Olimpo Informatico

[{W3C_Freedom}]

@roberto: vediamo ora quanto sarai un felice utilizzatore di win 7:
link e link
link
link

@MK66 che si vanta di usare Fedora; OpenSuse; Ubuntu; legga link e ceveda di comprendere i rischi di queste ditribuzioni. Al contrario si leggano i vantaggi di queste altre distribuzioni 100 per cento Software Libero link

Per il supporto a SecureBoot si legga: link
link
link

[MK66]

Conosco benissimo i rischi di cui si parla nei tuoi link, e di fatto sono obbligato ad accettarli, non potendo farne a meno: nel mio lavoro sono obbligato a usare certi software che non esistono in versione free, e usarli su Ubuntu, Fedora, Debian, o qualsiasi altra distribuzione non mi cambia assolutamente nulla: sempre software commerciali non-free restano.

A questo punto, dovendo forzatamente scendere a compromessi col parco software, almeno mi avvalgo di un sistema operativo che conosco abbastanza bene e da abbastanza tempo da permettermi agevolmente la gestione del mio computer anche in caso di problemi.

E, senza togliere nessun merito a tutti coloro che hanno permesso che in questo momento io possa leggere il tuo messaggio e risponderti tramite un computer avente come sistema operativo GNU/Linux, aggiungo anche che grazie alla politica commerciale di Ubuntu (piuttosto disprezzata da molti ma sicuramente non dal sottoscritto, tenendo peraltro conto che alla fine Canonical è un'azienda esattamente come lo è anche Microsoft e come lo sono moltissime altre che non nomino nemmeno, altrimenti si fa notte) lo stesso computer sempre con GNU/Linux io lo posso anche utilizzare per il mio lavoro, senza dover riavviare per passare a M$ Windows perchè i programmi che devo utilizzare esistono solo per tale sistema operativo.

Francamente anch'io preferirei avere tutto completamente free e completamente open, ma se ripenso agli albori della mia avventura nel mondo del pinguino, mi pare che lo sviluppo di Ubuntu abbia prodotto un buon risultato per la diffusione del sistema operativo (e per la futura soluzione del famoso bug #1 di cui parlava agli inizi il buon Mark Shuttleworth)

[{W3C_Freedom}]

@MK66 hai le idee molto confuse su cosa sia Free Software e cosa è software NON libero.

Confondi il Free Software con l'open source, così come confondi il software NON libero, sostenendo l'idea che solo esso possa essere commerciale.

Come dissi in altre occasioni proprio su zeusnews, NON verrà portato ad esaurimento un argomento, finchè ci sarà gente che parla e gli da fiato, e poi
scrive cose senza senso.

link What is Free Software ? link

Free software means the users have the freedom to run, copy, distribute, study, change and improve the software.

Free software is a matter of liberty, not price. To understand the concept, you should think of “free” as in “free speech”, not as in “free beer”.

More precisely, free software means users of a program have the four essential freedoms: link

* The freedom to run the program as you wish, for any purpose (freedom 0).
* The freedom to study how the program works, and adapt it to your needs (freedom 1). Access to the source code is a precondition for this.
* The freedom to redistribute copies so you can help your neighbor (freedom 2).
* The freedom to improve the program, and release your improvements to the public, so that the whole community benefits (freedom 3). Access to the source code is a precondition for this.


link
Open Source?

Another group has started using the term “open source” to mean something close (but not identical) to “free software”. We prefer the term “free software” because, once you have heard that it refers to freedom rather than price, it calls to mind freedom. The word “open” never refers to freedom. link

Dopo che avrai letto link

continua sul successivo thread |__>

[{W3C_Freedom}]

leggi gentilmente in link

Common Misunderstandings of “Free Software” and “Open Source”

The official definition of “open source software” link (which is published by the Open Source Initiative and is too long to include here) was derived indirectly from our criteria for free software. It is not the same; it is a little looser in some respects. Nonetheless, their definition agrees with our definition in most cases.

e visto che stiamo parlando di Open Source, vorrei ircordarti che Eric S Raymond nel passato disse che la OSD si ispira alla GNU General Public License, ma disse pure che nel movimento dell'open Source, si SACRIFICANO VOLENTIERI i SANI PRINCIPI di LIBERTA', affinchè TUTTI possano USARE i SOFTWARES, INDIPENDENTEMENTE dai TERMINI di LICENZA !

