Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Cara Boldrini, la libertà è l'unico tabù
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Ribelli digitali
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mag 2013 20:31    Oggetto: Cara Boldrini, la libertà è l'unico tabù Rispondi citando

Leggi l'articolo Cara Boldrini, la libertà è l'unico tabù
La nuova presidente della Camera chiede un giro di vite contro la violenza sul web ma c'è il rischio di una deriva autoritaria.



Top
kaka
Eroe
Eroe


Registrato: 05/12/12 19:04
Messaggi: 45

MessaggioInviato: 04 Mag 2013 01:46    Oggetto: Rispondi citando

Tutte le volte che la destra va al governo ( leggi sig. B) iniziano a profilarsi all'orrizzonte questi tentativi di censurare il web.
La signora Boldrini ha ricevuto ultimamente minacce tramite la rete. Bene si usino gli strumenti in mano alla Polizia Postale , che sono efficacissimi, per scovare chi sono gli autori di queste minaccie e li si denunci ma per favore non rompeteci più gli zebebei com questa volontà di censura che serve solo ad alcuni poteri oscuri, ma nemmeno tanto, per poter fare i propri porci comodi.
Top
Profilo Invia messaggio privato
PuppinoCbr
Dio minore
Dio minore


Registrato: 10/03/06 18:13
Messaggi: 676
Residenza: Chieti

MessaggioInviato: 04 Mag 2013 01:58    Oggetto: Rispondi citando

Qualsiasi giudizio positivo o negativo resterà sempre parziale e con una sola chiara ed evidente deriva: il bavaglio.
A maggior ragione quando si scavalca l'organo giudiziario e per FALSISSIME ma sempre evocate "contingenze", si ricorrono a decreti, o peggio, ad organi privati per sindacare e giudicare (a senso unico) determinati comportamenti della rete.

E' forse l'unica forza della libertà questa BENEDETTA rete. Nessuno mai ,di qualsiasi schieramento, fede o altro, metta MAI le mani su internet. Zio roscio Zuck anche (con una sub-rete chiusa avente regole proprie e regolamenti a senso unico decretati e tenuti su SOLO e SOLTANTO dal roscio: l'opposto della libertà di rete nei suoi fondamenti)! Rolling Eyes
Top
Profilo Invia messaggio privato
bergonzc
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 18/10/05 10:04
Messaggi: 11

MessaggioInviato: 04 Mag 2013 09:10    Oggetto: Rispondi citando

Boldrini non ha chiesto né proposto di "censurare" la rete. Ha chiesto di avviare una riflessione sull'uso incivile che della rete si fa per diffondere minacce e insulti sessisti e razzisti. Non credo che si debba temere una riflessione. Inoltre, l'argomento "la legge c'è, basta applicarla" è piuttosto ingenuo. Le leggi ci sono indubbiamente, e non c'è bisogno di inventare alcuna altra fattispecie di reato o di attivare procedure extragiudiziarie, ma si converrà che rintracciare e perseguire quotidianamente qualche migliaio di esagitati che diffondono viralmente messaggi minacciosi o diffamatori, con le risorse a disposizione, è - a oggi - in tutta evidenza un po' complicato. Gli strumenti in mano alla polizia postale saranno anche efficacissimi, ma se per il luogo al quale sono destinati la maggior parte degli insulti degli italiani (ovviamente il Parlamento) operano due (2) agenti, perché le altre risorse sono destinate a proteggere altri interessi, come ovviamente il copyright (ah, il denaro!) bè, significa che la volontà di perseguire questo tipo di comportamenti non c'è. Se è così, lo si dica e non se ne parli più. A me non piace vedere siti e blog che inneggiano allo sterminio degli ebrei, al compleanno di Hitler, o alla sodomizzazione della Boldrini (o di chiunque altro, se è per quello), ma ci abitueremo. P.S. I poteri più o meno occulti usano GIA' la rete, come ogni altro strumento o infrastruttura, senza bisogno di censurarla.
Top
Profilo Invia messaggio privato
amldc
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 02/05/06 17:21
Messaggi: 1417

MessaggioInviato: 04 Mag 2013 10:33    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
le leggi e gli strumenti per colpire chi incitasse al commettere reati (anche) in Rete già esistono e vanno solo applicati.

Purtroppo in Italia è comune uso della classe politica emettere nuove leggi più restrittive delle precedenti invece di provvedere a far rispettare quelle già esistenti, stangare quattro gatti tramite quelle nuove, sbandierarne quindi i risultati ecclatanti per poi lasciarle cadere nell'oblio.
A meno che come già evidenziato da altri, siano coinvolti interessi economici privati (per quelli statali abbiamo da anni la dimostrazione che non rientrino nelle loro priorità)
Top
Profilo Invia messaggio privato
Kalandra
Dio minore
Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58
Messaggi: 777

MessaggioInviato: 04 Mag 2013 10:54    Oggetto: Rispondi citando

bergonzc ha scritto:
Boldrini non ha chiesto né proposto di "censurare" la rete. Ha chiesto di avviare una riflessione sull'uso incivile che della rete si fa per diffondere minacce e insulti sessisti e razzisti.


il concetto della necessità di una riflessione non è sbagliato in sé ma - come sempre - arriva tardi, dopo almeno quindici anni che in rete impazza questo uso.
ed è una riflessione che dovrebbe venir fatta soprattutto da chi lo mette in atto questo uso, perché è fra i primi ad agire (consciamente o inconsciamente tanto per "moda") proprio per una restrizione della libertà di tutti da parte della politica.

inoltre, grazie a questo, il web finisce per definire proprio la misura della "testa" della media degli italiani, rendendo visibili pregiudizi diffusi fermi al medioevo.
Top
Profilo Invia messaggio privato
{Gianfranco Goria}
Ospite





MessaggioInviato: 04 Mag 2013 12:36    Oggetto: Rispondi citando

Le leggi esistono. Forse, non so. Ma sono efficaci anche per la gente normale, quella che non può permettersi Principi del Foro, e in tempi ragionevoli? Me lo chiedo, e te lo chiedo Pier Luigi, perché le parole possono essere pietre, possono scatenare depressione e morte (e questo, invece, lo so). Allora forse sarebbe utile pubblicare sui nostri siti i dettagli delle procedure pratiche da seguire per difendersi dagli stalker, da quelli che scrivono in rete e diffondono merda di vario tipo su di te fino a farti saltare il cervello. Se potessi trovare testi, link, procedure e farne un vademecum per la difesa legale (per evitare suicidi e omicidi, per intenderci) dalla merda distribuita in rete, potremmo diffonderlo tramite i nostri siti e dare un contributo concreto a questa disastrosa questione. Che dici?
Top
{usuogimi}
Ospite





MessaggioInviato: 04 Mag 2013 13:24    Oggetto: Rispondi citando

La madre degl'imbecilli e' sempre incinta.Ad ogni buon conto la Sign. Boldrini deve stare tranquilla; le leggi le fa il parlamento a Lei e' delegato il compito di presiedere la camera dei deputati; se il ruolo gli va' stretto puo' sempre dimettersi.Fare la parlamentare e quindi proporre leggi,tornare all'onu o la semplice cittadina come milioni di poveri cristi che nessuno osa insultare o minacciare.
Top
{Gianfranco Goria}
Ospite





MessaggioInviato: 04 Mag 2013 13:44    Oggetto: Rispondi citando

La signora Boldrini è una cittadina italiana come tutti gli altri. E' un essere umano come tutti gli altri. Il rispetto è dovuto a tutti, mica solo alle cariche istituzionali. Ed è falso che le altre persone "normali" non subiscano minacce e stalking. La violenza (via internet, nel caso specifico) è diffusa e colpisce spesso i più deboli: adolescenti, donne, "diversi" di vario tipo. Razzismo, xenofobia ecc. ecc. ecc. (e purtroppo gli eccetera sono davvero tanti, troppi) colpiscono (anche) via rete (dove è facile farlo perché si resta impuniti) senza requie. Finché non si è vittime di questi attacchi può essere difficile capire quanto fanno male. Allora il punto NON è Boldrini, ma come ci si può difendere? Come difendere i nostri figli, le nostre figli, i nostri cari, noi stessi? Per questo chiedo di diffondere via internet un vademecum per la difesa dai facili attacchi violenti via internet, onde evitare i suicidi (che ci sono stati e ci sono ancora, specie tra gli adolescenti) e gli omicidi (perché si sa che si sente indifeso tende a dar fuori di testa). Perciò chiedo a chi sa, non ad altri, di diffondere un vademecum di difesa efficace. E, capiamoci, non basta la Polizia, ci vuole una adeguata e rapida punizione (e/o soluzione del problema: banner sul sito del colpevole, eliminazione dei messaggi e che altro): l'impunità rafforza il malvagio e uccide la vittima... link link link link link ecc.
Top
MaXXX eternal tiare
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 18/02/09 12:13
Messaggi: 2290
Residenza: Dreamland

MessaggioInviato: 04 Mag 2013 15:29    Oggetto: Rispondi citando

Mi trovate d'accordo con la solidarietà alla Sig.ra Boldrini e anche se non era certo sua intenzione proporre una legge bavaglio il rischio c'è sempre ed è bene chiarire subito.

Che dire allora dei deputati 5 stelle? (mi ha fatto strano che non se ne sia parlato su zn ) che stiano simpatici o meno o che si sia grillini, indifferenti o anti grillini loro hanno subito un offesa alla privacy visto che hanno pubblicato delle loro mail private.. che a nessuno interesserà cosa dice x all'amico y ,ma cmq è una violazione della privacy.... e per ora a parte una denuncia alle autorità competenti tutti se ne fregano...

Se erano politici più di spicco invece??? clamore.... ok forse un offesa alla privacy come una violazione della casella mail e pubblicazione della corrispondenza privata non sarà per molti come una minaccia di morte ma cmq la legge ha gli strumenti senza bavagli per punire gli illeciti anche tramite web e allora che si usino e si usino per tutti anche per la gente comune.

Non occorrono altre leggi bavaglio.

Una dei 5 stelle la Sarti e per favore non fate entrare in gioco politica e simpatia io sono uno degli.. ingenui?..speranzosi?? terno al lotto? che li ha votati e ora se ne pente (anche se le alternative non erano poi tanto migliori..) ha dichiarato una cosa secondo me molto significativa nella sua semplicità: censurare internet per le minaccie o i furti di dati sarebbe come bloccare le autostrade perchè ci sono gli incidenti!
Top
Profilo Invia messaggio privato
Kalandra
Dio minore
Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58
Messaggi: 777

MessaggioInviato: 05 Mag 2013 10:20    Oggetto: Rispondi citando

{Gianfranco Goria} ha scritto:
E, capiamoci, non basta la Polizia, ci vuole una adeguata e rapida punizione (e/o soluzione del problema: banner sul sito del colpevole, eliminazione dei messaggi e che altro): l'impunità rafforza il malvagio e uccide la vittima...


siamo sempre lì: punire.
è forse per questa esigenza che c'è stata una generale sollevazione - tre o quattro anni fa - contro il "diritto di rettifica entro 48 ore"?
ma la stupidità - per quanto imprevedibile nei suoi atti - quanto è "colpa"?
soprattutto quando è causata da decenni di politica e media che concorrono a renderci ottusi fruitori?
e imitatori del loro gioco perverso.

perché è questo il problema: la dinamica abbastanza comune che, per squallido divertimento o per sentirsi nel gruppo o altro, prende di mira qualcuno, spesso in una gara di "reciproco apprezzamento", godendo delle lacrime della vittima, viste o immaginate siano.
e non sono "dinamiche di internet" bensì hanno inizio già nelle scuole, spesso nel totale in-accorgimento degli insegnanti, talvolta avallate dagli stessi nella "potestà della cattedra", con "innocenti" battute, che non si rendono conto di puntare un bersaglio.

dinamiche che poi vengono riportate pari pari nel web dagli "immaturi" (da otto a ottant'anni), intendo coloro che di un apprezzamento personale purchessia (anche solo il numero di visitatori del loro blog) hanno costante bisogno.
o quelli che nel dominio apparente degli altri o su gli altri cercano la loro realizzazione personale, violenza reale compresa.

quindi è un problema "internet" o è un diffuso problema sociale che il web evidenzia?
e "curarlo" con la limitazione di internet non sarebbe solo un palliativo?

così come l'idea di punizione indiscriminata non farebbe altro che intasare ancor di più i tribunali, rendendola vana perché troppo in là nel tempo.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 05/12/10 21:32
Messaggi: 14238
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 05 Mag 2013 16:02    Oggetto: Rispondi citando

@Kalandra

Quoto in pieno!

