Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Osservatorio sulle bugie di guerra
Promosso da Peacelink, aiuta a chiarire gli eventi bellici.

[Lorenzo Valletti]

Beh caro Tolardo,
tralasciando il fatto che peacelink è un sito fazioso, con notizie assolutamente di parte (tanto che servirebbe istituire un osservatorio sulle bugie scritte su peacelink), Lei continua ad utilizzare il Suo spazio per propagandare le idee del Suo schieramento politico. Padronissimo di farlo, ci mancherebbe altro, la cosa che mi infastidisce è che le Sue notizie sono di 2 tipi: 1) tecniche 2) politiche di sinistra. Sinceramente, su una rivista di tecnologia&news mi aspetterei solo il primo tipo. Se proprio il 2 tipo deve esserci mi aspetterei una bella distribuzione lineare del tono delle stesse... insomma un minimo di "par condicio" :-)
Ovviamente lo scopo che indica nel suo articolo è giusto e meritorio, ma è ovvio che usare un sito fazioso per una cosa del genere lascia dubbi sul vero obiettivo da raggiungere, che a mio avviso è un altro. Non ho intenzione di polemizzare con Lei ad ogni suo articolo "di parte" e pertanto ho deciso di cancellare questo sito dai miei preferiti e di non visitarlo più. Una goccia nel mare lo so, ma questo non è un leit motif molto caro a voi di sinistra?? Non sia mai che altri lettori si associno a questo mio gesto.... Concludo scusandomi per i possibili errori di grammatica (ho scritto tutto di getto) e salutando tutti voi della redazione. Buon lavoro.

[Pier Luigi Tolardo]

Spero che possa leggere la mia risposta il caro lettore che ha deciso di cancellare il sito dai preferiti e non leggerlo più.
Il giudizio di faziosità per me lo posso accettare volentieri ma non per Zeus News: l'articolo più cliccato di Marzo, tra i più cliccati in assoluto è quello di Paolo Attivissimo su un presunto "Rapporto del Politecnico sulla Guerra", l'articolo subito dopo più letto è la continuazione di questo e si tratta di articoli che non hanno timore di demistificare anche certa propaganda pacifista, perchè la propaganda pacifista esiste come esiste anche quella militarista, credo che su questo possa convenire anche il nostro lettore(ex?). Dicevo che il giudizio di faziosità lo posso accettare volentieri sulla guerra all'Iraq perchè penso di essere in buonissima compagnia: milioni di persone che( tutte sobillate dalla sinistra?, anche preti, suore, vescovi?) stanno mobilitandosi con fiaccolate, preghiere, sit-in, scioperi.
Sono di sinistra anche Giulio Andreotti, Oscar Luigi Scalfaro, Emilio Colombo, Francesco Cossiga? Che cosa è per lei la Sinistra? Il più contrario, come Lei saprà, è il nostro Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: ha sempre dichiarato che senza una seconda risoluzione dell'Onu il conflitto sarebbe stato illegittimo, nefasto, e l'Italia non avrebbe potuto parteciparvi. Probabilmente queste sono menzogne di sinistra ma, forse, Berlusconi è un po' troppo di sinistra pure lui, meglio Bush.

[libero]

"l'Italia non avrebbe potuto parteciparvi."

Infatti non vi partecipa, come non vi partecipa la Francia e la Germania.

Vorrei farLe notare che ci sono altri milioni di persone che sono contro la guerra, ma ne hanno le scatole piene della retorica propinata dalla sinistra.

Parlate di informatica o di politica???
Decidetevi, vi prego. Io ho salvato il link sotto "news informatica", non fatemelo spostare.

[Eroe Inglese]

Nessuna balla da parte irachena?
Ma almeno una parvenza di imparzialita' non farebbe male...

[eroe]

Yes...davvero un bel sito quello che citi. Sembra tele Iraq.
Mavvia..

[Pino Nazio]

un grazie per il Suo lavoro, per le idee che esprime, perchè lo fà esponendosi a critiche spesso stolte, mettendo in gioco le proprie opinioni.
A chi invoca par condicio (Lorenzo Valletti) risponda con un sorriso :) perchè deve essere una battuta di spirito .. vista la "par condicio" che regna nella informazione italiana.

