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[Zeus News]

Leggi l'articolo I dieci cibi che ''inquinano'' di più
La mania dei prodotti fuori stagione è un problema.


 
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[bstucc]

E come la mettiamo con l' italianissima pasta, fatta al 50% con grano (no, il grano saraceno odiato dagli ortotteri non c'entra) estero (Polonia, Ucraina, Canada, USA eccetera)?

[neko13]

A parte questa leggenda metropolitana del CO2 che serve solo per far fare miliardi a chi a creato il mito e chi lo alimenta
[il co2 potrebbe avere effetti in milioni di anni non qualcuno, le temperature globali sono in discesa da 15 anni, i mari non crescono affatto, ecc. e comunque il co2 e' il cibo delle piante, sono altri gli inquinanti, va beh...]

Queste notizie sono fatte perché non si vuole la concorrenza di altri paesi.

Non si vuole che gli agricoltori africani o sudamericani esportino i prodotti, ma solo si vuole vendere a loro.

Invece si dovrebbe privilegiare in modo che hanno reddito e non scappino dai loro paesi sulle carrette del mare per fare gli schiavi nelle campagne della camorra.

Ed infine su una nave trovano posto centinaia di container ed ogni container contiene decine di tonnellate di cose.
il costo al chilo reale e' bassissimo. Altrimenti non ci sarebbe tanto made in china in giro.
il costo al chilo sara' di un centesimo di carburante, meno di quello menzionato dall'articolo

[Maary79]

[fuocogreco]

[pozzo]

Senza contare le truffe che ci fanno credere di acquistare prodotti a km 0 mentre in realtà vengono da lontano.
Ultimi caso pubblicato: "la patata bollente" di Report. Io ho sempre litigato per acquistare al supermercato la patata di Bologna e poi imparo che è francese oppure i kiwi emiliani che vengono mischiati con quelli neozelandesi e le pere emiliane che sono in realtà sudafricane.
E che le pene per queste truffe sono minime e vale la pena attuarle.
Saluti a tutti gli integralisti del km 0.

p.s. Al mercatino in centro a Ferrara un produttore di Cuneo vende prodotti a km 0.

[davir]

Penso che una delle cose che l'UE avrebbe dovuto fare era quello di creare una sorta di mercato prevalentemente interno per il settore alimentare tra gli Stati d'Europa e invece non lo ha fatto, favorendo l'importazione da paesi lontani come il Sud Africa e il Sud America. Uno spreco di carburante e impossibilita' a tracciare i prodotti.

[Maary79]

Concordo con davir, andrebbero fatte delle leggi tutelare i prodotti made in Italy, invece sempre più spesso la dicitura non centra nulla con l'Italia, è pubblicità ingannevole.

Il caso dell'olio di oliva toscano, con le olive spagnole e delle angurie mantovane coltivate in Africa sono un esempio.

Purtroppo, anche volendo, non tutti riescono a raggiungere mercati ortofrutticoli locali, dove in teoria si dovrebbero trovare prodotti italiani, ma si finisce spesso nella gdo, dove i prodotti alimentari stranieri fanno da padroni.

[bstucc]

ALMENO il 50% della pasta italiana è fatta con frumento d'importazione, perché la produzione nazionale, del resto di discutibile qualità, non basta neppure per il consumo interno.