Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Indagine conferma: i pirati spendono molto più degli utenti ''onesti''
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Peer to peer
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 27 Mag 2013 08:02    Oggetto: Indagine conferma: i pirati spendono molto più degli utenti ''onesti'' Rispondi citando

Leggi l'articolo Indagine conferma: i pirati spendono molto più degli utenti ''onesti''
Più scaricano più spendono: chi viola il diritto d'autore in realtà fa bene alle vendite.


Foto via Fotolia

Segnala un refuso
Top
Zievatron
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/12/10 23:36
Messaggi: 3234

MessaggioInviato: 27 Mag 2013 22:09    Oggetto: Rispondi citando

Queste notizie dovrebbero comparire a carattri cubitali davanti a tutti e più di tutti i legislatori ed i manager delle cosiddette major.
Magari con il sottotitolo: "Fesso l'anti-pirata"
Top
Profilo Invia messaggio privato
Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12823
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 28 Mag 2013 18:19    Oggetto: Rispondi citando

E invece, stranamente, non vengono affatto pubblicizzate, chissà poi perche??? Wink

Comunque è già da tempo che sono piuttosto convinto anch'io che i risultati di queste indagini siano realistici.
Top
Profilo Invia messaggio privato
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 17:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 10 Giu 2013 13:45    Oggetto: Rispondi citando

Mah... tenendo conto che i risultati non sono scientifici ma frutto di una dichiarazione d'intenti degli interessati fatica a darle troppa credibilità: se mi fermo alla mia esperienza, chi scarica a manetta scarica e basta e non compra niente, anzi, mi guarda come un marziano quando dichiaro orgoglioso di acquistare solo CD o BD originali (e nonostante mi consideri un discreto fruitore, difficilmente riesco a tenere una media di 230 € ogni 6 mesi...). Rolling Eyes
Top
Profilo Invia messaggio privato
zeross
Moderatore Software e Programmazione
Moderatore Software e Programmazione


Registrato: 19/11/08 11:04
Messaggi: 6216
Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 11 Giu 2013 10:45    Oggetto: Rispondi citando

Concordo con OXO, come si fà ad avere una valutazione esatta da soggetti che sono per loro natura pirati incalliti.
Qui non stiamo parlando di scaricatori ( non di porto--) occasionali ma pirati professionisti a tempo pieno!
avendone conosciuti di persona so che per loro natura rifuggono da ogni roba regolare, figurarsi se dopo aver scaricato illegalmente vanno a compare le versioni ( costossime) regolarmente licenziate Shocked
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12823
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 11 Giu 2013 12:04    Oggetto: Rispondi citando

@zeross

Mi sono andato a rileggere l'articolo poiché dopo un po di tempo avrei potuto non ricordarlo bene ma, anche dopo averlo riletto, sono convinto che quando cita:

Citazione:
Ciò che però è più interessante, considerando i risultati nel loro complesso, è che un 10% dei trasgressori (composto dagli utenti che maggiormente scaricano e pari all'1,6% di tutti gli utenti di Internet sopra i 12 anni) basta a scaricare il 79% del materiale illegale disponibile in totale. Portando con gli stessi criteri tale percentuale al 20% si arriva all'88% di tutte le infrazioni.

Questo gruppo così particolare, oltre a scaricare quasi tutto il materiale a disposizione, ha anche altre caratteristiche curiose: per esempio non solo consuma l'11% delle offerte di materiale digitale, ma è anche composto dalle persone che spendono di più.

In sei mesi, infatti, arrivano a spendere 168 sterline (circa 196 euro) in materiale legale, mentre l'altro 80% (quello che scarica "ma non troppo") spende 105 sterline (circa 122 euro). E quelli che proprio no scaricano spendono solo 54 sterline (63 euro) in sei mesi.

«La grande maggioranza (il 92%) dei contenuti consumati da quel 20%» - affermano gli autori della ricerca - «è gratuita. Ciò va confrontato con il 76% dell'altro 80%. Dato che scaricano più contenuti nel complesso, li 20% compra più materiale digitale a pagamento in termini assoluti».


non si riferisca ai pirati professionisti a tempo pieno - che hanno un'attività lucrativa basata sulla pirateria - ma di pirati che scaricano per "consumo personale". IMHO.
Top
Profilo Invia messaggio privato
OXO
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 10/05/05 17:30
Messaggi: 1942
Residenza: Scandicci

MessaggioInviato: 11 Giu 2013 18:05    Oggetto: Rispondi citando

La sostanza comunque non cambia: non vi è alcuna valenza scientifica, è una ricerca che ha la stessa autorevolezza degli exit poll (ovvero, tendente a zero).
Top
Profilo Invia messaggio privato
gqn77
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 05/07/05 23:35
Messaggi: 161

MessaggioInviato: 21 Ago 2013 09:35    Oggetto: Rispondi citando

C'è da non confondere causa ed effetto. Secondo alcuni queste statistiche (per quanto a mio parere non realistiche per i motivi già citati da altri utenti poco sopra) dovrebbero dimostrare che la repressione della pirateria sia contro gli interessi delle case discografice.

Ma di contro facciamo finta che il download di materiale protetto fosse libero e non fuori legge. Secondo voi cosa impedirebbe l'aperttura di siti conc ontenuti ad alta qualità e facilmente scaricabili? E quanto impiegherebbero i fruitori "legali" a diventare scaricatori?

Al momento un grosso ostacolo alla pirateria è la difficoltà di reperimento di materiale di buona qualità tramite un servizio semplice e intuitivo. Ci sono gli streaming che però solitamente hanno materiale di scarsa qualità (bassa risoluzione) o sistemi come torrent, emule, o altro che di contro rendono per molti utenti "ostico" lo scaricamento di materiale di buona qualità. La ricerca di un film in qualità BR è un impresa per chi non sa come fare e diciamocelo.... molti non sanno come fare.

Ma rendiamo il tutto legale, facciamo si che improvvosamente un film uscito oggi sia in BR domani su un sito in cui basti cliccare "scarica" per ottenerlo al pari di quello che compreremmo in negozio. Quanti utenti "virtuosi" andrebbero comunque in negozio?

Diciamo piuttosto che le case discograiche dovrebbero sfruttare meglio la pigrizia delle persone. Un abbonamento annuale di pochi euro per esempio che permetta il download di tutto ciò che viene pubblicato. Potrebbe portare il 90% degli scaricatori alla legalità se per esempio permettesse di trovare il film o la canzone voluta, in un attimo, alla qualità voluta.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Zeus
Amministratore
Amministratore


Registrato: 21/10/00 01:01
Messaggi: 12777
Residenza: San Junipero

MessaggioInviato: 21 Ago 2013 09:53    Oggetto: Rispondi

Vedasi i vari deezer, spotify ecc.
All'anno gli euro sono 120 ma il concetto è quello.
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Peer to peer Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi