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Meno privacy contro il terrorismo
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 10 Lug 2005 23:00    Oggetto: Meno privacy contro il terrorismo Rispondi citando

Commenti all'articolo Meno privacy contro il terrorismo
Una proposta del Governo inglese limiterà di fatto la privacy dei cittadini europei. Con la ripresa di un dibattito mai risolto.
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Casella12
Ospite





MessaggioInviato: 11 Lug 2005 14:21    Oggetto: Costituzione e privacy Rispondi citando

Beh, fai conto che l'art. 15 l'abbiano riscritto e dormi in pace, tranquillo che se ci fosse stato l'internet anche la Fattoria degli Animali avrebbe avuto un contenuto diverso.
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Francesco
Ospite





MessaggioInviato: 12 Lug 2005 08:30    Oggetto: questo è scorretto Rispondi citando

"...nel novero sei soliti sospetti. Che, guarda caso, non sono mai quelli che mettono le bombe. "

Non mi sembra corretto. Quante volte, negli ultimi mesi, abbiamo sentito notizia di crimini sventati (o risolti) e di ricercati catturati a seguito del monitoraggio dei telefonini? Gli onesti, in quanto tali, non hanno nulla da nascondere; gli altri sì.
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Ospite






MessaggioInviato: 12 Lug 2005 08:58    Oggetto: Rispondi citando

Il problema è proprio questo: serve a qualcosa questa limitazione della privacy, considerato che chi ha scopi criminali ha comunque i mezzi per rendere le proprie comunicazioni impenetrabili (PGP o altri sistemi) e sicuramente lo fa già? Forse sarebbe meglio impiegare le risorse destinate per altri scopi più efficaci.
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Ospite






MessaggioInviato: 12 Lug 2005 09:11    Oggetto: x Francesco Rispondi citando

la solita tiritera "gli onesti non hanno nulla da nascondere" è sempre usata per aumentare il controllo, e se tra un po' pensarla diversamente da chi comanda fose un reato? sei così sicuro che "gli onesti non hanno nulla da nascondere" in questo caso?.
Purtroppo ogni passo in questa direzioen è un passo verso la dittatura. Qui in italia abbiamo provato quella fascista, in cui solo essere iscritto ad un partito non governativo (che ne so, socialista, partito popolare) ti metteva tra i "disonesti"
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Cesco
Ospite





MessaggioInviato: 12 Lug 2005 09:55    Oggetto: Il lato positivo dello SPAM Rispondi citando

Archiviare gli e-mail di tutti i cittadini europei? Wow... che bella proposta. Beh, ci penserà lo SPAM ad intasare i vari archivi.
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Scatenauto
Ospite





MessaggioInviato: 12 Lug 2005 10:34    Oggetto: E boicottare ? Rispondi citando

Dice bene Cesco, saranno sprecate immani risorse per archiviare tantissime copie dello stesso SPAM. Se poi l'iniziativa non vi piace e volete fare qualcosa di attivo, infarcite le vostre mail di parole chieve "sensibili" (magari in una signature automatica o in HTML scritto in bianco su sfondo bianco). Perchè farlo? Perchè si sta sputando sul sopracitato Art.15 ("La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili"). Sono d'accordo che il monitoraggio della corrispondenza di personaggi sospetti può essere motivata, ma solo DOPO averlo dichiarato sospetto. Qui invece si vuole archiviare tutto in via preventiva e francamente mi girano le scatole che qualcuno legga o ascolti le mie conversazioni private, anche se non sono un criminale. Non ho nulla da nascondere ma nemmeno voglio che qualcuno si occupi degli affari miei.
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Ospite






MessaggioInviato: 12 Lug 2005 11:19    Oggetto: Blood for petrol! Rispondi citando

Siano tutti meno ipocriti e lo dichiarino esplicitamente seguendo Blair col suo "Difenderemo i Valori!"... e non la gente che muore per le strade.
Quali Valori? "Blood for petrol"! è ora questo il motto delle spelonche politiche europee: non più "food for oil". Tu passami il petrolio: ci penserò poi io a calmierarne il prezzo alla pompa. La mia gente? Cosa è mai la mia gente se non delle pedine da giocare sul tavolo dei nostri loschi rapporti commerciali tra un attentato e l'alro dei vostri discoli?
Al di là dei piagnucolosi ipocriti "cordogli", avete mai notato in qual modo la Nomenklatura di Palazzo si interessa veramente della sicurezza e della incolumità dei suoi sudditi cittadini? Gli Stati non sono forse dei disinvolti "democidi"? Non lo sostengo io: riporto il giudizio di autorevolissimi sociologi statunitensi riportati anche in Italia su"edizioni a ruba".
L'anarcoide apolitico apolide Adalberto
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michele giusti
Ospite





MessaggioInviato: 12 Lug 2005 14:32    Oggetto: meglio di una barzelletta Rispondi citando

a volte veramente leggere certe affermazioni di politici mette di buon umore quanto una barzelletta. Sappiamo benissimo che email, sms e cellulari sono controllati. I giornali riportano doviziosamente tutti i dettagli di come hanno sgominato una banda che duplica CD, DVD videogiochi e quant'altro...... E loro pensano che il "tonto" terrorista che usufruisce di esplosivo plastico di tipo militare, radiocomandi sincronizzati forse ad attivazione telefonica, una logistica da fare invidia al più potente esercito (leggi USA, abbia mandato una email ad un amico scrivendogli ciao, non prendere il bus 30 domani perchè salterà in aria.......
uno spasso.
saluti
michele giusti
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lola
Ospite





MessaggioInviato: 12 Lug 2005 17:33    Oggetto: il controllo finale delle menti Rispondi citando

l'ennesimo passo al fine di raggiungere l'obbiettivo finale: il controllo delle menti e la limitazione della libertà individuale.
Le armi chimiche mai trovate di Saddam, l'11 settembre e l'11 marzo, Bin Laden e Al-Qaeda, Londra, il Papa, Pera, Berlusconi e Calderoli, la Cia, Moro e "Berluscotti", le palle del petrolio e della benzina e via dicendo.....le multinazionali e il loro disegno mondiale ....tutto torna, gli mancava una scusa per controllare anche le nostre comunicazioni!!!e c'è ancora chi la crede fantascienza!!!
questo è il marketing del terrore!!!!
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marcello
Ospite





MessaggioInviato: 12 Lug 2005 23:49    Oggetto: Non solo... Rispondi citando

...ma l'effetto ottenuto sarà esattamente l'opposto: i cittadini normali saranno ipercontrollati, mentre i terroristi continueranno a scorazzare indisturbati, Questo perché i mercati delle privacies cui attingono i comuni cittadini e i terroristi sono distinti. Da una parte, leggi statali soggette agli isterismi post-attentati e alle mire di potere di alcuni; dall'altra, sofisticatissimi sistemi di falsificazione.
Il fatto è che l'obiettivo del terrorismo è proprio questo: condurci ad abbassare le tutele democratiche, diminuire il pluralismo, aumentare la paura, abbassare la qualità della vita, ridurre le libertà. Cose che da loro sono normali. E ci stiamo cascando in pieno
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Rosario
Ospite





MessaggioInviato: 13 Lug 2005 06:32    Oggetto: Concordo Rispondi citando

Per quanto mi riguarda già ora se ho delle cose particolarmente private (poche per la verità) non le tratto certo telefonicamente o via e-mail
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Weard
Ospite





MessaggioInviato: 13 Lug 2005 21:49    Oggetto: diatriba inutile Rispondi citando

Se volete possiamo discutere fino alla fine dei secoli, ma lo facciamo sul sesso degli angeli. In realtà siamo già tutti spiati senza che ce ne accorgiamo (telecamere varie in banche, negozi, strade ecc.., bancomat e carte di credito, telepass, mancata segretezza dei cc bancari, tabulati telefonici ecc...) Quindi parlare di privacy è già oggi un eufemismo. Spero solo che, oltre a leggere la mia corrispondenza, non mi rispondano anche !!
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Paolo
Ospite





MessaggioInviato: 14 Lug 2005 16:15    Oggetto: saro' cinico Rispondi citando

Premessa: provo profondo cordoglio per i poveretti che sono morti a Londra.

Non tollero pero' che questo evento sia una scusa per metterci tutti, preventivamente sotto controllo.

Il terrorismo è un evento marginale nella nostra vita quotidiana.

La probabilità che uno di noi muoia in un attentato è molto, molto più bassa di quella di morire, per esempio, in auto.

Ergo: invece di fare queste belle pensate sulla (NON) privacy, perche' non pensano a rendere obbligatorio l'ABS o a mettere in ordine le strade.

Io avrei relegato l'evento di Londra in basso a destra della prima pagina: anche i terroristi avrebbero capito che le bombe non servono a niente.

Altro che misure speciali (peralto di dubbia effeicacia): cosi' si batterebbero davvero i terroristi!

Saluti cordiali a tutti
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gabriel
Ospite





MessaggioInviato: 16 Lug 2005 16:50    Oggetto: privacy e terrorismo Rispondi citando

Alùra...

al di là del sopracitato articolo della costituzione italiana, anche se ammettessimo perciò che ce ne freghiamo del diritto alla riservatezza delle comunicazioni personali, mi debbono spiegare a cosa serve memorizzare tutte le email e tutte le telefonate.

Inizierò ad elencare le conseguenze:

1) COSTI ESORBITANTI. Avete idea di quanto costerebbe memorizzare TUTTE le conversazioni telefoniche d'europa e tutte le email transitanti su computer europei? Praticamente il danno economico sarebbe equivalente ad un crollo della borsa post-attentato.
Perciò se lo fanno sono economicamente incoscienti.

2) Quando si parla di elettronica e telecomunicazioni sembra sempre di parlare di un mondo a parte. Ma memorizzare tutte le telefonate e le email non è diverso da fotocopiare sistematicamente tutte le lettere e le cartoline spedite in europa, tenendone copia in un mega-archivio centralizzato. Se avesse senso memorizzare le email, allora dovremmo fare anche questo, perché è la stessa identica cosa. Se qualche politico mi sta leggendo credo inizi a rendersi conto della colossale stupidaggine costituita da una simile idea.

3) Ammesso e non concesso che "i terroristi" si mandino email in chiaro per comunicarsi gli ordini (e se lo fanno allora siamo in mano a Topolino che combatte contro Macchia Nera, perché è un'ipotesi da fumetto per bambini) debbono spiegarmi come fanno a ritrovare tra i miliardi di gigabytes costituiti da tutto il traffico europeo i 2k del terrorista di turno.
Il primo imbecille che dice "Data Mining!" lo prendo a sberle a domicilio perché se fosse fattibile una cosa simile avremmo già risolto tutti i problemi di gestione della conoscenza dell'umanità.

4) Se i terroristi si scambiano email, sicuramente le crittografano.
Il primo che dice che "tanto la polizia riesce a decrittare tutto" si prende la palma di scemo del villaggio.
Il primo che afferma "ma i brigatisti rossi li hanno presi proprio così" va a fargli compagnia.
E' matematicamente IMPOSSIBILE (ad oggi) rompere un crittosistema asimmetrico come RSA, Rabin o ElGamal. Si può dimostrare addirittura che per il secondo che ho citato violarlo equivale a scomporre in fattori primi un numero, il che è un problema ad oggi di complessità esponenziale - per i profani: NON SI PUO' FARE, NON POSSO FARLO NE' IO NE' L'NSA.
I brigatisti rossi vennero presi perché, visto che erano italiani e poco pratici di matematica evidentemente, si sono fidati del sistema di crittografia del loro palmare; peccato che praticamente tutti sistemi di crittografia della consumer electronics siano accessibili tramite backdoors appositamente predisposte ad usum NSA.
Quindi bastò chiamare i cari fratelli americani per decrittare il tutto (questa è una versione della storia, l'altra è che ce l'hanno fatta trovando la password d'accesso di uno dei brigatisti... il che implica che erano cretini loro perché avranno scelto qualche cazzata, altrimenti col ciufolo che lo aprivano).

5) Se qualche buontempone propone "vietiamo la crittografia" si dimostra il più grosso imbecille sul pianeta:
se la crittografia è criminale, solo i criminali avranno la crittografia;
ovvero, loro continuerebbero ad usarla sbattendosene altamente delle nostre leggi idiote e noi che ne faremmo buon uso non potremmo utilizzarla.

In sintesi: non esiste una sola motivazione razionale per memorizzare tutte le email e le telefonate d'europa.
Avrebbe costi enormi, violerebbe la privacy dei cittadini onesti (a proposito per quel tipo che asseriva "io non ho nulla da nascondere": neanch'io, ma voglio il diritto di poter tutelare la mia vita privata come e quando mi pare), non risolverebbe nessun problema di sicurezza.
Fare proposte simili serve solo a stuzzicare la fantasia popolare e dimostra un buon grado di incompetenza e inettitudine in materia da parte del proponente. E' di questo che mi preoccuperei piuttosto, visto che sono persone deputate a tutelarci.
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Ospite






MessaggioInviato: 16 Lug 2005 22:34    Oggetto: e io pago.. Rispondi citando

e quindi lo stato dovrà sborsare dei soldi per monitorare le comunicazioni dei propri cittadini. cioè io pago le tasse per essere controllato. è bello sapere che lo stato pensa di tutelarmi da me stesso. e poi siamo così sicuri che sia una misura straordinaria? anche per l'ICI dissero che doveva essere una tantum. invede la paghiamo tutti gli anni. spero di poter elargire presto i 9/10 dei miei introiti ai nostri governanti, in modo che possano sviluppare un chip con cui possano sapere quello che penso di loro.
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Giusy
Ospite





MessaggioInviato: 17 Lug 2005 19:54    Oggetto: E cosa ce ne facciamo della legge sulla privacy? Rispondi citando

Vorrei sapere a questo punto cosa ce ne facciamo della legge sulla privacy. Tra poco non puoi nemmeno andare in bagno se non firmi il consenso e loro possono fare tutto quello che vogliono a partire dai messaggi sms che il consiglio dei ministri ha inviato per invitarci ad andare a votare, per me illegale al 100%.-
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gabriel
Ospite





MessaggioInviato: 17 Lug 2005 21:30    Oggetto: Legge sulla privacy e sms per votare Rispondi citando

Con la legge sulla privacy puoi creare delle simpatiche stricioline a strappo da apporre nel tuo bagno.

Invece per quanto riguarda l'sms... mi sarebbe piaciuto che l'avessero inviato anche al referendum.

Eh ma lì non dovevamo regalar loro nessuna poltrona, quindi non serviva...
Per dirla come ne "I Soliti Ignoti":

"Sete 'na manica de zzozzi!"
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Ospite






MessaggioInviato: 19 Lug 2005 10:25    Oggetto: Rispondi

non è impossibile fare data mining se idati vengono divisi per mese e luogo di registrazione.la ricerca non la fai più fra i miliardi di giga di chiamate in europa; dsevi avere qualche informazione sul chiamante, luogo o periodo delle chiamate per restringere il campo della ricerca..
al momento non ci sono sistemi d'analisi evoluti. solo per parole chiave come i motori di ricerca, facilmente ingannati da un uso "non terroristico" di parole come bombe,etc. o volutamente boicottsate da chi vuo ldifendere il diritto alla privacy
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