Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Comdata apre i call center in Piemonte
A differenza di altre gestori telefonici che chiudono la propria attività in Piemonte, Comdata, specializzata nell'help desk, potenzia la sua presenza nella regione subalpina.

[Dagda]

Era ora che l'attenzione vada anche alla crisi in Piemonte, voluta , pianificata, e scelleratamente attuata a livello politico in più di dieci anni da falsi industriali lacchè di questo o quel governo, o semplici delinquenti comuni Tanzi-Style. Grazie, Pier Luigi Tolardo. Solo Beppe Grillo parla di queste tematiche, agli altri pseudo opinionisti o giornalisti servi del potere brucia il culo.

[Giuseppe B.]

Stavolta mi sa che avete preso una cantonata. Già un' azienda che al colloquio esordisce dicendo che loro non fanno contratti da dipendente perchè così le persone sono più motivate (?).Infatti offrono 1 € per vendere Alice (non è telemarketing questo?) e solo con contratti di collaborazione... proprio una boccata di ossigeno per Torino. Le mie sono notizie di prima mano.

[Biska]

Scusate, ma temo che dire che "le 2100 persone che lavorano in Comdata (o nelle molteplici consociate da cui è composta) sono a tempo indeterminato" sia perlomeno sbagliato, e ciò è facile scoprirlo magari chiedendo ai lavoratori stessi: ad Ivrea, dove abito, i contratti di quel tipo si contano sulle punte delle dita, a fronte di qualche centinaio di dipendenti. E la stessa cosa succede a Torino, dato che conosco molti ragazzi che ci lavorano (e alcuni sono di Ivrea, e viaggiano)... Magari era un refuso (dai, volevate dire DETERMINATO)... Ciao da Biska
PS: e lo so anche perché io e alcuni miei colleghi abbiamo fatto 3 (tre) colloqui con loro, però di tempo indeterminato mai parlato (infatti ci hanno consigliato di tenerci il lavoro che avevamo, in Wind... beh, finché l'abbiamo, s'intende...)

[fiorenzocodognotto]

Comdata, we care, we share...
Ma per piacere!
Io ci lavoro, per cui il mio giudizio può forse essere influenzato dallo scarso entusiasmo con cui ogni giorno entro nel casermone di Via Carlo Alberto a Torino.
Però questi sono i fatti:
a Torino Comdata vive principalmente sul servizio tecnico del 187 e su quello commerciale del 191 (appalti telecom). Più dell'85 % del personale è a tempo determinato, con una retribuzione non corrispettiva alle mansioni svolte (contratto delle telecomunicazioni alla mano).
La tipologia di contratto, appunto, è delle peggiori.
Massima flessibilità a carico dei dipendenti, minima retribuzione contrattualmente ammissibile: minimo sindacale con le domeniche pagate al 10%,(circa 3 euro in più quindi..). Per non parlare poi della qualità del lavoro, perchè quella, purtroppo, è comune a tutti i call-center, con situazioni più che fantozziane: centinaia di chiamate al giorno (il numero di operatori non è adeguato alla mole di lavoro... chissà perchè, forse fanno fatica a trovarli!?), sistemi informatici inadeguati, nessuno stimolo per chi lavora bene, totale alienazione...
Non a caso la "mortalità" dei dipendenti è elevatissima, solo nel servizio 187 più del 30% degli assunti in 6 mesi ha abbandonato, preferendo in certi casi mansioni ancora più modeste (almeno sulla carta...) o addirittura la disoccupazione, in attesa di un lavoro "vero", (una scelta che probabilmente sarà intrapresa anche dal sottoscritto e da molti altri...)
E poi in direzione si chiedono come ami il lavoro non va bene.... fanno le cose con il culo e poi se la prendono con i dipendenti...
La verità è che l'Italia sta morendo e gli sciacalli ne approfittano!

[elijah]

Prendo spunto dai vari topic sul gruppo Comdata per dire la mia esperienza personale con tali signori.
Sono cresciuto nel gruppo dall'inizio, quando nel 2000 ad Ivrea era solo una piccolissima realtà satellite di Omnitel e conava una ventina di addetti.
In 5 anni la crescita è stata esponensiale fino a divenire uno dei maggiori gruppi in outsourcing italiani, ma il passaggio per chi l'hai vissuto dal dentro è stato non certo roseo, comdata ivrea dove lavoravo e maggior call center della zoa è cresciuto sulle fatiche e la volontà di tanti giovani come me, a cui sottopagati sono stati dati incarichi di sempre maggior responsabilità di coordinamento, ma noi ci credevamo..l'ambiente fatiscente e le attrezzature non certo da contratto tlc erano messe in secondo piano da risultati e uno spirito di gruppo e sacrificio che in parte ci conpensava, crescievamo, con la società e per noi stessi... poi..poi un via vai di scandali, da quello dei fondi europei, dei corsi di formazione, della guardia di finanza che arriva nelle nostre case, semplici ragazzi, coordinatori di gruppi, burattini nelle mani dei mister codognotto e altri... continuo dopo scusate.

[dragon25]

Ma io ti dico che qualcosa sta cambiando in Comdata... E in positivo.. Anche io ho dei compiti di responsabiita'... E in una commessa storica...
In bocca al lupo a tutti

[{Gabriela}]

Ciao, volevo sapere un po' di più sul discorso della Romania. Se avete qualche progetto mi interessa un po'. Ciao a presto