Non è un problema di "internet" si tratta di un problema sociale, etico e morale ampiamente diffuso che, anche in "internet", trova terreno assai fertile per la sua diffusione e evidenziazione.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Zievatron
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 23/12/10 00:36
Messaggi: 3240

MessaggioInviato: 06 Mag 2013 00:06    Oggetto: Rispondi citando

E non posso che concordare anch'io. La società/popolazione è malata ed internet è il più facile canale di espressione dei sintomi.
Top
Profilo Invia messaggio privato
MaXXX eternal tiare
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 18/02/09 12:13
Messaggi: 2290
Residenza: Dreamland

MessaggioInviato: 06 Mag 2013 01:53    Oggetto: Rispondi citando

Anche io concordo con Kalandra e il fatto è che per ora la situazione può solo degenerare....
Top
Profilo Invia messaggio privato
ioSOLOio
Amministratore
Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01
Messaggi: 16342
Residenza: in un sacco di...acqua

MessaggioInviato: 06 Mag 2013 14:09    Oggetto: Rispondi citando

Gladiator ha scritto:
Non è un problema di "internet" si tratta di un problema sociale, etico e morale ampiamente diffuso che, anche in "internet", trova terreno assai fertile per la sua diffusione e evidenziazione.

ovvio...è solo che internet da il massimo risalto con il minimo sforzo, magari anche con un certo senso apparente di sicurezza e impunità....
E questo vale -ovvero il risalto- tanto più per le cose negative ovviamente...dalle bufale alle operazioni illecite sino ai proclami di vario genere o al mero insulto...


leggendo questa nostra interessante discussione, mi sono imbattuto in due articoli che battono e ribattono un po' sull'ovvietà della cosa...le regole che già esistono, l'identità per i risvolti giuridici dinanzi a certe azioni della rete come di altre realtà...
Riporto alcuni stralci corredati del link per la giusta e completa lettura..


La nuova sfida: educare chi va sul web da La Stampa

Citazione:
[...]
Prima archivieremo la contrapposizione fumettistica tra perfidi cavalieri neri che vogliono azzittire la Rete e candidi cavalieri jedi che ne difendono l’immacolata libertà e prima ci faremo tutti un grande favore. La questione, infatti, è quella della libertà di espressione, uno dei cardini della modernità e della democrazia - questione troppo importante per permetterci semplificazioni.

In Italia il dibattito su libertà di espressione e Web è in corso da anni, ma ora è stato rilanciato dai Presidenti Grasso e Boldrini, rispettivamente seconda e terza carica dello Stato. Accogliendo il loro autorevole invito, tentiamo allora di articolare una «cognizione delle cose particulari» (Machiavelli, «Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», I, 47) evitando contrapposizioni e generalità. Con grande rispetto per il ruolo dei Presidenti, ma ancor di più per i fatti.

Primo fatto: il Web non è mai stato e non è una terra senza leggi. Tutti gli articoli del codice penale che regolano le espressioni umane (tra cui diffamazione, istigazione a delinquere, sostituzione di persona e trattamento illecito di dati personali) si applicano ai puntini luminosi che compaiono sugli schermi esattamente quanto alle goccioline di inchiostro sulla carta e alle onde sonore di voce, radio e televisione.

[...]

Le reti sociali, infatti, hanno improvvisamente permesso a chiunque con un accesso alla Rete (circa un italiano su due) di dire con estrema facilità quel che gli passa per la testa. Di conseguenza i pensieri meschini, violenti, ignoranti, razzisti, misogini (ma anche gentili, colti, poetici) che fino a ieri rimanevano confinati nell’ambito ristretto di pianerottoli, bar e tram ora compaiono su bacheche di portata potenzialmente planetaria. In altre parole, il contenuto delle teste di molti italiani (non tutti, tendenzialmente i più estroversi e disinibiti) si è riversato online. Il risultato può commuoverci o informarci, ma anche lasciarci allibiti, indignati o addirittura feriti. Ma, che ci piaccia o meno, sono nostri concittadini che pensano quelle cose - non alieni. Il Web mette loro in mano carta e penna e offre una bacheca a cui appendere i loro foglietti: sta agli utenti decidere come usare questa possibilità.

A mio avviso, quindi, la vera sfida che abbiamo davanti è educativa.

[...]




Intervista a Internet, dal Post

Citazione:
[...]
..ma parliamo delle minacce, dell’incitazione alla violenza, all’odio razziale, delle violazioni alla riservatezza…

- Scusi, ma tutte le cose che ha citato -lo leggo sul web (vuole che le metta i link?)- sono previste come reato. Basta perseguire chi delinque, dov’è il problema? Guardi che chi mi usa per delinquere lascia molte più tracce di chi usa i vecchi metodi. Nei miei router, nei server e nei terminali ci sono molte più impronte del reo che in qualsiasi altra scena del crimine. Qual è il problema?

- Ha ragione. Mi chiedo anch’io, qual è il problema?

- ….

- Su, non faccia così. Forse un problema c’è.
Voi siete inquieti perchè temete un mondo dominato dalla tecnologia, fuori dal vostro controllo.
“Ma la cosa più inquietante è che voi non siete capaci di raggiungere, attraverso un pensiero meditante, un confronto adeguato con ciò che sta realmente emergendo nella nostra epoca”.

