Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Crisi, licenzia anche la RIAA
In due anni le entrate sono calate di dieci milioni di dollari: la potente associazione lascia a casa quasi metà personale.




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[{very bouymen}]

"...Se gli stipendi dei top manager calano...".
Calano?
Sono saliti...
E su 30 milioni di introiti, ne spendono 2 per pagare due manager?!
E licenziano il personale?
Mah...
E questa sarebbe la "potente RIAA"?!
Con 30 milioni di utile (prima o dopo la ridistribuzione?)?
Ri-mah...

[Zievatron]

Chiudessero!
Sarebbe una bella notizia.

[Roberto1960]

In perfetta sintonia con la tendenza generale di tutto il pianeta: i già ricchi (in questo caso i top manager) guadagnano di più e i più poveri si impoveriscono o perdono il lavoro.

Stranamente in pochi si fanno la fatidica domanda: così quanto può andare avanti il sistema?
La mancata distribuzione del benessere, oltre ad essere socialmente "ingiusto" è infatti anche una bomba ad orologeria che tende a far scoppiare il sistema.

[Kalandra]

[Roberto1960]

@ Kalandra:
Sì sì, il mio "scoppiare" era generico.
In effetti sono d'accordo con te: almeno allo stato attuale, ciò a cui sembriamo tendere con maggiore probabilità è un "medioevo prossimo venturo"

[Gladiator]

Non credo che ai ricchi cali qualcosa se andiamo verso un nuovo medioevo, anche in quel periodo storico i pochi ricchi - e nobili - vessavano e dominavano i tanti miserabili in modo anche più lucroso e facile di quanto non facciano oggi.
Anzi... siete proprio sicuri che non sia questo il vero scopo di quanto accade?

In quanto alla RIAA, pur dispiacendomi per i dipendenti, se fallisse non mi metterei certo a piangere... e anche la SIAE già che ci siamo.

[fuocogreco]

Da che mondo e mondo il povero e il ricco ci son sempre stati. Certo che ultimamente la forbice tra chi ha meno ( sempre più persone ) e chi ha di più ( sempre meno persone ) si è allargata e, c' è il pericolo di forti tensioni sociali se non si trovano soluzioni

[Zievatron]

Quando mai al cancro importa se con la sua vittoria l'organismo muore e lui appresso?
Uso la parola cancro per indicare lo schema di funzionamento, non intendo dire che si tratti di malattia.
Il punto, imho, è che l'umanità è distruttiva, incapace di stabilire un rapporto di equilibrio con l'ecosistema, perchè differenti modelli funzionali (o orientamenti evolutivi, o come li si può chiamare) non possono realizzarsi (e quindi realizzare il proprio modello di equilibrio) da fusi insieme.
E' un po' come pretendere di portare la stessa nave contemporaneamente in più porti differenti.
Una mezza umanità orientata tutta allo sviluppo indiscriminato, se fosse veramente sola (non mescolata ad altro), sarebbe valida. Cioè capace di continuarsi nel tempo senza distruggere l'ecosistema. Solo che lo farebbe attraverso dei cicli di sviluppo e declino della sua civiltà senza fare mai in tempo a passare alla industrializzazione.
L'altra mezza umanità arriverebbe a mandare il robottino su Marte prima di arrivare al miliardo di abitanti. Così anche questa non sarebbe un pericolo per l'ecosistema.
E' la mescolanza diffusa dei due ingredienti in lungo ed in largo per il mondo a rendere l'umanità corrosiva per l'ecosistema.
Dunque, resta da vedere quale sarà il destino di questa umanità tra tre alternative:
Estinzione (resta roppo mista fino a).
Regressione (il primo ramo è/diventa drasticamente dominante)
Progresso e Longevità massime (il secondo ramo è/diventa drasticamente dominante)

[mda]

[Zeus News]

Crisi, licenzia anche la RIAA. In due anni le entrate sono calate di dieci milioni di dollari: la potente associazione lascia a casa quasi metà personale.