Un abbraccio

[Ennio Fiorio]

Sarei curioso di vedere come Peacelink riuscirà a ottenere rettifiche da Franks, Bush o Saddam, e non é compito di un giornalista verificare se quanto dicono i tre é mezzo vero o mezzo falso.
Con il tempo comunque la verità verrà a galla.
Sarebbe già qualcosa invece non sentire reportages tipo "....sembra che alcuni giornalisti inglesi siano morti o dispersi. Non sappiamo quanto ci sia di vero in queste voci ma se avremo ulteriori notizie vi richiederemo la linea......".
Questa è faziosità e mancanza di etica professionale, peccato che poi la notizia si sia rivelata fondata.
Purtroppo é il tempo del sensazionalismo, dello scoop a tutti i costi, il tempo dove "voce" o "notizia" si equivalgono pur di essere i primi a farla circolare.

[Eugenio]

Sono andato al link segnalato ma:
a)non ho trovato nessuno spazio per esprimere una opinione; b)ho trovato solo le solite cose trite e ritrite di chi non ha niente da dire e allora grida.

[Pier Luigi Tolardo]

Ho segnato l'Osservatorio Mediawatch dove c'è u indirizzo e-mail a cui puoi segnalare bugie sulla Guerra, c'è anche un'email info@peacelink.it a cui puoi indirizzare la tua opinione, come anche al sito del responsabile c.gubitosa@peacelink.it.
E' meglio gridare che combattere, uccidere e morire....banale, ideologico, propagandistico e vero

[Giuliano]

Ed ora ci gioco quello che ho di più caro: si scoprirà che gli americani hanno perso la guerra ed hanno ucciso tutti i bambini iraqueni. Di Saddam Hussein non si farà MAI cenno. Conosciamo il pacifismo peloso degli eroi che fermano i treni e fanno carriera politica. (E fermassero solo i treni!)

[Marco Guidi]

Mi riferisco a Francia, Germania e Russia che hanno fornito armi di distruzione di massa a Saddam e che lui ha usato per massacrare mezzo milione di curdi, nonchè contro la sua stessa popolazione irachena.
Adesso questi stessi presidenti sventolano bandiere di pace per accaparrarsi i consensi del popolo nel loro paese !
E in Italia ? Che la Sinistra prima bombarda il Kosovo contro l'ONU e poi dopo appena 3 anni sventola bandiere di pace ? Che vergogna !
E la gente ignorante che crede alle loro bugie.
Che tristezza.

[Carlo Forin]

Ottima idea! Distinguere al momento del caos è condizione per capire in che mondo viviamo. Sarò pronto a collaborare, perchè il paese di Pinocchio e di Pinocchietto ha sete di verità.

[Daniele]

..ma come mai ci stanno dicendo che gli Iracheno si rivoltano, mentre le immagini sembrano dire tutt'altro?

[PGS]

Credo che il più delle volte, invece che di menzogne si possa semplicemente parlare di incompetenza dei giornalisti.Credo sia dovere di ogni giornalista documentarsi su qualcosa prima di parlarne. La maggior parte dei giornalisti riporta fatti di cronaca "conditi" con qualche dato orecchiato quà e là. Va da sè che in uno scenario bellico, non essersi documentati almeno un po'porti come conseguenza o il parlare di fatti completamente stravolti o il dover dipendere da chi ne sa più di te.
In Iraq, sia nel '90 che in questi giorni nulla è cambiato. C'è chi continua a straparlare di "bombe intelligenti", assurdo neologismo coniato dai giornalisti che oramai è diventato purtroppo di uso comune. C'è chi fotocopia i bollettini degli uffici stampa militari e li pubblica.
Credo che un buon giornalista non sia nè "il tecnico", nè colui il quale riporta bollettini altrui senza fare indagine, e magari (peggio del peggio)ci aggiunge in chiusura due righe di convinzioni personali o retorica.