglio comunale senza meccanismi di garanzia per le singole realtà accorpare per cui alla fine il Sindaco e il Consiglio sono espressione sempre del Comune più grande, alla faccia della democrazia...
quindi il problema non è solo eleggere meno gente, perchè si potrebbero lasciare i Comuni attuali ma con meno Consiglieri, oppure pagare molto meno o niente gli stessi consiglieri come si è fatto per più di trent'anni in Italia(non su Marte)lasciando al massimo i permessi per il lavoro e facendo le riunioni la sera.
La prova che non è chiudendo i piccoli Comuni che si salva lo Stato la dà proprio la Valsusa: senza i Consigli Comunali e i Sindaci dei piccoli Comuni sarebbe stato più facile far passare la Tav e più difficile organizzare la resistenza degli abitanti e quindi il problema dei piccoli Comuni non è se esistono ma cosa fanno...E comunque direi che sarebbe meglio far decidere alla gente se chiudere o meno il proprio piccolo Comune, si vuol far decidere sull'euro e non su quello che si deve fare nel proprio piccolo paese? Se è democrazia che lo sia o per alcuni democrazia è essere tanti in Piazza Duomo?
Comunque, una volta per tutte: non voterò Grillo e non penso di essere un cretino o un fascista perchè non lo farò, ma non penso nemmeno come dice Berlusconi che chi vota Grillo è fuori di testa o come dice Bersani che così l'Italia è ingovernabile...Ho molto rispetto per Grillo e per persone che si candidano per lui, da Barillari che è una persona non solo perbene ma direi eccezionale e meriterebbe più di Zingaretti di fare il Presidente della Regione Lazio, oppure per il professor Davide Crippa, candidato del 5 Stelle di Novara oppure per il consigliere comunale del 5 Stelle di Novara Zacchero che trovo competente, concreto ed equilibrato...Ci sono molti candidati bravi per Grillo ed è bene che entrino in parlamento....credo di aver il diritto di criticare Grillo tutte le volte che mi pare e piace, che sarebbe giusto che lo facessero anche i suoi tifosi perchè è impossibile che di un politico, perchè Grillo ora è un politico o di un movimento politico come il 5 Stelle ti possa sempre piacere tutto, perchè questa è la democrazia o se uno non ha questa concezione di democrazia mi diospiace per lui allora si che gli manca davvero il meglio...

[whitesquall]

Io personalmente resto basito dal fatto che, ogni volta che uno osa esprimere una critica verso Grillo, a frotte rispondono aggredendo verbalmente, con un astio del tutto immotivato.

Faccio fatica a comprendere come i sostenitori di un partito che è o afferma di essere per la democrazia diretta, un partito che in teoria incoraggia ogni cittadino a dire la sua, possano reagire così male di fronte ad altre persone che esercitano la loro libertà d'opinione e di parola.

Va bene non essere d'accordo coi contenuti dell'articolo, ma così come l'articolo critica senza attaccare, si può criticare l'articolo in maniera più pacata di come è stato fatto finora.

[maxstirner]

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[thy]

[krixx]

Il concetto base ispiratore del M5S è la democrazia diretta, l'accorpamento dei comuni piccoli è una proposta che come le altre dovrà essere sottoposta al giudizio dei cittadini. Personalmente credo, e lo dico per esperienza, che tale accorpamento forzato non porta alcun risparmio o comunque porta un risparmio trascurabile mentre in compenso peggiora profondamente il servizio offerto ai residenti (ovviamente parlo del caso di comuni con i conti in ordine). Oggi mi pare che la discussione sia prematura. Ci sarà tempo per valutare oggettivamente i pro e i contro.