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Il computer, il genio e la forza bruta
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 21 Lug 2003 23:00    Oggetto: Il computer, il genio e la forza bruta Rispondi citando

Commenti all'articolo Il computer, il genio e la forza bruta
Un problema banale, che nemmeno i calcolatori più potenti riescono a risolvere in un tempo ragionevole. La matematica combinatoria, severa, fissa i limiti della tecnologia attuale e futura. E ci insegna ad usare il cervello al posto della forza bruta.
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morris
Ospite





MessaggioInviato: 22 Lug 2003 15:08    Oggetto: COME COMPLICARSI LA VITA Rispondi citando

Ma non è + semplice acquistare un programma come And route 99, alla modica cifra di euro 5.90, per organizzare il giro di consegne? rapido e preciso!
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Maurizio Colucci
Ospite





MessaggioInviato: 22 Lug 2003 22:54    Oggetto: Un pessimo articolo. Rispondi citando

> Ma l'inventiva umana, il genio, ci viene in
> soccorso.

L'autore cerca (per motivi che non comprendo) di dipingere il computer come capace soltanto di approcci "forza bruta", e gli uomini come esseri "miracolosi" dotati di "intuizione" e quindi capaci di "qualcosa di più" (magari di sottrarsi alle leggi fisiche. Forze capaci di qualcosa di "magico"? Luce divina?)

Dimentica però che il computer è capace di algoritmi forza bruta solo se l'uomo gli insegna ad eseguire solo quelli. Non esiste alcun problema a fargli eseguire gli stessi algoritmi di path-finding che segue il lattaio nel decidere il suo percorso (basate su scelte ottime locali, probabilmente).

> perciò 2.571 anni e mezzo.

Sicuramente meno di un uomo (che segua lo stesso algoritmo).

> In questi casi, può essere utile trarre
> insegnamento dalla teoria: la forza bruta
> difficilmente porta alla soluzione.

Non dubitavo che avrebbe finito per fare demagogia, come suo solito, paventando per di più analogie forzatizzime --- i due tipi di forza bruta a cui fa riferimento hanno in comune soltanto il nome. Uno simboleggia una ricerca esaustiva, l'altro l'uso della violenza.
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Michele Bottari
Ospite





MessaggioInviato: 23 Lug 2003 08:07    Oggetto: Re: Un pessimo articolo Rispondi citando

Non ce l'ho col computer (mi è un po' antipatico, è vero, ma qui non c'entra), ma con l'uso acritico della forza bruta.
Possiamo programmarlo per eseguire algoritmi migliori di quello che, per semplicità, ho descritto. Ma in questo caso il merito maggiore va al programmatore, non allo "stupido veloce".
I due tipi di forza bruta non sono paragonabili, concordo, ma il mio intento era criticare un'"abitudine mentale" ad usare la potenza delle macchine, senza preoccuparsi, non tanto delle conseguenze collaterali, ma talvolta nemmeno del risultato immediato.
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Lele2k
Ospite





MessaggioInviato: 23 Lug 2003 08:16    Oggetto: Troppi ragionamenti inutili... Rispondi citando

...bastava usare Autoroute (o qualunque altro programma di navigazione) ed in 5 minuti si aveva la risposta! eheh
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Guerino Giancola
Ospite





MessaggioInviato: 23 Lug 2003 09:01    Oggetto: Segnalazione Rispondi citando

Segnalo il seguente libro uscito da poco sull'argomento:

----------------------------------
DAVID HAREL
"Computer a responsabilità limitata - Dove le macchine non riescono ad arrivare"
Einaudi, 13 euro
---------------------------------

Non si tratta nè di forza bruta, nè di autoroute, ma di algoritmi cosiddetti intrattabili. Tra l'altro il concetto di problemi non risolubili col calcolatore è alla base di tantissime applicazioni pratiche, come la crittografia a chiave doppia.
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Pinatubo
Ospite





MessaggioInviato: 23 Lug 2003 11:50    Oggetto: Human kind Rispondi citando

May Bill Gate doesn't know this problem ^_^
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Vanni
Ospite





MessaggioInviato: 23 Lug 2003 12:24    Oggetto: Elementi finiti Rispondi citando

Mi sembra di ricordare che qualcuno aveva inventato un metodo che si chiama Analisi degli Elementi Finiti che potrebbe appartenere al secondo tipo di forza bruta. In questo tipo di analisi si scompone il problema gigante in sotto-problemi + facilmente solubili e poi ogni sotto-problema si divide a sua volta e si continua sino a quando l'analisi assume tempi accettabili... Forse la creazione di un simile "algoritmo" si potrebbe ascrivere a Giulio Cesare... Divide et impera... ;-)
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kensan
Ospite





MessaggioInviato: 23 Lug 2003 16:18    Oggetto: Bell'articolo! Rispondi

Ma avresti fatto un figurone se avessi parlato di problema del commesso viaggiatore, parlare di TSP non è da matematici ma da lamer, poi magari un po' di crittografia parlando di forza bruta sarebbe stato simpatico magari parlando di quel film, war games, in cui si provavano una lettera alla volta.
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