- Urca che frasona. E poi si dice che la rete è stupida…

- L’ha detto Heidegger nel 1959. L’ho visto su un blog fico…le metto il link?
Top
Profilo Invia messaggio privato
Kalandra
Dio minore
Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58
Messaggi: 777

MessaggioInviato: 06 Mag 2013 15:07    Oggetto: Rispondi citando

ioSOLOio ha scritto:

Citazione:
In altre parole, il contenuto delle teste di molti italiani (non tutti, tendenzialmente i più estroversi e disinibiti) si è riversato online. Il risultato può commuoverci o informarci, ma anche lasciarci allibiti, indignati o addirittura feriti. Ma, che ci piaccia o meno, sono nostri concittadini che pensano quelle cose - non alieni. Il Web mette loro in mano carta e penna e offre una bacheca a cui appendere i loro foglietti: sta agli utenti decidere come usare questa possibilità.



intanto no, non direi che siano "i più estroversi e disinibiti" ma semmai quelli che tali vorrebbero apparire mentre in realtà, se ti capita poi di conoscerli di persona, vedi che più che altro son mossi dall'arroganza (e dai bisogni) della solitudine.
insomma, gente che si sente inascoltata, trasparente quasi, e ha bisogno di venir considerata purchessia.

anche la "portata potenzialmente planetaria" è un po' una fola.
cioè, il potenziale ci sarebbe ma non c'è comunque il tempo, a meno di non aprire ventimila finestre tanto per "essere" ovunque senza soffermarsi davvero su nessuna.
perché se è vero che basta un click per infinite porte, è altrettanto vero che aprirle tutte insieme è estremamente dispersivo, senza contare la tendenza abitudinaria di tanti.
e il "planetario" c'è semmai di link in link, di rilancio in rilancio, ma solo se la cosa è d'interesse generale, altrimenti neppure vien letta o vien subito scordata, proprio come i discorsi da bar.

commuovere (chissà perché al primo posto?), informare, allibire, ci stanno.
anche sentirsi gratificati, volendo.
ma "rimanerne feriti" è al di là della mia comprensione, sarebbe come sentirsi feriti dall'insulto per strada di un ubriaco sconosciuto e che in realtà sta parlando a se stesso.
e non è che lo puoi "educare", almeno finché non gli è sbollita la sbronza.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 10 Mag 2013 20:00    Oggetto: Rispondi citando

Cara Boldrini, la libertà è l'unico tabù. La nuova presidente della Camera chiede un giro di vite contro la violenza sul web ma c'è il rischio di una deriva autoritaria. Editoriale di Pier Luigi Tolardo.
Top
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 18:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 13 Mag 2013 09:30    Oggetto: Rispondi citando

Dunque, ricapitolando: il problema esiste, è grave, ma la Boldrini faceva meglio a pensare agli affari suoi.... Strana deriva quella della (il)logica contemporanea... Shocked
Top
Profilo Invia messaggio privato
Kalandra
Dio minore
Dio minore


Registrato: 17/10/05 10:58
Messaggi: 777

MessaggioInviato: 13 Mag 2013 14:30    Oggetto: Rispondi citando

OXO ha scritto:
CDunque, ricapitolando: il problema esiste, è grave, ma la Boldrini faceva meglio a pensare agli affari suoi.... Strana deriva quella della (il)logica contemporanea... Shocked


già, "il problema esiste, è grave" ma non è "del web".
indicarlo tale e limitandolo a internet mi sembra la classica storia del dito e della luna.
perché nel web trovi solo il riflesso di un problema reale che è nelle strade, è nel sociale che si è perso, è nella prepotenza e nella violenza che s'impongono.

non sono quei quattro disperati che insultano online il pericolo vero, semmai possono esserlo quelli che da loro si lasciano "caricare", anche per incapacità propria di discernimento.
e questi ultimi non saprai mai "chi" siano finché non te li troverai davanti.
Top
Profilo Invia messaggio privato
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 18:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 13 Mag 2013 14:40    Oggetto: Rispondi

Perdonami, ma non posso che dissentire: è proprio l'anonimato e la sensazione di generale impunità che vige sul web che incoraggia a dar vita ad atteggiamenti e comportamenti che altrimenti molti si sognerebbero di porre in essere.

Il problema, quindi, a mio avviso è esattamente il contrario.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Ribelli digitali Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a 1, 2  Successivo
Pagina 1 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi