Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Sempre più grave la crisi di Almaviva, 1500 lavoratori a rischio
Dopo la perdita di importanti commesse, la più grande azienda di call center del Paese rischia la liquidazione.


 

 

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[{W3C_Freedom}]

Chi la fa l'aspetti. Alberto Tripi non si è fatto scrupoli quando doveva massimizzare i profitti a spese dei contrattisti a progetto nel 2006. Chi ha provato a rivendicare condizioni salariali migliori fu licenziato. Solo l'azione congiunta dei lavoratori portò la scatola cinese ATESIA in Via Lamaro, zona Cinecittà, Roma, a dover chiudere i battenti. Azienda per le commesse del gruppo Telecom Italia. Azienda trovata con molte assunzioni irregolari. Azienda che ha detto che se avesse pagato più tasse, avrebbe lasciato al destino le sorti di ATESIA e che avrebbe delocalizzato altrove per pagare meno tasse, io aggiungo per sfruttare meglio quelle persone bisognose di lavoro e che per necessità accettano paghe da fame, e rinunciare ai diritti di lavoratori ed ad una rappresentazione sindacale Questo tipo di aziende sorge per soddisfare le proprie necessità, mascherandosi da altruisti capaci di offrire lavoro. Questa è gente che tiene solo ad arricchirsi sulle spalle di gente che non ha trovato un lavoro serio. Que! sta è gente che si sente furba ad aver finanziato governi di centrosinistra e di centrodestra, con la speranza che nessuno metta becco su ATESIA.

Alle spalle di ATESIA c'è il gruppo COS ammanicato con molti ministeri italiani

Saluti

[{Shiba}]

Mi dispiace per il loro stipendio, ma se fallissero tutti i call center sarebbe festa nazionale...

[Gummy Bear]

Eggià, in un mercato da sempre in espansione mo' che s'avvicinano le regionali, è partita la conta degli amici e degli amici degli amici da accontentare...

[{michele}]

ma cosa ci vuole a capire che il callcenter è un marketing morto? che ormai nessuno si fida? che ormai chi vuole un servizio ad abbonamento si documenta sui siti dei fornitori e poi sceglie? basta coi disoccupatifici

[{baralios}]

L'ignoranza sui call center è ancora enorme, caro shiba chi rischia il posto non è chi vende ma chi ti da assistenza! Fai pure festa quel giorno ma augurati di non aver bisogno di aggiustare l'adsl, il telefono ,il cellulare, disdettare una prenotazione aerea o blocccare la carta di credito perchè saremo chiusi!

[{ipsec}]

I call center sono nati da persone prive di scrupoli che hanno 'colto l'attimo' sfruttando manodopera bisognosa di lavoro a costi irrisori, senza tutele di alcun genere, per anni.
Ciò era ovviamente a conoscenza anche di chi li usava, e ipocritamente chiudeva entrambi gli occhi per poterne godere i vantaggi senza far caso alle storture.
Ora che le tutele stanno facendo lievitare i costi del personale (complice quella palla al piede che è lo stato italiano), e i soldi diminuiscono per via della crisi (dovuta a incompetenza criminale dei nostri 'amministratori' pubblici) i call center sono sempre meno competitivi, ed esternalizzare è sempre meno conveniente, a meno che non si trovi un Abramo che ti dà una mano.
Personalmente trovo che sotto il profilo psicologico, il rapporto con persone prive di responsabilità e poteri diretti circa l'argomento della chiamata (questa è la norma dei call center, eccettuati quelli per le emergenze) sia molto frustrante per il chiamante, e forse questo modello declinerà o si modificherà anche per questo motivo.

[zero]

I clienti di Almaviva scappano?
Non c'e' da stupirsi, visto la qualita' dei servizi che eroga Almaviva.