Infatti Eric S Raymond nel 2005 disse: We Don't Need The GPL Anymore link

la risposta di Richard Matthew Stallman fu la seguente: The GNU GPL Is Here To Stay link

Dunque il MOVIMENTO DEL FREE SOFTWARE: link

What is the Free Software Movement?

The free software movement campaigns to win for the users of computing the freedom that comes from free software. Free software puts its users in control of their own computing. Non-free software puts its users under the power of the software's developer. See the video explanation. link
NON aderisce all'open source movement, e come già spiegato in ALTRE occasioni, usare il termine open source è solo un vantaggio per le corporazioni, le quali si sentono al riparo col termine open source, piuttosto che con in termine free software.

continua sul prossimo thread |__>

[{W3C_Freedom}]

Le corporazioni credono che nascondendosi dietro al termine open source, il software sia al riparo da gente che lo scarica e NON lo paga, così come sostengono l'idea che il loro software NON debba MOSTRARE il codice sorgente.

Se facciamo un'attenta analisi delle parole: Free = Libero ; Software = Programma ; Open = Apri; Source = Sorgente;

Che cosa si vorrebbe far credere ? che solo con il l'open source sia possibile esaminare il codice sorgente ? Se è così vi state facendo prendere per il culo.

Se credete che solo il software open source sia commerciale, vi state facendo prendere per il culo.

E' già stato ampiamente spiegato proprio su zeusnews, che Free Software si riferisce alle Libertà dell'utente e NON alla gratuità del Free Software. vedasi appunto: link dove è ampiamente spiegato quanto segue:

Sin dall'inizio del movimento Free Software ho avuto l'idea che ci fosse spazio per guadagnare uno dei vantaggi del software libero è che c'è un mercato libero per qualsiasi tipo di servizio o assistenza, perciò se per lavoro usi del software e vuoi un buon servizio d'assistenza hai la possbilità di scegliere fra un vasto numero di persone, puoi scegliere fra varie aziende che operano nel settore dei servizi di assistenza.

In linea generale devono fornirti un servizio di qualità altrimenti ti rivolgi a qualcun altro, con il software proprietario l'assistenza è un monopolio c'è una sola azienda di solito che ha il codice sorgente e solo lei puo' garantirti assistenza, di conseguenza ti trovi alla merce di un monopolio e' il caso per esempio della microsoft, perciò non c'è da stupirsi se l'asistenza è così scadente.

Libero di sacrificare la tua LIBERTA', per usare delle distribuzioni 100 per cento software NON libero come :Fedora; OpenSuse; Ubuntu.

Per quel che invece riguarda i packages, hai detto che esistono SOLO come software NON libero.

continua sul prossimo thread |__>

[{W3C_Freedom}]

Hai mai sentito dire che la community del Free Software esiste proprio per sviluppare del NUOVO software, che prima esisteva SOLO come software NON libero ?

Dunque anche te NON nasconderti dietro a questi luoghi comuni, paga qualcuno per sviluppare del software libero, oppure provvedi a svilupparli.

distribuzioni che usano *.rpm NON le uso da un'eternità, quelle basate su Debian, invece le uso quotidianamente, dunque credo che NON ti sia difficilie digitare: sudo ap-cache search nome package che stai cercando e poi premere invio

qualora non bastasse, guarda la Free Software Directory: link

Altra cosa che già scrissi su zeusnews: " Come parla, Come parla, Le parole sono importanti", guardate il seguente short movie: link

iniziate ad usare la terminologia corretta.

saluti

[MK66]

Grazie per i link, che non mancherò di guardare

Per il momento rispondo a random, in attesa di potermi guardare i link indicati e poterti quindi rispondere in merito.

[{W3C_Freedom}]

@MK66, intanto NON hai detto quali sono qesti NON free softwares ed a quale compito debbono assolvere.

saluti

[MK66]

Prima di tutto, un CAD che gestisca il formato dwg compatibilmente con AutoCAD (o almeno un convertitore dwg-dxf che sia realmente compatibile con AutoCAD).
A seguire, i vari programmi di calcolo tecnico che mi necessitano per le progettazioni e le verifiche impiantistiche.

[{W3C_Freedom}]

@MK66, hai a disposizione: electric; kicad; qcad; sagcad.

poi hai programmi di 2D come gimp;
per il 3D hai a disposizione: Blender; Wings3D

:~$ sudo apt-cache search dxf

qcad - A professional CAD System
admesh - a tool for processing triangulated solid meshes
cenon.app - Vector graphics tool for GNUstep
dime - DXF Import, Manipulation, and Export programs
libdime - DXF Import, Manipulation, and Export library
libdime-dev - DXF Import, Manipulation, and Export library - devel
libdime-doc - DXF Import, Manipulation, and Export library - devel
libg3d-dev - libg3d development package
libg3d-doc - libg3d API documentation in HTML format
libg3d-plugin-gdkpixbuf - plugin for the g3d library
libg3d-plugins - plugins for the g3d library
libg3d0 - library for loading and manipulating 3D model files
mm3d - OpenGL based 3D model editor
pythoncad - Computer Aided Drafting (CAD) program
sagcad - CAD/CAM of 2D program
sagcad-doc - sagCAD documentation
sailcut - A sail design and plotting software
stardict-plugin - International dictionary - common plugins
therion - Cave surveying - 2D and 3D drawing software

:~$ sudo apt-cache search dwg
pythoncad - Computer Aided Drafting (CAD) program

saluti

p.s: fammi sapere se hai trovato qualche package che ti possa aver aiutato.

[MK66]

Ti ringrazio, tutti quelli che hai elencato (e non solo quelli) li ho provati tutti nel corso degli anni, ma nessuno soddisfa i requisiti richiesti:
electric e kicad sono favolosi per elaborazioni elettroniche, ma praticamente inutili per l'impiantistica elettrica
qcad, evolutosi in LibreCAD, è un CAD fantastico, davvero, ma (*) usa esclusivamente il formato dxf, come tutti gli altri, ma non ha alcuna possibilità di operare con il formato dwg
sagcad e gli altri sono quasi dei giocattoli, anche in confronto ai precedenti.
pythoncad, come gli altri nominati, non gestisce affatto il formato dwg.

Ecco perchè cercavo almeno un convertitore dwg-dxf che segua l'evoluzione delle varie modifiche di Autodesk (in Windows qualcosa c'è, ma non riesco a trovare proprio nessuna alternativa realmente efficace in ambito GNU/Linux) Purtroppo i "capricci" di Autodesk impediscono tale realizzazione, quindi sono obbligato a utilizzare i prodotti commerciali (non free) di cui parlavo nel mio primo post.

(* giustamente, visto che il formato suddetto dwg non è un formato standard libero, ma proprietario di Autodesk, però tale formato è uno "standard di fatto" nel settore tecnico, e di conseguenza è di fatto impossibile evitarlo: è una situazione molto simile ma più complessa delle alternative alla suite M$ Office, correlata al fatto che, anche in ambiente Windows, Autodesk è praticamente monopolista a livello semi-dittatoriale)

Per quanto riguarda invece i programmi di calcolo e verifica impiantistici, non esiste proprio nulla per ambienti diversi da Windows, ma alcuni software per Windows riesco a farli funzionare con wine, in attesa che riesca a completare la realizzazione delle alternative su cui sto lavorando.

Ecco sintetizzata, in breve, la spiegazione del motivo per cui, come ti dicevo nel mio primo post, sono obbligato a usare software non free.

[{W3C_Freedom}]

il 90 per cento della community di GNU/linux, usa IRC Internet Relay Chat.

Tutti coloro che pongono domande sui vari #'s trovano prima o poi qualcuno che possa aiutarli.

Un grande ruolo lo hanno anche le ML (Mailing Lists).

Per IRC puoi saricarti con apt-get install
irssi kvirc xchat

poi digitare il nome del programma sulla shell a fine installazione, e poi digitare:

/server irc.freenode.net e premere invio

una volta connessi a irc.freenode.net

digitare /join seguito dal canale cui si cerca assistenza ad esempio

/join #gnewsense e poi premere invio

dopo aver salutato le persone sul canale,
si pone la domanda cui si sta cercando una risposta.

si attenda e quando si sarà ottenuta la risposta, si potrà decidere se voler rimanere in IRC o chiudere la connessione.

nel casso si voglia chiudere la connessione si saluta di nuovo e poi si digita:

/part #gnewsense e si preme invio

e poi si digita quit e si preme invio e viene termnato il colleamento ad irc.freenode.net e poi viene chiuso il programma.

per quel che riguarda i CAD's, mi dispiace che non assolvano alle tue necessità, io invece NON sono riuscito ad usarli, perché non so come si usi QCAD.

andando oltre programmi commerciali sono anche quelli rilasciati con la GNU General Public License, quindi sarebbe opportuno che tu scriva non free, software NON libero, e si capisce che i CAD's non sono gratuiti con win.

Io credo he per ogni Software Libero, esista anche la propria Mailing List, al limite se la trovi, puoi provare a chiedere, o puoi fare uno Screenshot del CAD che stai usando, e commissioni lo sviluppo di un CAD che assolva ai compiti di cui tu parli, oppure ti unisci ad altre persone che hanno esperienza tanto nel disegno CAD quanto nella programmazione, e sviluppate un CAD concorrenziale alla piattaforma di win.

esempio di Software Libero nato dal fork di Open Office è LibreOffice, che in origine quando io già ne parlavo, non veniva recensito, non veniva downlodato e se ne parlava male in Italia -->

[{W3C_Freedom}]

LibreOffice è appunto uno sviluppo ex novo del vecchio OO Open Office, ed ora è ampiamente usato nel mondo LibreOffice, alla faccia di chi NON lo recensiva e ne parlava pure male, e solo dopo molto
tempo l'hanno recensito parlandone bene.

Comunque posso dire di aver assistito alla nascita di GNU/linux sin dal 1991, quando sulle riviste veniva recensito e presentata la distribuzione Walnut Creek.

L'avrei voluta comprare la Walnut Creek, ma all'epoca per me i costi erano proibitivi.

Dal 1984 fino al 1995 ho fatto a meno dei sistemi operativi, solo dal 1995 in poi ho iniziato ad usare i sistemi operativi usando: 1) AS/400 ; 2) Win 3.11 ; 3) Win 3.11 for Workgroup ; 4) Win 95 a/b/c ; 5) mac os 9.04 ; 6) mac os 9.2.2 ; 7) mac os x jaguar 10.2.2 ; 8) GNU/linux Debian; 9) GNU/linux Mandriva;
10) GNU/linux RedHat ; 11) GNU/linux Mandrake; 12) GNU/linux Gentoo; 13) GNU/linux Ubuntu e poi dal 2008 un felicissimo utente e sostenitore di GNU/linux gNewSense e non cambierei distribuzione per nulla altro, tantomeno per altro sistema operativo.

Posso aggiungere che sono fortemente dispiaciuto che alcune distribuzioni abbiano lasiato andare negli anni, il supporto per i PowerPc's (RISC), così come altre distribuzioni 100 per cento Software Libero, non hanno preso in esame il supporto per i PowerPc (RISC), ciò mi rattrista perché si è costretti a puntare su sistemi quali NetBSD; OpenBSD (Sistemi Operativi 100 per cento NON free software). La community di GNU/KFreeBSD aveva negato il supporto per PowerPc (RISC), poi è venuto fuori il supporto anche per PowerPc. Si vedrà in futuro che risultato verrà fuori con GNU/KFreeBSD.

GNU/HURD, che sarebbe meglio chiamare GNU/Mach, per il semplice fatto che usa il Mach microkernel, per il momento supporta solo determinate periferiche, ed essendo totalmente basato su GPLv3, NON incorpora restricted packages per il microkernel l'audio, quanto firewire, usb è assente, e può funzionare sia come sistema operativo primario, che con: KVM; QEMU; XEN.

saluti

[Zievatron]

[Maary79]

@zievatron

Lui aveva postato questo link

Ma mi sa che fai prima a chiedergli che distro usa lui e se hai problemi gli chiedi...

[Zievatron]

Ma io ci tengo alla presenza di una comunità italiana di utilizzatori.
La ha persino Salix, che non è certo una distro delle più diffuse. Mi colpisce negativamente che non la abbiano le distro 100% free.

[Maary79]

L'ho tenuto anche io Salix, anche se per poco! Vero, ha una vera e propria sezione italiana, e devo dire che l'ho aprezzata per questo.
Diciamo...che se ti trovi su forum internazionali, puoi usare google translate (ovvio che lo sai) a me hanno sempre risposto, gli dici subito che utilizzi il motore di google, così anche loro evitano discorsi strambi.
Il supporto in italiano pure io lo preferisco, non ti do torto, ed è per questo che sto su distro che hanno una certa diffusione.

[Zievatron]

E mi sa tanto che, finchè il 100% free non guadagna diffusione, anche io mi attesterò su distro di buona diffusione.